Qual è oggi la soluzione migliore per far arrivare in Sicilia l’Alta Velocità ferroviaria?

I giornali di questa mattina danno ampio spazio al tema dell’attraversamento stabile dello Stretto di Messina: dal Corriere della Sera al Giornale di Sicilia. La Gazzetta del Sud (quotidiano di Messina e Calabria) nei giorni scorsi ha riportato che il ministro Paola De Micheli, durante il question time al Senato, ha dichiarato che la questione «richiede un’attenta valutazione delle problematiche tecnico-costruttive, delle ricadute occupazionali, ambientali e trasportistiche e, più in generale, degli esiti di una puntuale analisi costi/benefici. A questo seguirà una compiuta verifica e valutazione dell’opera da parte di tutte le forze politiche e dei territori interessati». Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ne ha parlato espressamente domenica sera dalla piazza di Ceglie Messapica come di un «miracolo di ingegneria». Le carte sono dunque sul tavolo del governo e quello che fa più scalpore è che al progetto ponte sembra preferirsi il progetto tunnel sottomarino. Experiences ha dedicato molte pagine all’argomento, attraverso i dettagliati resoconti dell’ing. Giovanni Saccà, il quale sta discutendo con la commissione di esperti del Ministero dei Trasporti la soluzione tunnel, che sembrerebbe indubbiamente la più logica ed economica. Uno dei nostri lettori, seguendo il video da lui elaborato per uno dei convegni a favore della Macroregione Mediterranea e pubblicato su YouTube (canale di Experiences), ha posto proprio all’ingegnere Saccà questa domanda: «Ho visto che ci sono varie soluzioni per attraversare lo stretto, inizialmente si è puntato sul classico ponte, poi è uscita la versione dei tunnel sotto il fondale marino, infine c’è una versione tra il fondale e il livello del mare. Sarebbe interessante un video riepilogativo tra i pro e i contro di tutte le soluzioni…».
L’ingegnere Saccà, da noi contattato, ha prontamente risposto segnalandoci una sua recente pubblicazione sulla rivista “Il Giornale dell’Ingegnere”. Lo stesso Saccà ci ha rimandato anche ad un articolo di riepilogo uscito sul sito web Teknoring.com, portale delle professioni tecniche. Sulla base di questi suoi contributi è possibile chiarirsi meglio le idee, che allo stato dei fatti sembrano nella maggioranza dei casi ancora molto confuse e soprattutto legate ad argomentazioni ideologiche.

LEGGI L’ARTICOLO: Ponte sullo Stretto di Messina: a che punto siamo?

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Infrastrutture Strategiche – Dalla relazione dell’ing. Giovanni Saccà

Milano ALDAI-Federmanager – Infrastrutture Strategiche – Giovanni Saccà

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