Pasquale Marzano – Maupassant e un nome misterioso: Horla

Il saggio prende in esame quattro novelle di G. de Maupassant, analizzandone il contenuto e lo stile, con particolare attenzione agli aspetti onomastico-letterari delle opere e alle capacità onomaturgiche dell’autore, ipotizzando, tra l’altro, la presenza del fratello dello scrittore, Hervé, fra le fonti alle quali attinse per “Le Horla”. Particolare attenzione è dedicata a tale nome e alla traduzione in italiano del racconto eponimo, trasformato però in “Gorla” nell’edizione a cura di A. Savinio, che giustifica tale scelta con una lunga nota a piè di pagina: si tratta però di una soluzione in contrasto con non trascurabili strategie della traduzione letteraria, anche perché non tiene conto, in fondo, del possibile valore semantico di cui non sembrano privi il nome e il titolo in francese.

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IMMAGINE DI APERTURA – Immagine di copertina dell’edizione del 1908

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