Arthur Streeton – All’inizio dell’estate, ginestre in fiore

 

All’inizio dell’estate – ginestre in fiore – 1888

 

Nel 1880 un nutrito gruppo di artisti australiani, con sede a Melbourne, prende a sperimentare, con un certo successo, le tecniche pittoriche adottate in Europa dagli impressionisti. Una scuola di pittura, associata al lavoro di tali artisti diviene nota come la Scuola di Heidelberg. Il nome deriva dalla località, nelle vicinanze di Melbourne, dove i membri del gruppo si riuniscono per dipingere. Tra le personalità più spiccate troviamo Frederick McCubbin (1855-1917), Tom Roberts (1856-1931), Charles Conder (1868-1909), e naturalmente Arthur Streeton (1867-1943). L’esperimento si ripete anche in altre aree della regione: vale ricordare il primo campo degli artisti di Box Hill nel 1886. “All’inizio dell’estate” è realizzato proprio a Box Hill dal giovane Streeton, all’epoca appena ventunenne, che sceglie di avviare la propria carriera col soggetto di questo paesaggio che presenta a Melbourne alla prestigiosa mostra della Società degli Artisti Vittoriani nel novembre del 1888. Un dipinto a olio, di misure contenute, che raffigura un tratto di campagna quasi senza alberi, “fotografato” in una luminosa giornata di sole. Macchie di erba, ciuffi di ginestre, un grosso arbusto sempreverde con fiori giallo-oro profumati. Quasi metà del quadro è dedicata al cielo solcato da poche nubi. La parte sottostante, lineare e arida, richiama l’attenzione su poche figure umane poste a debita distanza l’una dall’altra. La scheda museale le descrive nei particolari coloristici: «Una giovane ragazza in primo piano, che indossa un vestito a vita alta, calze rosa e una cuffia che le copre il viso, si appoggia a una sezione di recinzione post-ferrovia che incide il bordo di un canale sotterraneo (una struttura di drenaggio stradale). Tiene un ramoscello di ginestre nella mano sinistra. Una ragazza più giovane, che sembra portare un cesto di fiori di ginestra, sta camminando lungo una strada carrareccia verso la ragazza in primo piano. A sinistra del lavoro e più distanti lungo la pista sterrata ci sono due donne (una con un ombrello da sole) in abiti lunghi». A ben guardare sono tutti elementi compositivi che nella loro giustapposizione dimostrano come le tecniche impressioniste siano utilizzate con grande sapienza interpretativa da Streeton. Ciò soprattutto nell’uso dei “pesi tonali”, rappresentati dal rosa delle calze e del cappello della ragazza in primo piano rispetto all’abito blu della giovinetta, che giocano con le tonalità del giallo del vestito della prima e il biancore della capretta accanto alla seconda. In questo dipinto la lezione impressionista è espressa come in un manuale, tanto da essere seguita con grande puntualità dalle successive generazioni di pittori australiani .

 

Arthur Streeton

Arthur Streeton

ARTHUR STREETON (8 aprile 1867 – 1º settembre 1943) è stato un pittore australiano, membro della celebre Scuola di Heidelberg di artisti australiani, meglio noto per i suoi paesaggi rurali. Streeton nacque a Mount Duneed, a sudovest di Geelong, nello stato australiano del Victoria e la sua famiglia si trasferì a Richmond nel 1874. Iniziò i suoi studi presso le National Gallery Schools nel 1882. Streeton fu influenzato dall’Impressionismo francese e dall’opera di Turner. Durante questo periodo iniziò la sua collaborazione con altri artisti come Frederick McCubbin e Tom Roberts — un gruppo che sarebbe divenuto in seguito il nucleo della Scuola di Heidelberg — iniziò inoltre a dipingere “en plein air” scene rurali della campagna attorno a Melbourne, inclusi il campo per artisti di Box Hill e Heidelberg. Nel 1885 Streeton presentò la sua prima esibizione alla Victorian Academy of Art.

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