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Immagine interamente prodotta facendo uso della grafica computerizzata - Foto da Wikimedia Commons

 
     
 
RAGAZZI AL CINEMA 
I film
d'animazione
 
Il termine "cartone animato" deriva da quello inglese animated cartoon. Viene anche utilizzato il termine cartoon, sinonimo di “cartone animato”. Il “cartone”, era il materiale che veniva utilizzato dagli artisti per i disegni preparatori degli affreschi e degli arazzi. Tuttavia, nelle altre lingue romanze viene anche adoperata l’espressione "disegno animato", come, ad esempio, il francese dessin animé, lo spagnolo dibujo animado o il portoghese desenho animado

In effetti, l’uso di questi termini è attualmente improprio. L’esatta dizione sarebbe cortometraggio (o lungometraggio) d'animazione. Per animazione, infatti, ci si riferisce agli audiovisivi realizzati mediante disegni animati, detta anche "animazione a passo uno". La tecnica si basa sull'illusione artificiosa del cinema. Ogni film dal vero si compone, in realtà, di singole pose, che, proiettate in successione rapidamente, danno il senso del movimento, poiché superano il tempo di percezione dell'occhio umano. Invece di singole pose dal vero, nell’animazione le pose sono semplici disegni, o fotografie di pupazzi in successione. il passaggio dei disegni viene misurato in fotogrammi al secondo. Una volta i fotogrammi erano 12, poi passati a 16. Nello standard di fps sono: 24, per il cinema; 25, per le televisioni europee PAL e 30 per la televisione NTSC. L’animazione viene utilizzata, a volte, anche nel cinema, per ottenere un film a tecnica mista.

Oggigiorno le immagini nascono, o possono essere modificate, all’interno del computer applicando sia la grafica bitmap, sia la grafica vettoriale. Il computer integra tutte le varie tecniche tradizionali, come la sovrapposizione, il morphing, lo onion skin, e il rotoscopio.

Il computer permette una realizzazione perfetta e integrata. Si parte dalla creazione dei corpi solidi, poi manipolati da un animatore. Dopo la movimentazione del solido, si aggiungono colori, luci ed ombre, che creano l’effetto tridimensionale. Il rendering è attualmente impiegato per la creazione di straordinari effetti realistici cinematografici.

Il primo uso dell’animazione è avvenuto nei cinema. I corti d’animazione erano realizzati per divertire grandi e piccoli. Dopo la seconda guerra mondiale, però, i corti scompaiono dalle produzioni, ma rimarranno in televisione, soprattutto per usi pubblicitari. I corti vengono sostituiti nelle sale dai lungometraggi, veri film di una durata, almeno, di un’ora e mezza. Dai primordi ad oggi i film d'animazione sono cambiati radicalmente, per uso, stile del disegno, contenuti e pubblico di riferimento. Ed altri cambiamenti ci riserva il futuro tecnologico.
 
 
 
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