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multimediale |
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MOSTRE, MUSEI ED EVENTI CELEBRATIVI I 150 ANNI
DELL'UNIONE D'ITALIA. |
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Le
Celebrazioni Nazionali
IL LOGO UFFICIALE
DELLE MANIFESTAZIONI |
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Che cos’è il tempo se non un succedersi di
emozioni e fatti propri delle generazioni
che ne sono state le protagoniste?
Il sogno di tanti patrioti di vivere
un’Italia unita si materializzò nella
bandiera tricolore del nostro paese,
simbolo vero di quest’unità raggiunta. Il
logo studiato per le celebrazioni, tre
bandiere italiane che sventolano,
rappresentano nella reiterazione, oltre il
succedersi dei tre giubilei del 1911, 1961
e 2011, anche il riaffermarsi di quel
simbolo ideale nella storia e nelle
generazioni. Un altro possibile
significato, ci si permetta, è dato dalla
dinamicità e dal “movimento” del marchio,
che lo rendono giovane e positivo, come,
in fondo, lo è il nostro paese nei suoi
150 anni.
Al di là dei
“simboli”, approfondendo il lato
propriamente grafico e visivo, riportiamo:
"La forma della
bandiera è il risultato di uno studio che
integra le suggestioni di festa, di vele
gonfie e di volo d'uccello. Con la
reiterazione della forma, si accentua il
senso di coralità".
Nell’ideazione e
composizione del logo, "si parte
dall'indagine sui simboli sedimentati,
primo fra tutti: il tricolore, declinato
in una composizione piena di energia, che
evoca lo sventolare di bandiere in festa".
In più, "il logo si presta ad essere
facilmente adottato all'interno dei tanti
progetti che si svolgeranno nel Paese,
senza invadere la specificità di ogni
manifestazione".
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2011: il 150º
anniversario L'Organizzazione
delle manifestazioni
L’organizzazione
dei festeggiamenti per l’anniversario dei
150 anni dell'Unità d'Italia è stata
intrapresa con un decreto del Presidente
del Consiglio, con il quale si è istituto
anche un Comitato interministeriale per le
celebrazioni. Il Presidente del Consiglio
ha delegato il Ministro per i Beni e le
Attività culturali alla presidenza del
Comitato, del quale fanno parte il
Ministro dell'Economia e Finanze, il
Ministro delle Infrastrutture e Trasporti,
il Ministro dell'Istruzione, Università e
Ricerca, il Ministro della Difesa, il
Ministro per lo Sviluppo Economico, il
Ministro per i Rapporti con le Regioni, il
Sottosegretario alla Presidenza del
Consiglio e Segretario del Consiglio dei
Ministri, il Sottosegretario alla
Presidenza con delega al Turismo e il
Segretario Generale della Presidenza del
Consiglio.
Il Comitato
interministeriale svolge l’attività di
progettazione, preparazione e
coordinamento finale delle iniziative
legate alle celebrazioni dei 150 anni, il
tutto sempre raccordato con le
amministrazioni regionali e comunali dove
si svolgono le manifestazioni. Le attività
del Comitato è supportato da un’Unità
Tecnica di Missione, creata presso la
Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il
progetto generale è ricco di occasioni
d’alto rilievo e significato, e comprende,
anche, la realizzazione di necessarie
opere infrastrutturali. Non sono stati,
naturalmente, dimenticati i luoghi che
videro lo svolgersi delle azioni
principali che portarono all’unità
nazionale (ad esempio Torino, prima
capitale, e il Piemonte). Ma è stata
messa, anche, particolare attenzione alla
maggiore diffusione possibile degli eventi
stessi nella ricerca di coinvolgimento e
partecipazione collettiva.
Il monitoraggio e la verifica
dell’attuazione del prospetto delle
celebrazioni è sostenuta dal Comitato dei
Garanti guidato dal Presidente, Prof.
Giuliano Amato.
Le cerimonie, dall’alto valore simbolico,
opereranno per accrescere l’identità
nazionale direttamente sul territorio
italiano, in una realtà dalle mille
sfaccettature culturali e tradizionali
locali, che ribadiscono la nostra
ricchezza espressiva popolare.
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Come richiedere il logo ufficiale.
La Partecipazione
L’organizzazione di
manifestazioni è, sostanzialmente, aperta
a tutti. Se ci si vuole fregiare del logo
ufficiale delle Celebrazioni si può farlo
semplicemente inviando una richiesta
formale, da parte del responsabile
dell'ente pubblico o privato, indirizzata
a:
“al Coordinatore dell'Unità
Tecnica di Missione, Via dei Laterani 34,
00184 Roma”
Alla domanda bisogna
solo accludere il programma, un indirizzo
e-mail e un indirizzo postale,
specificando, ovviamente, la data
dell'evento.
Con posta ordinaria
arriverà la comunicazione ufficiale di
avvenuta concessione del logo. Via
internet, invece, giungerà, all’e-mail
segnalata, il logo in formato vettoriale e
le spiegazioni per il suo corretto
utilizzo.
E’ assodato che se
si riscontrasse un utilizzo anomalo e
inosservante di quanto riportato nelle
linee guida (esistono in Italia norme
vigenti sulla tutela dei marchi), il suo
uso verrebbe immediatamente revocato. Se
l’utilizzo avvenisse con dolo, si
procederebbe secondo quanto previsto dalla
legge in materia.
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IL RISORGIMENTO ITALIANO
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