Nel mondo
Partendo dal concetto
di qualcosa “che non è più”, sono state
proposte collocazioni alternative a quella
platoniana. Si è individuata l’America e,
perfino, il Sahara, che in antichità era
un’area molto fertile, ricca di acque,
foreste ed animali. Altri ricercatori
hanno proposto come continente scomparso
la zona sottostante l’America del Sud, tra
la Terra del Fuoco e l’Antartide, così
come apparirebbe in alcune carte del turco
Piri Reìs. Questi sostengono, tra
l’altro, che il continente ghiacciato
50,000 anni fa era tutt’altro, cioè terra
rigogliosa e verde, priva, cioè, della sua
crosta di ghiacci. Tale teoria, però, non
ha trovato conferme.
Un’altra
teoria colloca Atlantide (secondo il
sensitivo Edgar Cayce),
nel Mar dei Sargassi. Secondo lui, i
fenici conoscevano bene sia le Azzorre che
la faglia atlantica limitrofa. Infine.
un’altra ipotesi la colloca nella stessa
zona del continente scomparsp Lemuria,
nell’oceano Indiano, fra l'Africa e
l'India.
Tra le collocazioni con
più fantasia c’è quella del geologo
inglese Jim Allen, che la individua in
Bolivia. Qui sarebbe presente una piana
rettangolare delle dimensioni giuste
(secondo le misure date da Crizia), che
possiede depressioni concentriche, nella
zona ad est della città di Pampa Aullagas.
I Media Con lo
sviluppo della comunicazione e dei Media,
il Mito di Atlantide è fatalmente entrato
nell’immaginario collettivo, divenendo uno
dei misteri, legati alle civiltà antiche,
più conosciuto e amato. Poco importa se il
racconto di Platone sia stato o no frutto
della sua fantasia. Le ipotesi sulla sua
collocazione si susseguono. Il mistero si
allaccia ad altri misteri. Le civiltà
scomparse possono essere molte, non
avendo, tra l’altro, una visione chiara
della Storia antichissima del neolitico.
Ciò che è scomparso è misterioso e quello
che è misterioso è, senz’altro
affascinante.
Così il Mito di
Platone appare su innumerevoli giornali,
libri, film, programmi radio e televisivi,
serie TV, investe la musica, i fumetti e
l’animazione, riempie internet e fa parte
dei videogiochi. Platone non poteva
sognare di più e ringrazia.
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