Oggi, un capo d’alta moda non richiede soltanto grande fantasia, ma competenze insospettabili. Per iniziare, il designer di moda deve essere un ottimo sarto (ma lo era anche prima) per controllarne la perfetta fattura. La produzione industriale e seriale del modello, presuppone, però, la consapevolezza di quello che si sta proponendo, in linea con le tecnologie attuali, di materiali, stoffe, vestiti ed accessori. Inoltre, spesso un capo d’abbigliamento prospetta nuove filosofie d’immagine o modelli di vita e comportamento.  
Nel settore della ,oda, il vecchio continente gode ancora di un grande fascino, nelle capitali della moda italiane, francesi ed inglesi. Naturalmente, Stati Uniti e Giappone rappresentano l’attualità del fashion design, nella creatività, ma,soprattutto, a livello industriale.

Milano e Roma
Oggi, tra le 30 capitali mondiali della moda, sono presenti sia Milano che Roma. Non dimentichiamo, però, Firenze. L’abbigliamento ha sempre avuto da noi una grande importanza storica, in particolar modo nella grande tradizione sartoriale italiana, o artigianale nei suoi importanti accessori, come scarpe o borse. Tra gli “accessori” non andrebbe dimenticata la nostra storica esperienza orafa, sempre di livello mondiale.

Nel 2009, Milano è stata considerata la capitale delle capitali della moda, e parliamo di città come New York, Parigi, Roma e Londra. Ed il motivo c’è: hanno sede a Milano nomi del calibro di Valentino, Versace, Prada, Armani, Etro, Bottega Veneta, Ermenegildo Zegna, Trussardi, Moschino e Dolce & Gabbana. Tutti nomi di assoluto livello mondiale.
Come accade a New York, Londra, Parigi, Tokyo e Los Angeles, due volte l’anno, si svolge nella città di Milano la settimana della moda, che richiama da tutto il mondo una folla di nomi, tecnici, artisti, imprenditori, giornalisti, pubblicitari e fotografi. E’, contemporaneamente, un fatto artistico ed economico.

Milano è così ricca di moda, che la zona compresa tra via Monte Napoleone, via Manzoni, via della Spiga e corso Venezia è diventata, per lo shopping, un simbolo mondiale del fashion style. Ad esse vanno collegate; piazza Duomo, la galleria Vittorio Emanuele II, via Dante e corso Buenos Aires. In città sono state aperte le boutique di famose case di moda, come Abercrombie & Fitch, Louis Vuitton, H&M e Ralph Lauren.

Pur se in misura minore rispetto a Milano, Anche Roma è inserita tra le capitali della moda. Molte sono le case di moda sorte a Roma, altrettanto famose a livello internazionale. Vantiamo nomi come Bulgari, Fendi, Gattinoni, Renato Balestra, Laura Biagiotti e Brioni.  Nelle piccole vie del centro storico di Roma, come via Condotti, si possono trovare boutique di lusso, oltre che degli stilisti citati, anche di marchi mondiali, quali Chanel, Dior, Prada, Dolce & Gabbana, Gucci, Max Mara, Tod's, Ferragamo, Armani e Versace.