10/16

DA ERCOLE A SUPERMAN
 

  OMERO
     

Iliade e Odissea: Omero tra MIto e Storia

 

La "questione omerica": Omero è mai esistito?

 

I poemi Ciclici e le problematiche legate al Ciclo Troiano

 

L'Odissea tramandata oralmente

 

Ulisse: tra l'azione e i flash-back

 

Le tre lingue dell'Odissea e la narrazione metrica

 
  LA MITOLOGIA
   

La Mitologia dalle fonti letterarie ed archeologiche

 

Cronologia e trasformazione della Mitologia

 
Il progresso avanza, la Mitologia svanisce
 
  MITOLOGIA E MODERNITA'
   

Interpretazioni moderne della Mitologia

 

L'Eroe moderno e quello mitologico

 
  IL "CICLO" DEI SUPEREROI
   

Arrivano i supereroi!

 

Breve storia del genere dei supereroi

 

I supereroi degli anni sessanta e settanta

 

I supereroi degli anni ottanta e novanta

 
Caratteristiche e superpoteri degli eroi moderni
 
 
 
 
 BOOKSHOP
VIDEO
     
HOME
SUPEREROI
 
     
HOME PRIMOPIANO
 
 
   
 
 
   
 

   
 
 
 

A parire dal 1795, in Germania, si riprende lo studio della mitologia greca. Dopo un lungo periodo di stasi, dovuto alle posizioni religiose intransigenti, che timbravano il mito come favole bugiarde, la filosofia illuminista l’aveva riportato agli studi storici. Tra i primi ad occuparsi di questo fu Johann Matthias Gesner, a Gottinga. A lui seguì Christian Gottlob Heyne, che unitamente a Johann Joachim Winckelmann sancì la ripresa degli studi mitologici in tutta Europa.
Nel XIX secolo, in epoca romantica, furono applicati metodi comparativi e un nuovo tipo di approccio, che costituirono un vero e proprio metodo storiografico, con la nascita di filologie, che poi si uniranno alle successive scoperte di carattere etnologico del Novecento. Tra i primi storici ad applicare il metodo comparativo vi furono Wilhelm Mannhardt, James Frazer, e Stith Thompson.
Ma è nel 1871, con la pubblicazione del saggio Primitive Culture di Edward Burnett Tylor, che il metodo viene messo a punto. Lo studioso, infatti, mette a confronto diverse culture e miti tra loro, cercando un’origine ed uno sviluppo comune del pensiero religioso. Da questo testo prese avvio l'opera di Carl Gustav Jung e Joseph Campbell. Passando dal panteismo individuato da Max Müller, Bronislaw Malinowski indica il mito come necessità sociale, comune alle varie culture. Claude Lévi-Strauss ed altri strutturalisti, nel secolo scorso, hanno approfondito l’analisi e le strutture del mito in tutte le culture antiche del mondo.

La natura del mito nelle culture primitive
Attualmente, esistono diverse teorie sull’origine della mitologia ed in particolare di quella greca.
La “teoria storica” ipotizza l’esistenza all’origine del mito di persone reali. Ad esempio, la figura di Eolo sarebbe nata dall’antichissimo re di alcune isole del mar Tirreno. La sua esistenza sarebbe poi stata trasfigurata nel racconto mitologico.  La "teoria allegorica" sostiene che l’esistenza di queste persone sia stata, nel tempo, resa in forma allegorica e simbolica. La "teoria fisica", invece, pone all’origine non persone ma realtà naturali. Dalle religioni primitive, che adoravano acqua, terra e fuoco, ne scaturì la personificazione di queste forze naturali.
Alcuni studiosi, come Max Müller, hanno supposto una forma di religione Indoeuropea, alla base di tutte le culture dell’area. La teoria scaturisce dall’osservazione della comune funzione di varie figure in queste religioni. Ad esempio, la similitudine tra Dyaus-Pitar nel sanscrito, il greco Zeus, Il latino Iupiter e il norreno Týr. Che vi sia un possibile parallelismo tra le culture, sarebbe provato da scoperte archeologiche, che dimostrerebbe l’influenza sulla mitologia greca di più antiche religioni dell’Asia minore. E’ dimostrato come nella cultura anatolica è presente un "dio morente", come Cibele, oppure la figura di Afrodite, anch’essa comune a divinità semitiche. Questi parallelismi divengono ancor più credibili, se si risale a civiltà pre-elleniche, ad esempio, Creta, Micene, Pilo e Tebe. La mitologia greco-classica, secondo Martin P. Nilsson, presenta fortissime affinità con la cultura micenea, che a sua volta ha le sue  radici in età preistorica. Alcuni storici non sono, tuttavia, dello stesso parere (vedi Burkert).

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
 

   
 
  HOME  
 

 

È vietata la riproduzione, anche parziale e con qualsiasi media, di testi ed immagini,
la cui proprietà intellettuale appartiene ai rispettivi autori.

 
   
Experiences S.r.l. - Servizi per la promozione e lo sviluppo di attività culturali e ambientali - Copyright © 2004-2013. Tutti i diritti riservati - E-mail: info@experiences.it - Schermo 1024 x 768