Registrati My Account HOME Chi siamo  Prodotti

Carrello

Contatti Faq  Privacy Condizioni Area partner Biblioteche
 
   
   
   
      
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 

  

Brossure

 
La storia di Messina
 
L'Illuminismo
 
Il teatro di Goldoni
 
Ragazzi
 
Il Melodramma di Metastasio
 
"Viaggiare"
 
Il Teatro di...
 
I protagonisti
dell'Antichità
 
I padri della Scienza
 
Il Risorgimento italiano
 
Scapigliatura e Verismo
 
La filosofia in italiano
 
Il Settecento
 
Miscellanea
 
Miscellanea E-book
 
Free

  

  

 
 
 
 

 

 

 
 
   
  8/17

PRATT, MANARA
E CREPAX
 

  EMILIO SALGARI
   

Salgari e i suoi romanzi d'avventura


Il successo premiò solo i suoi editori
 
  IL FUMETTO
   

Il fumetto, "letteratura disegnata"


Storia del linguaggio per immagini


GLI INIZI
   

Bonelli e Galleppini, una coppia di successo


Tex Willer, un supereroe normale


Alcuni dati tecnici di un fenomeno editoriale


Il trio della EsseGesse e Blek Macigno


Diabolik e le sorelle del giallo


LA MATURITA'
   

Hugo Pratt, tra Conrad e Melville


Corto Maltese, un eroe suo malgrado


Cronologia delle pubblicazioni di Corto Maltese

 

Milo Manara, "maestro dell'eros"

 

Guido Crepax e le sue eroine

 

Valentina, tra sogno e realtà

 
  LA NUOVA FRONTIERA
   

Tiziano Sclavi ed il mistero dai mille sapori

 

Dylan Dog, “l'indagatore dell'incubo”

 
 
 
 BOOKSHOP
   
VIDEO
     
HOME
FUMETTI
 
     
HOME PRIMOPIANO
 
 
   
 
 
   
 
     
   
   
Emilio Salgari
LE TIGRI DI
MOMPRACEM
Emilio Salgari - 
LA RIVINCITA DI
YANEZ
Volume 1
Pagine:292
Versione E-Book
Formato 15 x 21
 
Volume 1
Pagine: 272
Versione E-Book
Formato 15 x 21
 
Costo E-Book
Euro 5,80
Costo E-Book
Euro 5,40
 
 
   
 
 

 
   
     
 Emilio Salgari - I MISTERI DELLA JUNGLA NERA
 
   
     

   
 
 
 

Sotto la firma EsseGesse operarono, a partire dagli anni cinquanta, tre fumettisti, che si scambiavano i ruoli liberamente. Indifferentemente operavano nella sceneggiatura, nel disegno e nel successivo passaggio a china.
Il gruppo era formato
da Giovanni Sinchetto, Dario Guzzon e Pietro Sartoris. La sigla EsseGesse è formata dalle iniziali dei loro tre cognomi. Insieme diedero via a fumetti di successo, quali: Il Grande Blek, Capitan Miki, Il Comandante Mark, Alan Mistero. I fumetti creati divennero famosi non solo in Italia, ma anche all’estero.
Dopo diverse esperienze individuali, nel 1950, decisero di unire le forze, lavorando insieme. Quell’anno pubblicarono alcune storie di Olenwald il Nibelungo, che tuttavia fu disegnato da Franco Donatelli. Gli episodi furono pubblicati sulla Gazzetta dei Piccoli, che era allegata al quotidiano La Gazzetta del Popolo di Torino. Sempre nel 1950, su testi di Andrea Lavezzolo, disegnarono il nuovo personaggio di Kinowa.
Agli inizi degli anni cinquanta, il gruppo dei tre fumettisti proposero due nuovo personaggi, pubblicati, stavolta, dalla casa Editrice Dardo Milano dell'editore Gino Casarotti. I due, Capitan Miki (nato nel 1951) ed Il grande Blek (a partire dal 1954), ottennero un discreto successo presso i  lettori, divenendo tra i fumetti più venduti del decennio. Dopo un tentativo, fatto negli anni sessanta (1965), di mettersi in proprio con la creazione della SISAG, che si rivelò fallimentare (proposero il personaggio di Alan Mistero, che però non attecchì), ebbero migliore fortuna con un’altra nuova figura: Il Comandante Mark (creato nel 1966) edito dalla Daim Press (l’attuale  Bonelli).

Dario Guzzon
Nonostante fosse già diplomato maestro elementare, Dario Guzzon (1926-2000) seguì ulteriori studi presso la scuola d’arte (dal 1946 al 1948), e la Libera Accademia di Belle Arti.
Nel 1948, presso l’editrice Taurinia di Torino, che pubblicava  Grand Hôtel, iniziò a lavorare come copertinista della rivista Piccina. In redazione conobbe Pietro Sartoris, anch’egli, caso strano, insegnante elementare. I due fumettisti fecero amicizia, decidendo di collaborare l’un l’altro, realizzando così il primo sodalizio. Ma con il fallimento della casa editrice Taurinia, i due si vedono costretti a trasferirsi a Milano, dove trovano lavoro per la testata Cucciolo, edita dalle Edizioni Alpe dell'editore Giuseppe Caregaro. Disegnano contemporaneamente anche per l’editore Tristano Torelli. Qui conoscono il terzo torinese, Giovanni Sinchetto, con cui fondano il gruppo della EsseGesse.

Guzzon, per la Bonelli Editore, redigerà gli episodi de Il Comandante Mark, nell’ultima parte della sua vita. A metà degli anni ’90, passerà il testimone alla “Signora del fumetto italiano”, Lina Buffolente. Negli ultimi anni cercherà il rilancio in formato a strisce dei classici Blek e Miki

Pietro Sartoris
Nato nel 1926, Sartoris debuttò nella sua carriera di fumettista, nel 1949, prima di conoscere Guzzon, lavorando per la testata  Darman, della casa editrice Victory di Leonello Martini.

Il grande Blek
Il fumetto Il Grande Blek, conosciuto anche con il nome di Blek Macigno, come abbiamo visto, divise il successo con le serie di Capitan Miki e Kinowa, tutti creati dalla fantasia della EsseGesse negli anni cinquanta.
Il Fumetto del grande Blek è ambientato negli Stati Uniti durante il periodo coloniale. Blek è un trapper patriota e combatte contro gli inglesi, personificati dalle, odiatissime, giubbe rosse. Tra i suoi amici, che lo spalleggiano, ci sono il giovane Roddy Lassiter ed il professor Occultis. Lo scontro avviene un po’ ovunque: dal Maine a Boston, da Portland fino in Alaska.

I tre fumettisti del gruppo lo crearono nel 1954, riscuotendo un grande successo negli anni cinquanta e nei due decenni successivi. La serie ebbe tirature fino a 400/500 mila copie vendute. Ottenute in quel periodo anche dal fumetto della Bonelli, Tex Willer. Ad editare Blek fu l’Editoriale Dardo, della famiglia Casarotti (Gino e poi Pucci Giuseppe, che la ereditò). Tuttora ne detiene i diritti.
E’ proprio quest’ultima a proporre, nel 1994, a Dario Guzzon (allora unico superstite del trio della EsseGesse) di riproporre nel vecchio formato striscia (conclusa nel 1967, della "Collana Freccia"), nuovi racconti. La proposta comprendeva anche la ristampa anastatica (cioè fotografica) degli episodi passati, venduti in confezione "blister". L’idea fu accettata. Stampato il numero zero, con un saggio di Graziano Origa, le successive storie inedite vennero realizzata da Guzzon, su testi di Mario Volta, e la collaborazione dei fumettisti Lina Buffolente, Vladimiro Missaglia e Paolo Ongaro. Le copertine rimasero di competenza di Guzzon. La nuova serie (intanto Guzzon era morto nel 2000) raggiunse il numero 225 nel 2003, per poi concludersi. L’enorme quantità di fumetti storici del Gande Blek permette, tuttora, la ristampa, grazie ad un mensile della Edizioni if. Tutte le uscite di questa serie sono controllate con l’aggiunta di redazionali scritti da Graziano Origa, artista e giornalista. Le copertine, attualmente, sono opera di Corrado Mastantuono.

All’estero Blek Macigno ha trovato un grande riscontro, soprattutto in Francia. Qui iniziarono ad essere pubblicato già a partire dal 1955 /cioè, appena un anno dopo la sua creazione in Italia. L’editore francese è la Éditions Lug (di Lione), proprietà di Marcello Navarro. Terminato il lavoro dei tre della EsseGesse, dato il costante successo del fumetto in Francia, l’editore di Lione formò una propria squadra, che continuasse la creazione di nuove storie inedite. Capita così che, in Italia, vengano pubblicati racconti di fattura francese.
Un significativo riscontro si ha anche nei paesi della ex Jugoslavia, in Grecia e in Turchia. Il grande Blek, nei paesi nordici prende il nome di Davy Crockett.

 
 
 
 
 
 
 

 
 
      
 
 

   
 
  HOME  
 

 

Copyright © 2004-2013 Experiences S.r.l. 
È vietata la riproduzione, anche parziale e con qualsiasi media, di testi ed immagini,
la cui proprietà intellettuale appartiene ai rispettivi autori.

 
   
Experiences S.r.l. - Servizi per la promozione e lo sviluppo di attività culturali e ambientali - Copyright © 2004-2013. Tutti i diritti riservati - E-mail: info@experiences.it - Schermo 1024 x 768