Molte sono le leggi
scientifiche nate attraverso
l’applicazione del metodo
sperimentale, ad esempio, la
teoria dell'evoluzione,
elettromagnetismo e relatività.
Ciononostante, non sempre le
teorie sono verificate al 100
percento. Piccole falle possono
richiedere degli aggiustamenti
successivi. A volte, però, la
correzione ha scatenato vere e
proprie rivoluzioni scientifiche.
E’ il caso della teoria delle
stringhe. Poiché essa non è stata
pienamente convalidata, è ancora a
livello di modello e, attualmente,
“convive” con altri modelli di
tipo diverso, nell’attesa di prove
verificabili, che dimostrino
l’esattezza di qualcuno di questi.
Alla fine del percorso, qualunque
sia la teoria giusta, si
realizzerà un’innovazione del
tutto epocale.
Fisica, medicina e psicologia: tre
casi a parte
Tuttavia, con lo sviluppo della
scienza nella Storia, com’era
prevedibile, gli scienziati,
soprattutto i fisici, hanno
definito un particolare approccio
nella determinazione della
condotta reale degli eventi.
Nell’impossibilità di una
dimostrazione chiara ed univoca di
particolari fenomeni fisici si è
ricorso, ad esempio, al calcolo
probabilistico. E’ il casa del
Principio di indeterminazione di
Heisenberg, che si applica sulle
particelle che possiedono una
doppia natura di onda e
corpuscolo, sulla loro velocità o
posizione. E’ la proprietà degli
elettroni, che viene definita in
termini probabilistici.
Anche nel campo della biologia e
della medicina viene utilizzato il
metodo statistico. E’ impossibile,
infatti basare sulla medicina
calcoli matematici dimostrativi.
Empiricamente, quindi, ci si basa
sulla ripetibilità, con una
verifica approvata del mondo
scientifico-medico.
Un
caso a sé è quello della
psicologia e psichiatria, che non
possono poggiare né su
dimostrazioni sperimentali
univoche, né, tantomeno, sul
calcolo matematico. Si cerca di
ampliare, perciò, con studi seri,
i canoni accettati universalmente.
Il tentativo è quello di
raggiungere leggi scientifiche
(anche di tipo statistico) sul
mondo del pensiero e del
comportamento, tali da legittimare
una piena appartenenza della
psicologia al campo delle scienze
naturali.
Il rigore
scientifico e l’applicazione di
metodologie sperimentali, sono
nell’ampia aspirazione di tutti
gli scienziati e ricercatori, come
prova e come vittoria. E’ un
obiettivo di grande valore. La
ripetibilità, anche di livello
statistico, hanno creato la
scienza e ampliato enormemente la
conoscenza.
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