L'illuminismo (dal francese illuminisme, capacità illuminatrice della ragione) fu una vera e propria rivoluzione del pensiero che, come era nelle sue intenzioni, tendeva al rinnovamento della vita sociale intera, della cultura e delle istituzioni, per lo sviluppo della civiltà stessa e del progresso in funzione della felicità di tutti gli uomini. Attraverso l'uso illuminante della ragione viene ridiscussa la stessa storia non più vista secondo la tradizione ma come la ricerca di un progresso che serve man mano a liberare l'uomo dalle paludi dell'ignoranza e del pregiudizio.

In funzione anche ideologica, l'Illuminismo cresce storicamente per circa un secolo dalla Rivoluzione inglese del 1688 sino alla grande Rivoluzione francese del 1789. Molti sono gli aspetti eterogenici che confluiscono nella filosofia e nella cultura illuminista:dal razionalismo di Descartes all'empirismo di Locke, dalla rivoluzione scientifica (Copernico, Galilei; Newton) fino ai risultati della nuova stagione di esplorazioni geografiche e riscoperta delle culture antiche.

Come gli storici concordano, il motore di questo rinnovamento di pensiero è la borghesia che come nuova realtà sociale (il borghese viene concepito come un semplice cittadino) chiede il riconoscimento della propria funzione propulsiva alle vecchie e storiche classi sociali e politiche (monarchia assoluta, nobiltà e clero). Combattendo i pregiudizi e i privilegi, frutto di uno storico inganno, elaborò una categoria essenziale per l'interpretazione della storia come quella di progresso, diversamente contrastato, opera degli uomini e non di un disegno divino. La morale così sganciata dalla religione , divenendo opera della volontà dei singoli uomini, si poneva come obiettivo finale la "felicità per il maggior numero", rivendicando i diritti dei sentimenti e dei sensi e indicando nell'utilità sociale la virtù essenziale.

I tre valori di Liberté, Égalité, Fraternité, che definiscono la Rivoluzione Francese, costituirono, pur nella varietà delle situazioni nazionali, una tappa fondamentale nella storia dell'umanità. Con essa il bisogno di libertà e giustizia diventa universale, vivo in ogni luogo, senza distinzione di razza, sesso, religione e classe sociale.