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Sommario

 
 

 BREVE STORIA DEL TEATRO

Introduzione e
definizioni di Teatro

La rappresentazione del divino nei riti primitivi
Ai primordi del Teatro Greco
Nascita della terminologia teatrale
Costumi e maschere del teatro greco
I protagonisti del Teatro greco
…e la Commedia?
Il Teatro romano
Autori romani
Il Teatro medievale
Il Teatro rinascimentale
Altri autori rinascimentali
La commedia degli Zanni
Il Teatro seicentesco spagnolo
Il Teatro elisabettiano
Il Teatro classico francese
Il Teatro del Settecento in Italia
Il Teatro del Settecento in Germania
Il Teatro dell’Ottocento in Francia
Il Teatro dell’Ottocento in Inghilterra
Il Teatro dell’Ottocento in Italia
Tra Ottocento e Novecento in Italia
L’alba del XX secolo in Italia
Il teatro contemporaneo del Novecento
Nella seconda metà del Novecento

 
 
 
 

 

 

 
 
 
 
   

 

 
  Breve Storia del Teatro
…e la Commedia?
 
7/25
 


Se il dramma greco ha immortalato i miti di quella società, non bisogna pensare che la nobile arte drammatica, non avesse un’altra faccia della medaglia. Come avverrà nel medioevo, anche nell’antica Grecia esistevano gli attori poveri girovaghi (ad esempio i Filiaci), che sollazzavano il popolo nelle strade, su un palco di legno, con improvvisate opere comiche e farsesche dal lieto fine. In questo teatro estemporaneo vi erano presentati dei e uomini, eroi e gente normale, soprattutto venivano rappresentati i problemi della plebe e le sue paure, con un finale catartico in cui la complessità era sciolta in una bella risata. Così nacquero vere e proprie maschere del teatro dell’Arte, come quella del famelico, dell'ubriacone, dell’indolente, del vecchio gravato dalle disgrazie, e dell’erotico alla ricerca continua di donne.
Da questo retroterra nasce la commedia “nobile” di Aristofane (450 a.C. circa – 388 a.C. circa). Minestrone scoppiettante anch’essa di tempi,  luoghi e protagonisti, presentati contemporaneamente in un turbine comico, la commedia di Aristofane si divide, sostanzialmente, in due parti. La prima presenta i fatti e gli antecedenti, la seconda, che segue la dichiarazione di intenti del protagonista agli spettatori, porta alla conclusione, attraverso lotte, conflitti e dispute, e alla dichiarazione finale vittoriosa. Il coro interviene per raccomandare al pubblico di non avercela con l’autore e l’opera si conclude a tavola nel festeggiamento comico della buona sorte.

   
 
   
   
 
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