
In seguito al ritrovamento quasi casuale delle sue fotografie a un’asta di Chicago, Vivian Maier, un’anonima bambinaia presso le famiglie della borghesia americana, è diventata dopo la morte una delle più amate fotografe di tutti i tempi. Le sue centinaia di migliaia di scatti rivelano luoghi, volti, personaggi, spesso catturati di nascosto, che ci parlano attraverso il tempo e ci immergono nell’America del secondo Novecento.
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