Il dizionario Treccani definisce il termine “democrazia” [dal greco δημοκρατία, composto di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»], come la “Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi”. Questa sovranità popolare dovrebbe garantire a ciascun cittadino la partecipazione, in piena uguaglianza, all’esercizio del potere pubblico. Se rimaniamo legati al significato letterale, la democrazia ha come referente la Polis (la città-comunità), tuttavia con l’evolversi dei tempi l’attuale democrazia moderna è oggi organizzata in Stato territoriale, molto più esteso e rivolto a vastissime collettività multietniche. Rispetto alla democrazia antica, che si configurava essenzialmente come “democrazia diretta”, quella moderna si connota pertanto come una “democrazia rappresentativa”. Qui le cose cominciano ad articolarsi in modo più complesso. Per questo motivo vorremmo ascoltare e riflettere. Approfittiamo di questo interessante video di Davide Maria Marucci, per sentire cosa ne pensa un prestigioso storico e filologo classico come Luciano Canfora, intervistato da Roberto Pierri e Paolo Granata, ideatori di Maestri & Compagni.
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