IN-RUINS 2022: Lanciata la open call rivolta ad artisti, curatori e ricercatori, per prendere parte al progetto sulla nuova archeologia mediterranea

IN-RUINS

La residenza d’artista che si tiene nel cuore della Calabria lancia la sua OPEN CALL, rivolta ad artisti, curatori e ricercatori che vogliano prendere parte al progetto, con l’obiettivo di dar luce ad una nuova archeologia della cultura mediterranea.

Con scadenza il 5 luglio

Villa Romana Palazzi di Casignana – Foto cortesia del Comune di Reggio Calabria

In-ruins, il progetto che si propone di creare spazi di incontro tra paesaggi archeologici e pratiche d’arte contemporanea, generando una nuova archeologia della cultura mediterranea, è felice di annunciare l’open call per la residenza 2022. Quest’anno, per la prima volta, il programma si svolgerà tra due diversi siti archeologici: Polo Museale di Soriano Calabro e Villa Romana Palazzi di Casignana, due località a poco più di un’ora di distanza l’una dall’altra ma espressioni di aspetti e storie differenti della Calabria.

Posizionata sul lato tirrenico delle Serre, Soriano è un piccolo paese nella Provincia di Vibo Valentia, dove le tradizioni artigianali della ceramica e della lavorazione del legno sono ancora vive e forti. Il paese fu un importante centro di studi tra il XV e il XVIII secolo, grazie alla presenza di un grandioso convento dominicano costruito nel 1510. Tra i più importanti del suo tempo, il convento è famoso per aver ospitato Carlo V di ritorno da Tunisi e il filosofo Tommaso Campanella nel 1535. Il complesso religioso incrementò la sua fama e ricchezza anche grazie a un’icona considerata miracolosa e acheropita: un’effige di San Domenico di Guzmàn che la tradizione vuole consegnata a un Monaco direttamente dalla Madonna, Santa Caterina d’Alessandria e Maria Maddalena. La Storia racconta che il potere del centro poté essere sminuito, e poi spazzato via, solo con i terremoti del 1783 e del 1830. Nel 1830, però, una nuova chiesa fu costruita attorno alle rovine del precedente convento, rendendo il Polo Museale di Soriano Calabro un esempio raro di morte, rinascita e stratificazione di un luogo rituale.

Villa Romana Palazzi di Casignana è uno dei siti archeologici più importanti del meridione italiano. Si trova nei pressi di Casignana, una cittadina che non conta più di mille abitanti, il cui borgo antico è completamente abbandonato, posizionata su una collina con viste straordinarie sulla Riviera dei Gelsomini. Sulla costa si estende la Villa per quasi 15 ettari, caratterizzata non solo per la bellezza delle rovine che costudisce ma anche per l’inusuale presenza di una superstrada che taglia il percorso proprio nel mezzo. Costruita nel primo secolo avanti Cristo in un’area con tracce di precedente presenza greca, Villa Romana include costruzioni residenziali e termali, preservando 25 stanze e 500 metri quadri di pavimenti mosaicati. Questo è il nucleo di mosaici più grande ritrovato in Calabria. Visitando il sito, non è difficile immaginare la ricchezza e il potere che definivano l’antico stile di vita di un luogo – la Locride, ora remoto sia dall’arte che dal mercato. Tra i mosaici c’è un tondo che ritrae la vittoria indiana di Dioniso. Il dio è alla guida di una carrozza trainata da due tigri a riposo. Vittorioso, sembra opporsi alla fretta fumosa e rumorosa delle auto che gli sfrecciano accanto.

Partendo dalle micro-storie di queste due location così diverse, In-ruins residency invita artisti, curatori e ricercatori a guardare alle rovine archeologiche come epicentri, vettori e punti di vista per esplorare contesti topografici, storici e cutlurali più ampi, dai quartieri che con esse confinano a orizzonti più distanti, e inaspettati.

Le domande devono essere presentate entro il 5 luglio via mail all’indirizzo inruinsapplication@gmail.com. Le proposte verranno esaminate da una giuria internazionale composta da: Matilde Ayoub – Curatrice e dottoranda presso l’Università di Cergy e il National Heritage Institute, Parigi / Roberta Garieri – Ricercatrice, scrittrice e curatrice, dottoranda presso l’Università di Rennes 2 / Aloisia Leopardi – Direttrice della residenza Castello di San Basilio, Basilicata / Vittorio Parisi – Direttore degli Studi e Ricerca, Villa Arson, Nizza

LUOGHI E DATE

Soriano Calabro (VV) / Polo Museale di Soriano Calabro
12 – 24 settembre

Casignana (RC) / Villa Romana Palazzi di Casignana
24 settembre – 6 ottobre

MATERIALE DI APPLICAZIONE

– Portfolio
– CV
– Breve motivazione / panoramica di progetto provvisorio

Le domande sono da inviare entro il 5 luglio a: inruinsapplication@gmail.com

In-ruins residency è un progetto a cura di Maria Luigia Gioffre, 
Nicola Guastamacchia, Dobroslawa Nowak e Nicola Nitido. 


CONTATTI

www.inruins.org
inruinsproject@gmail.com

UFFICIO STAMPA

Daccapo Comunicazione
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+ 39 339 7050840 (Marcello Farno) / +39 3408288293 (Ester Apa)

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