Libri? Parlatene bene o parlatene male, non importa, purché se ne parli

Chissà, forse abbiamo trovato un’alternativa. C’è chi pubblica gli “scrittori” e chi invece pubblica i “lettori che scrivono”, come vorrebbe fare Experiences. Probabilmente la formula è troppo sintetica, ma serve come invito a farli leggere, i libri che si scrivono. Esattamente il contrario d’invitare a comprare a scatola chiusa i libri che si pubblicano, per leggerli in secondo momento o non leggerli affatto.

Cari autori, non li avete scritti i vostri libri per guardarne la copertina, esposti in fila sulla pagina di un sito web oppure sul banco di un negozio soffocati da mille altri titoli ben più appariscenti del vostro. E neppure per cercare il dorso del volume nella biblioteca di un amico. Vorreste che tutti, incontrandovi, manifestassero curiosità ponendovi duemila domande. Sapete bene, fin troppo bene, che nessuno si darà mai da fare per acquistare una copia del vostro libro, ma tutti morirebbero dal desiderio inconfessato di riceverla in dono.

Allora, in Experiences, abbiamo pensato di fare cosa gradita sia agli autori e sia al pubblico, facendoli sfogliare questi benedetti libri e, possibilmente, farli pure leggere. Un vecchio detto, preso da Oscar Wilde, dice: “Parlatene bene o parlatene male, non importa, purché se ne parli”. Qui, però, entra in gioco il coinvolgimento che si crea fra chi scrive e chi legge, fra chi racconta e chi ascolta. Un esperimento che vale la pena di fare in attesa di risultati futuri. Alla vendita ci penserete dopo, quando avrete deciso che siete intenzionati davvero a buttarvi nella mischia dell’editoria libraria, cioè in quel giro di giostra di cui si parlava nell’articolo scorso. E non fatevi solleticare dal facile approdo del libro a pagamento, perché presto si trasformerà nel gioco dell’invenduto e delle rese, nell’emorragia delle copie omaggio per strappare una recensione favorevole su di un giornale di più o meno larga diffusione, nell’organizzazione di noiose presentazioni in circoli più o meno esclusivi.

Fateli sfogliare e leggere i vostri libri. A trasformarli in e-book o in volumi di carta c’è sempre tempo. Statene certi, dipenderà sempre e soltanto dal consenso che il vostro lungo e faticoso lavoro avrà ottenuto. Siccome alle parole preferiamo i fatti, per questi motivi presto su Experiences troverete “La biblioteca dei libri sfogliabili”. Come in una biblioteca, anche qui potrete leggere i libri gratuitamente. Se in tutto o in parte, dipenderà dall’accordo con gli autori. Così, per cominciare, abbiamo pensato di offrire ai lettori un romanzo inedito, interamente open access (di libero accesso). Corrispondenti ai singoli capitoli del libro, oltre alle pagine web di testo i lettori potranno fruire anche dello Sfogliabile, che si completerà nel corso delle settimane. Al momento, non è previsto il download. Chi impaziente (si fa per dire!) volesse scaricare in formato e-book l’intera storia e leggerla tutta d’un fiato oppure volesse richiederne on-demand il testo cartaceo, dovrà farlo a pagamento sulla piattaforma di vendita. Come abbiamo detto, però, per questo c’è tempo. Come si configurano i nostri sfogliabili open access? Un prossimo articolo vi fornirà qualche dritta.

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