A Milano Design Week debutta “Sit on the wor(l)d” – Un progetto itinerante che racconta la vita degli alberi

Marco Nereo Rotelli, Redering

Milano Design Week l’installazione phygital

Dall’incontro tra arte, tecnologia e design nasce un progetto che racconta la vita degli alberi, con un tuffo nel metaverso

“Sit on the wor(l)d” dedicata agli alberi e all’aria che respiriamo… laddove le piante potranno prendere la parola

Progetto di Marco Nereo Rotelli 

Con il contributo di Riccardo Valentini, Premio Nobel per la Pace, e del Prof. Paolo Dell’Aversana – geologo – Gruppo IPCC

Prodotto da: Ever in Art® per info www.everinart.com

Milano Design Week – Fuorisalone 23 – 
INTERNI RE-EVOLUTION

17-23 aprile 2023 dalle ore 10.00 alle ore 24.00 – Cortile d’Onore Università degli Studi di Milano

In seguito all’evento ambientale itinerante “Clean Water, Please”, protagonista del #fuorisalone della Milano Design Week 2022, nell’edizione 2023 Ever in Art®, l’iniziativa che persegue l’ambizioso obiettivo di utilizzare l’arte analogica e digitale come strumento per nobilitare e valorizzare la salvaguardia ambientale, presenta “Sit on the wor(l)d”, una nuova performance phygital dell’artista Marco Nereo Rotelli dedicata agli alberi e all’aria che respiriamo.

“Sit on the wor(l)d” è un nuovo progetto Ever in Art che debutta nel cortile d’Onore Università degli Studi di Milano, un’area allestita con una serie di sedute nate da tronchi d’alberi di recupero, dipinte e interpretate dall’artista Rotelli con la sua originale cifra stilistica, che offre ai visitatori una pausa meditativa, onde godere della tecnologia “Tree Talker“: una rivoluzionaria soluzione tecnologica, ideata dallo scienziato e Premio Nobel per la Pace, il prof. Riccardo Valentini che prevede una diffusione sonora dei suoni della terra e che grazie al contributo del geologo Paolo Dell’Aversanale piante potranno prendere la parola. Faranno da cornice 4 grandi opere di Rotelli, dipinte a pigmenti naturali.

In sintesi, arte, scienza e design si uniscono per un crescente interesse ed una fertile attività ibrida di tipo scientifico-artistico-musicale sul tema della sostenibilità eco-sistemica. In linea con i più recenti sviluppi “Sit on the wor(l)d” combina aspetti ecologici, geologici, emotivi e cognitivi con tecnologie di “Tree Talker”, sonificazione, video-proiezione.  

Le opere e le performance che organizza Ever in Art® sono concepite per contribuire in modo concreto agli obiettivi globali di Sviluppo Sostenibile stabiliti dal programma di Sviluppo delle Nazioni Unite. Per questa ragione, l’installazione phygital rileverà e rivelerà lo stato di salute degli alberi con un sistema di sensori non invasivi. I dati saranno trasmessi al “Programma per il riconoscimento di schemi internazionali di certificazione” che recepirà lo stato di salute degli alberi dal Canada, all’America, all’Europa, all’Africa.

Sensori EverinArt MNR DW 2023

Sostenibilità condivisa

I visitatori potranno così sperimentare una tecnologia di ascolto non invasiva che integra sensori diversi ed entra nell’intimo della biodiversità forestale, in un connubio tra arte, design e scienza. Un’esperienza unica per “sentire” gli alberi che emerge dalla consapevolezza che la Terra è un pianeta vivente da tutelare, e non solo un patrimonio di risorse inesauribili da sfruttare a nostra completa disposizione.

Sostenibilità cognitiva

Il sistema “Tree Talker” è stato sviluppato in collaborazione con la Fondazione Edmund Mach (FEM) e utilizza una tecnologia di ascolto non invasiva per monitorare la biodiversità forestale. Consiste in una rete di sensori installati sui tronchi degli alberi installati all’interno di “maschere” ideate da giovane designer Valerio Cenciarelli.

I sensori rilevano le vibrazioni acustiche generate da vari eventi, come il vento, la pioggia e l’attività degli animali e forniscono dati che consentono un monitoraggio di concreti parametri ambientali. Insieme a Comieco, il Consorzio che garantisce il riciclo di carta e cartone, verrà inoltre distribuito un giornale su carta riciclata che invita alla riflessione sull’impatto che ciascuno di noi ha sulla salute del pianeta.

In collaborazione con: Comieco – Consorzio Nazionale per il recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica. PartnersPLATEAM Group – Celia Stefania Centonze – Art Project – Elena Lombardi – Valerio Cenciarelli – Gabriele Borgia – Gala Rotelli – “SEED 2023. Design Actions for the future”

MARCO NEREO ROTELLI Nota biografica

Marco Nereo Rotelli è nato a Venezia. Laureato in architettura nella sua città si è po i formato seguendo i corsi di Emilio Vedova all’Accademia di Belle Arti di Venezia. A metà degli anni ’80 si è trasferito a Milano, iniziando una ricerca sulla luce e sulla dimensione poetica che lo ha portato ad esporre nelle capitali del mondo. Nel 2001, in occasione della sua grande installazione ” Bunker Poetico” alla 49. Biennale d’Arte di Venezia, il direttore Harald Szeemann ha definito “un ampliamento del contesto artistico”.

Nel tempo Rotelli ha perseguito sempre di più questo ampliamento, creando sia opere immersive, con le installazioni luminose, sia il coinvolgimento nella sua ricerca di filosofi, musicisti, poeti. Il suo lavoro da sempre mira a un’opera totale creata in collaborazione con differenti saperi. L’ultima fase della sua ricerca è attenta al coinvolgimento di maestranze e artigiani q uasi a creare un coinvolgimento sociale nell’elaborazione del lavoro artistico. Esempi concreti son o l’opera “Experiri” realizzata al Palazzo Reale di Milano nel 2021 dove più saperi si sono uniti nel creare un’opera complessa in difesa del pianeta e l’opera “Falso autentico” presentata all’Università Statale di Milano in difesa delle case in terra cruda costruite dagli artigiani nell’Africa centrale. Con il progetto Clean Water esposto al Museo Storico Navale della Marina Militare di Venezia, all’Università degli Studi di Milano per il FuoriSalone22 ed al Porto Antico di Genova per Biofilia Biennale Arte e Ambiente, Rotelli, grazie alla produzione di Ever in Art®, apre la sua ricerca agli NFT finalizzandola a una sensibilizzazione sociale attraverso a zioni fi siche e digitali. Le sue opere sono presenti in musei e importanti collezioni private di tutto il mondo e i suoi progetti, spesso prodotti da grandi gruppi come Louis Vuitton, BAT, Ferrero Rocher, Ever in Art®, hanno sempre di più assunto una dimensione etica rivolta a una riflessione sul nostro pianeta. Di Rotelli hanno scritto alcuni tra i più importanti critici d’arte, oltre a poeti, scrittori, filosofi e personalità della cultura internazionale), alimentando un’importante raccolta bibliografica sul suo lavoro.

Riccardo Valentini 

Il professor Riccardo Valentini è membro dell’Intergovernmental Panel on Climate Change, il gruppo scientifico delle Nazioni Unite dedicato allo studio del riscaldamento globale. Nel 2007 le sue ricerche gli sono valse il Premio Nobel per la Pace.È stato uno dei pionieri delle misurazioni del flusso di carbonio terrestre e ha coordinato una rete globale di oltre 600 torri di misurazione (Fluxnet) collocate in diversi ecosistemi mondiali nel Nord e Sud America, Europa, Australia, Cina, Giappone e Africa. Ha coordinato come lead author il terzo IPCC ((Intergovernmental Panel on Climate Change) e il quinto rapporto su Impatti del clima e adattamento. È l’autore principale dello Special Report Ipcc Climate Change and Land Use.Ha ricevuto nel 2006 lo Zayed International Prize for the Environment come membro del Millennium Ecosystem Assessment Board, nel 2015 il premio “Ernst Heckel” della Federation of European Ecological Societies, nel 2018 la medaglia dell’Accademia Italiana delle Scienze “detta dei Quaranta” per la fisica e le scienze Naturali.

La sua ricerca recente si concentra sullo sviluppo di nuove tecnologie a sull’analisi dei big data ai fini del monitoraggio dei servizi ecosistemici e delle predizioni sull’impatto dei cambiamenti climatici, in particolare sulle foreste di terzo livello. Ha ideato il sensore Tree Talker per comprendere e quantificare le risposte dei parametri fisiologici dell’albero ai fenomeni climatici estremi e il monitoraggio precoce del loro declino.

Paolo Dell’Aversana 

Nato a Napoli il 28 luglio 1964. Laureato in Scienze Geologiche (1988) e in Fisica (1996). Lavora da trentuno anni nel campo delle Scienze della Terra. Si è specializzato in tecniche matematiche per le applicazioni in geofisica. Vive e lavora a Milano, dove si occupa di Intelligenza Artificiale, Machine Learning e tecnologie geofisiche innovative in Eni SpA. Ha pubblicato oltre cento articoli scientifici e quattro libri con EAGE Publication ed Elsevier. Il 22 ottobre 2018, Paolo Dell’Aversana ha ricevuto dal Presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, il prestigioso premio Eni Award come riconoscimento all’innovazio



Melina Cavallaro

Uff. stampa & Promozione FREE TRADE Roma 
Valerio De Luca resp. addetto stampa

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