Se amare di meno di Roberta Melasecca, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia

Dal 21 marzo 2025, Giornata Mondiale della Poesia, è in prevendita la silloge di poesie Se amare di meno di Roberta Melasecca edita da Impremix Edizioni, disponibile dal 7 aprile non solo sul sito web della casa editrice ma anche nelle librerie e nei principali store online.

La pubblicazione è la seconda raccolta poetica dell’autrice: è preceduta da una prefazione a cura di Michela Becchis ed è presentata da una copertina realizzata dall’artista Alessandra Di Francescocon il dittico dal titolo Cielo aperto.

Giornata Mondiale della Poesia
Dal 21 marzo 2025 in prevendita
Dal 7 aprile 2025 in libreria

Se amare di meno di Roberta Melasecca
Impremix Edizioni

Se amare di meno è una raccolta di testi poetici che appaiono permeati da una malinconia lieve, da una desolazione chiara e sottile, uniti dalla musicalità dolente dell’amore, nelle diverse espressioni dell’anima, e dall’abbandono inevitabile alla vita, sia essa benigna o crudele. Il linguaggio utilizzato, con la ricorrenza di alcune precise e determinate parole, asseconda le narrazioni e le sonorità insite nelle liriche, le quali, come afferma il filosofo Andrea Emo, per quanto tristi, per quanto rassegnate, rimangono sempre un atto di fede.

Architetta, curatrice indipendente, progettista culturale ed esperta in comunicazione per l’arte e l’architettura. Segue il lavoro e le ricerche di numerosi artisti, scrivendo testi critici e promuovendo progetti curatoriali in Italia e all’estero, collaborando con diverse realtà culturali. È attivamente coinvolta nell’editoria d’arte, contribuendo a pubblicazioni e cataloghi, e si dedica allo sviluppo di pratiche performative innovative. Per cinque anni ha diretto lo spazio indipendente Interno 14 a Roma. Con il suo studio di mecenatismo interdisciplinare Interno 14 next è stata selezionata dalla Fondazione MAXXI per il progetto The Indipendent che raccoglie i principali spazi indipendenti in Italia. È ambasciatrice di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto ONLUS e presidente dell’associazione culturale blowart. Da cinque anni promuove il progetto del Festival del Tempo con il quale lavora su alcuni degli Obiettivi dell’Agenda 2030. Collabora con la rivista Art a part of culture; è responsabile della Sezione arte di VulnerarTe Magazine e dei Progetti Speciali e Comunicazione del Movimento VulnerarTe APS. Scrive testi poetici, racconti e saggi: di ultima pubblicazione il volume Attraversamenti. Un racconto in prosa e in poesia (Eretica Edizioni, gennaio 2023). 

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festivaldeltempo.it
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Alessandra Di Francesco nasce a Roma nel 1965, si diploma presso l’Accademia di Belle Arti nel 1988. La prima mostra personale in Germania, a Wuppertal, la città che ospita il Tanz-Theater di Pina Bausch, segna in modo imprescindibile il suo legame con questa artista. Seguono numerose esposizioni, personali e collettive, in Italia e all’estero. La mostra Imbastire legami crea trame del 2001 (Galleria Maniero, Roma) costituisce un punto X del percorso artistico: da una pittura di matrice espressionista Alessandra approda all’idea, al concetto, al processo logico che procede per nessi. Dipingere diventa l’azione di connettere qualcosa di antico con qualcosa di presente e di assolutamente nuovo. Introduce, di volta in volta, i codici, dal morse al braille, usati come supportanti di un messaggio che andava svelato ed insieme protetto: le trame, desunte dai merletti e dalla tradizione decorativa, accompagnano i ritratti, i soggetti come una vera e propria scrittura da decodificare. L’indagine si dipana nel cercare i nessi tra il merletto di filo e le reti neuronali, tra l’imbastitura e il codice morse, tra la sezione del DNA e il centrino della nonna. 

Tra le principali mostre personali: 2023, Cieli aperti, Kou Gallery Roma; 2018, Bianche rose, Sede CGM Roma; 2018, Nel mezzo, Interno 14 Roma; 2016-2017, Residenza artistica Bocs Art Cosenza; 2015, Stich and Pierce, Galleria Sinopia Roma; 2015, Quattro Tempi, Spazio Foldes (Ex Lanificio Pietralata) Roma; 2013, Il fior fiore, 3B Gallery Roma; 2012, Mit Ihnen “come un vento che soffia senza fine”, Spazio le cinque lune Roma; 2011, Defrente-detras, Centro Cultutal Inboccalupo Buenos Aires; 2010, In-vestiti, Galleria Maniero Roma; 2007, Stars, Horti Lamiani, Bettivò Roma; 2003, Pas de bourrée, Galleria Maniero Roma; 2001, Imbastire legami crea trame segui il filo, Galleria Maniero Roma; 1996, Vocazione, Bachstubengalerie, Wuppertal (Germania) doppia personale con Elena Pinzuti; 1993, Rievocando affermando, Stanze indipendenti Roma; 1989, Ohne Titel, Bachstubengalerie, Wuppertal Germania. 

alessandradifrancesco.com 

Michela Becchis nasce a Roma e qui si laurea in Storia dell’arte medievale. Storica e critica d’arte, ha insegnato nelle Università dell’Aquila, di Chieti, di Roma “Tor Vergata” e all’Istituto Universitario “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. Ha collaborato con l’Istituto Universitario Internazionale di Fiesole, con la Scuola di Studi Superiori “Giacomo Leopardi” (Università di Macerata), con la sede italiana del RISD (Rhode Island School of Design). Ha sempre diviso i suoi studi e le sue ricerche tra l’arte medievale e quella contemporanea dando vita a un curriculum volutamente eterogeneo. Intesse rapporti con artiste e artisti che segue nel loro processo ideativo in modo continuo. In tutti i casi, nutre particolare interesse al rapporto tra arte, storia, genere e movimenti politici e alla circolazione dei modelli figurativi e linguistici inter e transculturali. Con l’Associazione Officina delle Culture, vincendo i bandi per Estate Romana, Notte dei Musei, Contemporaneamente, Eureka!, cura rassegne che contaminano generi diversi e culture artistiche differenti unendo, in sperimentazioni visive, teatrali, performative, musicali, artiste e artisti provenienti da diverse parti del mondo. È co-direttrice, con Elisabetta Portoghese, del Festival Internazionale di Fotografia di Castelnuovo di Porto. Scrive per Il Manifesto, S-Definizioni e art a part of culture.

officinadelleculture.org




Impremix Edizioni Visual Grafika, fondata nel 2010, nasce dall’evoluzione di una precedente realtà editoriale, con l’obiettivo di dar voce a una crescente creatività e di affrontare nuove sfide. Si distingue per l’attenzione verso l’evoluzione della società, l’interesse per la tecnologia e la valorizzazione dell’arte e della storia, con un forte legame con il territorio piemontese. Impremix Edizioni Visual Grafika aderisce al Comitato Editori Piemonte, ne adotta il codice etico e partecipa con i propri titoli alle manifestazioni organizzate per la diffusione dei libri prodotti dagli editori piemontesi. I titoli pubblicati sono suddivisi in tre collane principali: narrativa, saggistica e poesia. impremix.it


Se amare di meno
di Roberta Melasecca
Prefazione di: Michela Becchis
Copertina di: Alessandra Di Francesco
Fronte: Cielo aperto, olio su tela, 180×130 cm, 2023, collezione privata courtesy Giuliano Giunci.
Retro: Cielo aperto, olio su tela, 180×130 cm, 2023
Editore: Impremix Edizioni
Collana: Poesia
Pagine: 78 pp.
Formato:13.5×21 – brossura
Pubblicazione: aprile 2025
ISBN: ISBN 979-12-5656-043-1
Prezzo di copertina: 12 euro
www.impremix.it/prodotto/se-amare-di-meno
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