Dove inizia una lunga notte durante la quale l’allieva spiega come questa Catharina la greca abbia ordito la trama contro Pellegrina. Dimostra che si è voluta vendicare per essere stata lasciare da parte, dopo che Pellegrina si è rivolta alla clientela più agiata del marito. Si era allontanato, per recarsi nello studio. Troppo tardi per […]
Dove finalmente l’inchiesta indiziaria condotta da allieva e professore prende il suo avvio. La studentessa, attraverso un’attenta analisi terminologica dei verbali asserisce di aver scoperto il movente che ha portato alla denuncia di Pellegrina. Soprattutto ritiene di avere individuato chi si nasconde dietro quella Catharina la greca, sua complice, che il Tribunale, stranamente, non si […]
Dove anche Antonino Rechiputo è condotto, su mandato del Tribunale, al cospetto degli inquirenti. L’uomo non può fare a meno di confermare la versione dei fatti fornita dall’amico Quienca. Questa lunga giornata d’interrogatori si conclude a sorpresa con il confronto fra i tre, durate il quale Pellegrina “tuta si turbao”. Eodem proximo die. Il torrente […]
Dove è interrogato Chimento Quienca, il fabbricante di ceste tirato in causa da Pellegrina. È sospettato di essere coinvolto, anche lui, nel giro delle divinazioni. Quienca confessa come un torrente in piena. Racconta di quando ha conosciuto Pellegrina sin dal suo arrivo a Messina e di quando nei giorni di carnevale appena passati ha accompagnato […]
Dove il professore dimostra come costruendo uno schema con i dati esposti finora si riesca a mettere in ordine la sequenza contraddittoria degli avvenimenti. Si evidenzia così che il 1549 è l’anno fondamentale, durante il quale Pellegrina si ricongiunge al marito, ma non abbandona l’attività di magara. Al contrario, la consolida, tralasciando gli espedienti di […]
Dove Pellegrina si decide a confessare. Fa il nome di quella che un tempo era la sua complice, una greca di nome Catharina, che confezionava amuleti e li nascondeva nelle case. Parla anche di un venditore di ceste che insisteva perché guardasse dentro uno strano disegno che chiamava “gruppo di Salomone”. Ma i giudici non […]
Dove professore ed allieva finiscono la conversazione in un ristorante. Parlano dell’alimentazione dell’epoca, di cosa mangiava l’apprendista Escamare e che lavoro svolgeva nella bottega di Vitello. Discutono dei Capitoli dell’Arte della seta concessi a Messina da Carlo V e giungono alla conclusione che Vitello, entrando a far parte del Consolato dell’Arte, abbia acquisito i diritti […]
Dove si parla dei sistemi di produzione della seta. Appare chiaro come l’intero ciclo di lavorazione coinvolga interi strati di popolazione indaffarata a coltivare la materia prima, poi a filarla, a tesserla, in ultimo a tingerla e ricamarla. Agricoltura ed artigianato sono strettamente legati. Le pratiche religiose non sono, però, le uniche ad essere adoperate […]
Dove Salvatore Escamare, apprendista setaiolo nella bottega di Nardo Vitello, per un segreto desiderio sessuale insoddisfatto denuncia Pellegrina. Racconta come la magara prepari sortilegi, usando allume abbrustolito al fuoco. Martedì 16 aprile 1555. A guardarla dall’alto, la città appariva come una lingua di case recintate da mura, stretta tra le alture e il mare. Molti […]
Dove il professore illustra alla sua allieva le condizioni sociali ed economiche di una città che si avvia verso l’era moderna. Sulle colline si pratica la coltivazione del gelso, così importante per la sua economia, giacché alimenta ed influenza la nascente industria della seta. In città si gestisce una fiorente attività mercantile. Molte sono le […]