Claude Joseph Vernet – Sera d’estate, paesaggio in Italia

 

Sera d’estate, paesaggio in Italia – 1773

 

La particolare stesura pittorica di questo quadro, intensamente neoclassica, raffigura piccoli gruppi di persone che si bagnano ai bordi di un fiume al crepuscolo di una calda giornata estiva. La scogliera rocciosa, la natura vegetale, lo specchio d’acqua tranquillo attraversato da un ponte su di un lato della scena, sono tutti elementi ricorrenti nelle opere di Vernet. Ciò fa ritenere che il paesaggio, composto all’interno dello studio del maestro, sia frutto della sua fantasia compositiva e non identificabile con una località precisa. Nonostante tutto, elementi come questi hanno costituito il fondamento della tradizione paesaggistica francese che influenzerà Corot e la scuola di Barbizon, determinando sostanzialmente la nascita della pittura “en plein air”, cioè la pittura elaborata direttamente all’aria aperta, col desiderio di cercare e raffigurare angoli suggestivi da vivere a contatto con la natura.

Claude Joseph Vernet

Claude Joseph Vernet

CLAUDE JOSEPH VERNET (Avignone, 14 agosto 1714 – Parigi, 3 dicembre 1789) è stato un pittore e incisore francese. Nato ad Avignone, nel cuore della Provenza, Vernet fece i suoi primi studi d’arte nel sud della Francia. Gli si attribuisce come maestro il pittore Adrien Manglard, ma già a 14 anni egli aiutava suo padre Antoine Vernet (1689-1753) pittore specializzato in decorazioni, nelle fasi più importanti del suo lavoro. Dipingere pannelli per le portantine, però, non poteva certamente soddisfare le sue ambizioni. Così, nel 1734, Vernet partì per Roma, per studiare i precedenti maestri del paesaggio e per apprendere da pittori di marine, come Claude Lorrain, del quale si possono ravvisare alcune notazioni stilistiche ed una certa scelta dei soggetti nei suoi successivi lavori.

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Vicente Palmaroli González – Giorno d’estate

 

Giorno d’estate – c. 1885

 

Palmaroli dipinge questo momento di relax sulla spiaggia di Trouville-sur-mer, nel Calvados, regione della Normandia. Un luogo alla moda, frequentato da famosi pittori e scrittori, come Gustave Flaubert, Marcel Proust, Claude Monet, Eugène Boudin. La borghesia europea aveva trovato nuovi luoghi esclusivi. Scendere in spiaggia era un modo per godere della natura, ne più ne meno che percorrere i viottoli aperti al transito estivo nel verde dei parchi ai margini delle città. A mare gli abiti indossati, freschi ed eleganti, erano adatti, dunque, a passeggiare con stile e raffinatezza. Si poteva sostare, come in questo dipinto, a leggere contemplando, tra una pagina e l’altra, il paesaggio non usuale per coloro che vivono l’ambiente urbanizzato dei grandi centri in fermento. In effetti, abbigliarsi accuratamente al mare divenne ben presto un segno di autentica distinzione, ponendo all’attenzione il saper godere delle attrazioni che sport e tempo libero, potevano offrire agli amanti della vita moderna.

 

Vicente Palmaroli

Vicente Palmaroli González

VICENTE PALMAROLI GONZÁLEZ (Zarzalejo, 1834 – Madrid, 25 gennaio 1896) è stato un pittore spagnolo, esponente del realismo storico. Era figlio di Gaetano Palmaroli, un pittore italiano emigrato a Madrid dove faceva il litografo. Si formò alla Reale Accademia di Belle Arti di San Fernando di Madrid., completando, dal 1857 al 1866, la sua formazione artistica a Roma. Successivamente partecipò con la delegazione spagnola, alla Esposizione Universale di Parigi, dove conobbe Ernest Meissonier di cui subì l’influsso come si nota dai suoi quadri posteriori a questo soggiorno.

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Joaquín Sorolla – Passeggiando lungo la riva del mare

 

Passeggiando lungo la riva del mare – 1909

 

Strolling along the Seashore” è indubbiamente una delle opere più importanti di Sorolla. Dipinto sulla spiaggia di Valencia, rappresenta la moglie dell’artista e la figlia Maria colte dalla brezza marina, durante una passeggiata estiva, ovvero una “elegante promenade” come quella che vedremo spesso nelle pagine dei prossimi giorni, in uso raffigurare tra fine Ottocento e primo scorcio del secolo successivo. Personaggi borghesi, generalmente femminili, eleganti, che percorrono la riva godendo della frescura portata dalle onde spumeggianti.

Joaquín de Sorolla y Bastida di José Jiménez Aranda nel 1901

Joaquín Sorolla

JOAQUÍN SOROLLA Y BASTIDA (Valencia, 27 febbraio 1863 – Cercedilla, 10 agosto 1923) è stato un pittore spagnolo, annoverato fra i rinnovatori della pittura spagnola in chiave impressionista e anche tra i più prolifici, avendo un catalogo di più di 2.200 opere. Joaquín Sorolla Bastida nacque a Valencia in Spagna il 27 febbraio 1863. Rimasto orfano di entrambi i genitori a soli due anni d’età fu allevato nella famiglia di una zia materna insieme alla sorella Eugenia. Manifestò presto la sua attitudine al disegno. Dopo aver frequentato le scuole medie frequentò una scuola serale di disegno per artigiani e la Scuola Superiore di Belle Arti di San Carlo mentre lavorava nello studio dello zio. (Da Wikipedia, l’enciclopedia libera).

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