Ancora confronto di idee per un piano strategico macroregionale

IL PUNTO

Si è riunito il Comitato Direttivo dell’Associazione Europea del Mediterraneo (AEM). Il prof. Cosimo Inferrera, che ha presieduto l’incontro, nel salutare e ringraziare i presenti, ha sottolineato quanto sia delicato e gravoso il doppio ruolo di Presidente del C-MMO e dell’AEM. L’Associazione e il Comitato lavorano in piena sinergia e tale compattezza aprirà la via del futuro all’intero territorio meridionale, auspicando che tutte le componenti impegnate siano partecipi e attive nel portare avanti l’azione con idee e progetti. L’Arch. Michele Comparetto, anche a nome del Prof. Cesare Boffa, ha riferito per conto del Gruppo di Studio Non Solo Ponte (www.nonsoloponte.it) sul “valore aggiunto” derivabile dalla fruizione di:
– “potenzialità turistiche” originate dal collegamento stabile Sicilia-Calabria, Sicilia-Tunisia … e dalla mobilità urbana sostenibile con la conurbazione tra Messina, Villa S. Giovanni e Reggio Calabria;
– “sistemi energetici” derivabili da fonti rinnovabili, come le maree, il solare, l’eolico, il geotermico, facenti capo a stazioni di monitoraggio e ricerca, da installare installate in loco.
Il “valore aggiunto” delle suddette opere può essere determinante ai fini della validazione della sostenibilità economica, e quindi della bancabilità degli investimenti atti a consentirne la concreta fattibilità.
Il Prof. Rocco Giordano, ha esposto il progetto della ”Macroregione Mediterranea”, come vista in Campania e ne ha illustrato il quadro organico-funzionale attuale, cui si è giunti a seguito dell’azione propulsiva del Difensore Civico di Napoli.
Il Tesoriere Dr. Gianfilippo Muscianisi, a proposito dei Gruppi di Lavoro, ha chiesto di fare chiarezza sul metodo da seguire per elaborare i nuovi progetti e su come mettere in atto le scelte funzionali ai progetti.
Il Dr. Giuseppe Previti ha sottolineato ai convenuti l’importanza del Convegno sulle infrastrutture nel Mezzogiorno in programma per l’indomani a Messina, e ha ribadito quanto già emerso nell’Assemblea Popolare dello scorso 15 dicembre a favore del Ponte sullo Stretto; pertanto, ha riproposto l’idea di un Referendum cittadino. In vista di ciò egli intende organizzare a Messina una manifestazione per il prossimo 13 aprile preferibilmente in Piazza Municipio. L’Avv. Michele Minissale, a questo proposito, ha suggerito che prima di indire una manifestazione in piazza, debba essere prioritario organizzare delle manifestazioni prodromiche, preparatorie e di supporto a quella in piazza. Il principale intendimento deve consistere nel chiarire alla cittadinanza l’importanza in termini prospettici di nuove opportunità di lavoro.
L’Arch. Sergio Bertolami, ha sottolineato quanto sia importante tenere conto delle strategie europee alla base della costituzione di una Macroregione Europea. Per tale motivo ha esposto le linee guida UE, documento allegato al verbale, quale base preparatoria per un incontro che promulghi l’iter per la costituzione della MMO. Prende la parola il Prof. Giordano per affermare di condividere quanto sin qui riferito da Bertolami a proposito delle norme europee preliminari alla costituzione di una Macroregione; a tale riguardo ritiene possa essere di grande importanza conoscere il parere del Governo nazionale e del Presidente del Comitato Stato-Regioni, per trovare alla fine il canale istituzionale più idoneo. All’incontro è intervenuto il Prof. Iosè Gambino, che ha illustrato un importante, suggestivo, progetto per la realizzazione del “Grande Acquario dello Stretto” nella zona della Area Falcata di Messina: progetto di strepitosa valenza mediterranea, scientifica, culturale, paesaggistica e turistica. In quasi naturale continuum spettacolare, l’Ing. Giovanni Saccà ha annunciato che dopo il suo studio sull’Autostrada norvegese E39, presentato nel filmato proiettato il 15 dicembre a Palazzo Zanca, ha tratto un’Idea/Progetto in corso di elaborazione, che avviluppa in modo organico sia la mobilità, sia la connettività, sia la bonifica del territorio dell’Area dello Stretto. I due progetti saranno presi in considerazione all’interno delle commissioni dell’associazione AEM per farli divenire parte integrante del programma strategico da proporre alle pubbliche Istituzioni.

Come si avvia una strategia macroregionale dell’UE

LEGGI IL VERBALE INTEGRALE DELLA RIUNIONE

Sergio Bertolami – La grande bellezza del patrimonio culturale

Nell’ambito degli incontri didattici di “Economia Internazionale” e di “Politica Economica e Finanza Internazionale” (LM-56), tenuti dal prof. Bruno Sergio Sergi, l’Università di Messina ha organizzato un ciclo di Seminari, che si è proposto per la prima volta, in ambito accademico, un articolato dibattito sull’opportunità della costituzione di una Macroregione Mediterranea Occidentale (MMO). Avvalendosi di un approccio multidisciplinare, i Seminari hanno offerto a studenti, studiosi e addetti ai lavori nuovi ed originali punti di vista su una Regione – quella Mediterranea – che storicamente ha costituito il crocevia di diverse culture, e su di un tema – quello delle Macroregioni – che appaiono già al centro di forti interessi nell’attuale dibattito politico europeo.

Gli incontri seminariali si sono svolti nell’aula dell’Accademia Peloritana dei Pericolanti. Di seguito presentiamo le immagini relative all’intervento dell’architetto Sergio Bertolami, responsabile “Cultura e Turismo” del Comitato per la costituzione della Macroregione Mediterranea Occidentale (C-MMO).