Qualcosa si muove nei partiti di governo a favore dei Navigators

di Paolo Pantani

Oggi una delegazione dei Navigators è stata ricevuta dal Segretario regionale del Partito Democratico, Leo Annunziata. L’incontro, al quale era presente anche il Segretario cittadino dei Giovani Democratici Ilaria Esposito, ha avuto come oggetto la situazione dei 471 vincitori campani della selezione pubblica per Navigator, la cui contrattualizzazione non è ancora avvenuta a causa della mancata sottoscrizione della Convenzione con Anpal Servizi da parte della Regione Campania, unica regione italiana a non averla ancora firmata. Durante il confronto, che si è svolto presso la sede del Partito di via Santa Brigida a Napoli in un clima sereno e costruttivo, i delegati hanno esposto al Segretario Annunziata i dettagli della vicenda che da quasi due mesi tiene bloccati in un limbo questi valorosi lavoratori. In accordo con il vertice regionale del PD, hanno quindi convenuto di rivedersi la prossima settimana, per aggiornamenti, speriamo solleciti e tempestivi, non si può più aspettare. Domani, anche di Domenica quindi, una delegazione dei 471 vincitori campani si recherà quindi a Roma presso la sede nazionale del PD in Largo del Nazareno, dove è previsto un incontro con rappresentanti della Segreteria del Partito. Il Pd non è l’autore della legge, non era infatti al governo prima, ma oggi è alleato con il Movimemto Cinque Stelle in posizione di minoranza all’interno della maggioranza di governo e nel governo stesso. Spero che le ragioni della legge e dei diritti prevalgano.
Ma, politicamente, sappiamo bene che in Italia non sempre influiscono le leggi, le quali dovrebbero solamente essere osservate, indipendentemente dalla pur legittima critica politica.
#DifensoreCivicocampano
#Civicrazia

IMMAGINE DI APERTURA di OpenClipart-Vectors da Pixabay 

Collezioni: Il Museo Nazionale Dell’Automobile di Torino

Museo Nazionale Dell’Automobile Torino, Italia

Fu Carlo Biscaretti di Ruffia (figlio di Roberto), aristocratico torinese nato nel 1879, a legare indissolubilmente il proprio nome al Museo Nazionale dell’Automobile di Torino: in quanto fu lui ad idearlo, radunarne la collezione iniziale, battersi per farlo nascere e adoperarsi tutta la vita per dargli una sede dignitosa. Carlo Biscaretti ne fu anche il primo Presidente e alla sua scomparsa, avvenuta nel settembre del 1959, il Consiglio di Amministrazione deliberava di intitolare a suo nome il Museo che veniva poi solennemente inaugurato il 3 novembre 1960.
Questo è l’unico Museo Nazionale del genere in Italia, ospitato nella sede progettata dall’Architetto Amedeo Albertini, sulla sponda sinistra del Po a poca distanza dal Lingotto; rappresenta uno dei pochi edifici costruiti appositamente per ospitarvi la collezione di un Museo e costituisce anche un raro esempio di architettura moderna.
Questo Museo vanta una delle collezioni più rare ed interessanti nel suo genere, quasi 200 automobili originali, dalla metà dell’800 ai giorni nostri, di oltre ottanta marche diverse, provenienti dall’Italia, Francia, Gran Bretagna, Germania, Olanda, Spagna, Polonia e Stati Uniti.
Nel 2002 i vertici del Museo iniziano a pensare ad un’opera di rinnovamento dell’Ente, sono trascorsi quarant’anni ed il Museo è ormai datato ed obsoleto, è necessario un cambiamento che lo renda più appetibile.

CONTINUA LA LETTURA E VISITA LA COLLEZIONE SU GOOGLE ARTS & CULTURE MUSEO NAZIONALE DELL’AUTOMOBILE TORINO, ITALIA

IMMAGINE DI APERTURA – Tour su rotaia a bordo di un vagoncino a 4 posti per vedere a 360 gradi la linea di assemblaggio di una Fiat 500 (2007) dallo stampaggio alla verniciatura all’assemblaggio e alla finitura. in questa foto: visione complessiva del tour (Fonte: Wikipedia).