Federica Pennino: Arte contemporanea – Project space e comunicazione digitale

L’autrice di questo libro si chiama Federica Pennino (Milano, Italy) è progettista di UX, UI, grafica, web, interazione e realtà aumentata. Il suo proposito è “Esplorare e sperimentare costantemente nuove tendenze e tecnologie”. Di seguito sfogliamo e leggiamo la sua Tesi Magistrale in Design della Comunicazione al Politecnico di Milano Doppia laurea presso il Politecnico di Torino tramite il programma Alta Scuola Politecnica. 

IMMAGINE DI APERTURA – Una delle opere di Samantha Gandin intervistata da Federica Pennino nel libro.

PER OTTIMIZZARE LA LETTURA, UTILIZZATE TUTTO SCHERMO CON IL TASTO FULLSCREEN 

 

Collezioni: la Fondazione Gianfranco Ferré a Milano

Fondazione Gianfranco Ferré
Milano, Italia

La Fondazione Gianfranco Ferré, che ha sede a Milano in via Tortona 37, è stata costituita nel 2008 con lo scopo principale di conservare, ordinare e mettere a disposizione del pubblico – in primo luogo sotto forma di archivio virtuale – tutto ciò che documenta l’attività creativa dello stilista. A ciò si affianca l’obiettivo di promuovere e svolgere iniziative che abbiano attinenza con la filosofia di Gianfranco Ferré, con la sua cultura progettuale, con la sua concezione della moda e dell’estetica.

CONTINUA LA LETTURA E VISITA LA COLLEZIONE SU GOOGLE ARTS & CULTURE FONDAZIONE GIANFRANCO FERRÉ MILANO, ITALIA

IMMAGINE DI APERTURA – Immagine tratta da Google Arts and Culture “Gianfranco Ferré: dall’architettura alla moda”

Il fotografo Bernhard Lang: New Project AERIAL VIEWS ROMA

Il fotografo Bernhard Lang è nato nel 1970 a Crailsheim, nel sud della Germania. Dal 1993 vive a Monaco. Dal 2000 ha lavorato come fotografo freelance e dal 2010 si è occupato principalmente di fotografia di persone e di pubblicità per vari clienti internazionali. Dal 2010 il fotografo Bernhard Lang sta lavorando al progetto “Aerial Views”. Scatta foto aeree da porte aperte di elicotteri o altri piccoli velivoli. Il progetto Aerial Views ha ricevuto numerosi riconoscimenti, come il 1 ° posto alla Sony World Photography 2015, il 1 ° posto agli International Photography Awards (ipa) 2015 ed è stato nominato per il Prix Pictet 2016. Lang ha pubblicato lavori su Times Magazin, The Washington Post, The Guardian, CNN e Wired e ha prodotto contenuti artistici per Apple, Aston Martin, Carnival Cruiseline, Akris. Le immagini di Lang ci liberano dai vincoli della gravità e ci permettono di dare uno sguardo più distaccato al mondo, interessato a indagare attraverso il suo lavoro, lo strano equilibrio tra bellezza e distruzione e la continua lotta per la simbiosi tra il genere umano e la terra in cui abitiamo.

VISITA IL SITO DI BERNHARD LANG
BEHANCE

IMMAGINE DI APERTURA: Foto di Bernhard Lang, AERIAL VIEWS ROMA 2019

Modena – La mostra dei vincitori del Premio Davide Vignali 2018/2019

MODENA – FMAV – FONDAZIONE MODENA ARTI VISIVE
MATA – EX MANIFATTURA TABACCHI
DAL 12 OTTOBRE AL 17 NOVEMBRE 2019
LA MOSTRA DEI VINCITORI DEL PREMIO DAVIDE VIGNALI 2018/2019
VIII EDIZIONE

Gianmarco Onofri e Clara Grilanda, Essere Maschi, 2019, still da video

Il concorso seleziona ogni anno le più significative opere fotografiche e video realizzate dagli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori dell’Emilia-Romagna. La cerimonia di premiazione dei giovani artisti e l’inaugurazione della mostra si terranno, alla presenza del noto fotografo Olivo Barbieri, sabato 12 ottobre 2019, alle ore 11 al MATA – Ex Manifattura Tabacchi di Modena.

Dal 12 ottobre al 17 novembre 2019, il MATA – Ex Manifattura Tabacchi di Modena ospita la mostra dei vincitori dell’ottava edizione del Premio Davide Vignali 2018/2019, dedicato al ricordo del giovane ex-alunno dell’Istituto d’Arte Venturi di Modena, prematuramente scomparso. Promosso da Fondazione Modena Arti Visive, dalla Famiglia Vignali e dall’Istituto d’Arte Venturi di Modena, il concorso seleziona ogni anno le più significative opere fotografiche e video realizzate dagli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori dell’Emilia-Romagna.

La cerimonia di premiazione e l’inaugurazione della mostra, che vedranno la partecipazione straordinaria del noto fotografo Olivo Barbieri,sono in programma sabato 12 ottobre 2019 alle ore 11, al MATA – Ex Manifattura Tabacchi a Modena. La giuria – composta dal fotografo Olivo Barbieri, dalla Famiglia Vignali, da Paola Micich, da Antonella Battilani e Maria Menziani dell’Istituto d’Arte Venturi e da Daniele Pittèri, Chiara Dall’Olio e Daniele De Luigi di Fondazione Modena Arti Visive – ha attribuito il primo premio a Clara Grilanda e Gianmarco Onofri, studenti del Liceo Artistico e Musicale Statale di Forlì e autori del video Essere Maschi. Il secondo riconoscimento è andato a Luz Angelica Moccia, una studentessa del Liceo Chierici di Reggio Emilia, per la serie Incontri onirici, mentre il terzo classificato è risultato Mamoudou Cisse dell’Istituto d’Arte Venturi di Modena, per la serie Viaggi. I vincitori riceveranno un premio di € 1.000; il secondo classificato parteciperà a un workshop di Fondazione Modena Arti Visive; al terzo, verrà donata una selezione di libri editi dalla Fondazione. Il Premio Venturi, riservato a uno studente dell’omonimo istituto modenese, è stato assegnato a Sara Perfetto, autrice della serie fotografica Marionetta, a cui andranno € 500.

“Anche quest’anno le immagini presentate al concorso ci hanno messo in contatto con mondi giovanili diversi, introspettivi, di grande intensità emotiva – affermanoMarisa Spallanzani e Doriano Vignali, genitori di Davide e co-promotori del Premio. Ci hanno mostrato diversi stili espressivi e comunicativi, invitato a scoprire percorsi culturali molto diversi tra loro, e fatto nascere ricordi intimi, personali, profondi. È un riaffiorare di visioni, che emergendo dal mondo giovanile di oggi, ci ricordano Davide, la sua giovinezza, la sua energia scalciante e ribelle, la sua fantasia, la sua creatività”.

Il Premio Davide Vignali costituisce per Fondazione Modena Arti Visive un’importante occasione di collaborazione e scambio con le realtà più vicine alle nuove generazioni, riflettendo l’attenzione da sempre rivolta verso la formazione di giovani artisti.

Oltre alle opere dei vincitori, la mostra raccoglie i progetti di Zita Alberti (Liceo Artistico Toschi, Parma), Carlotta Borghi (Istituto d’Arte Venturi di Modena), Rares Stefan Burnea (Liceo Ulivi, Parma), Tommaso Cardia (Istituto Persolino Strocchi, Faenza), Alberto Ferrari (Liceo Artistico Chierici, Reggio Emilia), Elena Guizzardi (Istituto d’Arte Venturi, Modena), Andrea Landi (Istituto Persolino Strocchi, Faenza), Viola Manfrini (Liceo Artistico Arcangeli, Bologna), Nicole Marchetti (Istituto Persolino Strocchi, Faenza), Niccolò Milanesi (Istituto d’Arte Venturi, Modena), Filippo Poppi (Liceo Corni, Modena), Chiara Rossi (Liceo Artistico Cassinari, Piacenza), Serena Zanasi (Istituto d’Arte Venturi, Modena).

Parallelamente alla mostra, prende avvio la nuova edizione 2019/2020 del Premio: il bando, riservato a tutti gli studenti di quinta delle scuole superiori dell’Emilia-Romagna, rimarrà aperto fino al 10 aprile 2020. Maggiori informazioni sul sito di Fondazione Modena Arti Visive www.fmav.org

IL PREMIO DAVIDE VIGNALI

Il Premio Davide Vignali nasce nel 2011 dall’urgenza di reagire alla tragica e prematura scomparsa di Davide Vignali. Accogliendo un desiderio espresso dalle sue ex insegnanti (le professoresse Antonella Battilani e Maria Menziani dell’Istituto Venturi di Modena), la famiglia Vignali ha ideato il concorso con l’intento di dare vita all’energia di Davide ed evocare la sua umanità, la sua vivacità, il suo desiderio di realizzare qualcosa di importante. Fin da subito si è aggiunta la collaborazione di Fondazione Fotografia Modena, da anni impegnata nel sostegno dei giovani artisti e della loro formazione e oggi parte di Fondazione Modena Arti Visive.

IMMAGINE DI APERTURAElena Guizzardi, Estraniarsi, 2019 (Particolare)

Anna Dalton – La ragazza con le parole in tasca

Solo credere in sé stessi porta davvero lontano. «Anche ora che, come allora, mi sento affaticata, indecisa, dubbiosa, ho sempre dentro di me quella certezza che ho acquisito da piccola, quella libertà di scegliere ogni giorno le cose che mi fanno felice. Alcune non mi sono chiarissime, scompaiono e poi riappaiono ma una, di sicuro, c’è sempre. Scrivere. Trovate ciò che vi rende felici, nonostante tutto, in maniera incrollabile, e seguitelo.» 

CONTINUA LA LETTURA SU IL LIBRAIO.IT

SFOGLIA LE PRIME PAGINE

IMMAGINE DI APERTURA: Foto di Steve Buissinne da Pixabay 

06 – MINIMALISMO – La ricerca della semplicità – Germano Celant

Gli Stati Uniti dei primi anni Sessanta sono un Paese che sta mutando rapidamente pelle dal punto di vista culturale e sociale. Ha inizio la stagione della contestazione politica, che si apre con le lotte per i diritti civili degli afroamericani, mentre si afferma un forte movimento pacifista legato ai fermenti della controcultura giovanile. Anche gli artisti americani respirano il vento di cambiamento, che trova forma nella critica all’establishment culturale e nella ricerca di inedite modalità creative. A New York fa la sua comparsa la corrente del minimalismo, un nuovo modo di fare arte, più severo ed essenziale, che si pone in decisa antitesi alle correnti dominanti.

IMMAGINE DI APERTURA by Ichigo121212 da Pixabay   

Torino – FLASHBACK l’arte è tutta contemporanea

31 Ottobre 2019 – 03 Novembre 2019
Torino, Pala Alpitour
FLASHBACK l’arte è tutta contemporanea

Website: http://www.flashback.to.it/

Flashback, Torino

Flashback la fiera dell’arte pensata come “opera aperta” compie 7 anni, numero magico come la città che la ospita: Torino, la più contemporanea e mitteleuropea delle nostre città, da sempre quadrata ma visionaria, disciplinata ma capace di lucida follia.
Dal 31 ottobre al 3 novembre al Pala Alpitour di Torino, quasi 50 gallerie esporranno opere di altissimo livello (pittura, scultura e arti decorative) senza soluzione di continuità tra antico e contemporaneo, tra gallerie già molto affermate e gallerie di recente fondazione.
Nata nel 2013 dall’intuizione di Stefania Poddighe e Ginevra Pucci, con l’obiettivo di costruire un luogo di cultura visiva che unisse in un’unica soluzione cultura e mercato, senza vincoli di spazio e di tempo, Flashback propone un approccio all’arte più versatile, per consentire a un pubblico sempre più vasto di godere di opere non più percepite come lontane perché “antiche” ma come documenti nel nostro vissuto.
Il motto della manifestazione è ormai noto nel settore: “l’arte è tutta contemporanea” e s’ispira alla ricerca concettuale di Gino De Dominicis sul tema dell’immortalità dell’opera d’arte. Flashback trasporta il passato nel presente facendo piazza pulita di etichette temporali e di forme artistiche; conta solo l’esperienza di fruizione dell’opera e l’atemporalità della stessa.
Questo sincretismo è ciò che ha permesso a Flashback di crescere esponenzialmente negli anni ed è ciò che contraddistingue un progetto che si rinnova annualmente proprio come il tema scelto. L’edizione del 2019 è dedicata agli ERRANTI che con i precedenti titoli l’Enigma del tempo, Il Labirinto, L’Energia, In senso Inverso, Nuovo Sincretismo e le Rive di un altro mare sono i capitoli di un unico racconto.
I personaggi siamo noi, crononauti dell’arte e nell’arte, vagabondi nel suo eterno presente, fruitori erranti, popolo misterioso che ha il vezzo di impicciarsi della storia (passata e futura) di tutti i popoli. Il titolo di questa settima edizione prende spunto da un romanzo fantascientifico datato 1986 della coppia di scrittori sovietici Arkadij e Boris Strugackij. Per Flashback questi Vagabondi nel e del tempo sono Gli Erranti / The Wanderers.
Flashback non si ferma mai, è fiera dell’arte per 4 giorni e “Opera Viva” per 365 giorni l’anno. Quest’ultimo è un progetto speciale concepito dall’artista Alessandro Bulgini che, dopo aver dichiarato la fiera e tutti i capolavori presentati “Opera Viva”, ha lasciato gli spazi fieristici per inoltrarsi nel territorio. Il prossimo appuntamento è il 25 luglio con il mega manifesto, opera d’arte realizzata da Emanuela Barilozzi Caruso, che sarà posizionato in piazza Bottesini a Torino. A questo seguiranno altri momenti di “countdown” prima di arrivare all’inaugurazione della fiera il 30 ottobre al Pala Alpitour di Torino.
Sempre durante l’arco dell’anno sono attivi i “Flashback lab”, laboratori didattici che fanno scoprire a grandi e piccini le meraviglie dell’arte e sono dedicati alla conoscenza attiva e alla fruizione consapevole del patrimonio culturale.
Durante le giornate di fiera sono numerose le proposte artistiche: da Flashback sound, il palinsesto dedicato alla musica che spazia tra passato e presente; Flashback storytelling, progetto che promuove, tramite narrazione, la relazione attiva tra pubblico e arte; Flashback talk, programma di incontri con temi che spaziano nel tempo, dall’antichità alla modernità e viceversa; Flashback video, programma dedicato all’immagine in movimento, dalla video-arte al documentario; Flashback art class, lezioni di storia dell’arte “tutta contemporanea”.
L’originalità di Flashback sta senza dubbio anche nella sua comunicazione: loghi vivaci, temi insoliti, colori ricercati e allestimento sono gli elementi di un linguaggio contemporaneo e sorprendente applicati ad una fiera di arte antica e moderna che si distingue da tutte le altre. Flashback è un’importante occasione per i collezionisti, ma anche un buon amplificatore di progetti di arte urbana che inducono a riflettere.
INFO UTILI:
www.flashback.to.it
Pala Alpitour, Torino
Corso Sebastopoli, 123
Ingresso unico –> piazza d’armi

IMMAGINE DI APERTURAArtworks by Sergio Cascavilla

Alberi: simboli viventi della storia e delle tradizioni di un popolo

Presentato al pubblico il 21 novembre 2013, in occasione della “Giornata nazionale degli Alberi”, il volume ribadisce l’impegno dell’Istituto per i beni culturali della Regione Emilia-Romagna nella salvaguardia e nella valorizzazione di questo straordinario patrimonio comune. L’Istituto regionale per i beni artistici, culturali e naturali opera dal 1974 per la conoscenza e valorizzazione del patrimonio culturale. Website: http://ibc.regione.emilia-romagna.it/

IMMAGINE DI APERTURA: Foto di Johannes Plenio da Pixabay

PER OTTIMIZZARE LA LETTURA, UTILIZZATE TUTTO SCHERMO CON IL TASTO FULLSCREEN 

 

Collezioni: Moleskine Foundation, esperienze per il pensiero critico

Moleskine Foundation è un’organizzazione non-profit. Crediamo che la Creatività e l’Istruzione di Qualità siano gli elementi chiave per produrre un cambiamento sociale positivo e costruire insieme il futuro. Il nostro impegno è quello di fornire ai giovani strumenti didattici ed esperienze formative non convenzionali che incoraggino il pensiero critico, il fare creativo e l’apprendimento permanente, con particolare attenzione alle comunità segnate da carenze socio-culturali. La nostra attività si focalizza su tre aree di intervento principali: istruzione innovativa; arte e cultura per la trasformazione sociale; attività di sensibilizzazione a sostegno dello scambio interculturale. La Fondazione lavora a stretto contatto con organizzazioni locali per finanziare, sostenere e co-creare progetti di qualità, con una particolare attenzione nei confronti dell’Africa.
CONTINUA LA LETTURA SU GOOGLE ARTS & CULTURE

VISITA LA COLLEZIONE SU GOOGLE ARTS & CULTURE MOLESKINE FOUNDATION MILANO, ITALIA

È NATA LA MOLESKINE FOUNDATION

IMMAGINE DI APERTURA –  Giovani del progetto WikiAfrica Schools, che rappresenta uno dei principali strumenti a sostegno dell’impegno assunto dalla Moleskine Foundation a favore di un’istruzione di qualità con il programma Quality Education. Visita il sito

Le relazioni del convegno dell’Associazione Europea del Mediterraneo a Bari

Il 15 ottobre a Bari l’Associazione Europea del Mediterraneo (A.E.M.) nella sede dell’Università e-Campus ha tenuto un convegno dal titolo “Mediterraneo per il futuro del Sud”. Di seguito riportiamo le relazioni degli illustri relatori che hanno partecipato all’articolata manifestazione. Temi principali del dibattito sono stati: “Il riscatto del Sud” e nella seconda parte della giornata “Collegamenti stabili tra Europa Sicilia e Africa”.

Convegno: “Mediterraneo per il futuro del SUD”
Bari,15 Ottobre 2019 Università e-CAMPUS

IMMAGINE DI APERTURA: Foto di Max Krauß da Pixabay.