Stephen Arthur Frears – Lady Henderson presenta, 2005

In questi tempi di Covid-19, ricordiamo un’altra tragedia. Lo facciamo con soavità, attraverso un’aggraziata commedia sugli impresari che lanciarono il nudo a teatro nell’Inghilterra bombardata dai nazisti. Protagonista Judi Dench, nella parte della signora Laura Henderson, rimasta vedova ma con il lascito di una grande fortuna. Dedicarsi alle opere pie? Macché, lady Henderson acquista l’obsoleto teatro Windmill e ingaggia un direttore artistico che ha dinamismo da vendere, il signor Van Damm. Tuttavia, il varietà musicale, pur di successo, non è un’idea innovativa. È lo spettacolo che portano in scena tutti i teatri concorrenti. Occorre quindi un pizzico di pepe. L’idea è spogliare le ballerine, ma col permesso della censura. Dopotutto, non siamo al Moulin Rouge. Allora? Ecco il compromesso. Per la verità, un compromesso che ha attraversato l’intera storia dell’arte. Le ballerine potranno mettere in mostra le proprie grazie, ma dovranno rimanere immobili come delle statue. Londra è sotto le bombe, la popolazione civile spala macerie e i giovani attraversano la Manica per affrontare il nemico. Ma il teatro di lady Henderson è sicuramente un luogo dove è possibile ritrovare qualche ora di spensieratezza.

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IMMAGINE DI APERTURA  – Elaborazione grafica della locandina del film su CHILI

Su Chili “play gratis” e inizia lo spettacolo!

Se al nostro ministro Franceschini piace Chili per lanciare la Netflix italiana, noi di Experiences contribuiamo a dargli una mano per fare apprezzare una piattaforma che senza abbonamenti, facendoti pagare esclusivamente il film prescelto, permette di godere il meglio del cinema internazionale. Nel nostro caso, il film è addirittura gratis. Avete capito: gratis. Per quale motivo? È una offerta di Chili per allargare il proprio pubblico, è evidente. Per questo motivo al catalogo è stata aggiunta una sezione di film gratuiti, con annunci pubblicitari. Annunci per niente invasivi, aggiungiamo noi. Quindi, quale miglior regalo per passare questi particolari giorni festivi di Natale e Fine anno 2020! Aspettando un 2021 un tantino migliore! Il Mibact farà la sua parte. Come infatti leggiamo nel comunicato stampa – che riportiamo integralmente – la piattaforma prevista dal Decreto-legge Rilancio sarà operativa dai primi mesi del 2021 con l’obiettivo di sostenere il settore della cultura particolarmente colpito nel corso di quest’anno dalla pandemia da Covid-19. «Attraverso la piattaforma si potrà accedere a un’offerta ampia, diversificata e molto concorrenziale per la visione live e on-demand di concerti e opere teatrali, si potranno effettuare tour virtuali dei principali musei italiani e delle maggiori mostre di interesse pubblico, visitare festival e fiere e scegliere fra un ampio catalogo di film e altri contenuti tematici». Cominciamo, dunque, dai film, quelli che già troviamo su Chili gratuitamente. Usare la piattaforma è estremamente semplice e divertente. Il futuro è già oggi.

Dario Franceschini
Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo

Al via il progetto per la piattaforma digitale della cultura:
teatro, musica, arte, live e on-demand

  • L’iniziativa promossa da MIBACT insieme a CDP per il supporto al patrimonio artistico-culturale italiano
  • Via libera alla costituzione di una nuova società partecipata al 51% da CDP 
  • Selezionato partner industriale attraverso una procedura competitiva aperta a tutto il mercato
  • La nuova piattaforma sarà operativa nei primi mesi del 2021 e porterà benefici economici diretti alle attività culturali

Prende il via il progetto per la realizzazione della prima piattaforma digitale italiana della cultura, su iniziativa del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo (MIBACT) insieme a Cassa Depositi e Prestiti. 

La piattaforma – prevista dal Dl Rilancio – sarà operativa dai primi mesi del 2021 e ha l’obiettivo di sostenere il settore delle performing arts, particolarmente colpito nel corso di quest’anno dalla pandemia da Covid-19. 

Per la realizzazione e la gestione della piattaforma il MIBACT e CDP hanno avviato un’interlocuzione con la Rai ed i principali operatori presenti nel mercato italiano, all’esito della quale è stata indetta una procedura competitiva aperta per l’individuazione del partner industriale. 

È stata così selezionata CHILI Spa – società attiva dal 2012 nel settore dei servizi di TV on demand e che conta oltre 4 milioni di utenti iscritti – per la sua esperienza internazionale nel settore, l’innovativa infrastruttura tecnologica utilizzata e il know-how strategico-commerciale utile all’espansione della piattaforma. Per la gestione della piattaforma è stata costituita una nuova società controllata al 51% da CDP e al 49% da CHILI Spa.

Attraverso la piattaforma si potrà accedere a un’offerta ampia, diversificata e molto concorrenziale per la visione live e on-demand di concerti e opere teatrali, si potranno effettuare tour virtuali dei principali musei italiani e delle maggiori mostre di interesse pubblico, visitare festival e fiere e scegliere fra un ampio catalogo di film e altri contenuti tematici. Nella piattaforma sarà anche possibile acquistare biglietti e merchandising garantendo uno strumento semplice e funzionale per chi vorrà tornare a visitare di persona il patrimonio artistico-culturale italiano quando sarà nuovamente possibile farlo.

Il nuovo progetto si distingue rispetto alle principali piattaforme generaliste che distribuiscono serie tv e contenuti cinematografici per la diffusione di contenuti live e il focus sul settore culturale. Inoltre, con la nuova piattaforma potranno essere venduti i contenuti distribuiti online generando un beneficio economico diretto per le attività culturali.

Il progetto è aperto alla futura collaborazione della Rai e di altre istituzioni e soggetti del settore culturale, pubblici o privati. 

Gli introiti derivanti dall’utilizzo della piattaforma, infatti, serviranno anche a supportare gli operatori del settore contribuendo, inoltre, alla diffusione della cultura italiana nel mondo grazie a una distribuzione internazionale. La piattaforma coprirà tutti i principali canali distributivi – smart tv, smartphone, tablet, pc – e sarà compatibile con il maggior numero di devices e sistemi operativi sul mercato.
Sin da subito verranno avviate le attività operative utili alla definizione degli accordi con operatori e altre istituzioni culturali per il reperimento dei contenuti da distribuire attraverso la piattaforma.

L’operazione risponde alle sfide del Piano Industriale di CDP in ambito culturale, in ottica di innovazione e digitalizzazione e persegue gli Obiettivi 8 e 9 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’iniziativa si inquadra, inoltre, nel settore delle infrastrutture digitali e sociali, promuovendo l’incontro tra innovazione digitale e cultura.
Il mercato delle performing arts digitali si è sviluppato principalmente all’estero (Francia, UK e USA) grazie ad alcuni esempi di ventures e presenta ad oggi un grande potenziale di crescita anche in Italia.

IMMAGINE DI APERTURA  – Foto di Clker-Free-Vector-Images da Pixabay