Venezia, Spazio Thetis: Metaverse Art Exhibition GENKI

KICKING OFF A NEW ERA

“The 1st Annual METAVERSE Art@Venice”

gEnki

A cura di Angelo Maggi e Fu Sen

27.04 > 23.11.2022

Spazio Thetis – Arsenale Nord, Venezia

Progetto Weak Entity Virtual Fashion series, Plant Planet, 2022, courtesy of the artists.

Genki, fa parte della prima edizione della rassegna “Annual METAVERSE Art @VENICE” ideata da Victoria LU, artista eccentrica, docente e forse la più nota nota critica d’arte del mondo artistico cinese, è ospitata nei cinquecenteschi edifici di Spazio Thetis all’Arsenale di Venezia nel periodo della Biennale Arte. 

L’esposizione si sviluppa attraverso un percorso di installazioni digitali, opere NFT legate alla blockchain, con performance su web, sfruttando le potenzialità della realtà virtuale ed è incentrata su un nuovo modello di “curatela autonoma decentralizzata”,.

Durante i sette mesi di esposizione, il numero di artisti presenti sia online che offline, arriverà a superare i 200, e diversi eventi si susseguiranno coinvolgendo numerosi artisti che popoleranno i metaversi, mondi virtuali paralleli, interagendo in tempo reale con Venezia da ogni parte del mondo.

Tra i numerosi artisti partecipanti citiamo: Fei Jun, docente universitario e artista che ha rappresentato la Cina all’edizione 2019 della Biennale Arte di Venezia; Popil, curatrice e designer di animazioni indipendente, progetto Animated Reality Metaverse Exhibition;  A-Duo, cantante e artista musicale; Zhao Xiaoli, pittrice, artista digitale e influencer; Song Ting, artista NFT e studiosa delle antiche tradizioni pittoriche cinesi. Numerosi studenti del Beijing Institute Fashion Technology, progetto Weak Entity Virtual Fashion Series.  Liu Jiaying (Crypto ZR), crypto artista e fondatrice di società blockchain.che continuerà anche in futuro in versione cloud.

Genki a cura di Angelo Maggi e di Fu Sen presenta le ricerche sviluppate congiuntamente da professori, studenti e artisti di Università di diverse parti del mondo, ed è stato promosso dall’ Università IUAV di Venezia e dalla Scuola di Dottorato di Storia delle Arti dell’Università Cà Foscari di Venezia.

Durante i mesi di apertura dell’esposizione si susseguiranno eventi di numerosi artisti che popoleranno i metaversi, mondi virtuali paralleli, offrendo nuove possibilità di interazione sociale. 

Genki è un concetto filosofico antico in Cina che rappresenta l’energia vitale che genera ogni cosa. Essere Genki significa dare il meglio di se stessi e creare un legame positivo con le persone. Lo studio del Genki si riferisce alla percezione umana della natura e del mondo, può, quindi, contribuire a far comprendere il legame tra il mondo fisico e il mondo virtuale?


MOSTRA
1° Annual METAVERSE Art @ VENICE
gEnki
a cura di Angelo Maggi e Fu Sen
27.04.2022 > 23.11.2022

IDEAZIONE e ORGANIZZAZIONE
Victoria Lu
CURATORE TECNICO
Richard Juang

COMITATO SCIENTIFICO
Phd. Angelo Maggi, Fei Jun, Xue Lei, Popil and Chen Xu.

PATROCINI E PROMOTORI
Università IUAV, Venezia  
Scuola di Dottorato di Storia delle Arti, Università Ca’ Foscari, Venezia
Qingdao Wanmei Shengshi Technology Information Co., Ltd
Huahan International Culture Development Company

PROGETTO DI ALLESTIMENTO
Studio di Architettura andreanalesso – Padova

SITO WEB
www.annualmetaverseart.com

SOCIAL
Instagram @annualmetaverseart

DOVE
Spazio Thetis – Officina Lamierini e Tesa 106
Arsenale Nord, Venezia
Vaporetto linea 4.1- 4.2 – 5.1- 5.2 Fermata: Bacini

ORARI DI VISITA
Dal martedì alla domenica (lun chiuso) dalle 10 alle 18

Ufficio stampa nazionale e PR
FG Comunicazione – Venezia
Cristina Gatti
Tel (39) 338 6950929
Email cristina.gatti@fg-comunicazione.it

Ufficio stampa internazionale
Megawatts Communications
Liz Chu
Email 380132079@qq.com

Magazzini del Sale-Sale Docks, alle Zattere di Venezia, Inaugurazione della mostra “Il Vuoto” 

  • Il 1° luglio inaugura al Sale Docks alle Zattere a Venezia la mostra Il vuoto, a cura di Alessandro Valeri, Annalisa Ferraro e Michela Barausse, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale: in esposizione le opere di artisti di riconosciuta fama e artisti emergenti, solidali al progetto sociale.
    La mostra nasce da un’idea di Alessandro Valeri.
  • La solidarietà della società civile e del mondo dell’arte e della cultura quest’anno andrà a sostenere la Cooperativa Iside che ha avviato KIKI un progetto innovativo per affrontare il problema dei bambini vittime di violenza e orfani da femminicidio a fronte di un incredibile assenza su questo tema da parte della “narrazione ufficiale” e soprattutto nella ricerca di soluzioni più giuste ed efficaci, nell’ambito della già complessa emergenza della violenza sulle donne;
  • Dopo la collaborazione la scorsa edizione con Mediterranea Saving Humans per i lavori di riparazione della Mare Jonio, un grido si alza da Venezia: #unmondosenzaumanitànonhafuturo.

ROTTA SOLIDARIETA’ 2022 – 2^ EDIZIONE SALPA LE ANCORE!!

Il 1° luglio, presso i Magazzini del Sale-Sale Docks, alle Zattere di Venezia, inaugurerà la mostra Il vuoto, un progetto artistico e culturale nato dal desiderio e dal bisogno della società civile di accendere i riflettori sulla violenza di genere, in particolare quella a danno delle donne, che ogni anno muoiono in numero drammaticamente alto in Italia o sopravvivono portando dentro di loro un silenzio disarmante, e dei bambini, vittime dirette, indirette oppure orfani di femminicidio.

Il titolo fa riferimento a quella condizione in cui le vittime precipitano o in cui vengono gettate dai diversi attori coinvolti, responsabili o indifferenti, consapevoli o inconsapevoli.Al tempo stesso, il titolo invoca nuove interpretazioni, a partire dal dialogo e dalla presa di coscienza, la mostra traccia infatti le linee per poter cambiare il punto di vista e disegnare il vuoto in forma di libertà e di nuovi inizi possibili.

Quante forme può assumere il vuoto, è una domanda a cui forse neanche chi ci è precipitato all’interno saprebbe trovare risposta: psicologico, fisico, emotivo, sociale, istituzionale, politico, sono solo alcuni degli aspetti che possono essere individuati. Intento della mostra sarà offrire un’alternativa per ognuna delle molteplici accezioni negative, ricordando ad ogni vittima e ad ogni visitatore che il vuoto è anche, sempre, un luogo da riempire, uno spazio libero in cui ricostruire, un’opportunità per riscrivere, uno stato di attesa davanti ad un numero infinito di scelte.

La mostra sarà ospitata dai Magazzini del Sale, che per l’occasione accoglieranno le opere di artisti impegnati a dare forma e sostanza a questo punto zero, a renderlo un luogo reale, sicuro e vivibile attraverso un approccio alla solidarietà militante. Per la storia vissuta, i Magazzini del Sale sono risultati sin da subito non solo il luogo giusto in cui allestire la mostra Il vuoto ma anche l’ambiente fertile in cui ritrovarsi per ideare e progettare azioni costruttive e concrete a supporto delle vittime e degli operatori impegnati su questo fronte.

La mostra allestita al loro interno sarà divisa in due sezioni: la prima, che fungerà da introduzione, raccoglierà le opere d’arte date in prestito per soli fini espositivi, selezionate per affrontare con fermezza e sensibilità le tematiche protagoniste del progetto; la seconda, invece, corpo principale dell’esposizione, raccoglierà le opere donate dagli artisti con l’intento di offrire visioni di nuovi futuri possibili, nuovi punti di vista, incipit di viaggi verso nuovi orizzonti. I lavori donati daranno vita a una raccolta fondi destinata a sostenere le attività della sede veneziana della Cooperativa Iside, impegnata da anni nel supporto delle donne vittime di violenza, e dei loro bambini, e nel loro reinserimento in società.

L’invito è alle associazioni democratiche, alla cittadinanza attiva e alle moltissime persone che semplicemente “hanno il cuore che batte dalla parte giusta” attraverso una proposta politica, artistica e culturale in una location straordinariamente affascinante, Sale Docks, che si inserisce nel complesso degli antichi Magazzini del sale della Serenissima, ubicatain una posizione strategica: la bellissima Fondamenta delle Zattere. Proprio in  quell’area del Sestiere di Dorsoduro, tutto a pochi minuti a piedi, ci sono le Gallerie dell’Accademia, l’Accademia di Belle Arti, Pinault Collection – Punta della Dogana, Peggy Guggenheim Collection, CFZ – Ca’ Foscari Zattere / Cultural Flow Zone, la Fondazione Vedova, diversi Padiglioni nazionali e eventi collaterali di Biennale Arti Visive e molte sedi di Mostre e importanti Gallerie d’arte.

Gli artisti in mostra:
Jannis Kounellis, Carla Accardi, Antoni Muntadas-Galleria Michela Rizzo, Alessandro Valeri, J&PEG, Veronica Botticelli, Antonio Durante, Evita Andujar, Gianfranco Basso, Eleonora Valeri, Francesco Patriarca, Filippo Tommasoli, Eliseo Sonnino Di Laudadio, Fabrizio Cirfiera, Roberta Mandoliti, Stefano Grespi, Ottavio Celestino, Anna Aldighieri, Giovanni Allegri, Paola Volpato, Carlo Martini, Barbara DeVivi.

Mostra Il vuoto
La mostra nasce da un’idea di Alessandro Valeri, artista e docente di “Studio per Arte Fotografica” presso Il Centro Ebraico Italiano Giuseppe e Violante Pitigliani di Roma, ex orfanotrofio, attualmente ente che svolge attività didattica educativa e culturale, impegnato da oltre cento anni, a fornire assistenza sociale ed assistenziale ai minori e alle loro famiglie. La mostra è entrata a far parte del progetto Rotta Solidarietà 2022, Kiki: spazio per bambini e orfani vittime di violenza.


Sale Docks – Magazzini del Sale, Zattere – Venezia
Dal 1° luglio/10 Agosto 2022
Orario:   10-12  16-20   Lunedì chiuso
Vernice per la stampa 1° luglio ore 11.30 / Opening 1° luglio a partire dalle ore 18.30
Ingresso gratuito

PER INFO:
FG Comunicazione-Venezia

press@davidefederici.it 
Davide Federici:
+39 3315265149