I Vincitori del Premio Internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti” – Premio alla ricerca artistica Under 35

Taormina, Palazzo dei Duchi di Santo Stefano

I Vincitori
del Premio Internazionale
Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti

Premio alla ricerca artistica – Under 35

La Giuria della prima edizione del Premio Internazionale Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti” – composta da Lorenzo Benedetti Curatore e Storico dell’arte, Laura Cionci Artista, Mario De Candia Giornalista e Curatore, Piero Gagliardi Curatore e Storico dell’arte, Fabio Mongelli Direttore RUFA – Rome University of Fine Arts, Francesco Nucci  Presidente Fondazione VOLUME!, Filomena Rosiello Psicoanalista junghiana e Arteterapeuta, e coordinata da Roberta Melasecca Architetto e Curatrice – dopo attente valutazioni delle 125 candidature presentate da artisti under 35, ha designato i due vincitori ed attribuito tre menzioni speciali. 

Il Premio Giovan Battista Calapai“, avente valore netto di € 1000,00 e comprensivo di una pubblicazione A-HEAD Edizioni è stato assegnato a CAMILLA GURGONE

La Menzione Speciale Theodora van Mierlo Benedetti” del valore netto di € 500,00 e comprensiva di una pubblicazione A-HEAD Edizioni è stata assegnata a GISELLA CHAUDRY

La Giuria ha deciso di assegnare tre menzioni speciali Giorgia Errera, Nicolò Masiero Sgrinzatto e Angela Capotorto i quali saranno attenzionati da Angelo azzurro – A-HEAD e dai partner per le prossime iniziative. 

La premiazione si svolgerà il 3 settembre 2022 presso la “Sala Saffo” del Palazzo Duchi di Santo Stefano di Taormina, con il patrocinio del Comune di Taormina. 

Gli artisti vincitori riceveranno anche due opere di Luca Guatelli della serie “White flower”.

Il Premio Internazionale “Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti”, dedicato alla ricerca artistica di artisti under 35, è promosso da A-HEAD Project – Angelo Azzurro ONLUS e dedicato alla memoria di Giovan Battista Calapai e Theodora van Mierlo Benedetti, due figure centrali che hanno contribuito in modo determinante alla connessione tra la ONLUS dedicata alla lotta contro lo stigma dei disturbi mentali e il settore dell’arte, con la successiva nascita del progetto A-HEAD. Infatti Angelo Azzurro, attraverso il citato progetto, promuove l’arte contemporanea sviluppando un percorso ermeneutico e conoscitivo delle malattie mentali sostenendo le ricerche artistiche in tutte loro le declinazioni. 

Il progetto A-HEAD

Il progetto A-HEAD nasce nel 2017 per volere delle famiglie Calapai e Lo Giudice per la lotta allo stigma dei disturbi mentali e dalla collaborazione tra l’Associazione Angelo Azzurro ONLUS ed artisti e dj di respiro internazionale: infatti con il progetto A-HEAD Angelo Azzurro mira a sviluppare un percorso ermeneutico e conoscitivo delle malattie mentali attraverso l’arte, sostenendo in maniera attiva l’arte contemporanea e gli artisti che collaborano ai vari laboratori che da anni l’associazione svolge accanto alle attività di psicoterapia più tradizionali. Data la natura benefica del progetto, con A-HEAD la cultura, nell’accezione più ampia del termine, diviene un motore generatore di sanità, nella misura in cui i ricavati sono devoluti a favore di progetti riabilitativi della Onlus Angelo Azzurro, legati alla creatività, intesa come caratteristica prettamente umana, fondamentale per lo sviluppo di una sana interiorità. Lo scopo globale del progetto è quello di aiutare i giovani che hanno attraversato un periodo di difficoltà a reintegrarsi a pieno nella società, attraverso lo sviluppo di nuove capacità lavorative e creative. 


INFO

Segreteria organizzativa
Roberta Melasecca
premiocalapai@gmail.com
tel. 3494945612

Angelo Azzurro ONLUS
infoangeloazzurro@gmail.com
tel. 3386757976
https://associazioneangeloazzurro.org

Ufficio Stampa Angelo Azzurro
Barbara Speca
barbaraspeca@libero.it

Ufficio stampa A-HEAD
Roberta Melasecca
roberta.melasecca@gmail.com

Lucca, Palazzo Ducale, Villa Bottini, Centro storico: Lucca Biennale Cartasia – LA PAGINA BIANCA

Lucca Biennale Cartasia | Immagini di archivio
Lucca Biennale Cartasia | Immagini di archivio
Lucca Biennale Cartasia | Immagini di archivio

31 LUGLIO – 25 SETTEMBRE 2022

LUCCA BIENNALE CARTASIA
XI EDIZIONE

LA PAGINA BIANCA

Per tutta l’estate, torna a Lucca il più grande evento al mondo di arte e architettura in carta, con una serie di mostre, performance, laboratori, incontri e molto altro ancora.

Il festival internazionale della carta LUBICA si sviluppa tra le vie e le piazze del centro della città toscana e coinvolge la sede storica di Palazzo Ducale e le nuove location di Villa Bottini e della Cannoniera della casa del boia.

Tra gli appuntamenti più attesi, l’esposizione en plein air di enormi installazioni e sculture, frutto del lavoro svolto in residenza a Lucca da artisti internazionali.

Per tutta l’estate, Lucca torna a essere la capitale mondiale dell’arte, dell’architettura e del design in carta.

Dal 31 luglio al 25 settembre 2022, la città toscana ospita la XI edizione di Lucca Biennale Cartasia (Lubica) che presenta un ricco programma di mostre, performance, laboratori, incontri e molto altro ancora.

La manifestazione, promossa da 9 Muse impresa sociale, dalla Regione Toscana, dal Comune di Lucca, dalla Provincia di Lucca e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, si sviluppa tra le piazze e le vie del centro storico della città toscana, oltre che nella sede storica di Palazzo Ducale e nelle nuove location di Villa Bottini e della Cannoniera della casa del boia.

La pagina bianca è il tema scelto per la Lubica 2022, un invito al visitatore a immaginare un futuro diverso, una prospettiva differente, un mondo migliore.

“La storia di Lubica inizia nel 2004 – afferma Federica Moretti, direttrice Lubica – e non poteva che prendere avvio a Lucca che rappresenta il distretto cartario industriale più importante d’Europa. Nelle dieci edizioni precedenti, Lubica è stato un valore aggiunto a tutto il comparto per la sua volontà di coinvolgere l’universo artistico, architettonico e del design contemporaneo. Lubica ha fatto dunque scoprire come la carta non sia solo uno strumento indispensabile per la vita quotidiana, quanto un materiale eclettico che stimola i creativi a esprimersi con modalità di grande interesse e suggestione”.

Il variegato mosaico di Lubica si compone di 9 sezioni, coordinate dal direttore artistico, Emiliano Galigani: Outdoor, Indoor, Fashion, Performance, Architettura/Design, Paese ospite, Edu, Network days, Lubica off.

La prima affascinante tessera – Outdoor – è la mostra diffusa nel centro di Lucca con installazioni e sculture di grandi dimensioni di 6 artisti italiani e internazionali – Daniele Cornacchia (Italia), Eu Tazé (Perù), Kazuya Katagiri (Giappone), Papier Atelier (Turchia), Sebastian Blomqvist (Svezia), Zofia Chamera (USA) – realizzate durante una residenza di un mese che si tiene al Polo Fiere di Lucca, a cui si è aggiunto Olivier Bertrand (Francia), artista che vanta una solida esperienza di paper art.

Durante questo periodo, anche agli studenti è stata offerta l’opportunità di confrontarsi con gli artisti nella lavorazione del materiale carta e cartone: un’esperienza unica per questi ragazzi che si trovano a imparare il mestiere sul campo e acquisire competenze al fianco dei più grandi paper artist del mondo.

Al circuito espositivo si aggiunge la sezione Indoor, che propone una serie di rassegne, curate da Giacomo Pecchia: la mostra è ospitata nel prestigioso Palazzo Ducale di Lucca e si possono ammirare creazioni di scultura, incisione, disegno, origami, videoarte, tutte con la carta come protagonista.

A Villa Bottini, nuova location espositiva, si tengono due importanti mostre.

La sezione Fashion, con le creazioni dei designer e degli atelier di moda, sensibili alla realizzazione di modelli in carta. Negli ultimi anni, infatti, alcune maison hanno utilizzato e sperimentato questo materiale per realizzare accessori, come borse e gioielli, o dei veri e propri abiti, alcuni dei quali saranno indossati da modelle e modelli che sfileranno per le vie del centro di Lucca.

Nel piano terra è ospitato il Focus sulla nazione ospite di Lubica 2022. Dopo Cina e Giappone, è il turno della Germania. In esso, si racconta – attraverso gli artisti ospitati – quanto la carta sia vissuta anche in Germania come un media fondamentale.

Particolare attenzione all’interno di LUBICA è rivolta al tema della sostenibilità, da sempre uno dei valori che la Biennale si propone di promuovere e che sta assumendo un’urgenza sempre più inderogabile.

La nuova sede della Cannoniera della casa del boia è uno dei palcoscenici che accoglie alcune azioni di Arte Performativa realizzate da autori internazionali che utilizzano il medium della carta come strumento per stimolare, denunciare, criticare e raccontare.

Negli ultimi anni, l’utilizzo della carta e del cartone si è sempre di più diffuso come materiale da costruzione. Lubica ha in questo senso sviluppato una sezione dove vengono presentati progetti di architettura e design innovativi che documentano la versatilità della carta in questo ambito di ricerca.

Lubica si pone come luogo di ricerca e sviluppo per nuovi utilizzi della carta. Al termine della manifestazione, infatti, dal sito di Lubica si potrà consultare gratuitamente una pubblicazione che documenterà quanto sperimentato a oggi a livello architettonico.

Inoltre, nella prima settimana di settembre, si terrà una giornata, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti e Paesaggisti di Lucca, dedicata all’Architettura in Carta, rivolta agli ordini degli architetti, designer, architetti, studenti e docenti delle facoltà di architettura e professionisti del settore, per presentare e confrontarsi e approfondire l’uso di questo materiale.

Altro appuntamento consolidato di Lubica sono i Network Days (Ne.d), un momento di confronto – in programma sabato 30 luglio – tra artisti, curatori, designer e architetti, docenti universitari, rappresentanti di aziende, che discuteranno su argomenti come formazione, innovazione, sostenibilità, cultura del settore cartario.

Lubica non si dimentica del valore della formazione. Durante la Biennale, la sezione EDU propone alcune attività didattiche come laboratori per bambini, ragazzi, famiglie, workshop per adulti, sul tema del riciclo e della lavorazione della carta, stimolando a conoscere l’arte come mezzo per raccontare sé stessi.

In omaggio alla piana lucchese, distretto cartario industriale più importante d’Europa, il circuito LUBICA OFF diffonderà le opere in carta tra i negozi del centro, creando così il Distretto della paper art.


LUCCA BIENNALE CARTASIA | LA PAGINA BIANCA
Lucca, Palazzo Ducale, Villa Bottini, Cannoniera della casa del boia, Centro storico
31 luglio – 25 settembre 2022

Orari (Palazzo Ducale, Villa Bottini)
10.30-19.00

Biglietti
Intero: Comprende la visita a tutte le sedi, €12,00
Over 65 / under 30: €10,00
Soci Unicoop: €10,00
Residenti nella Provincia di Lucca: €8,00
Gruppi superiori alle 10 persone €8,00
Studenti/Docenti: €8,00
Visitatori che presentano titoli di viaggio Trenitalia usati nella giornata di visita della mostra: €8,00
Gratuito: bambini fino ai 10 anni, giornalisti muniti di tesserino, guide turistiche, diversamente abili

Informazioni:
T +39 0583 928354; +39 349 7123926
E info@luccabiennale.com

Sito internet:
www.luccabiennalecartasia.com

Social:
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