Alessandria e province: EVENTI NAZIONALI. “Felice Giani 200″ – Anteprima da domani 24 novembre

Allestimento della mostra a San Sebastiano Curone dedicata a Felice Giani

Alessandria celebra i 200 anni del noto pittore neoclassico alessandrino Felice Giani.

Giovedì 24 novembre la presentazione degli eventi a lui dedicati che vanno da fine 2022 al 2024  presso la Biblioteca Civica e l’inaugurazione della prima mostra “Felice Giani 200” Anteprima esposta presso la sede dell’Archivio a San Sebastiano Curone (AL)

La Biblioteca Civica di Alessandria ospiterà da giovedì 24 novembre 2022, il primo lancio di presentazione dedicato a Felice Giani, pittore piemontese nato a S. Sebastiano Curone nel 1758, ritenuto uno dei massimi esponenti del neoclassicismo. Le sue opere sono presenti nei musei di tutto il mondo: al Louvre, agli Uffizi, all’Hermitage di San Pietroburgo, al Quirinale, a Palazzo di Spagna, precursore della figura dell’interior designer.

In concomitanza, l’Archivio ‘Pittor Giani’ intende celebrare l’anniversario dei duecento anni dalla morte del maestro (scomparso a Roma nel 1823) organizzando una serie di eventi che prenderanno avvio con la mostra “Felice Giani 200 Anteprima” che sarà inaugurata presso la sede dell’Archivio a San Sebastiano il 24 novembre 2022 e che proseguirà nel 2023 coinvolgendo la Città di Alessandria e province in rassegne di grande importanza per la conoscenza di Giani e delle sue opere e si concluderà nel 2024 con una mostra dedicata all’entourage del pittore ed una prestigiosa collaborazione con il Cooper Hewitt Design Museum di New York che conserva molte opere del maestro neoclassico.

Il progetto, a cura dell’ l’Archivio “Pittor Giani”, è supportato da: Regione Piemonte, Comune di San Sebastiano Curone AL, Comune e Provincia di Alessandria, Comune e Diocesi di Tortona, Comuni di Forlì, Faenza, Brisighella, Marradi, Fondazione CRAL e CRT.

Allestimento della mostra a San Sebastiano Curone
dedicata a Felice Giani

Biblioteca Civica “Francesca Calvo”,  giovedi 24  dalle ore 16:00 per scoprire Felice Giani, la sua storia d’artista e i prestigiosi lavori realizzati, fra tele, schizzi e pitture murarie che adornano alcuni dei più prestigiosi palazzi nobiliari italiani a partire dal Quirinale a Palazzo di Spagna avrà come protagonista Marcella Vitali, storica dell’arte dell’Archivio Pittor Giani di San Sebastiano Curone, curatrice degli eventi del programma triennale e grande conoscitrice dell’opera dell’artista.

La Vitali con la presentazione “Felice Giani e la nuova visione dell’antico in età moderna” delineerà il ruolo rilevante del pittore sansebastianese nella storia dell’arte italiana, attraverso la scoperta di una serie di prestigiose e pregevoli opere dell’artista.

All’appuntamento in Biblioteca interverranno inoltre Vincenzo Basiglio, segretario dell’APG, insieme Arch. Mariastella Daffunchio responsabile del progetto, che illustreranno le linee guida che hanno portato all’ideazione dell’ambiziosa serie di eventi e dettaglieranno le azioni espositive in programma per il 2022, 2023 e 2024 svelando alcuni dei capolavori in arrivo e le istituzioni culturali coinvolte nel progetto.

L’ingresso alla presentazione è libero e l’iniziativa si svolgerà secondo le normative vigenti. 

Per informazioni: biblioteca.civica@comune.alessandria.it


Note di presentazione del progetto FELICE GIANI

L’archivio del pittore neoclassico Felice Giani (1758-1823) da San Sebastiano Curone in provincia di Alessandria è un tesoro conosciuto, ma che presenta molti spunti di ricerca e di analisi che soltanto in parte si potranno affrontare nell’inteso programma di eventi, esposizioni di opere e conferenze a tema, avviato in questa fine d’anno 2022 e proseguirà sino al 2024.

L’anteprima del calendario per i 200 anni dalla morte si sviluppa in una mostra di opere sue e di altre personalità di primo piano del suo tempo con le quali collaborò ed ebbe intensi scambi culturali, collocata nella sede dell’Archivio Pittor Giani in San Sebastiano e visitabile sino al 31 dicembre, che avrà la conferenza di inaugurazione nella Biblioteca Civica di Alessandria giovedì 24 novembre a cura della prof.ssa Marcella Vitali.

Farà seguito, entro la fine del 2022 sempre in Alessandria la conferenza “Felice Giani, il Foto Bonaparte e la cultura napoleonica” con la partecipazione della dr.ssa Aurora Scotti, autrice di una pubblicazione per i tipi di Franco Maria Ricci sul Foro Bonaparte, d’epoca neoclassica realizzato dall’architetto Antolini con disegni di figura realizzati da Felice Giani.

Intenso il programma delle esposizioni e di rari documenti, che troveranno accoglienza in Alessandria, San Sebastiano Curone e Tortona:

EVENTI 2023

ALESSANDRIA – Marengo Museum, dal 2 giugno al 1° ottobre
“Giani, Antolini e Pistocchi celebrano Napoleone Bonaparte” opere inerenti i rapporti con Napoleone, le amicizie filofrancesi dalle prime avventure giacobine alla caduta dell’Impero

ALESSANDRIA – Palazzo Cuttica, dal 1° settembre al 3 dicembre
L’incisione neoclassica e alcune opere dedicate all’imperatore tratte da ” Le Musée Français” esposizione in contemporanea con la mostra a Palatium Vetus di alcune opere incisorie tratte dalla raccolta francese, nella sezione napoleonica

ALESSANDRIA – Palatium Vetus, dal 1° settembre al 3 dicembre
Felice Giani e il suo sogno “Preromantico”: la cultura di Napoleone – le residenze aristocratiche, eleganza e raffinatezza

TORTONA – Museo Diocesano, dal 1° settembre al 2 dicembre
“La religiosità di un Giacobino”

SAN SEBASTIANO CURONE dal 2 giugno al 1° ottobre
Oratorio della Trinità, “Il viaggio da Faenza a Marradi”
Archivio Pittor Giani, “Felice Giani e dintorni, opere da collezioni private
Archivio Piero Leddi, “Disegni di Felice Giani raccolti da Piero Leddi”

EVENTI 2024

SAN SEBASTIANO CURONE
Archivio Pittor Giani, Archivio Piero Leddi, dal 2 giugno al 15 settembre
Felice Giani e la cultura del suo tempo, le frequentazioni, l’ambiente di provincia
Archivio Pittor Giani, Archivio Piero Leddi, dal 2 giugno al 15 settembre 
disegni dal Cooper Hewitt Smithsonian Design Museum di New York, Palazzi da sogno


Melina Cavallaro 
Uff. stampa & Promozione FREE TRADE Roma 
Valerio De Luca resp. addetto stampa  
Via Piave 74 – 00198 Roma – www.freetrade.it  Skypecavallaro.melina

A Reggio Emilia il Festival Fotografia europea 2023 – “EUROPE MATTERS: visioni di un’identità inquieta”

FOTOGRAFIA EUROPEA 2023

“EUROPE MATTERS: VISIONI DI UN’IDENTITÀ INQUIETA”

XVIII edizione a Reggio Emilia

28 aprile – 11 giugno 2023

Aprono oggi le iscrizioni per le due call più attese del festival di Reggio Emilia: Open Call e Speciale 18/25

Il Festival Fotografia Europea è grandi mostre, è partecipazione cittadina, è incontri, relazioni, workshop ed è anche stimolo, occasione, opportunità di far conoscere il proprio progetto, di misurarsi con un tema ogni volta inedito, di confrontarsi con esperti, giornalisti, galleristi. Questa opportunità inizia domani, grazie all’apertura delle iscrizioni per partecipare alla Open Call internazionale del 2023. EUROPE MATTERS è il centro di tutti i progetti che dovranno pervenire all’indirizzo di Fotografia Europea e le sfaccettature della sua Identità Inquieta saranno i cerchi concentrici che i partecipanti proveranno a raccontare attraverso l’obiettivo. La complessità del cogliere la natura dell’Europea come comunità, le politiche di inclusione ed esclusione, la persistenza delle idee di storia e di cultura nel presente, le nozioni di appartenenza e solidarietà, così come quelle di fragilità e inquietudine, sono gli spunti da cui la diciottesima edizione vuole partire per stimolare riflessioni, creatività e nuove visioni.

Ai lavori più significativi sarà data la possibilità, se selezionati, di partecipare al circuito ufficiale di Fotografia Europea, a Reggio Emilia dal 28 aprile all’11 giugno e di ricevere un premio di € 3000 che servirà a coprire i costi di produzione, installazione, trasporti, vitto e alloggio per i giorni inaugurali. I vincitori potranno così lavorare in contatto con lo staff del Festival alla realizzazione dell’installazione finale. La partecipazione è aperta fino al 16 gennaio 2023 a tutti i fotografi, i curatori e collettivi europei di qualsiasi età e i progetti ricevuti saranno valutati da una giuria composta dal comitato artistico del Festival.

Confermato il supporto di Iren alla Open Call internazionale di Fotografia Europea che, già special sponsor del festival, sposa questo progetto particolare per ribadire l’impegno e dunque il sostegno alla ricerca di nuovi talenti e di nuovi sguardi sulla realtà contemporanea.

Promosso sempre dalla Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio Emilia torna anche il progetto formativo Speciale diciottoventicinque, dedicato a ragazzə tra i 18 e i 25 anni (nati tra il primo gennaio 1998 e il 31 dicembre 2004) amanti della fotografia.

Ideato per chi ha voglia di imparare, condividere e confrontarsi con il mondo dell’arte e della fotografia, il format, giunto alla sua dodicesima edizione, costituisce un’opportunità unica per condividere pensieri, linguaggi, visioni, incontrare esperti e ideare insieme a loro un progetto collettivo che farà parte del circuito ufficiale di fotografia Europea 2023 – Europe matters.

Sarà Elena Mazzi, l’artista che quest’anno accompagnerà i giovani partecipanti verso un progetto collettivo e che in 10 incontri li porterà a riflettere su un argomento, osservarlo e studiarlo attraverso la macchina fotografica. Di origini reggiane, Elena ha già conquistato, con i suoi progetti, una posizione di spicco nel panorama artistico contemporaneo, rileggendo poeticamente il patrimonio culturale e naturale dei luoghi e intrecciando storie, fatti e fantasie trasmesse dalle comunità locali. E’ quello che proverà a fare con i ragazzi di questa edizione di Speciale 18/25. Il suo laboratorio prenderà le mosse dallo studio di un’area specifica del territorio reggiano (il Campovolo), per guidare, incontro dopo incontro, i giovani ad una loro personale lettura del luogo indicato, focalizzando l’attenzione sull’ identità dello spazio e sulle sue caratteristiche, sulle particolarità che certi spazi comportano a livello di stato-nazione, e sulle varie realtà e comunità che frequentano l’area. Il risultato sarà un lavoro condiviso, ibrido, a metà tra libro d’artista, manuale tecnico, atlante geopolitico, rivista, fanzine e diario, con contributi testuali e visivi. Per partecipare al progetto è necessario iscriversi inviando entro il 9 gennaio all’indirizzo didattica@palazzomagnani.it il modulo di iscrizione scaricabile da fotografiaeuropea.it insieme a un progetto personale sviluppato precedentemente.

C’è un’altra opportunità ancora aperta, lo ricordiamo, per gli amantə della fotografia, in questo caso per presentare un progetto editoriale: è FE+SK Book Award, il premio dedicato al libro fotografico ideato da Fotografia Europea insieme a Skinnerboox – casa editrice specializzata in fotografia contemporanea – a cui è ancora possibile partecipare inviando il proprio progetto fotografico fino al 16 gennaio 2023.

Tutti i dettagli sulle modalità di partecipazione e le tempistiche sono pubblicati su: ww.fotografiaeuropea.it


Per informazioni: Rosa Di Lecce / Ilaria Gentilini
didattica@palazzomagnani.it call@fotografiaeuropea.it
0522 444441 – 444408

Ufficio stampa Fondazione Palazzo Magnani
Stefania Palazzo, tel. 0522.444409; s.palazzo@palazzomagnani.it

Firenze, Museo degli Innocenti: GRANDE SUCCESSO della mostra “ESCHER” – Oltre 30mila visitatori in un mese

Allestimento – Giorgio Magini fotografo – Escher anteprime – 02
Allestimento – Giorgio Magini fotografo – Escher anteprime – 05

OLTRE 30.000
VISITATORI
NEL PRIMO MESE

Inaugurata lo scorso 20 ottobre, la mostra “ESCHER” al Museo degli Innocenti di Firenze sta scalando le classifiche delle mostre più visitate in Italia.

Sono oltre 30mila i visitatori che nel primo mese di apertura hanno sperimentato l’immaginifico universo escheriano coi suoi mondi impossibili, le sue geometrie e le influenze che ha avuto e continua ad avere sull’immaginario collettivo in tutti i campi delle arti applicate, dai cartoon alla musica fino alla moda.

Un record per il Museo degli Innocenti, e un dato molto interessante per le mostre d’arte realizzate a Firenze, i cui visitatori si compongono per il 60% da pubblico italiano e per il 40% da pubblico straniero.
Il dato è rilevante perché queste percentuali si rilevano solo nella città di Firenze. In tutte le altre città italiane, comprese Roma, Milano, Napoli, Torino e Venezia, la percentuale del pubblico italiano si attesta tra l’85 e il 90%.

Le provenienze sono da tutto il mondo, con percentuali interessanti che vanno dal 1.31% dell’America Latina al 3,29% della Spagna e del Portogallo, al 3,27% da Regno Unito e Irlanda fino al 3,47 dagli Stati Uniti.
Mancano, per ragioni legate al Covid e alla guerra, le provenienze asiatiche e russe.

Fino al 26 marzo 2023 al Museo degli Innocenti – che grazie alla collaborazione con Arthemisia è diventato un punto di riferimento del capoluogo toscano come sede di grandi mostre d’arte – la mostra antologica – con circa 200 opere e i lavori più rappresentativi che lo hanno reso celebre in tutto il mondo – racconta Escher attraverso le opere più iconiche della sua produzione quali Mano con sfera riflettente (1935), Vincolo d’unione (1956), Metamorfosi II (1939), Giorno e notte (1938) e la serie degli Emblemata, che appartengono all’immaginario comune riferibile al grande artista.

Con il patrocinio del Comune di Firenze e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, la mostra è prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con la M. C. Escher FoundationMaurits In Your Event, ed è curata da Federico Giudiceandrea – uno dei più importanti esperti di Escher al mondo – e Mark Veldhuysen, CEO della M.C. Escher Company.
La mostra vede come sponsor Generali Valore Cultura, special partner Ricola, partner Mercato CentraleBarberino Designer Outlet Unicoop Firenze, mobility partner Frecciarossa Treno Ufficiale, media partner QN La Nazione, radio partner Radio Monte Carlo, educational partner Laba e media coverage by Sky Arte.
Il catalogo è edito da Maurits.


Ufficio StampaArthemisia
Salvatore Macaluso | sam@arthemisia.it
press@arthemisia.it | T. +39 06 69380306 | T. +39 06 87153272 – int. 332

Pescara, GArt Gallery: IOVADODAVOI – La doppia personale di Mauro Di Berardino e Fabrizio Molinario a cura di Maria Arcidiacono

Mauro Di Berardino – Fabrizio Molinario

IOVADODAVOI

a cura di Maria Arcidiacono

Inaugurazione sabato 26 novembre 2022 ore 18.00 – 21.00

GArt Gallery
Via Piero Gobetti 114 – Pescara

Fino al 17 dicembre 2022

La frase palindroma iovadodavoi è stata scelta come titolo per la doppia personale, a cura di Maria Arcidiacono, di Mauro Di Berardino e Fabrizio Molinario, artisti diversi per generazione e provenienza ma con un discreto numero di punti di contatto, tutti inclusi in quel moto a luogo “speculare” evocato nel titolo. Inaugurazione sabato 26 novembre 2022 dalle ore 18.00. 

Iovadodavoi racchiude un’efficace sintesi del progetto espositivo: un incontro, un percorso dalla lettura bifronte, un luogo di riferimento, la GArt Gallery di Francesco Di Matteo a Pescara. La scelta curatoriale è stata quella di focalizzarsi sul tema del mondo urbano, con i suoi feticci e le sue alienazioni, che, pur declinato con modalità diverse, percepibili fin dal primo approccio visivo, presenta una parallela inclinazione verso un uso robusto del colore. 

Campiture accostate a contrasto, velocità esecutiva nei dettagli seminascosti nelle tele di Molinario, icone trasfigurate, attraversate da messaggi dissimulati su fondi spray nelle opere di Mauro Di Berardino. Entrambi sfuggono a una esatta classificazione: pur attingendo a movimenti vicino al neoespressionismo (Di Berardino) o alla cosiddetta arte irregolare (Molinario), la netta sensazione che prevale, osservando le loro opere, è quella di una spiccata vocazione alla massima libertà espressiva.  

L’allestimento ha voluto privilegiare l’ossimoro di una visione dicotomica e allo stesso tempo convergente, destinando ai due artisti una parete ciascuno, quasi a fronteggiarsi, cercando tuttavia contemporaneamente un punto di consonanza: una libera espressione del colore, volutamente priva di virtuosismi accademici e declinata dal ritmo urbano del nostro tempo, inesorabilmente squilibrato e straniante. 

Mauro Di Berardino

Mauro Di Berardino è un pittore e scultore con sede in Italia le cui opere sono state esposte a livello nazionale, così come in Svizzera, Stati Uniti e Lussemburgo. Mostre personali 2020Mauro Di Berardino Solo Show – The Urban Box, Pescara. Mostre collettive 2022Amore carnale Amore ideale. Chieti Poesia, Tempietto di Santa Maria del Tricalle, Chieti; Artisti contemporanei al Louvre – Carrousel de Louvre, Parigi; Pop Corner – Milda, Roma; No Boundries – General Gomez Arts, Sacramento, Stati Uniti. 2021Mostra 6 lati – Galleria e26, San Giovanni Teatino (Chieti); 20 x venti, Art Prize – Galleria Visioni Altre, Venezia; Save Biennale D’Arte Contemporanea per un Nuovo Mondo – Bastione San Giacomo, Brindisi; La divina commedia, a cura di Giorgio Gregorio Grasso – Milano, complesso monumentale. 2020Bateau Tiberis – battello Gilda ormeggiato sul Tevere, Roma; Io resto a casa, Io guardo da casa – Galleria Arte in regola, Roma. 201930esima edizione concorso nazionale di pittura Piero Della Valentina – Museo d’arte moderna di Cordignano (Treviso); Artbox. Project Miami 2.0 (durante ArtBasel) Miami, Stati Uniti. Riconoscimenti2021Save – the Biennale– Primo premio. Miglior dipinto Neoespressionista- Brindisi. 2020Bateau Tiberis – Nominato- Roma. 201930th edition of the national painting competition Piero Della Valentina – Nominato- Cordignano (Treviso). 

Fabrizio Molinario

Fabrizio Molinario nasce a Novara nel 1968, città in cui vive e lavora. Inizia la sua attività pittorica nel 2003. Ha esposto i suoi lavori in diverse Gallerie, spazi pubblici e fiere in Italia e all’estero. Mostre personali – 2021Lock Down – Studio San Marco, Novara; Mondo …animale – Spazio Eventa, Torino. 2020Bagnanti, a cura di Franco Crugnola – Showcase Gallery, Varese. 2019Animali Domestici, a cura di Gianpaolo Bonesini – Galleria Spazio Grafico, Massa Marittima (GR). 2018The end of the world, a cura di Diego Maria Rizzo – Vivace Gallery, Novara. 2017The Unusual Universe – Outsider Art Gallery, Copenaghen; Verso la meta, a cura di Andrea Colombo – Spazio Porpora, Milano; The Works, a cura di Paola Meliga – Paola Meliga Gallery, Torino. Mostre collettive – 2022Inclusioni, a cura di Yuliya Savitskaya – Florence Art Deposit Gallery, Firenze; No War – Window Arte, Novara. 202115 Group show – Outsider art Gallery, Copenaghen. 2020Real Art 5, a cura di Monica Villa – Galleria Villa Contemporanea, Monza; Outsider Art Fair New York, Galleria Rizomi, Parma. 2019ListaRossa, a cura di Andrea Borgonovo – Atelier Multimedia Galerie, Vienna; Affordable Fair Milano, Galleria Sbart Torino. 2018So Pop, a cura di Marco Pelligra – Isorropiahomegallery, Milano; Prospero books, a cura di Cristina Moregola – Cristina Moregola Gallery, Busto Arsizio (VA). 2017Uccidere Pasolini, a cura di Emilio Minotti – Galleria Galgarte, Bergamo.


INFO

Mauro Di Berardino – Fabrizio Molinario
IOVADODAVOI

A cura di Maria Arcidiacono

Fino a sabato 17 dicembre 2022
Orari: dal lunedì al sabato ore 17:30-20:00

GArt Gallery
Via Piero Gobetti 114 – Pescara
Tel. +39 349 7913885
info@gartgallery.it
www.gartgallery.it


Ufficio Stampa
Roberta Melasecca
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