Il 2 aprile del 2000 nasceva Arthemisia. In quasi 25 anni sono state fatte più di mille mostre in tutto il mondo, visitate da circa 120 milioni di visitatori. Arthemisia, che oggi è la prima azienda internazionale per numeri e qualità delle grandi mostre d’arte e sempre ai primi posti delle classifiche mondiali, si prepara a festeggiare il 25esimo anniversario con un anno ricco di proposte.

Il Museo della Cattedrale di Ragusa, monumento del barocco siciliano, ospiterà una esposizione dedicata a uno dei periodi storici che più di ogni altro continua a incantare, incuriosire e affascinare il pubblico di ogni età: L’ANTICO EGITTO.
Dal 13 aprile al 26 ottobre Gli Egizi e i doni del Nilo, un progetto estremamente formativo e dal forte impianto didattico, intende raccontare la storia dell’Antico Egitto, la società, la religione, l’arte, il rapporto con l’aldilà, la vita dei Faraoni e molto altro, offrendo ai visitatori una disamina degli elementi fondamentali che hanno caratterizzato la lunga storia della civiltà egizia attraverso l’esposizione di piccole ma significative opere d’arte.

Nel percorso di visita verranno offerti diversi approfondimenti sulle arti dell’antico Egitto, ossia dall’architettura, alla scultura alla pittura, nonché alle arti minori quali la coroplastica, l’ebanisteria, la gioielleria e alla materialità. Il periodo storico di riferimento è imponente e va dall’Epoca Predinastica (3600-3200 a.C.) all’Epoca Greco-romana (330 a.C.-642 d.C.), raccontato da una selezione di reperti provenienti dal Museo Egizio di Torino.
L’arte dell’antico Egitto ci è nota solo dalla esperienza archeologica diretta, per questo i veri protagonisti del percorso sono i reperti, intesi come testimonianze materiali di concetti, idee e tecniche.
La storia dell’arte egiziana non porta nomi propri, sono i sovrani che si assumono la responsabilità di ispiratori del gusto figurativo dell’epoca di cui essi sono eponimi. Tuttavia, alcuni eventi storici e sociali, hanno portato singole personalità a distinguersi in ogni caso, mentre la ricerca archeologia ha permesso la ricostruzione della vita professionale di singoli artigiani. Alcuni di questi, inoltre, si legano indissolubilmente a reperti oggi diventati iconici.
La mostra è composta numerosireperti, ciascuno dei quali sarà accompagnato da testi che hanno l’obiettivo di contestualizzarli, descriverli e di sfruttare le loro caratteristiche per approfondire uno o più focus.

La mostra, promossa dal Comune di Ragusa, è prodotta e realizzata da Arthemisia in collaborazione con il Museo Egizio di Torino.

In autunno, da settembre, sarà ancora l’ANTICO EGITTO ad appassionare il pubblico con una grande mostra a Palazzo Bonaparte di Roma, prodotta e organizzata da Arthemisia in collaborazione con il Museo Egizio di Torino, il più importante al mondo dopo quello del Cairo.

Le Piramidi, i Faraoni, il Nilo, le mummie, i misteri…l’Egitto, con i suoi tremila anni di storia, significa magia e anche conoscenza indispensabile di una civiltà che ha condizionato per sempre l’arte e le civiltà di tutto il mondo.

In occasione del Giubileo, Palazzo Bonaparte offre un tema di interesse universale attraverso l’esposizione di oltre 300 capolavori provenienti dal prestigioso Museo Egizio di Torino.

Da quando Howard Carter, l’archeologo inglese, che scoprì negli anni ’20 la tomba di Tutankhamon, a Luxor nella Valle dei Re, è scoppiata in tutto il mondo una vera passione per la storia di questo popolo, per gli splendidi e – per certi aspetti – affascinanti e misteriosi oggetti venuti alla luce.
Con l’intento di far intraprendere al pubblico un viaggio alla scoperta dell’antico Egitto e della sua straordinaria civiltà durata oltre 3.000 anni, la mostra rappresenta un evento eccezionale, sia per la quantità di reperti archeologici (come papiri, manufatti votivi e corredi funerari rinvenuti in alcune delle tombe più importanti ma anche sarcofaghi di grandi dimensioni, oggetti di culto e della quotidianità, imponenti sculture delle divinità venerate e dei re delle varie dinastie) che per i temi affrontati che spazieranno dalla vita sociale, all’arte, all’oltretomba, alle dinastie dei faraoni, alla mummificazione e molto altro ancora.


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