Importante incontro fra il Ministro Mariastella Gelmini e i rappresentanti dell’Osservatorio EuroMediterraneo e del Mar Nero

Il 10 maggio  presso la sede del Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie della Presidenza del Consiglio dei ministri, il Ministro Mariastella Gelmini ha incontrato i rappresentanti dell’Osservatorio Euro Mediterraneo Mar Nero.

Durante il colloquio è stato approfondito il programma dell’Osservatorio, quale strumento di lavoro per recuperare un’identità Euro Mediterranea costruita con il dialogo tra le comunità e le società civili di questo bacino geo politico di straordinaria bellezza e prospettive economiche.

Roberto Russo, Coordinatore dell’Osservatorio, Presidente del network Internazionale Fispmed, Vincenzo Pepe, Presidente nazionale di Fare Ambiente, Anna Rea, Vice Presidente di Progetto Sud – UIL, Paolo Pantani, Vice Presidente del Centro Studi EUMED, hanno illustrato al Ministro il programma già realizzato a seguito dell’approvazione dell’art. 1 comma 976 della legge 31 dicembre 2021 n. 234.

Il Ministro ha riconosciuto l’importanza dell’Osservatorio ed ha manifestato la propria disponibilità a partecipare ad iniziative sul territorio per valorizzare questo strumento.

L’Osservatorio Euro Mediterraneo per costruire la pace e lo sviluppo

Lo sviluppo delle relazioni tra le società civili del Mediterraneo e Mar Nero
obiettivo prezioso per costruire la Pace e lo Sviluppo quale efficace transizione ecologica

Diretta streaming su webtv.senato.it

La nostra missione deve essere quella di pensare in modo diverso, di applicare i nostri cervelli, i nostri cuori e le nostre anime per co-progettare il futuro alternativo che vogliamo. Dobbiamo introdurre le dinamiche dei sistemi, per catalizzare approcci sistemici ai complessi problemi che l’umanità deve affrontare, incorporati nei nostri sistemi economici, politici, naturali e sociali.

Parole che potrebbero sembrare vuote mentre in Ucraina, Yeman, Siria, Myanmar e in altri cento angoli dimenticati del mondo gli esseri umani proseguono in quello che è il più tragico superamento dei limiti dello sviluppo e dei limiti umani: la guerra. Una guerra che, premendo il pulsante sbagliato, potrebbe portare l’umanità a un’estinzione rapidissima e alla fine della civiltà umana e di qualsiasi sviluppo.

Il programma prevede:

Apertura lavori
Senatrice Laura Garavini
Vicepresidente della 3ª Commissione permanente (Affari esteri, emigrazione)

Interventi
Roberto Russo
Presidente del network internazionale Fispmed coordinatore Osservatorio

Vincenzo Pepe
Presidente Nazionale Fare Ambiente, Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli

Anna Rea
Vice Presidente Progetto Sud

Paolo Pantani
Vicepresidente del Centro Studi Regione Mezzogiorno Mediterraneo EUMED

Conclude
Gennaro Migliore
Presidente Assemblea Parlamentare Euromediterranea

Modera
Antonio Passaro
giornalista Direttore del magazine Lavoro Europeo

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