Le Biblioteche
Una biblioteca è una raccolta
catalogata e organizzata di
supporti fisici o digitali sia
informativi, ma anche per il gioco
ed il tempo libero. Esse sono
destinate alla conservazione ed
utilizzo del patrimonio
documentale. Ma se per quanto
riguarda il concetto di biblioteca
la definizione sia unica, esistono
diversi tipi di biblioteche.
Innanzitutto esse possono essere
realizzate da enti pubblici o
privati, ma vengono considerate
biblioteche anche le raccolte
personali dei privati. Tuttavia,
al di là della raccolta dei
supporti, l’attività di una
biblioteca si amplia con servizi
di informazione agli utenti, che
comprendono la ricerca
bibliografica e le conoscenze
utili all'uso del materiale
raccolto e dei servizi aggiuntivi
offerti al pubblico.
I musei
Anche un museo, come le
biblioteche, è una raccolta di
“documenti”, ma oggettuali, quali
l’arte, la scienza o la
tecnologia, ma anche oggetti di
puro valore storico, non
necessariamente artistici. Il
Codice dei beni culturali e del
paesaggio, ne dà la seguente
definizione: “struttura permanente
che acquisisce, cataloga,
conserva, ordina ed espone beni
culturali per finalità di
educazione e di studio”.
Lo
spazio può cambiare a seconda
l’uso che se ne fa. Perciò, esso
può permettere qualunque
“esibizione” o evento dal vivo,
quale un concerto, una mostra od
un convegno di vario tipo. Non
necessariamente l’ambiente
dev’essere specifico, ma
soprattutto si richiede che sia
funzionale all’evento che ospita.
Sala concerti
E’ il caso di una sala concerti,
che deve essere acusticamente
adatta. In generale è fornita di
un palco e di attrezzatura
musicale. Può essere dotata di
impianti audio e luci, eventuali
scenografie, o tecnologia per gli
effetti speciali. Le esibizioni
possono riguardare ogni tipo di
musica, perciò l’artista può
essere un gruppo musicale o un
singolo, un'orchestra o una banda,
un coro, ma anche un cantante, un
cantautore, un musicista o un
rapper, o altro. Così pure lo
spazio utilizzato per l’evento può
essere dedicato, ma può anche
adattarsi a questo, come nel caso
di un teatro, uno stadio, una
semplice piazza, un palazzetto
dello sport, un parco od una
discoteca.
Sala convegni
Un convegno, può essere chiamato
convention in inglese, ma anche
simposio e, se molto grande,
conferenza. Sostanzialmente esso è
una riunione di persone, che si
riuniscono per uno scambio di
conoscenze od opinioni reciproche
su un determinato argomento. Può
essere culturale, politico o di
studi, tra persone che svolgono
un’eguale professione, per uno
scambio di esperienze che
arricchiscano i partecipanti ad
esso. E’ il caso dei convegni
medici o scientifici, riservati a
specialisti, che incontrandosi
periodicamente, si informano su
nuove scoperte, tecniche o
farmaci. Tutte informazioni
utilissime per il mestiere svolto.
Sala mostre
Il termine esposizione o mostra
sono generalmente sinonimi. Il
significato deriva dal verbo
“mostrare”, quindi esibire o far
vedere qualcosa ad un pubblico.
Può essere di tutto: oggetti,
opere, foto o video, cartelloni o
semplici manufatti. L’intento,
come quello dei convegni, è
l’arricchimento informativo e
culturale dei visitatori. In
genere le mostre sono
monotematiche, ma possono essere
di determinati temi, argomenti
storici e sociali, categorie, o
specifici autori. Si trovano anche
mostre collettive (di più autori).
Una mostra può avere carattere
permanente, mobile o temporanea.
Ma esistono anche mostre
ricorrenti, con scadenza precisa,
annuale o più, come ad esempio le
Biennali.
I teatri
Il teatro è uno spettacolo dal
vivo per un determinato pubblico.
Esso può svolgersi in diverse
maniere: recitando, danzando,
suonando o attraverso la semplice
gestualità, cioè qualunque azione
scenica. In ogni caso, si tratta
di uno spettacolo che unisce
diverse discipline artistiche.
Praticamente, l'azione scenica,
essendo basata su un happening di
fronte allo spettatore, può
avvenire ovunque. Basti pensare al
teatro di strada. Ciononostante,
il teatro ha dei luoghi ad esso
dedicati, sin dall’antica Grecia.
Qui, in un ambiente chiuso, è
collocato lo spazio scenico, vero
e proprio (dove agisce l’attore) e
la platea che accoglie il
pubblico. La rappresentazione,
comunque, rimane un luogo mentale,
creato dall’immaginazione dello
spettatore e all’espressività
dell’attore. Lo dimostra, ad
esempio, la performance di un
artista del mimo. Il
contenitore teatrale è cambiato
nel corso della storia, dalla
cavea del teatro greco all’arco
scenico del teatro all’italiana.
I cinema
Nei cinema, anche se,
generalmente, sono di proprietà
privata e non pubblica, ogni
proiezione cinematografica è uno
spettacolo di cultura ed
artistico, oltre che di semplice
intrattenimento. Infatti, il
cinema è un'arte performativa.
Esso, ancor più del teatro, unisce
in sè qualsiasi disciplina,
essendo una rappresentazione
basata sull'inganno ottico (con
un'immagine in movimento) e
immaginativo.
|
|