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  Giugno 2011
 

   
  GIUGNO 2011
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Vincere il tempo

Palazzo della Ragione

piazza Vecchia, Bergamo

Dal 10 Dicembre 2010 al 31 Dicembre 2011

 

Il conte Giacomo Carrara fondò nel 1785 a Bergamo una collezione di opere d’arte, che nel tempo, integrata dall’opera di numerosi cultori, ha fatto della Pinacoteca dell’Accademia Carrara un punto importante nell’ambito delle raccolte e dei musei d’Europa. Col tempo vi hanno operato personalità del calibro di Guglielmo Lochis (1866), Giovanni Morelli (1891), e recentemente Federico Zeri (1998). Ne è risultata una raccolta importante e ricchissima di capolavori artistici, opera di autori di livello mondiale, tra i quali: Pisanello, Foppa, Bellini,  Mantegna, Raffaello e Tiziano.
Attualmente l’Accademia Carrara di Bergamo è oggetto di restauri. Nel 2008 nel Palazzo della Ragione di Bergamo Alta ha avuto luogo una mostra riguardante una selezione di opere della collezione Carrara. Lo scorso 10 dicembre 2010 si è aperta una nuova mostra che, sempre facendo capo alla raccolta, tratta in pratica del collezionismo d’arte, che tanto ha fatto nel preservare il lavoro di insigni maestri.

La Raccolta Carrara inizia ad assemblarsi tra il 1755 e il 1796 e in origine contava più di 1200 opere. Molta attenzione era data ad artisti del Cinquecento (Foppa), e ad autori bergamaschi (Moroni, Salmeggia, Ceresa, Fra’ Galgario), ma non mancavano autori del periodo (Capella). Alla fine del XVIII secolo, il conte Giacomo Carrara(1714-1796) aprì una Galleria con annessa Scuola di pittura a Bergamo. Dopo avere con competenza collezionare arte per tutta una vita, il conte volle coronarla mettendo in comune il risultato della propria “mania” con i cittadini, per l’alto potenziale educativo, ed in particolare con giovani artisti da formare.


Con la morte del suo fondatore il testimone passò idealmente a Guglielmo Lochis (1789-1859), il secondo grande “donatore”. Importante collezionista, Lochis nella sua vita raccolse, in particolare, autori delle maggiori scuole artistiche italiane, dai maestri del Quattrocento e Cinquecento (Tura, Bellini),  a quelli della pittura veneta del ‘700 (Tiepolo, Longhi, Guardi). Il suo “tesoretto” era conosciuto in tutta Europa, tanto che sir Charles Eastlake, direttore della National Gallery, gli chiese più volte la cessione di opere di sua proprietà. Solo dopo la sua morte, però, il patrimonio venne smembrato, nonostante le sue ultime volontà. Il Comune di Bergamo riuscì, tuttavia, ad acquisire 240 opere selezionate, che andarono a costituire la Raccolta Lochis nella Pinacoteca.

Per contenere la raccolta, che andava ingrandendosi, fu edificata la Pinacoteca alle Crocette di Mozzo, sullo stile del Panteon. Era aperta al pubblico, ma non solo, perché vi si recavano anche studiosi, artisti, turisti, nobili e reali provenienti da tutta Europa.

Intanto nel tempo andavano contribuendo per ingrandirla piccoli collezionisti bergamaschi, come Francesco Baglioni, Maria Ricotti Caleppio, Cesare Pisoni, Carlo Ceresa.
Nella commissione di esperti che operarono per conto del Comune la selezione delle opere del Lochis, vi era Giovanni Morelli (1816-1891), anch0esso collezionista.  Esperto e competente costituì un nucleo di un centinaio di capolavori, tra pitture e sculture. Nella sua raccolta, oltre ad autori del livello di Pisanello e Bellini, spiccano, in particolare, la pittura toscana (Botticelli) e la pittura fiammingo-olandese. Fatalmente la sua passione si incrociò con la crescita della collezione Carrara. Oggi, infatti, esiste una sua Raccolta Morelli, il terzo caposaldo della grande Pinacoteca di Bergamo.

Il quarto grande “donatore” si può considerare Federico Zeri (1921-1998), notissimo storico e critico d’arte. Nonostante gli inviti che gli venivano fatti, egli ha lasciato la sua collezione all’Accademia Carrara di Bergamo. Si tratta di 46 opere, datate tra il '400 e l’800, che raccogli artisti quali Pietro Bernini, Domenico Guidi, Alessandro Vittoria e Nicolas Cordier, oltre ad un occhio di riguardo per i maestri del barocco romano.

La mostra Vincere il Tempo. I Collezionisti sposta appunto l’obiettivo dalle opere d’arte ai collezionisti, la cui storia si è incrociata con la Pinacoteca, frutto della loro professionalità, ma anche della loro generosità e apertura mentale, che ha prodotto, nel tempo, l’Accademia Carrara, visibile e accessibile a tutti. Sono loro a diventarne i protagonisti con ritratti e sculture che li effigiano, eseguiti da Fra’ Galgario, Piccio e Franz von Lenbach.
Rappresentativi capolavori, provenienti dalle collezioni di Giacomo Carrara, Guglielmo Lochis, Giovanni Morelli ed altri, sono esposte nella Sala delle Capriate del Palazzo della Ragione di Bergamo Alta, allestita su progetto degli architetti Mario e Tommaso Botta.

 
 
 
 
 
  APPROFONDIMENTI SU
Accademia Carrara a Bergamo
 
 

 

 
 

 

 2010 

I grandi veneti. Da Pisanello a Tiziano, da Tintoretto a Tiepolo. Capolavori dall'Accademia di Carrara di Bergamo. Catalogo della mostra (Roma)
cur. Valagussa C., Villa G. C., 2010, Silvana
€ 33,25   (Prezzo di copertina € 35,00  Sconto 5%)



 

 2009 

Accademia Carrara. Storia economica e istituzionale
Valsecchi Cristian, 2009, Franco Angeli
€ 11,00  



Vedute e paesaggi acquarellati dal XVII al XIX secolo. Opere dall'Accademia Carrara e dalla collezione Franchi. Catalogo della mostra
cur. Dotti D., 2009, Silvana
€ 23,75   (Prezzo di copertina € 25,00  Sconto 5%)



 

 2008 

La peinture italienne de la Renaissance au XVIIIº siècle. Trésors de l'Accademia de Carrara de Bergamo
2008, Silvana
€ 30,00  

Attualmente non disponibile su IBS

Pittura italiana dal Rinascimento al XVIII secolo. Capolavori dell'Accademia Carrara di Bergamo
cur. Facchinetti S., Valagussa G., 2008, Silvana
€ 30,00  

Attualmente non disponibile su IBS

 

 2007 

Giovanni Fattori. Incisioni della collezione Franconi donata all'Accademia Carrara. Disegni delle collezioni dell'Istituto nazionale per la grafica
Papaldo Serenita, Rodeschini Galati M. Cristina, Fiorani Fabio, 2007, Lubrina-LEB
€ 13,30   (Prezzo di copertina € 14,00  Sconto 5%)



 

 2005 

Accademia Carrara di Bergamo. Catalogo dei dipinti dell'Ottocento
cur. Noris F., 2005, Skira
€ 20,00   (Prezzo di copertina € 25,00  Sconto 20%)



 

 

 1995 

Accademia Carrara, Bergamo. Gli affreschi a palazzo della Ragione
Rossi Francesco, Angelini O., Recanati M. G., 1995, Mazzotta
€ 24,53   (Prezzo di copertina € 25,82  Sconto 5%)


 

 

 1988 

La galleria dell'Accademia Carrara in Bergamo. Ediz. italiana
Rossi Francesco, 1988, Ist. Poligrafico dello Stato
€ 4,75   (Prezzo di copertina € 5,00  Sconto 5%)



     
     
     
     

   
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