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LA PITTURA ED I PITTORI /
IL MISTERO DI MONNA LISA
 

  LA TECNICA
   
 Storia della Pittura: dalle grotte alla ceramica greca

L'evoluzione dei materiali e delle tecniche

I TRATTATI
   
La pittura rinascimentale: la figura nel contesto spaziale

i primi trattati sulla pittura

LA GIOCONDA
   
La Gioconda, icona dell’arte pittorica

L’identificazione e la collocazione di Monna Lisa

La storia recente del capolavoro

Il mistero dello sfondo
 
L’incredibile furto della Gioconda
   
 
 
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Dal febbraio del 2012 le Gioconde sono diventate due. Il Museo del Prado, infatti, ha presentato ed esposto una copia risalente all’epoca di Leonardo. A realizzarla, per la tecnica usata, molto simile a quella del maestro, si ipotizza sia stato uno degli allievi, italiani (come abbiamo accennato) o d’origine spagnola. Essendo stata restaurata, oltretutto, questa offre un paesaggio retrostante dai colori più chiari. Si presuppone che anche l’originale avesse colori simili nel Cinquecento.

Ma è proprio nello sfondo del capolavoro, che si accentra un altro mistero. E’ quello originale? Alcuni critici, infatti, sottolineano come il paesaggio sulla destra non sia omogeneo a quello sulla sinistra, posto più in basso. E ancora, le due colonnine visibili nel panorama retrostante facevano parte di un più completo belvedere? Il quadro è stato mutilato? Da una copia del Seicento sembrerebbe esistere un belvedere più completo, forse presente nell’originale.

Al di là di questi dubbi sull’integrità dell’opera, il dibattito tocca il problema dell’esistenza di quel panama. Tenendo conto del fatto che la Gioconda è uno dei primi dipinti che presentano sullo sfondo un panorama naturale, questo è reale oppure immaginario? La maggior parte dei critici propende per quest’ultima opzione. Alcuni, tuttavia, ritengono che l’artista-scienziato non potesse non rappresentare il vero. E sembrano aver individuato una zona della Toscana compatibile con il capolavoro.
Alle spalle del ritratto, sulla destra, si vede un corso d’acqua ed un ponte che lo scavalca, con arcate e a schiena d’asino. La zona individuata è quella di Arezzo. Il fiume è l’Arno che incontra le acque del Chiana, dell’omonima valle. Anche il ponte esiste. E’ il ponte a Buriano, in stile romanico, costruito a metà del XIII secolo. Su di esso passava l'antica via Cassia, che da Roma giunge a Firenze, passando per Chiusi e, appunto, Arezzo. Risalendo il fiume Chiana si giunge ad una strettoia: la Gola di Prato Antico. Proprio nel panorama della Gioconda, ma stavolta sulla sinistra, appare una stretta gola. Sempre sulla sinistra sono raffigurate delle montagne rocciose ed affilate. Ed è proprio continuando sulla Cassia, nelle vicinanza si incontrano i calanchi, strane  formazioni rocciose, corrose dagli elementi naturali.
Lavorando, inoltre, sul punto di prospettiva, i ricercatori hanno individuato il probabile centro di osservazione. Questo coincide con il castello del borgo di Quarata, oggi, purtroppo, scomparso.


Leonardo conosceva molto bene questa zona. Tra il 1502 e il 1503, infatti, operò nella Val di Chiana. Qui redasse alcuni schizzi, conservati ora in Inghilterra, nella Royal Library di Windsor. Nei disegni appare il citato ponte a Buriano.
Nei suoi rilievi sul posto, Leonardo deve esserne rimasto colpito. Il ponte, la confluenza delle acque, quelle montagne frastagliate, erose dalla pioggia e probabilmente antiche, tutto è particolarmente suggestivo. Questo tipo di natura, d’altra parte, è presente in diverse composizioni del maestro, come: la Madonna dei Fusi, il Cartone di sant'Anna e la Vergine delle Rocce.

Nel dibattito sullo sfondo della Monna Lisa, altri critici lo individuano nell’area di Lecco, nel panorama prealpino , oppure in quello delle Paludi Pontine. La maggioranza dei critici, tuttavia, ritiene che, pur ispirato da zone realmente esistenti, presenti nell’esperienza e nei viaggi del pittore, il panorama leonardesco sia idealizzato, fantastico e simbolico. Il ritratto e lo sfondo della Gioconda, insomma, vivono in uno spazio senza tempo e per questo fortemente iconico.

 

 
 
 
 
 

 
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