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Marcello Crinò
EUTICHIO AJELLO
Dalla Sicilia alla Spagna
Pagine 104
Versione brossura
Formato 15,24 x 22,86
Editrice - Experiences

 

Costo: Brossura:
Euro 10,00

 
  2/7  
  IL SETTECENTO
  La Rivoluzione Americana
 
 
 

 

Va, inoltre, ricordato che anche oltre oceano si erano diffuse le idee illuministe con il loro carico libertario, anche in tema economico. La giravolta delle tasse che l’Inghilterra pose sulle colonie, non spiega sino in fondo il perché della rivolta finale e della guerra.
In realtà, in ballo vi era l’autonomia totale dalla Corona ed il concetto stesso di libertà. Algernon Sydney aveva scritto che «Nulla denota uno schiavo se non la dipendenza dalla volontà di un altro» e i grandi padri dell’America avevano aggiunto: siamo «miserabilmente oppressi come i nostri neri», (George Washington) e «Non vogliamo essere i loro negri!» (John Adams). E’ evidente che la partita si giocava ben oltre dell’imposizione di tasse, più o meno onerose. E che alla base della questione vi fossero le nuove idee illuministe lo dimostra il pensiero stesso del francese Robespierre, che aveva scritto: «La libertà consiste nell'obbedire alle leggi che ci si è date e la servitù nell'essere costretti a sottomettersi ad una volontà estranea». Questo è il motivo più importante dello scoppio della guerra d’ Indipendenza Americana.

Verso la fine del 1774, il Congresso continentale formato dai rappresentanti dei singoli stati americani, riuniti a Philadelphia, decisero il boicottaggio totale di tutte le merci importate dall’Inghilterra. Fu varato anche un documento che rivendicava l’indipendenza amministrativa delle colonie.
Dalle sommosse si passò, quindi, ad una vera e propria guerra. All’inizio l’esercito statunitenze si basava su volontari, che dovevano confrontarsi con l’addestratissimo esercito inglese. Con la costituzione di un vero e proprio esercito continentale, preparato militarmente da personale francese (a partire dal 1778 a Valley Forge in Pennsylvania), il confronto, pur rimanendo impari, fu reso possibile. George Washington adottò, inoltre, una tattica di “guerriglia”, che rese le vittorie inglesi mai decisive. Le vittorie statunitensi, come quelle di Yorktown o Saratoga, ebbero un fortissimo impatto sull’andamento della guerra.

 

 

La Rivoluzione Americana, per complessità e vastità, è nel suo sviluppo alquanto ingente. Si consiglia, quindi, per approfondire e conoscerla nella sua interezza, di continuare la ricerca su Internet. Rimandiamo, a titolo esemplificativo, alla voce Guerra d’Indipendenza Americana di Wikipedia.

   
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