

Credits: ©️ Alvise Busetto / LAGOON
- Il Parco di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre, sede di Banca Ifis, ha riaperto al pubblico domenica 27 aprile;
- Due opere di Tony Cragg e Agnes Questionmark si aggiungono ai 24 lavori già esposti, consolidando l’importanza di una collezione d’arte contemporanea che rappresenta un punto di riferimento per il territorio, e non solo;
- In programma anche un ricco calendario di iniziative in collaborazione con il Padiglione Italia della Biennale Architettura di Venezia 2025, di cui Banca Ifis è sponsor.
Banca Ifis, il Parco Internazionale di Scultura ha riaperto al pubblico con due nuove opere |
Il Parco Internazionale di Scultura di Villa Fürstenberg a Mestre (VE), inaugurato nel 2023 e divenuto un punto di riferimento per l’arte contemporanea con oltre 3.500 visitatori nel 2024, dopo la pausa invernale, ha riaperto al pubblico.
Tante le novità in programma, a partire da quelle relative alla collezione. Negli spazi di Villa Fürstenberg, infatti, fanno il loro ingresso due nuove opere firmate da Tony Cragg e Agnes Questionmark che si aggiungono alle 24 sculture realizzate da 14 maestri, italiani e internazionali: Fernando Botero, Annie Morris, Park Eun Sun, Igor Mitoraj, Manolo Valdés, Pablo Atchugarry, Pietro Consagra, Roberto Barni, Julio Larraz, Philip Colbert, Jaume Plensa, Giuseppe Penone, Nico Vascellari e Davide Rivalta.

Oltre alla collezione, Banca Ifis amplia anche i momenti di fruizione del Parco per il pubblico. Le consuete aperture domenicali – confermate con orario continuato dalle 10.00 alle 19.00 – saranno accompagnate dalle aperture straordinarie di un sabato sera al mese: il calendario delle aperture, previste dalle ore 18.00 alle 22.30, è disponibile sulla app gratuita Ifis art tramite cui è possibile prenotare la propria visita. Per rendere il parco ancora più inclusivo, inoltre, tutte le sculture del Parco Internazionale di Scultura sono state corredate da speciali didascalie in linguaggio braille, per dare la possibilità a chi ha disabilità visive di poter godere delle opere esposte attraverso il tocco.
Anche nel 2025, infine, il Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis accoglierà un ricco calendario di eventi, tra appuntamenti organizzati nell’ambito del Public Program di Padiglione Italia della Biennale di Venezia 2025, workshop e giornate studio.
Le nuove opere del Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis
Per il 2025, la collezione del Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis sarà arricchita di due nuove opere, una permanente (Versus, di Tony Cragg) e una in esposizione temporanea: (Draco Piscis, di Agnes Questionmark).
- Versus: come spesso accade nei lavori di Tony Cragg (1949), Versus si fonda sulla contrapposizione di forze opposte, in questo caso una forma circolare, apparentemente compatta, che si scompone in un vortice di colonne ellittiche, come mossa da un’energia interna. Di un arancione acceso, l’opera, già esposta nel 2011 sotta la piramide di vetro del Louvre di Parigi, si presta così a numerose interpretazioni: a seconda della prospettiva può sembrare un disco perfetto, da un’altra un groviglio pulsante, quasi organico o un pianeta, un occhio, una massa ribollente di materia in trasformazione.
- Draco Piscis di Agnes Questionmark (1995) è invece una scultura di grandi dimensioni raffigurante una creatura ibrida, forse un mostro marino, non completamente visibile, ispirata alle illustrazioni scientifiche del naturalista Ulisse Aldrovandi (1522). Se da un lato l’opera rivela l’inevitabile mostruosità insita nell’immaginario collettivo, dall’altra si fa rappresentante dell’enorme potenziale che l’oceano ha da offrire, un luogo di simbiosi e coesistenza, uno stimolo a trovare nuove soluzioni d’adattamento in un mondo in costante declino. L’opera sarà esposta fino al 30 agosto 2025.
La scultura di Agnes Questionmark sarà inaugurata domenica 1° giugno nel primo appuntamento del Public Program del Padiglione Italia per la Biennale Architettura di Venezia 2025. Per l’occasione, l’opera di Questionmark collegherà virtualmente il Parco di Banca Ifis al Padiglione Italia, all’interno del quale saranno proiettati i video che completano Draco Piscis. Lo stesso giorno, inoltre, il Parco Internazionale di Scultura ospiterà anche la performance di Thomas De Falco, dal titolo “the earth still sings”.
La corporate art collection e il Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis
Ifis art si articola in una serie di iniziative, a partire dall’importante collezione d’arte che la Banca ha acquisito nel tempo, costituita da oltre 100 opere di più di 50 artisti, che spazia dall’arte classica a quella contemporanea. Alcune tra le più importanti opere della collezione hanno trovato la loro casa naturale nel Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis, voluto dal Presidente Ernesto Fürstenberg Fassio e curato da Giulia Abate e Cesare Biasini Selvaggi, all’interno dei 22 ettari di giardino di Villa Fürstenberg, a Mestre. Il Parcoospita, ad oggi, 24 opere plastiche di 14 maestri della scultura contemporanea, italiani e internazionali: Fernando Botero, Annie Morris, Park Eun Sun, Igor Mitoraj, Manolo Valdés, Pablo Atchugarry, Pietro Consagra, Roberto Barni, Julio Larraz, Philip Colbert, Jaume Plensa, Giuseppe Penone, Nico Vascellari e Davide Rivalta. La missione del Parco comprende, attraverso progetti anche temporanei (mostre, performance, workshop, giornate di studi), la “coltivazione” della biodiversità (ambientale, sociale, economica, ecc.), dell’inclusione, dei valori e diritti collegati, e di reti sinergiche tra le imprese e il terzo settore della creatività contemporanea, prerequisito per uno sviluppo sociale ed economico sostenibile nella nuova era della “economia della conoscenza e della giustizia sociale”.

Ifis art, il digitale come acceleratore per la fruizione dell’arte
Partendo dal Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis, il progetto Ifis art punta a “democratizzare” l’arte, rendendola sempre più accessibile e fruibile anche ad un pubblico meno avvezzo alla materia. Per farlo, Ifis art punta sulla forza dei nuovi canali digitali. La Banca ha, infatti, sviluppato un’innovativa app – fruibile sia da web che da mobile – nella quale il racconto delle singole opere viene accompagnato da contenuti video inediti, storytelling e interviste agli artisti. La app è disponibile da oggi su App Store e Play Store o all’indirizzo.
La misurazione d’impatto del progetto Ifis art
A inizio anno l’Ufficio Studi di Banca Ifis ha misurato i risultati prodotti dal Parco Internazionale di Scultura da un punto di vista sociale, secondo il modello di misurazione d’impatto sviluppato dalla Banca con il Politecnico di Milano. Stando alle risposte dei 500 visitatori intervistati, il Parco Internazionale di Scultura di Banca Ifis genera un moltiplicatore pari a 3,9: tradotto in termini pratici, un euro investito dalla Banca nel Parco genera quasi 4 euro di valore sociale per il territorio. Questo valore arriva addirittura a 5,3 se si prende in considerazione il cluster dei partecipanti ai workshop che la Banca ha organizzato nel corso del 2024 in collaborazione col Ministero dei Beni Culturali nell’ambito della Biennale di Venezia
Ufficio stampa Banca Ifis Davide Pastore davide.pastore@bancaifis.it +39 337 1115357 Ufficio stampa Ifis art Anna Defrancesco comunicazione M +39 349 6107625 press@annadefrancesco.com |
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