Doppio appuntamento con ShorTS International Film Festival, sabato 28 giugno, al Teatro Miela (alle 19.00, ingresso libero) per il Premio Prospettiva 2025 conferito a Francesco Gheghi, nel corso di una Masterclass aperta al pubblico, cui seguirà la proiezione del cortometraggio “La Buona Condotta”. Alle 21.15 (ingresso libero), al Giardino Pubblico Muzio de Tommasini – luogo legato al romanzo “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo e realizzato tra il 1854 e il 1864 su terreni acquistati dal Comune di Trieste dalle monache benedettine – l’Associazione Maremetraggio inaugura il Festival con la proiezione dei corti in concorso della Sezione ShorTS Express (in caso di maltempo la proiezione verrà spostata al teatro Miela).
Continua con successo, al giardino del Museo Sartorio, la rassegna Let’s Play: sabato 28 giugno (alle 21.00 a pagamento) è in programma “Chevap.Chef“, uno spettacolo in lingua slovena con sovratitoli in italiano, prodotto da Slovensko Stalno Gledališče – Teatro Stabile Sloveno, sull’origine dei čevapčiči, con protagonista uno dei migliori chef al mondo. Da un’idea di Sabrina Morena, Martin Lissiach, Eva Mauri e Franko Korošec. Video di Antonio Giacomin. Con Franko Korošec e con la partecipazione di Eva Maver, Danijel Malalan, Svetlana Slapšak, Ervin Hladnik Milharčič, Vesna Guštin, Aleksandar Mitić, Mohamed Elemam, Jessica Brezar, Sabaheta Hadžiavdić, Andrea Vasilica Dau, Alexandros Delithanassis, Sarvenaz Forghani..
Domenica 29 giugno si apre nel segno della musica, con “Natura Tactile” (alle ore 11.30, ingresso libero) al Museo Teatrale Carlo Schmidl, nel quale è documentata la vita del teatro e della musica a Trieste dal Settecento ai nostri giorni. Un concerto, anzi una meditazione, a occhi chiusi o aperti, per immergersi nella musica dal forte potere evocativo, così come gli elementi naturali che impariamo a conoscere sin da bambini. “Natura Tactile”, una produzione di TriesteClassica, vuole offrire uno spunto di riflessione sul personale rapporto che l’ascoltatore ha con il mondo che lo circonda e i suoi elementi naturali, e lo fa stimolando, oltre alla dimensione sonora, quella tattile.
Doppio appuntamento con ShorTS International Film Festival, domenica 29 giugno, alla Sala Xenia (alle 16.00) con ShorTS Immersive e al Giardino Pubblico Muzio de Tommasini (alle 21.15), con la prima giornata della sezione Maremetraggio (entrambi a ingresso libero).
L’Istituto Regionale Rittmeyer per i Ciechi ospita (alle 19.30, ingresso libero) “Dipingendo, Musica“, un evento musicale di TriesteClassica, che vuole creare un dialogo profondo tra percezioni e suggestioni artistiche, sensibilizzando il pubblico al valore della diversità, trasformando una limitazione sensoriale in una ricchezza condivisa. La sinestesia viene sperimentata attraverso i ricordi visivi evocati dal suono: ogni segmento musicale si ispira, infatti, a un’opera pittorica rappresentativa di un’epoca, accostata a testi storici o poetici e a musiche scelte per stimolare una percezione fluida e soggettiva delle opere.
Let’s Play propone al giardino del Museo Sartorio (alle 21.00, a pagamento) “Rosada!” spettacolo, in lingua italiana e friulana, che indaga – attraverso le “Poesie a Casarsa” di Pier Paolo Pasolini – il nesso tra la parola e la sua necessità di essere tramandata, trascritta, salvata e ragiona sui confini tra terra e lingua, tra appartenenza e distacco, tra mondo contadino e letteratura. Da un’idea di Caraboa Teatro, drammaturgia e regia di Gioia Battista. Con Nicola Ciaffoni e Elsa Martin, con l’amichevole contributo di Bruno Pizzul. Sonorizzazioni e musiche di Giulio Ragno Favero, consulenza linguistica Flavio Santi, luci Stefano Bragagnolo, suolo Carlo Gris. Una produzione Teatri Stabil Furlan in collaborazione con ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane e/in Mittelfest2022.
Torna infine domenica 29 giugno (alle ore 21.15, a pagamento) la grande opera nel Cortile delle Milizie del Castello di San Giusto con “Tosca” di Giacomo Puccini, una nuova produzione della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi appositamente disegnata per questo spazio architettonico così storicamente connotato, con un nuovo assetto tecnico che pone l’opera all’aperto di Trieste in linea con le grandi realtà internazionali e un cast di assoluto pregio, guidato sul podio da Enrico Calesso e con la regia di Stefania Panighini, attenta interprete della tradizione in chiave rinnovata. Le scene sono di Nicolò Cristiano. Sul palco voci di primissimo piano internazionale, come l’eccellente soprano russo Elena Pankratova, sin dal suo debutto ospite dei teatri più prestigiosi; quindi, Fabio Sartori, una delle voci tenorili di maggiore pregio e solidità, e Ambrogio Maestri, vera colonna portante del canto italiano nel mondo. Completano il cast il giovane basso baritono William Corrò, il solidissimo basso Abramo Rosalen, il tenore palermitano formatosi a Trieste Andrea Schifaudo, infine il basso Francesco Auriemma, reduce da una bellissima stagione tra Trieste e l’Opera di Roma, per una Tosca di grande statura in sua ogni singola parte.
Si ricordando, ancora, gli eventi organizzati da Hangar Teatri per Trieste Estate Fuoricentro, sabato 28 giugno a Santa Croce e Prosecco e domenica 29 giugno ad Altura.
Il mese si chiude lunedì 30 giugno con ulteriori appuntamenti del ShorTS International Film Festival (alle 16.00 alla Sala Xenia, alle 19.00 al Teatro Miela e alle 21.15 al Giardino Pubblico Muzio de Tommasini, tutti a ingresso libero) e con il concerto “Stauffer Cello Quartet” al giardino del Museo Sartorio (alle 21.00, a pagamento), organizzato dalla Società dei Concerti nell’ambito del festival Musica con Vista del Comitato A sMUR (in caso di maltempo il concerto si terrà al Teatro dei Fabbri).
La rassegna Trieste Estate è organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle Politiche della Cultura e del Turismo, con la collaborazione dell’Assessorato alle Politiche dell’Educazione e della Famiglia e dell’Assessorato alle Politiche del Territorio, il supporto di PromoTurismoFVG e la collaborazione del Trieste Convention & Visitors Bureau.