Visioni Daciche per riscoprire l’antica Dacia nel cuore della Roma contemporanea

Visioni Daciche: al via il progetto che invita a riscoprire l’antica Dacia nel cuore della Roma contemporanea.

Il Liceo Artistico “Giulio Carlo Argan” ospita un percorso innovativo per 40 studenti che esploreranno le rappresentazioni dei Daci nell’arte romana. Il progetto culminerà in una Mostra a Palazzo Altieri.
Ha preso il via lunedì 6 ottobre presso il Liceo Artistico “Giulio Carlo Argan” di Roma il progetto artistico-educativo “Visioni Daciche”. Promosso dall’Associazione italo-romena Spirit Românesc con il supporto di Comune di Roma e Zètema Progetto Cultura (Il progetto, promosso da Roma Capitale è vincitore dell’Avviso Pubblico per la realizzazione di iniziative di interesse per l’Amministrazione Capitolina in occasione del Giubileo 2025 in collaborazione con Zètema Progetto Cultura) e il partenariato del Liceo Argan, l’iniziativa guiderà circa 40 studenti delle classi seconde e terze in un “viaggio creativo” alla scoperta del ruolo e delle rappresentazioni dei Daci nell’arte romana, con l’obiettivo di costruire un ponte culturale tra l’Italia e la Romania.

L’inaugurazione ufficiale del progetto, avvenuta alla presenza di istituzioni e partner, è stata caratterizzata da un’interessante lezione introduttiva tenuta dal Professor Leonard Velcescu, docente universitario ed esperto in Storia dell’Arte, che ha affascinato gli studenti con un approfondimento sulle campagne di Traiano e sulle iconiche rappresentazioni dei Daci nel Foro di Traiano. All’evento è intervenuta anche la Professoressa Alessandra Petrone, referente per i progetti esterni del Liceo Argan, che ha portato i saluti del Dirigente Scolastico, Nicola Armignacca. “Il nostro istituto – ha detto la docente – ha sostenuto dall’inizio questo progetto inedito che stimola i ragazzi a esplorare la relazione tra identità, memoria e visione artistica attraverso linguaggi contemporanei.”

E proprio la connessione profonda tra italiani e rumeni è all’origine di Visioni Daciche. Un progetto che, sottolinea Dana Ioana Mihalache, Presidente dell’Associazione Spirit Românesc, “rappresenta un incontro tra memoria e creatività, tra Roma e la Dacia, tra passato e futuro, confermando quella che da sempre è la missione della nostra associazione: valorizzare il forte legame tra i due popoli e stimolare nei giovani la consapevolezza di un patrimonio comune”.

Il percorso formativo, che si concluderà a dicembre, prevede un’intensa attività che intreccia teoria e pratica: lezioni in aula, uscite didattiche e laboratori pratici di fotografia e arti pittoriche. Il progetto culminerà in una Mostra finale con le opere originali degli studenti, che sarà allestita presso la prestigiosa Villa Altieri a dicembre, preceduta da una conferenza stampa internazionale. 

Inoltre “le opere saranno successivamente esposte anche presso l’Accademia di Romania a Roma”, ha annunciato nel corso dell’inaugurazione Miruna Cajvaneanu, responsabile della comunicazione del progetto.

L’iniziativa, che si svolge tra settembre e dicembre 2025, si propone di rafforzare i legami tra Italia e Romania, promuovendo una nuova forma di diplomazia culturale che parla ai cittadini di oggi attraverso l’arte.


Informazioni su Spirit Românesc

L’Associazione italo-romena Spirit Românesc è un ente culturale che opera per valorizzare la profonda connessione tra la storia romana e quella romena. La sua missione è quella di costruire ponti tra le due culture, stimolando la consapevolezza di un patrimonio comune e la voglia di raccontarlo con linguaggi contemporanei, favorendo una cittadinanza europea attiva e informata.

Partner e Patrocini

Con il supporto di: Comune di Roma – Zètema Progetto Cultura. Partner: Liceo Giulio Carlo Argan. 

Patrocini: Ambasciata di Romania in Italia – Istituto Culturale Romeno – Accademia di Romania a Roma – Roma Città Metropolitana. 


Informazioni di contatto
Alessandro Maola
info@alessandromaola.it
Da Alessandro Maola <alessandromaola@onclusivenews.com>

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