Vicenza: Alle Settimane Musicali, il tempo sospeso di Kancheli e la forza romantica di Brahms

Venerdì 30 maggio al Teatro Olimpico cinque grandi interpreti – Sonig Tchakerian, Sara Mazzarotto, Danilo Rossi, Mario Brunello e Andrea Lucchesini – si confrontano con due capolavori della musica da camera, tra lirismo contemporaneo e passione ottocentesca.

34º Settimane Musicali al Teatro Olimpico 2025
I canti della terra
Vicenza 18 maggio – 8 giugno 2025

Sarà una serata di grandi contrasti e delicati equilibri quella che si prepara al Teatro Olimpico di Vicenza per venerdì 30 maggio ore 20.45, nell’ambito delle Settimane Musicali. L’intensità poetica di Giya Kancheli e l’energia romantica di Johannes Brahms si incontrano per un concerto dal titolo “In l’istesso tempo” che esalta le molte anime della musica da camera. Un appuntamento che intreccia spiritualità e pathos, silenzio e slancio emotivo, nel segno del dialogo tra epoche e sensibilità diverse.

Sul palco un ensemble di solisti d’eccezionecinque interpreti tra i più autorevoli del panorama internazionaleSonig Tchakerian, violinista italo-armena dalla carriera internazionale e direttrice artistica del festival, da sempre promotrice di percorsi artistici trasversali; Sara Mazzarotto, giovane talento già attiva in contesti di prestigio in Italia e all’estero; Danilo Rossi, per oltre trent’anni prima viola del Teatro alla Scala e interprete dalla visione artistica profonda e aperta; Mario Brunello, violoncellista tra i più amati e originali della scena internazionale, noto per la sua ricerca timbrica e la passione per il violoncello piccolo; Andrea Lucchesini, pianista di fama mondiale, che unisce alla raffinatezza interpretativa un’intensa attività cameristica.

In L’istesso Tempo

La serata si apre con il Quartetto per violino, viola, violoncello e pianoforte del compositore georgiano Giya Kancheli, tra le voci più poetiche e meditate del Novecento. Intitolato emblematicamente In L’istesso Tempo è un’opera di struggente intensità, che alterna momenti di silenzio e contemplazione a esplosioni di energia drammatica. Concepito come una meditazione musicale, il Quartetto si muove su una linea espressiva sottile, in cui il tempo sembra dilatarsi e la musica si fa spazio interiore. «La musica, come la vita stessa, è inconcepibile senza romanticismo. Il romanticismo è un sogno elevato del passato, del presente e del futuro: una forza di bellezza invincibile che sovrasta e conquista l’ignoranza, l’intolleranza, la violenza e il male», spiega Kancheli. Questo spirito poetico e visionario attraversa l’intero brano, affidato a una formazione cameristica affiatata, che da anni condivide un sentire musicale profondo.

Segue una delle vette assolute della musica da camera ottocentesca: il Quintetto in fa minore op. 34 per pianoforte e archi di Johannes Brahms. Opera dalla genesi tormentata, il quintetto fu inizialmente concepito per archi, poi riscritto per due pianoforti e infine approdato alla sua forma definitiva grazie anche ai suggerimenti di Clara Schumann, che lo considerava «un’opera così piena di idee che avrebbe bisogno di un’intera orchestra». Eseguito per la prima volta nel 1866, il quintetto si distingue per l’impeto romantico, la ricchezza tematica e l’equilibrio formale. Dall’Allegro non troppo iniziale al trascinante Scherzo, fino al finale di grande respiro, la partitura riflette la piena maturità del compositore e un equilibrio perfetto tra intensità drammatica e architettura formale.

Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico, riconosciute dal Ministero della Cultura, godono del patrocinio della Regione del Veneto e del Comune di Vicenza e la collaborazione con Musei Civici Vicenza, Teatro Comunale Città di Vicenza, Conservatorio Arrigo Pedrollo, Gallerie d’Italia – Vicenza.  Sono inoltre sostenute da Digitec, Infodati, Fondazione Roi, Banca delle Terre Venete, Veronica e Dominique Marzotto, Famiglia Brunelli, Massignani & C., Belluscio Assicurazioni, Funitek, Tomasi, Fondazione Musicale Omizzolo – Peruzzi, Casa del Blues, Iiriti, Yamaha, Forma, The Aries. Grand Boutique Hotel, The Glam Boutique Hotel & Apt.

Media Partner: Il Giornale di Vicenza e VCR | Venice Classic Radio.

Anche quest’anno le Settimane Musicali al Teatro Olimpico confermano la plurale vocazione del Festival e le molteplici collaborazioni con realtà istituzionali e associative. Proficue collaborazioni a livello artistico sono in atto con il Conservatorio Arrigo Pedrollo di Vicenza, con gli Amici della Musica di Firenze, gli Amici della Musica di Padova, la Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo, con Asolo Musica, con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con la Fondazione Accademia di Musica di Pinerolo e con diverse realtà territoriali tra cui il Liceo Don Giuseppe Fogazzaro, Musei Civici e Gallerie d’Italia – Vicenza.

PROGRAMMA

Venerdi 30 maggio ore 20.45
Teatro Olimpico, Vicenza

IN L’ISTESSO TEMPO
Sonig Tchakerian violino
Sara Mazzarotto violino
Danilo Rossi viola
Mario Brunello violoncello
Andrea Lucchesini pianoforte
 
Giya Kancheli (1935-2019)
Quartetto “In L’istesso tempo”
per violino, viola, violoncello, pianoforte

Johannes Brahms (1833-1897)
Quintetto in fa minore op. 34 per pianoforte e archi
Allegro non troppo
Andante un poco adagio

Scherzo: Allegro
Finale: Poco Sostenuto. Allegro non troppo
 
Contatti Organizzazione:
SMTO eventi@settimanemusicali.it  –  www.settimanemusicali.eu  Cell375 5190357
Info e Biglietteria
https://www.settimanemusicali.eu/it/biglietti

Ufficio Stampa: Studio Pierrepi – Padova
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