“Fulcheri va oltre la Pop Art”: Achille Bonino Oliva incontra Giuseppe Fulcheri

Achille Bonito Oliva incontra Giuseppe Fulcheri tra le sue “Muse nella Notte”

Fulcheri reinterpreta e va oltre la Pop Art”. Ne è convinto il critico d’arte Achille Bonito Oliva, che nei giorni scorsi ha fatto un passaggio a sorpresa alla Galleria Pian de’ Giullari, dove, dal 15 maggio, è in corso la prima personale di Giuseppe Fulcheri, “Muse nella Notte”. 144 opere che raccontano la donna come fonte di ispirazione. E molto altro.

La scelta e la sequenza dei colori, l’accrochage, sono riuscitissime – ha commentato Bonito Oliva –, le 12 versioni di ogni musa vivono in armonia tutte insieme pur mantenendo ognuna la propria personalità: ecco la moltiplicazione dell’unicum”.

“Fulcheri deve certamente andare avanti con la sua “pittura musicale“, ha suggerito ancora il critico. Che ha spiegato: “Gli occhi e la bocca delle sue donne riescono a cantare in silenzio, ognuna ha un suo tic: una cravatta, una gomma da masticare, un cappello, un rossetto, o piuttosto una bandana da piratessa. Anche le cornici col colore dominante dell’opera in ciascun quadro sono accordate allo stesso spartito. Questa pittura è concettuale, perché utilizza colori e segni per scrivere il suo spartito musicale. Le sue muse, rimasto da solo ad osservarle, hanno saputo farmi compagnia, suonando la tredicesima nota: il silenzio”.  

Grande soddisfazione è stata naturalmente espressa da Giuseppe Fulcheri, per l’incoraggiamento venutogli dall’importante critico, che ha mostrato di riconoscere ed apprezzare la direzione, quella musicale, che l’artista, già musicista, compositore, paroliere, ha voluto imprimere alla nuova deriva visiva della sua creatività. E dai curatori, Andrea Bottai e Diana Daneluz, che pure hanno ascoltato fin dall’inizio il ritmo di questa sequenza di volti al femminile e scommesso sui suoi suoni.

La mostra “Muse nella Notte” è stata prorogata e resterà aperta al pubblico fino a domenica 1° giugno 2025, dalle 17 alle 20, alla Galleria Pian de’ Giullari in Via dei Cappellari 49, “la via della Poesia”.

Achille Bonito Oliva e Giuseppe Fulcheri –
Galleria Pian de’ Giullari – Roma

 Nasce a Bologna nel 1972 e cresce a Torino. Balbuziente da piccolo, trova nei colori e nella musica i suoi strumenti di espressione, cantare gli permette di superare il blocco della parola e comunicare le sue emozioni. La musica come valvola di sfogo e rifugio creativo. Dopo la maturità classica, a 23 anni si trasferisce a Roma per inseguire il sogno di una vita nella musica. Grazie a incontri importanti come quello con Alessandro Haber e Giuliana De Sio entra in contatto con il cuore pulsante della scena artistica italiana. Le collaborazioni si moltiplicano e Fulcheri scrive per e con grandi artisti come Mina, Mogol, Riccardo Cocciante, Anna Oxa, Mario Biondi, Irama e molti altri. Compone per il teatro e il cinema e insegna anche al Conservatorio “D’Annunzio” di Pescara, nel corso di “Poesia per musica”, trasmettendo agli studenti le sue conoscenze sulla scrittura musicale e sul rapporto tra testo e melodia. Nel 2015 si trasferisce a Los Angeles, dove una nuova fase della sua vita artistica prende forma. La difficoltà iniziale di comunicare in inglese lo riporta al linguaggio universale dei colori: la pittura torna ad essere un mezzo espressivo potente. Grazie al supporto della manager Marylin St-Pierre, le sue opere vengono esposte alla “Masoumeh Seyhoun Gallery” di West Hollywood ed entrano in collezioni private di personalità del mondo dello sport e dello spettacolo. La sua pittura si ispira soprattutto al mondo femminile, a cui Giuseppe è profondamente legato. Le donne che ha incontrato lungo il suo cammino lo hanno aiutato a diventare un uomo migliore, e questo legame di gratitudine, ammirazione e amore si riflette nei suoi quadri, spesso popolati da figure femminili forti, vitali e stravaganti. Tornato in Italia, Giuseppe Fulcheri decide di proseguire il suo percorso pittorico e organizza a Roma la sua prima mostra personale alla Galleria Pian de’ Giullari di Via dei Cappellari, continuando a coltivare entrambe le sue grandi passioni: la musica e l’arte visiva.


SCHEDA MOSTRA

Titolo: Muse nella Notte
a cura di: Andrea Bottai e Diana Daneluz
Luogo: Galleria Pian de’ Giullari, Via dei Cappellari 49, Roma
15 maggio – 1° giugno 2025 dalle ore 17 alle ore 20 
Info: Pian de’ Giullari: T. + 39 366 3988603
e-mail: andreabottairoma@gmail.com – https://www.facebook.com/galleriapiandegiullari

Ufficio stampa:
e-mail: dianadaneluz410@gmail.com    

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