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Se la
Terra è attaccata da mostri,
criminali o per disastri naturali
ed è in pericolo, chiamate un
supereroe. La figura del supereroe
è chiara e ben definita. Esso ha
coraggio e nobiltà d’animo, ma,
soprattutto, è fornito di
superpoteri strabilianti e può
fare quello che un uomo normale
non può. Il supereroe non lavora:
passa la maggior parte del suo
tempo a combattere il male e a
proteggere l’umanità. E’ fornito
di una bellissima tuta
personalizzata, che lo
contraddistingue dagli altri
supereroi. Il genere dei
supereroi nasce col fumetto negli
Stati Uniti. Da questo, per il
grande successo ottenuto, si
diffonde nel resto del globo.
Esso, ormai, ha fatto il suo
trionfale ingresso anche nel mondo
del cinema (i cinecomic o
cinefumetto), dei cartoni animati,
delle serie televisive, dei
racconti librari e nei videogiochi
per ragazzi. E’ un successo da non
sottovalutare. Solo in alcuni
rari casi, il supereroe nasce da
un media “anomalo”, come per
l'Uomo Ombra, creato per un
radiodramma. Ma, in tutti gli
altri casi, i supereroe hanno
origine dal mondo dei fumetti e se
la loro invenzione è
cinematografica o televisiva, i
modelli di riferimento rimangono,
comunque, gli eroi a fumetti.
E’ difficile uscire da questi
cliché fumettistici in quanto essi
sono stati pensati per eroi che
(con le loro capacità), svariano
nelle loro storie in diversi
generi, che uniscono, ad esempio,
horror, commedia, giallo,
fantascienza o fantasy, ed altri
ancora. Essi si muovono con
disinvoltura tra questi,
confrontandosi a volte con
problemi reali o con pericoli e
ambientazioni del tutto
fantastiche. Per personaggi,
quindi, che apparentemente non
hanno niente di particolare
(nessun superpotere e in una
società contemporanea), il
riferimento “nascosto” rimane
quello dell’eroe o supereroe a
fumetti.
Altro caso
particolare di questo mondo
“spettacolare”, è che i diritti
sulla maggior parte dei supereroi
sono proprietà di solo due società
statunitensi: la Marvel Comics
Group e la DC Comics, Inc. Oltre
ad aver creato i personaggi, che
detengono, e a continuare a
sfornare di nuovi, essi, nel
tempo, ne hanno acquisito degli
altri, comprandoli. Capita,
quindi, che alcuni eroi, pensati
al di fuori degli USA (è raro ma
accade), oggi fanno parte
dell’invidiabile loro offerta di
nomi. Di Capitan Marvel, ad
esempio, creato e di proprietà di
un’altra casa editoriale, ne
vennero acquistati i diritti dalla
DC Comics. Nel loro carnè la DC
Comics ha Superman, Batman e
Wonder Woman, mentre la Marvel
offre l'Uomo Ragno, l'incredibile
Hulk, Capitan America, Iron man, e
Thor. Nel resto del globo
hanno visto la luce supereroi
“locali”, come Marvelman in Gran
Bretagna,
Cybersix in Argentina o diverse
serie giapponesi come Science
Ninja Team Gatchaman e Sailor
Moon. |
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