Arles (Francia): ALBERTO GIULIANI. Surviving Humanity

L’esposizione, allestita negli spazi della Fondation Manuel Rivera-Ortiz, documenta il viaggio intorno al mondo del fotografo italiano, in quei luoghi dove la scienza si occupa del futuro, come i centri di crioconservazione, gli istituti che si occupano di robotica, le strutture dove si simula la vita su Marte e altro ancora.

4 LUGLIO – 26 SETTEMBRE 2019
PHOTOLUX FESTIVAL DI LUCCA PROTAGONISTA A LES RENCONTRES D’ARLES CON LA MOSTRA DI

ALBERTO GIULIANI

SURVIVING HUMANITY

© Alberto Giuliani, dalla serie Surviving Humanity

Photolux Festival di Lucca, la Biennale Internazionale di Fotografia, diretta da Enrico Stefanelli, torna da protagonista a Les Rencontres International de la Photographie di Arles (Francia), uno degli appuntamenti più importanti e riconosciuti a livello mondiale.

Si rinnova la partnership con la Fondation Manuel Rivera-Ortiz, i cui spazi ospitano, dal 4 luglio al 26 settembre 2021, la mostra di Alberto Giuliani, dal titolo Surviving Humanity, promossa da Photolux e curata da Enrico Stefanelli e Chiara Ruberti, rispettivamente direttore e codirettrice di Photolux Festival di Lucca, con il sostegno di Chromaluxe.

L’esposizione fa parte di Echo Système, il programma espositivo proposto dalla Fondation Manuel Rivera-Ortiz per la nuova edizione di Les Rencontres d’Arles, e presenta 15 immagini tratte dal progetto del fotografo italiano (Pesaro, 1975), attraverso il quale Giuliani s’interroga sul futuro dell’umanità sempre più incerto a causa del cambiamento climatico, dei problemi demografici, dei timori di una possibile guerra nucleare, del fenomeno delle migrazioni, del pericolo delle pandemie.

L’umanità, nei prossimi decenni, dovrà affrontare sfide enormi e, per la prima volta, avrà più che mai a che fare con la propria sopravvivenza su questo pianeta.

Da questi presupposti, Alberto Giuliani, tra il 2017 e il 2019, ha intrapreso un viaggio intorno al mondo per raccontare, attraverso le sue fotografie, le esperienze di uomini e donne che si stanno occupando del nostro destino e documentare quei luoghi dove l’essere umano sta organizzando la propria resilienza. Tra questi, la base scientifica al Polo Nord, il Global Seed Vault alle Isole Svalbard, la banca dei semi che fornisce una rete di sicurezza contro la perdita botanica accidentale del “patrimonio genetico tradizionale” delle sementi, i centri di crioconservazione (USA), gli allevamenti di insetti commestibili (Olanda), la biosfera per preservare la biodiversità delle foreste (Regno Unito).

Giuliani ha inoltre visitato gli istituti di robotica che sviluppano tecnologia umanoide (Giappone) o i laboratori che conducono ricerche sulla genomica umana (Cina), ha incontrato astronauti della NASA che simulano la vita su Marte, gli scienziati che hanno creato il primo sole artificiale (Germania) e molto altro ancora.

Alberto Giuliani. Note biografiche

Alberto Giuliani ha lavorato per le riviste più prestigiose al mondo, ha realizzato documentari per grandi associazioni e ONG e scrive per importanti testate italiane. Nel 2019 ha pubblicato il suo primo libro Gli Immortali (ed. Il Saggiatore), già tradotto in lingua finlandese, tedesca e spagnola. Ha fondato e diretto l’agenzia fotografica Luz (Milano) e, dal 2013, è tornato a raccontare il mondo. Insegna marketing e scrittura creativa nelle scuole di fotografia e cinema, a Roma e Milano

ALBERTO GIULIANI. Surviving Humanity Arles (Francia), Fondation Manuel Rivera-Ortiz (18 Rue de la Calade)
4 luglio – 26 settembre 2021 Orari: tutti i giorni, dalle 10.00 alle 19.30
Ingresso: intero, €6,00 – Informazioni: T. +33 (0)4 90 96 76 06
Sito internet: www.mrofoundation.org

IMMAGINE DI APERTURA – © Alberto Giuliani, dalla serie Surviving Humanity

Rifugio nel Bosco – Lievito madre

Vorresti conoscere i segreti per sfornare un pane fragrante, soffice e croccante? Desideri stupire i tuoi amici e familiari con dei lievitati morbidi e digeribili? Immagina di poter preparare del buon pane fatto in casa, proprio come facevano le nostre nonne. Pensa di saper cucinare una pizza prelibata e dei dolci deliziosi, anche se parti da zero.

In questa guida pratica scoprirai l’arte del lievito madre, l’ingrediente chiave per realizzare tutto questo!
In passato, l’uso di questa speciale pasta era molto diffuso: dalle cucine casalinghe, alle migliori panetterie artigianali. Anche se è stato dimenticato per molti anni, il lievito madre sta ultimamente conquistando le cucine di molti italiani. Dopotutto, fa parte della grande tradizione culinaria italiana!
Molti pensano che sia difficile da preparare e rinunciano all’impresa… Niente di più sbagliato! Se conosci alcune regole fondamentali, usare questo ingrediente sarà veramente facile e divertente. Il principale vantaggio del lievito madre è la possibilità di preparare un impasto di qualità, aromatico e digeribile. Niente a che vedere con i prodotti del supermercato…

In questo libro troverai:
[1] Tutto sul lievito madre
Cos’è e come preparare una pasta madre di qualità
I tempi, il rinfresco e la conservazione del lievito
Una spiegazione dettagliata dei vari ingredienti
Le tecniche usate dai migliori fornai per creare un impasto perfetto: autolisi, incordatura, pieghe, pirlatura, puntata, staglio, formatura e appretto
Le tipologie di preimpasto: poolish e biga
Dei video illustrativi delle varie lavorazioni
Un glossario degli strumenti del mestiere
Le domande frequenti, gli errori comuni e molti consigli!
[2] Ricettario dettagliato
Le migliori ricette per sfornare dei fantastici lievitati
Una spiegazione passo-passo per realizzare pane, pizza, dolci ed altre specialità
Trucchi e consigli per avere successo nella preparazione delle tue pietanze
[3] Materiali bonus
Un fantastico ricettario da scrivere
Una sezione dedicata ai tuoi appunti
Un esclusivo regalo!
Molti dei libri che trattano questo tema sono molto teorici e complessi…
Questo manuale invece, è una guida semplice che ti illustrerà il processo di panificazione in modo chiaro, pratico e diretto.
Ti assicuriamo che creare il tuo pane in casa sarà un’esperienza unica e rilassante.
Sarà facile iniziare anche se parti da zero, non tornerai più indietro quando assaporerai i deliziosi lievitati realizzati grazie a questo libro.
Cosa aspetti?
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IMMAGINE DI APERTURA – copertina del libro 



Modigliani e il suo amore turbolento: “Se mi lasci ti cancello”

Non tutti conoscono Beatrice Hastings, vissuta in un’epoca a cavallo tra Ottocento e Novecento, il cui nome è svanito tra le pieghe della storia moderna. Pochissimi sanno della sua burrascosa liaison con Amedeo Modigliani. La relazione durò circa due anni, ma della loro passione rimangono pochi documenti. La giovane aveva cercato ostinatamente di strappare il pittore dalla dipendenza della droga e dell’’alcol, al contrario ne rimase invischiata lei stessa. Oggi una curiosa vicenda la riporta in auge. Si tratta di un ritratto che Modigliani le fece, ma che poi cancellò.  

RIVISTA STUDIO

La riproduzione del ritratto “nascosto” di Modigliani di Beatrice Hastings, creato da Oxia Palus utilizzando tecniche di intelligenza artificiale

Modigliani e il suo amore turbolento:Se mi lasci ti cancello”

“Ritratto di ragazza” è uno dei dipinti più famosi di Amedeo Modigliani. Realizzato nel 1917, è conservato alla Tate Gallery di Londra. Che nascondesse un’altra donna, si sospettava da tempo. Il ritratto nascosto è realmente emerso durante una ricerca tecnica che la Tate ha eseguito sulla sua collezione permanente durante la preparazione della mostra che si è chiusa da poco e che ha omaggiato l’artista livornese a Londra.



EATER

In difesa delle fette biscottate

Il fascino delle fette biscottate non è in ciò che sono intrinsecamente, è in ciò che possono essere. Sebbene siano così fragili che praticamente si sbriciolano sotto il peso del tuo respiro, le fette biscottate possono assumere più peso di quanto sia apparentemente possibile.



THE CRITIC

Emergere dall’ombra della Confraternita dei Preraffaelliti

Nata nel 1829, Elizabeth (‘Lizzie’) Siddal non ha mai visto una sua poesia pubblicata nel corso della sua vita. Tra il 1850 e il 1852 si unì alla Confraternita dei Preraffaelliti, facendo da modella per Holman Hunt e Millais, per il quale ha rappresentando la figura di Ofelia. Dal 1853 posò solo per Dante Gabriel Rossetti, di cui divenne musa e amante. Molti studi interdisciplinari si sono concentrati sul recupero culturale di poetesse dimenticate del diciannovesimo secolo. Il libro di Anne Woolley rappresenta un tentativo per colmare questa pecca. L’autrice prende, infatti, Elizabeth Siddal e la trasforma nella leggenda della Confraternita dei Preraffaelliti, per farla risorgere a pieno titolo.

“Intorno al mondo” è il titolo che abbiamo pensato per caratterizzare alcune nuove pagine di Experiences. Riguarderanno temi sui quali vale riflettere e che possiamo trovare navigando i migliori siti web del globo, sulle riviste culturali e sui quotidiani internazionali. Saranno fonti autorevoli, selezionate, interessanti e originali. Tali fonti permetteranno di osservare aspetti differenti dall’usuale, oppure fonti che porteranno l’attenzione su questioni che già conoscevamo e che avevamo trascurato, argomenti che sentivamo comunque vicini alla nostra sensibilità. Tutto vero. Noi di Experiences, per onestà intellettuale, vorremmo però fare di più. Cercheremo anche di sorprenderci in prima persona (e al contempo sorprendere chi condivide le nostre idee), scoprendo realtà oggettive che non conoscevamo per niente e che faremo in modo di comprendere. Anche se potrebbero sconvolgere il nostro abituale modo di pensare.

IMMAGINE DI APERTURA: Foto di OpenClipart-Vectors e fevzizirhlioglu da Pixabay

Roma: prorogata fino al 25 Luglio la mostra di Manolo Valdés a Palazzo Cipolla

La grande mostra dell’artista spagnolo Manolo Valdés a Palazzo Cipolla a Roma, nuovamente visitabile – dopo la chiusura a causa della pandemia – dal 1° febbraio scorso, resterà aperta fino a domenica 25 luglio 2021, in virtù di un’ulteriore proroga resa possibile grazie all’impegno della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, che la promuove, e alla disponibilità della galleria e dei prestatori delle opere.

Manolo Valdés, Reina Mariana, 1997, Legno cm 182 x 132 x 89
Galleria d’Arte Contini © Manolo Valdés by SIAE 202

La mostra, fortemente voluta dal Prof. Avv. Emmanuele Francesco Maria Emanuele, Presidente dellaFondazione Terzo Pilastro – Internazionale, e realizzata da POEMA in collaborazione con la Galleria Contini di Venezia, si avvale del supporto organizzativo di Comediarting e Arthemisia, ed è curata da Gabriele Simongini.

«Abbiamo deciso di offrire ai visitatori l’opportunità di conoscere, apprezzare o rivedere un artista straordinario come Valdés, e al contempo di ritrovare nella bellezza dell’arte lo slancio emotivo per ripartire, accogliendoli a Palazzo Cipolla fino a fine luglio, naturalmente sempre nelle più scrupolose condizioni di sicurezza.” – ha dichiarato il Prof. Emanuele – “Come ho già avuto modo di dire anche allo stesso Valdés, io del suo lavoro personalmente apprezzo, in particolare, l’attitudine ad attingere in maniera del tutto naturale al repertorio artistico del passato per riproporlo in chiave contemporanea, a conferma della mia convinzione che l’arte è un fluire ininterrotto, un dialogo costante tra i grandi di ieri e di oggi.».

L’esposizione “Manolo Valdés. Le forme del tempo”, che riporta l’artista spagnolo a Roma dopo ben 25 anni di assenza, consta di circa una settantina di opere – quadri e sculture in legno, marmo, bronzo, alabastro, ottone, acciaio, ferro, alcune delle quali di imponenti dimensioni – provenienti dallo studio dell’artista e da autorevoli collezioni private, che danno conto del percorso creativo di Valdés dai primi anni Ottanta (poco dopo la conclusione dell’esperienza di Equipo Crónica) fino ad oggi.

Nel rispetto delle vigenti normative, lo spazio espositivo di Palazzo Cipolla osserverà i seguenti orari: dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle ore 20:00, con ultimo ingresso alle ore 19:00; lunedì chiusura.
Sito > www.fondazioneterzopilastrointernazionale.it

IMMAGINE DI APERTURA – Invito alla mostra

Sara D’Ambrosio – Come riconoscere un narcisista

L’ebook è una guida per comprendere in profondità il significato di narcisismo, conoscere le principali teorie e saper riconoscere la personalità narcisistica ed identificare le dinamiche specifiche del narcisista negli aspetti personali e interpersonali.

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IMMAGINE DI APERTURA – copertina del libro 



Pisa: Lo scrigno svelato. Tesori d’arte dalle collezioni pisane

La mostra Lo scrigno svelato. Tesori d’arte dalle collezioni pisane presenta una serie di opere, inedite o particolarmente rare e preziose, legate alla città, alla sua storia, ai suoi monumenti e ai suoi protagonisti.

LO SCRIGNO SVELATO

TESORI D’ARTE DALLE COLLEZIONI PISANE

Dipinti, sculture, disegni, stampe, libri, manoscritti e costumi, provenienti dai più importanti musei e biblioteche pubbliche e da molte collezioni private, sono esposti in un suggestivo percorso che nelle sale del Palazzo Lanfranchi (a sua volta “scrigno svelato”) ricompone, attraverso i secoli, il racconto di una città e di alcune delle sue più belle e significative testimonianze artistiche.

Mostra a cura di Alessandro Tosi
Comitato scientifico: Floridia Benedettini, Sandra Borghini, Francesco Bosetti, Stefano Bruni, Cristina Cagianelli, Valentino e Milva Cai, Pierluigi Carofano, Davide Castagnola, Daniele Cianchi, Giulia Coco, Bruno Farnesi, Diego Fiorini, Pasquale Focarile, Gabriella Garzella, Stefano Garzonio, Lorenzo Gremigni, Marco Guardo, Rocco Leone, Nicola Molea, Andrea Muzzi, Gianfranco Natale, Pierluigi Nieri, Piera Orvietani, Patrizia Paoletti, Stefano Renzoni, Manuel Rossi, Cinzia Maria Sicca, Federico Tognoni, Vittorio Toncelli, Lucia Tongiorgi Tomasi, Alessandro Tosi, Olimpia Vaccari
Coordinamento organizzativo: Alice Tavoni
Segreteria organizzativa: Sabrina Balestri, Maria Cioni Laboratori didattici e comunicazione: Fabiana Fiorelli, Elena Profeti
Editing audio/video: Vladimiro D’Angella
Allestimento: Acme04
Fotografie: Nicola Gronchi, Simona Bellandi e Elda Chericoni, Università di Pisa, Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere

Mostra realizzata dal Museo della Grafica (Comune di Pisa, Università di Pisa) con la collaborazione e il patrocinio di:
Regione Toscana
Sistema Museale d’Ateneo dell’Università di Pisa
Polo Multimediale dell’Università di Pisa
Biblioteca Universitaria di Pisa
Direzione Regionale Musei della Toscana
Fondazione Anna Maria Luisa de’ Medici
Fondazione Cerratelli
Fondazione Teatro Verdi
Amici dei Musei e Monumenti Pisani
Società Storica Pisana
La mostra è accompagnata dal volume: Racconti d’arte. Opere e storie dalle collezioni pisane, Edizioni ETS

IMMAGINE DI APERTURA – Locandina della mostra

Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo” di Messina – Notte Europea dei Musei 2021

La mostra, dedicata alle celebrazioni del settimo centenario della morte di Dante Alighieri e del primo centenario della scomparsa di Tommaso Cannizzaro, è di speciale interesse, essendo basata su ben tre bibliografie, e consta di  tre distinte ma connesse sezioni, cioè: monografie e manoscritti, dalla ricca produzione di Tommaso Cannizzaro, illustre messinese da riscoprire, edizioni rare della Divina Commedia e degli altri scritti , sempre….divini del Sommo Poeta  e  pubblicazioni siciliane sulle opere dell’Alighieri, con particolare riferimento all’editoria nel ‘900.

”Le tre cantiche nella traduzione siciliana di Tommaso Cannizzaro
E la Commedia è sempre… Divina” 

Esposizione Bibliografica

Tutto il prestigioso materiale esposto, presente nel ricco patrimonio bibliografico di questa Biblioteca, sarà, in occasione di questa specialissima  manifestazione, fruibile per la prima volta dal pubblico in presenza.

Il rifiuto professionale è come il rifiuto romantico

Jessica Bacal considera come gli scrittori e gli artisti affrontano il rifiuto. Quando si ripongono le speranze future su di una persona, su di un lavoro o una pubblicazione, il rifiuto può essere devastante per l’identità. Ma occorre imparare ad uscirne. Fa parte del “mestiere”.

LITERARY HUB

Il rifiuto professionale è come il rifiuto romantico

Sei indotto a credere di fronte all’ennesimo rifiuto letterario (come di fronte ad un nuovo rifiuto professionale o d’amore) che non sia stato il tuo libro ad essere rifiutato, o il tuo curriculum, o le tue qualifiche o l’esperienza lavorativa; ma che sia stato proprio tu ad essere rifiutato. Non è così! Tu non rappresenti quel rifiuto, “il tuo rifiuto non sei tu”, ed è ora di porre fine a questa ipotetica storia d’amore e continuare ad andare avanti.



THE NEW YORK TIMES

Ma c’è davvero un inizio? E porta davvero a un centro?

Nel 1977, Franco Maria Ricci stava lavorando con lo scrittore Jorge Luis Borges su di una serie di libri per FMR, la sua raffinata rivista, quando disse al maestro argentino che aveva in programma di costruire un labirinto. Ai nostri giorni il Labirinto della Masone costituisce uno straordinario parco culturale. Mentre percorreva i viottoli, tra le siepi verdi del più grande dedalo al mondo di bambù, lo scrittore Cosimo Bizzarri ha riflettuto sul concetto di perdersi, come formiche dentro una conchiglia, e ha scoperto che è un’esperienza umana comune.



PARIS

Una passeggiata poetica sulle orme di Charles Baudelaire

Figura essenziale della letteratura francese, Charles Baudelaire ha trascorso gran parte della sua vita a Parigi, che è stata fonte di ispirazione e teatro delle sue scappatelle. Il 9 aprile 2021 si è celebrata la ricorrenza del 200° anniversario della sua nascita. Una ulteriore opportunità per seguire le orme dell’autore di “Fleurs du mal”.



ATLAS OBSCURA

La più grande collezione di libri di cucina ebraici del mondo

Roberta Saltzman lavorava presso la Dorot Jewish Division della New York Public Library. Ma la passione per i libri la portava anche nella propria sfera privata. Così ha usato i propri soldi per formare una preziosa collezione, donata alla sua biblioteca poco prima di morire. Nel corso degli anni, ha accumulato soprattutto libri di cucina ebraici. Oggi, con oltre 2.500 esemplari, questa collezione è probabilmente la più grande esistente e attira ricercatori da tutto il mondo.

Intorno al mondo” è il titolo che abbiamo pensato per caratterizzare alcune nuove pagine di Experiences. Riguarderanno temi sui quali vale riflettere e che possiamo trovare navigando i migliori siti web del globo, sulle riviste culturali e sui quotidiani internazionali. Saranno fonti autorevoli, selezionate, interessanti e originali. Tali fonti permetteranno di osservare aspetti differenti dall’usuale, oppure fonti che porteranno l’attenzione su questioni che già conoscevamo e che avevamo trascurato, argomenti che sentivamo comunque vicini alla nostra sensibilità. Tutto vero. Noi di Experiences, per onestà intellettuale, vorremmo però fare di più. Cercheremo anche di sorprenderci in prima persona (e al contempo sorprendere chi condivide le nostre idee), scoprendo realtà oggettive che non conoscevamo per niente e che faremo in modo di comprendere. Anche se potrebbero sconvolgere il nostro abituale modo di pensare.

Trieste: al Salone degli incanti, la mostra “incanto”

Oltre 120 coloratissime opere dalle dimensioni più svariate sono pronte a invadere la città di Trieste: dal 3 luglio fino al 17 ottobre, arriva nel capoluogo del Friuli Venezia Giulia Cracking Art, uno dei fenomeni d’arte contemporanea più conosciuti al mondo, con la mostra “Incanto”, promossa dal Comune di Trieste, organizzata dal Gruppo Arthemisia e curata dal collettivo Cracking Art

Cracking Art
Newfields, Indianapolis | USA 2018
Crediti fotografici Cracking Art

LEGGI INFORMAZIONI SUL SITO DEL COMUNE DI TRIESTE

IMMAGINE DI APERTURA – Invito alla mostra

Albinotti – La pasticceria all’angolo

Finalmente facciamo la conoscenza di Claudio, marito di Rita e genero di nonna Lina, che sfortunatamente per lui non sembra nutrire nei suoi confronti sentimenti particolarmente affettuosi. Le cose non sembrano destinate a migliorare quando proprio Claudio trova un capello in una fetta di pastiera, dando il là alla padrona di casa per raccontare una delle sue storie e per dimostrare al genero come quel capello sia in realtà qualcosa di molto peggio. Questo racconto è tratto da Silenzio, parla nonna – Volume II, disponibile anche in edizione cartacea.

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IMMAGINE DI APERTURA – copertina del libro