Invia una cartolina d’epoca ad un amico con Newberry Postcard Sender

Blogroll, lo sapete, va in giro sul web a trovare siti interessanti, che condividono i nostri orientamenti riguardo a certe preziose collezioni. Per il primo giorno di questo nuovo anno abbiamo visitato il portale digitale The Newberry. Qui abbiamo trovato libri, prime edizioni, manoscritti, mappe e altri materiali relativi al vecchio o al nuovo continente. Dalla sua fondazione nel 1887 ad oggi, il Newberry è impegnato a promuovere la ricerca e a incentivare l’apprendimento. «Quando le persone interagiscono con le collezioni e il personale Newberry – affermano con orgoglio – scoprono storie che collegano passato e presente e illuminano la condizione umana». Non potrebbe essere altrimenti. Il Centro Studi conserva, infatti, circa 1,6 milioni di libri, 600.000 mappe e 5 milioni di pagine manoscritte. In altre parole, sei secoli di storia umana, dal Medioevo ai giorni nostri, possono essere presi in considerazione, facendo riferimento alle varie collezioni. Una notevole documentazione culturale, che permette di mettere in contatto ricercatori e visitatori interessati alle sale di lettura, alle gallerie espositive, ai programmi d’insegnamento sviluppati in seminari accademici, e nel nostro caso incuriositi anche dalle risorse digitali disponibili online. Oggi, che è un giorno di festa, proponiamo però un utilizzo meno impegnativo di questo portale. Un utilizzo più adatto alla ricorrenza: inviare una cartolina agli amici! Da questa pagina è possibile visualizzare immagini tratte dalla collezione digitale di Newberry Postcards, per compilare e inviare via e-mail una cartolina d’epoca. Basterà inserire il Messaggio di testo, il Nome del mittente, la E-mail del mittente, il Nome del destinatario e infine la E-mail del destinatario. Nei prossimi giorni, tornate sul sito e, partendo dalla Home, potrete continuare a osservare le migliaia di cartoline raccolte nell’archivio: cartoline di viaggio, documenti di famiglia, pubblicità aziendali. Oppure potrete immergervi in studi più approfonditi. Da tutti noi di Experiences Buon Anno Nuovo.

THE NEWBERRY: Home del website

NEWBERRY POSTCARD SENDER: spedisci una carolina

COLLEZIONI DI CARTOLINE: raccolte e archivi di cartoline aggiuntive

IMMAGINE DI APERTURA Una delle cartoline del portale

Il nuovo Bauhaus europeo: una iniziativa creativa e interdisciplinare per progettare futuri modi di vivere

Arte/cultura/inclusione sociale/scienza/tecnologia 

Dopo il Bauhaus – la scuola di arte e design che svolse una importante attività artistica in Germania dal 1919 al 1933 – ecco riproposto ai nostri giorni il Nuovo Bauhaus Europeo! Lanciato dall’Unione Europea come parte del suo Patto Verde, intende promuovere stili di vita più estetici, sostenibili e inclusivi. «Il nuovo Bauhaus europeo – dice la guida ufficiale – ha l’ambizione di trasformare il Green Deal in un’esperienza culturale, positiva e tangibile, incentrata sulle persone. Tutti dovrebbero essere in grado di sentire, vedere e sperimentare la trasformazione verde e digitale e il modo in cui essa migliora la nostra qualità di vita. Si tratta di collegare le sfide globali alle soluzioni proposte a livello locale, per raggiungere i nostri obiettivi climatici e sostenere una prospettiva di trasformazione più ampia». Il suo obiettivo è esplicitare, in un modo del tutto innovativo, tre dimensioni fondamentali: sostenibilità (compresa la circolarità); estetica (e altre dimensioni della qualità dell’esperienza oltre alla funzionalità); inclusione (compresa l’accessibilità, anche sotto il profilo economico).

Per questo motivo è stato creato un concorso, e i progetti dei vincitori possono essere guardati in questa galleria virtuale. Solo per portare all’attenzione qualche esempio, il primo che apre la lunga serie, concepito in Austria, riguarda tecniche, materiali e processi per la costruzione e la progettazione, con elementi costruttivi prefabbricati in terra battuta non stabilizzata realizzati al 100% in terra naturale e completamente riciclabili. Il secondo denominato, non a caso, Gardens in the Air è un’iniziativa di rinaturalizzazione urbana: in pratica sono proposti mini “giardini in aria”, irrigati con acqua riciclata dai condizionatori in un quartiere povero di Siviglia, “Tres Barrios-Amate”. Basta scorrere la sequenza dei progetti per trovarne di interessanti, come La Fàbrika, un’ex stabilimento di cemento nell’Estremadura rurale abbandonata per decenni; qui sono state inventate molteplici attività da parte di collaboratori locali e internazionali: ad esempio hanno installato un cinema all’aperto, piantagioni per la rigenerazione del suolo, laboratori di arte o edilizia sostenibile, laboratorio buen vivir (“vivere bene”) … Insomma, i progetti si susseguono, avendo tutti come riferimento l’incitamento di Ursula von der Leyen: «Voglio che NextGenerationEU faccia partire un’ondata di ristrutturazioni in tutta Europa e renda l’Unione capofila dell’economia circolare. Ma non è solo un progetto ambientale o economico: dev’essere un nuovo progetto culturale europeo».

GUARDA COME SI POSSONO COSTRUIRE INSIEME SPAZI DI VITA PIÙ BELLI, SOSTENIBILI ED INCLUSIVI

In collaborazione con Storielibere.fm il podcast di BPER: Les Diaboliques. Due sorelle geniali.

Come usiamo in BLOGROL, rubrica intermittente che proponiamo quando nel web troviamo qualcosa di curioso, oggi ci focalizziamo sul sito di una banca italiana, la BPER. Per pubblicizzare i suoi servizi ha ideato, in collaborazione con Storielibere.fm,un nuovo podcast intitolato “Les Diaboliques. Due sorelle geniali”. Si sta parlando di Angela e Luciana Giussani, le due autrici che nel 1962 hanno ideato il personaggio immaginario dei fumetti Diabolik. Sul sito di BPER Banca ogni mese un nuovo episodio racconterà la nascita di Diabolik ed Eva Kant. È una trovata senz’altro ironica e bizzarra per pubblicizzare una banca, una soluzione in grado di attrarre attenzione.

Nel primo episodio della serie “Les Diaboliques” di Chiara Tagliaferri, realizzata da Storielibere.fm in collaborazione con BPER Banca, conosciamo i luoghi e le persone che hanno dato avvio alle avventure del famoso ladro mascherato. Nella pagina del podcast troviamo scritto: «Entriamo a casa di Angela e Luciana Giussani: le conosciamo bambine e poi adolescenti in mezzo ai velluti e alle bombe che esplodono. Seguiamo la traiettoria luminosa che queste ragazze piene di futuro cavalcano per raggiungere la loro indipendenza e il progetto editoriale che cambierà per sempre le loro vite: il fumetto nero “Diabolik”». Buon ascolto.

IMMAGINE DI APERTURA – Les diaboliques, cover della serie.

Alla divertente scoperta degli Archivi della Città Metropolitana di Bordeaux

L’idea che ci siamo fatti a scorrere le pagine del sito web della Città Metropolitana di Bordeaux è che siano molto attivi da queste parti. Bordeaux Métropole riunisce 28 comuni distribuiti su entrambe le rive della Garonna. Attualmente conta 749.595 abitanti intorno alla sua città centrale, Bordeaux (243.626 abitanti). Noi siamo andati a spulciare Mostre, visite, convegni … soffermandoci su tutti gli incontri degli Archivi di Bordeaux Métropole. Per chi è in sede offrono un programma di conferenze in collaborazione con le associazioni culturali. Questi incontri con relatori esperti trattano diversi argomenti storici legati ai fondi archivistici conservati. Certo, il programma è soggetto ai vincoli legati all’attuale crisi sanitaria; ma quello che affascina è la volontà di riscoprire passo dopo passo il territorio, una sorta di ritorno dell’antichità, una passeggiata lungo il vivace fiume della città, una rilettura di Bordeaux e del suo famosissimo vino nel Medioevo. Sono questi alcuni dei temi trattati finora durante gli incontri pubblici cominciati quest’anno. Un modo di esplorare il tempo con l’archivio della comunità urbana di Bordeaux.

Noi che siamo lontani, come possiamo rivivere queste antiche atmosfere? Ad esempio, possiamo utilizzare il visualizzatore di immagini, per rendere visibili stampe e pagine digitali in linea sul sito Web. Forse questo è il divertimento preferito di chi ama i documenti archivistici. Non preoccupatevi, perché potete sempre fermarvi sulla sezione in cui è possibile imparare giocando. I quiz consentono di testare le conoscenze dei visitatori su un’ampia varietà di argomenti, beneficiando al contempo di risposte dettagliate. Se non volete accedere con un account, è possibile aprire cartoline d’epoca, scrivere un messaggio e inviarle a chi volete. Così come si è invitati a scoprire luoghi ed eventi colti dalla macchina fotografica di qualche anno fa. Noi vi proponiamo di comporre dei puzzle, rimettendo i pezzi nell’ordine corretto e scoprendo l’immagine che ne viene fuori. I temi, sempre accompagnati da una didascalia esplicativa, sono molteplici. Un cronometro conteggerà quanto impiegherete ad assemblare i pezzi, una tendina vi mostrerà chi ha fatto il tempo migliore, e solo a volerlo potrete essere voi a realizzare il nuovo record.

Come fare? Cliccate sull’immagine che abbiamo tratto dalla schermata, raggiungete la pagina e divertitevi.  

IMMAGINE DI APERTURA  – Puzzle risolto relativo al manifesto della compagnia di navigazione Sud-Atlantique, che ha sviluppato i primi viaggi di grandi navi in ​​Sud America. Compagnia di navigazione Sud-Atlantique, servizi fast dock-to-dock, nessun trasbordo, Bordeaux-Brasile-Plata, nave di linea Massilia, poster Sandy Hook, imp. NR Money 6 rue de Madrid Parigi, 1920 circa. 

Prendi questi puzzle e ispirati per i tuoi viaggi

Traiamo questa pagina dal blog di Europeana, precisamente la parte dedicata ai gioielli culturali e alle gemme nascoste di tutto il continente europeo. La bellezza e la diversità dell’Europa hanno attirato turisti e artisti nel corso della storia e ne hanno lasciato testimonianze visive nelle loro opere. Bellezza e natura vi aspettano nei parchi nazionali. Ciò vale anche per mare e sole, dal momento che la costa europea è lunga migliaia di chilometri e offre una straordinaria varietà di paesaggi: scogliere spettacolari, ampie dune, pittoreschi villaggi di pescatori e vivaci località turistiche. Ma c’è così tanto da fare anche in riva ai laghi: dagli sport acquatici all’osservazione della fauna selvatica. Ovunque ci sono villaggi gradevoli, ampi terreni agricoli, cibo delizioso, cultura tradizionale e serenità. Completate, perciò, questi puzzle per scoprire posti meravigliosi e trovare ispirazione per i viaggi futuri.

Componi i puzzle di Europeana

IMMAGINE DI APERTURA:  Foto di StockSnap da Pixabay 

Oroscopo letterario: a ogni segno il suo libro

Che ne dite, raccogliamo l’idea espressa da Jolanda Di Virgilio su IL LIBRAIO? “Un oroscopo letterario per orientarvi nelle numerose sfide che il nuovo anno vi metterà davanti. Abbiamo scelto, segno per segno, un libro iconico, che potete interpretare come una sorta di guida, di stimolo di riflessione, di amuleto, di specchio della vostra personalità. Oppure, semplicemente, come il pretesto per leggere quel titolo che stavate rimandando da troppo tempo…”
CONTINUIAMO LA LETTURA SU IL LIBRAIO.IT

IMMAGINE DI APERTURA – Foto di Mabel Amber, still incognito… da Pixabay 

Chi vuole uccidere Babbo Natale?

Durante le festività natalizie del 1951, un fatto di cronaca assurge all’attenzione della stampa nazionale francese. Non solo, poiché attrae anche l’interesse di un grande antropologo come Lévi-Strauss, che nel 1952 dà alle stampe sulle pagine di Tempi moderni un saggio divenuto un classico: “Babbo Natale giustiziato”. Lo studioso prende in considerazione la notizia che davanti alla cattedrale di Digione per iniziativa di alcuni fedeli, è stato bruciato un fantoccio di Babbo Natale. il corrispondente del quotidiano “France-Soir” fornito il resoconto della manifestazione: «Ieri pomeriggio Babbo Natale è stato impiccato all’inferriata del duomo di Digione e arso pubblicamente sul sagrato. La spettacolare esecuzione si è compiuta sotto gli occhi di parecchie centinaia di fanciulli dei patronati. Era stata fissata con il consenso del clero che aveva condannato Babbo Natale quale usurpatore ed eretico. L’accusa è di aver paganizzato la festa di Natale dopo essersi insediato come un parassita occupando sempre più spazio. Gli si imputa soprattutto s’essersi introdotto in tutte le scuole pubbliche dalle quali, invece, è stato scrupolosamente bandito il presepe». La città di Digione si divide, così le autorità comunali decidono una contro-manifestazione resuscitando il vecchietto dalla barba bianca in Municipio. Lévi-Strauss comprende che non si tratta di un semplice fatto di cronaca. Nel saggio “Le Père Noël supplicié” coglie il senso di questa frastornata iniziativa: il clero digionese non ha fatto che inscenare una sacra rappresentazione, in realtà preparando la resurrezione dell’odiato Babbo Natale. Conclude infatti lo studioso francese: «Grazie all’autodafé di Digione, ecco che l’eroe è stato ricomposto con tutti i suoi caratteri e non è certo uno degli aspetti meno paradossali di questo affaire insolito, quello per cui, volendo farla finita con Babbo Natale, i canonici digionesi altro non hanno fatto che restaurare nella sua pienezza, dopo un’eclisse di qualche millennio, una figura rituale, di cui, con la pretesa di demolirla, si sono invece assunti, proprio loro, l’onere di provarne il carattere perenne».

CLAUDE LEVI-STRAUSS, LE PERE NOËL SUPPLECIE
Il saggio in originale: Claude Lévi-Strauss, Le Père Noël supplicié, in revue Les Temps Modernes, n.77, 1952, p.1572-1590.

Fonte immagine: Rendezvous With Claude Levi-Strauss / http://www.gettyimages.it/

Ottobre 1985, il filosofo ed antropologo Claude Lévi-Strauss, nel suo appartamento nel 16 ° arrondissement di Parigi, in occasione della pubblicazione del suo libro 'Guarda, ascoltare, leggere'. In posa nel suo ufficio.

Ottobre 1985, il filosofo ed antropologo Claude Lévi-Strauss, nel suo appartamento nel 16 ° arrondissement di Parigi, in occasione della pubblicazione del suo libro ‘Guarda, ascoltare, leggere’. In posa nel suo ufficio.

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Due giovani progettiste attente al gioco dei bambini

Hana Ryu e Huiwon Jeon sono due giovani progettiste coreane di Seoul, sensibili al passatempo e alla creatività dei bambini. Si sono rese conto che i colori liquidi e le spazzole convenzionali non tengono conto di come bambini finiscono per utilizzarle. Si imbrattano le mani, sporcando l’ambiente circostante ai loro giochi: ripiani, pareti e pavimenti ne fanno le spese. Accade questo perché le spazzole convenzionali sono realizzate in materiale plastico morbido e sono scomode da usare per i bambini. Le due giovani progettiste hanno pensato, anzitutto, di risolvere il problema evitando la forma allungata dei pennelli e hanno provato a realizzare dei particolari pennelli artistici per bambini, una sorta di pennelli-tampone; dei pennelli che si adattassero alle loro piccole mani, dei pennelli che potessero essere dei giocattoli veri e propri. Hanno perciò ideato GREENARAE, realizzato in gomma e che si differenza da altri prodotti similari. Con i due anelli ogni pennello è progettato per essere facilmente afferrato dai bambini. I pennelli, i colori e le tavolozze sono stati inoltre uniti in un unico prodotto, per facilitarne l’utilizzo e inseriti in una custodia progettata per essere comoda e facilmente trasportata, come una valigia. Guardate il filmato e le immagini, vi divertirete come è accaduto a noi.

VAI ALLA PAGINA DEDICATA A GREENARAE

IMMAGINE DI APERTURAImmagine del prodotto da https://www.behance.net/

Creatività digitale: come vedere i Video a 360 gradi

La presentatrice del video che abbiamo scelto oggi si chiede quale sia il modo migliore per guardare un video a 360 gradi? Ci spiega, poi, cosa cambia vedendoli da computer, smartphone o apposito visore. Soprattutto nella pagina di YouTube, alla quale abbiamo fatto riferimento, sono riportati molti link che torneranno utili. Rimandano ad alcune App e Portali dedicati esclusivamente alla visione e alla pubblicazione di contenuti sull’argomento. Divertiamoci a cliccare e a guardarci intorno.

IMMAGINE DI APERTURA di Mohamed Hassan da Pixabay 

Negli Stati Uniti c’è un ristorante che regala libri ai clienti

Non ci crederete, per questo continuerete a leggere l’articolo, perché questo locale è così curioso nel suo genere, a metà strada tra ristorante e libreria, che viene voglia di passarci qualche ora. La notizia la riprendiamo da “Il Libraio”, il sito web cui facciamo riferimento per proporre le novità appena pubblicate. Ma in questo ristorante la lettura sembra senza tempo, perché potremmo trovarci di tutto. Di cosa stiamo parlando? “Si chiama Traveler il ristorante che regala libri ai propri clienti. Si trova in Connecticut, negli Stati Uniti, e si presenta come una tipica tavola calda americana, aperta praticamente tutto il giorno, dalla colazione alla cena, dove chi arriva, dopo aver consumato il proprio pasto, può portare via con sé fino a tre volumi scelti tra la vasta offerta dal locale”.

CONTINUA LA LETTURA SU “IL LIBRAIO”

Food and books: explore the Traveler Restaurant in Connecticut

IMMAGINE DI APERTURA: Foto di StockSnap da Pixabay