4^ Biennale Disegno Rimini – Cantiere disegno. Esempi di contemporaneità

L’esposizione nasce da una “diversa” esperienza di vita in un villaggio nel cuore della Amazzonia colombiana. Dalla intensa convivenza nel villaggio, dal lungo viaggio e dallo straordinario ambiente naturale che li ha ospitati, gli artisti, tutti provenienti dal mondo “dell’arte pubblica o street art”, hanno sentito l’esigenza di raccontare, giorno per giorno, con i propri disegni la straordinaria esperienza, e i disegni sono stati raccolti in un “libro di viaggio” edito da D406 e Modoinfoshop.
Progetto espositivo poco diffuso a causa del Covid, che approda dunque a Rimini in una forma pressoché inedita. Arricchita dagli scritti dell’antropologo/sociologo colombiano Marco Tobon, l’esposizione affronta il tema “ecologico” senza retorica e paternalismo, ponendo l’Uomo in posizione non di dominio, ma subalterna verso l’Ambiente Naturale, in una costante ricerca di possibile simbiosi.
l disegni più numerosi e ispirati paiono essere quelli di Bastardilla, artista “di casa” (nata a Bogotà dove vive e lavora per buona parte dell’anno) molto sensibile alle tematiche ambientali e sociali, che ha rivolto il suo sguardo soprattutto sull’aspetto antropologico, concentrandosi dunque sugli abitanti del villaggio, ritratti e trasfigurati sulle pagine del suo taccuino. Bastardilla peraltro è già conosciuta a Rimini dove ha realizzato, alcuni anni fa, una grande pittura murale poco distante dal Museo della Città, sede dell’esposizione.
Di pregevolissima fattura anche i disegni ad acquarello, leggeri ed eterei, del “botanico” Hitnes che si è concentrato appunto sull’aspetto naturale/vegetale dell’ambiente amazzonico.

4^ Biennale Disegno Rimini
 
Mostra
CANTIERE DISEGNO
Rimini, Museo della Città, Ala nuova
4 maggio – 28 luglio 2024

Mostra a cura di Andrea Losavio, Massimo Pulini

Paesaggi a confronto, rappresentati da immagini di intensa spiritualità ed efficacia evocativa. Lo spazio e’ protagonista, frutto di una ricerca metafisica e concettuale. Artisti molto noti nel panorama nazionale (entrambi presenti alla triennale di Milano inaugurata pochi giorni or sono) che da alcuni anni hanno fatto del disegno la loro forma di linguaggio preferita.
Di grande interesse la varietà di tecniche e di segni su carta: da minuziose miniature a grafite (Curti), a carte fortemente espressive ottenute con insistiti “passaggi” a penna biro nera e rossa, a grandi carte a tecnica mista con prevalenza di inchiostro colorato (Pusole).

La proposta vuole sottolineare il crescente interesse verso il linguaggio a fumetti oramai universalmente riconosciuto quale forma artistica di “disegno narrativo”, linguaggio in grande espansione quanto a pubblico e autori, anche in Italia.
Mara Cerri e Alessandro Tota sono artisti ultra conosciuti nel firmamento del fumetto europeo. Hanno stampato i loro lavori con le più importanti case editrici italiane e francesi (ultimissima uscita pochi mesi fa di Mara Cerri con la trasposizione a fumetti per Coconino de “L’amica geniale”…). In tutti e due gli autori la dimensione del viaggio è tema ricorrente e centrale della propria poetica.

Il progetto espositivo consiste nella presentazione di minuziosi ritratti a penna  biro su carta, di 54 fra i più riconosciuti pensatori (filosofi, antropologi, sociologi) della contemporaneità.
I disegni sono caratterizzati da una uniformità stilistica, un distacco descrittivo che li pone tutti su uno stesso piano, senza privilegiare l’uno rispetto all’altro. Una sorta di catalogo generale di “ritratti ufficiali”. L’artista si è concentrato nel far emergere la testa/volto del soggetto, “l’involucro” che produce, contiene e da cui si propaga il pensiero. Si tratta dunque di teste sospese, come priva di peso specifico è la consistenza del pensiero, alludendo così alla relazione tra la fisionomia dei volti e l’immaterialità delle idee. “Il viaggio” è dunque qui inteso quale continua trasmissione della conoscenza.
E ancora: Vanni Cuoghi, Guido Volpi, Fabrizio Loschi.

Artista madrilena, disegnatrice celeberrima conta collaborazioni illustri con l’editoria in tutto il mondo fra cui spiccano le quaranta copertine per il The New Yorker, le copertine per i romanzi della Alllende e numerosissime interpretazioni di favole nordiche pubblicate in molti Paesi e in Italia dalla Logos Edizioni.
Si ricordano poi le numerose collaborazioni con il mondo del teatro fra cui, tra le più recenti, quella con il teatro dell’Opera Pavarotti di Modena per il quale ha realizzato un raffinatissimo disegno di grandi dimensioni, divenuto immagine della prima rappresentazione della stagione “Fedora”, esposto per la prima volta proprio alla Biennale di Rimini.
In mostra inoltre numerose tavole a carboncino su carta che illustrano e raccontano fiabe “noir”, nelle quali la storia dell’arte spagnola traspare con grande forza e chiarezza.

Artista fra i più affermati in terra Iberica, protagonista acclamato a “Dismaland” il parco divertimenti/installazione artistica organizzato/ta da Banksy in Inghilterra nel 2015.
Si presentano a Rimini disegni a carboncino e grafite colorata di grande qualità ed efficacia, di un realismo “deformato” che vuole sottolineare le contraddizioni e le inquietudini della contemporaneità.
La Biennale del Disegno è organizzata dal Comune di Rimini e curata da Massimo Pulini.


12 mostre, presenze internazionali, mostre storiche e il Cantiere Disegno

Dai taccuini di Felice Giani a quelli di Mattotti, dagli acquerelli settecenteschi al Novecento di Thayaht, dalle incisioni di Piranesi ai disegni di Morandi, Fontana, Fautrier per giungere agli artisti contemporanei – Torna a Rimini la Biennale del Disegno con la quarta edizione dal titolo: “Ritorno al Viaggio, dal Grand Tour alla fantascienza” che, dal 20 aprile al 28 luglio, apre 12 mostre in contemporanea – Protagonisti i luoghi simbolo della città: dal Museo della città a Castel Sismondo, dalla Biblioteca Gambalunga al Palazzo del Fulgor, al Grand Hotel.

Dopo la parentesi causata dal Covid-19, torna a Rimini la Biennale del Disegno, organizzata dal Comune di Rimini.

Questa quarta edizione, dal titolo “Ritorno al Viaggio, dal Grand Tour alla fantascienza”, si terrà dal 20 aprile al 28 luglio, con il suo format di mostre dislocate nelle diverse sedi istituzionali: Museo della Città, Biblioteca Gambalunga, Palazzo del Fulgor e Castel Sismondo. Inoltre il Circuito Open, espressione del dialogo diretto e interagente con la città e il suo territorio, che comprende altre esposizioni in spazi privati e pubblici (gallerie, studi d’artisti e d’architettura, librerie).

12 mostre in contemporanea espongono 1.000 disegni che provengono dall’Accademia Reale di San Fernando di Madrid e dai Fonds Regionale d’Art Contemporain de Picardie, da importanti collezioni private come i disegni di Morandi, Fontana e Fautrier, che spaziano dai taccuini di viaggio di Felice Giani a quelli di Lorenzo Mattotti dalle incisioni di Piranesi al Novecento di Thayaht. E ancora dai Carteles del cinema cubano ai disegni del primo film d’animazione italiano “La Rosa di Bagdad” per giungere agli artisti contemporanei che espongono nel Cantiere Disegno.

Il tema di questa edizione, curata da Massimo Pulini, è il Ritorno al viaggio come esito e ispirazione, ma anche come registrazione e contaminazione dal presente al passato. Quel che hanno prodotto gli artisti in questo tempo epocale, ma anche quello che, nei secoli passati, hanno espresso grazie ai viaggi, come durante la stagione del Grand Tour (il lungo viaggio nell’Europa continentale intrapreso dai ricchi dell’aristocrazia europea a partire dal XVIII secolo e destinato a perfezionare il loro sapere) preso a stella polare di questa ripartenza della Biennale.

La formula dell’evento è quella già sperimentata nelle precedenti edizioni, composta da un corollario di esposizioni parallele e congiunte, incontri con specialisti, studiosi e giornalisti, reading, conferenze, performance, lezioni, art talk, atelier didattici attorno al disegno in tutte le sue accezioni.


Info: www.biennaledisegnorimini.it
 
Ufficio Stampa: Studio ESSECI, Sergio Campagnolo
Tel. +39 049.663499 | Rif. Simone Raddi simone@studioesseci.net
 
Ufficio Stampa Comune di Rimini
Tel. 0541 704262 | ufficio.stampa@comune.rimini.it
 
Ufficio stampa Apt Servizi Emilia-Romagna
Tatiana Tomasetta, cultura@aptservizi.com

BRUM – ” Giuseppe Alongi. Il poliziotto sociologo” – Saggio storico di Gero Difrancesco

Si terrà venerdì 19 aprile, alle ore 17, presso la Sala Lettura della Biblioteca Regionale Universitaria “G. Longo” di Messina, nel solco della Rassegna “30libri per 30 giorni” curata da BCsicilia, la presentazione del testo “Giuseppe Alongi il poliziotto sociologo” di Gero Difrancesco. (Salvatore Sciascia Editore, 2023).

Biblioteca Regionale Universitaria “Giacomo Longo”
Presentazione del testo

di Gero Difrancesco

19 aprile 2024 ore 17
Sala Lettura
via I Settembre,117
Palazzo Arcivescovile

Si terrà venerdì 19 aprile, alle ore 17, presso la Sala Lettura della Biblioteca Regionale Universitaria “G. Longo” di Messina, nel solco della Rassegna “30libri per 30 giorni” curata da BCsicilia, la presentazione del testo “Giuseppe Alongi il poliziotto sociologo” di Gero Difrancesco. (Salvatore Sciascia Editore, 2023).

L’iniziativa culturale si aprirà con i Saluti Istituzionali e l’Introduzione della Direttrice, Avv. Tommasa Siragusa, che svolgerà altresì il ruolo di Moderatrice; a seguire interverranno la Prof.ssa Sabrina Patania, Presidente BCsicilia, Sez. di Messina, il Dott. Emilio Pintaldi, Giornalista, e il Prof. Marcello Saija, già Accademico presso Atenei Siciliani. Sarà presente l’Autore, e altresì prenderà parte all9iniziativa la Dr.ssa Marta Liotta, Presidente della Banca del Tempo “Zancle Solidale”. Al termine sarà lasciato ampio spazio al dibattito.

Si ripercorrerà, tra le pagine del saggio storico di Gero Difrancesco, impreziosito dalla prefazione dello scrittore Enzo Russo, la vita umana, professionale e intellettuale dell’Alongi, maestro elementare e “uomo di legge” tra Ottocento e Novecento. Nato nel 1858 a Prizzi (Palermo), Giuseppe Alongi, appena ventenne, dopo aver intrapreso l’esperienza dell’insegnamento nel paese natale, seguì la carriera nella Pubblica Sicurezza che lo portò da semplice e “integerrimo” Poliziotto a ricoprire la qualifica di Questore, coniugando impegno professionale e studio. Vennero alla luce opere monografiche e saggi giornalistici fondamentali per “la conoscenza delle classi pericolose e della delinquenza associativa in Sicilia seguendo i dettami della Scuola di Criminologia di Cesare Lombroso.”, tra i quali “Polizia e delinquenza in Italia”, “La maffia nei suoi fattori e nelle sue manifestazioni”, “La camorra”, etc., che gli valsero l’appellativo di “poliziotto sociologo”. Il suo temperamento quale agente arguto, irreprensibile e attivissimo mutò d’improvviso a causa della carcerazione del figlio – anch’egli poliziotto – e parimenti il suo rapporto con la vita e con gli interessi culturali. Non tralasciò, però, mai la scrittura ma diede alla lettura dei fatti una visione disincantata e ironica. Concluse la sua carriera dirigendo l’Istituto di Vigilanza “Vecchia Guardia” di Palermo, ove si spense il 2 agosto 1939.

(a cura di Maria Rita Morgana)

Gero Difrancesco, è nato a Sutera (Cl), borgo siciliano denominato “il balcone della Sicilia”, nel 1954. Ha conseguito la maturità classica e dopo aver frequentato la facoltà di medicina e chirurgia della stessa città, abbandonandone gli studi prossimo alla laurea, si è diplomato in Archivistica, Paleografia latina e Diplomatica, dedicandosi alla ricerca e ad approfondimenti sulla storia della Sicilia. È stato responsabile della Biblioteca Comunale di Sutera e dell’Archivio Storico della Provincia Regionale di Caltanissetta.

Negli anni 80 è stato Presidente dell’Assemblea della Unità Sanitaria Locale di Mussomeli, e, a cavallo tra gli anni 90 e 2000, Consigliere provinciale di Caltanissetta e Sindaco del Comune di Sutera. Ha fatto altresì parte del direttivo regionale e nazionale dell’Unione delle Province d’Italia.

Condirettore della rivista “Studi Storici Siciliani”; ha all’attivo numerosi articoli e pubblicazioni su riviste e quotidiani di rilievo.

Tra le Sue opere, oltre ai due volumi Sutera Milocca – un comune del latifondo siciliano (2006- 07) e al collage storico autobiografico Storie Scordate (2015), sulla storia contemporanea di Sutera, con tratti della propria esistenza, si annoverano anche due lavori storici di più ampio respiro, Riesi 1919: la guerra non è ancora finita (2019), e L’ombra del principe, il ministro ed il fiduciario fascista (2022).

Per conto della rivista “Studi Storici Siciliani”, ha da ultimo curato il volume collettaneo Sicilia 1920, lotte sociali, conflitti politici e violenza dopo la Grande Guerra (2023).


Post dell’iniziativa culturale saranno presenti sulle pagine social della Biblioteca:

Chi non potrà prendere parte all’iniziativa in presenza, potrà scrivere sui social commenti e domande da rivolgere all’Autore e ai Relatori.


Nei giorni a seguire sarà disponibile il video.

Per INFO: Ufficio Relazioni con il Pubblico
                  tel.090674564
urpbibliome@regione.sicilia.it

Preparando il 25 aprile, a Messina e Milazzo

In vista della Festa della Liberazione, fra le iniziative della Sezione comunale Anpi “Aldo Natoli” di Messina, della Sezione provinciale Anpi “Mimmo Trapani” di Messina e della Sezione comunale “Eliana Giorli” di Milazzo, si segnala quella del 20 aprile. Alle ore 18, presso lo Spazio Saraj di via Citarella 33, si proietterà il documentario “The Mayor – Me, Mussolini and the Museum”.
Predappio è ancora abitata dal fantasma del fascismo. Qui Benito Mussolini nacque e qui fu riportata, anni dopo la morte, la sua salma diventando così luogo di pellegrinaggio dei nostalgici del famigerato “ventennio”. Una città prigioniera di una distopia al contrario. Per tentare di invertire questo destino, Giorgio Frassineti, sindaco di Predappio dal 2009 al 2019, ha inseguito un sogno: convertire la vecchia Casa del Fascio, ex sede del partito, in un museo e centro studi e documentazione sul fascismo e i totalitarismi.

Lunedì 22 aprile, alle 11, all’Itet “Leonardo Da Vinci” di Milazzo, e il pomeriggio dello stesso giorno alle 15,30 all’Itt “Ettore Majorana” di Milazzo, insieme alla Lute, la Sezione Anpi di Milazzo incontrerà Sabika Shah Povia, co-regista di “The Mayor – Me, Mussolini and the Museum“.

Insieme si proverà a fare un ragionamento sulla memoria storica, sui luoghi che la abitano e sul futuro prossimo del racconto del passato del nostro Paese.

«Un ringraziamento particolare – scrive la sezione milazzese dell’Anpi – va a Federico Nastasi, che ha messo in contatto con la coregista, e con cui si condivide l’organizzazione di questi tre importanti momenti».

Il 25 aprile non tarderà ad arrivare, e vedrà protagonisti, oltre l’Anpi, Cgil, Rete degli studenti, Udu, Fondazione Messina, Associazione culturale Arb, Emergency, Arcigay, Parco Horcynus Orca, Libera, Messina Ciclabile, Uisp e Feltrinelli Point.


Anpi – Associazione nazionale partigiani d’Italia
Comitato provincia di Messina
Comunicato stampa 18 aprile 2024

Presentazione del programma di ARTEVENTO CERVIA – il Festival Internazionale dell’Aquilone

ARTEVENTO CERVIA, la più completa e longeva rassegna di aquiloni d’arte, torna sulla spiaggia di Pinarella di Cervia dal 20 aprile al 1° maggio 2024 con la 44° edizione del Festival Internazionale dell’Aquilone, promuovendo il pluralismo, il dialogo e l’inclusione come strumenti di pace e celebrando al contempo la cultura e le tradizioni legate all’aquilone.

ARTEVENTO CERVIA
 
La più longeva rassegna di aquiloni d’arte del mondo torna a Cervia con un’edizione record ricca di novità e una speciale dedica alla Regione Emilia-Romagna
 
Dal 20 aprile al 1° maggio
Cervia – Spiaggia di Pinarella e altre location
 
Oltre 250 artisti del vento e campioni internazionali di volo acrobatico in arrivo da 50 paesi si incontrano nella Capitale dell’Aquilone per celebrare il mondo unito da un progetto di pace

Sotto la guida di Caterina Capelli in qualità di Art Director, l’edizione di quest’anno sarà un’edizione record mai vista prima dedicata alla Regione Emilia-Romagna, per celebrarne la rinascita dopo la catastrofica alluvione della scorsa primavera attraverso la scelta di un simbolo evocativo – quale il fenicottero rosa, emblema di rigenerazione – di testimonial d’eccezione – con l’Antoniano Bologna e il coro dei bambini dello Zecchino d’Oro scelti come ambasciatori di Pace – e di numerosi anniversari, mostre e spettacoli in linea con il suo progetto e i suoi riferimenti valoriali.

Dal 20 aprile, a Cervia sono attese ben 50 delegazioni provenienti dai 5 continenti e oltre 250 artisti invitati. Algeria, Argentina, Australia, Austria, Canada, Cile, Cina, Colombia, Corea, Finlandia, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Guatemala, India, Indonesia, Inghilterra, Italia, Kuwait, Messico, Nuova Zelanda, Olanda, Pakistan, Polonia, Spagna, Sri Lanka, Svezia, Tunisia, Svizzera, Tasmania, Thailandia, Turchia, Ucraina, Ungheria, USA, Vietnam: sono solo alcuni dei Paesi partecipanti ad ARTEVENTO CERVIA 2024, accomunati dall’obiettivo di celebrare non solo la sostenibilità e la libertà, ma anche la fratellanza e la pace fra i popoli attraverso la più originale contaminazione fra arti visive e performative.

Il ricco programma di quest’anno prevede 12 giorni di eventi e spettacoli mozzafiato adatti a tutte le età che trasformeranno Cervia nella Capitale Mondiale dell’Aquilone, ma soprattutto tante novità e collaborazioni speciali, prima fra tutte la media partnership con RaiNewsRai Pubblica Utilità e TGR.

Tra le altre novità di quest’anno ci sarà il Premio Speciale per Meriti di Volo, che verrà consegnato a ben 2 realtà e la presenza esclusiva di Un Prato di Libri”, il Festival della Lettura per bambini e ragazzi.

In più, si preannunciano due appuntamenti speciali per festeggiare le ricorrenze del 25 aprile e del 1° maggio, oltre a ben 2 appuntamenti espositivi in location collaterali cariche di significato, quali lo “spazio sospeso” di Officina Artevento e la Sala Rubicone nel Comparto dei Magazzini del Sale, che ospiteranno rispettivamente la mostra “The Hatchling: how we did it” del designer e campione di volo acrobatico britannico Carl Robertshaw – uno tra gli ospiti più attesi di quest’anno – e quella dedicata al Maestro tedesco della KAP Kite Aerial Photography Wolfgang Bieck.

Inoltre, ARTEVENTO festeggia la sua 44° edizione ampliando l’area dello spettacolo e raggiungendo con la sua travolgente ventata di colore e allegria anche la nuova Piazza Premi Nobel ribattezzata per l’occasione Kite Circus Village e vestita a festa per ospitare tutti i giorni lo chapiteau di Circo Madera – circo contemporaneo (senza animali) coprotagonista di questa edizione – e, a grande richiesta, il primo ristorante ufficiale del festival.

Ad accrescere il calendario del festival delle meraviglie saranno una serie di omaggi rivolti alla cultura e all’arte eolica dell’Oriente, con speciali focus dedicati ai paesi nei quali l’arte del vento è nata e si è diffusa raggiungendo la massima ricchezza e complessità espressiva quali Cina, Giappone e Corea. Attraverso la presenza straordinaria di importanti ospiti provenienti da questi paesi orientali verrà celebrato l’anno del drago, con un focus speciale sulla Corea, scelta come Ospite d’Onore di quest’anno in occasione della ricorrenza dei 140 anni delle relazioni bilaterali tra Italia e Corea, con il patrocinio dell’Istituto Culturale Coreano in Italia. Attraverso un gemellaggio con la Japan Kite Association e il Museo dell’Aquilone di Tokyo verrà celebrata la cultura e l’arte eolica giapponese, mentre l’omaggio alla Cina sarà rappresentato da un approfondimento sulla tradizione di Pechino grazie alla prestigiosa partecipazione del Maestro Ha Yiqi, ma soprattutto da un’edizione speciale della “Notte dei Miracoli” realizzata in onore dei 700 anni dalla morte di Marco Polo.

Il contesto del festival sarà reso ancor più indimenticabile dalla presenza dei campioni internazionali di volo acrobatico. Oltre al campionato italiano di volo acrobatico Cervia’s Cup a cura di STACK Italia Federazione Volo Acrobatico, partner sportivo di ARTEVENTO, sono attesi alla manifestazione anche il leggendario team UK The Decorators, i francesi Guess e Cerf Volant Folies, il Team KiteLife e Winfall dagli USA e gli italiani Team’ magini e Vulandra. Danzeranno fra le nuvole a tempo di musica anche il Maestro di Volo Multiplo Acrobatico Giovanni Govoni, le campionesse Sara Rizzetto e Lisa Willoughby dagli USA, i francesi Gregory ReynesPhilippe Comble e Ronan Saunier, il coreano Jea Hwan Oh e il greco Kostantin Ratsos. Per la prima volta a Cervia arriva inoltre ad ARTEVENTO anche uno degli ambasciatori della fusione fra il mondo dell’aquilone e quello dell’arte performativa: il londinese Chris Goff, celebre oltre che come membro dei leggendari Scratch Bunnies, anche per la sua lunga esperienza come pilota acrobatico per il Cirque du Soleil.

Non mancheranno installazioni ambientali, volo dei giganti, “Giardini del Vento”, il volo notturno “Bussa al cielo e ascolta il suono”, la “Cerimonia delle Bandiere”, laboratori didattici per bambini e corsi di costruzione per adulti dedicati al fenicottero rosa, attrazioni e attività ricreative per tutta la famiglia.

La 44° edizione di ARTEVENTO sarà inoltre storicizzata da tre annulli postali speciali dedicati ai temi della manifestazione e realizzati da Filatelia Poste Italiane, primo fra tutti quello dedicato a Guglielmo Marconi, realizzato in occasione della celebrazione dei 150 anni dalla morte del famoso scienziato bolognese in collaborazione con la Fondazione Guglielmo Marconi e il Museo Marconi.


ARTEVENTO CERVIA, a ingresso gratuito, ha in serbo uno spettacolo visivo sbalorditivo con tante novità e attività adatte ad un pubblico eterogeneo e spettatori di ogni età e abilità, dando vita ad un’esperienza partecipativa in un clima immersivo e multiculturale.

Ogni giorno, dalle 10 del mattino fino al calar del vento, si succederanno decine di proposte per tutti i gusti, con spazi dedicati alla musica dal vivo, alla danza etnica, al teatro di figura e al circo contemporaneo.

Si comincia sabato 20 aprile con la giornata di apertura, durante la quale sono previste una serie di sorprendenti esibizioni, laboratori e spettacoli. In particolare vi segnaliamo alle ore 16.00 lo Sport Kite Show, la rassegna di esibizioni di volo acrobatico a ritmo di musica, seguito alle ore 18.00 dal primo spettacolo del Circo Madera intitolato “Gran Cabaret Madera”, che si terrà presso il Kite Circus Village. Non perdetevi l’appuntamento serale alle ore 21.00 con “Bussa al cielo e ascolta il suono”, il volo notturno che trasformerà la spiaggia nella location ideale per la messa in scena di uno spettacolo intimo ed emozionante.

Domenica 21 aprile verrà celebrata la Giornata Mondiale della Terra Earth Day, durante la quale il Festival si muoverà seguendo il fil rouge della sostenibilità ambientale, oltre ad essere dedicata alla presentazione ufficiale dell’Ospite d’Onore. Il primo highlight che vi segnaliamo è previsto per le ore 11.00 con la “Cerimonia delle Bandiere”, l’opening ufficiale della manifestazione in collaborazione con Festival delle Culture Ravenna che vedrà sfilare le delegazioni ospiti e prevede l’incontro con le autorità. Durante la celebrazione avverrà l’apertura della bandiera mosaico, composta dalle bandiere rappresentanti le 128 comunità residenti sul territorio per promuovere la pace, l’inclusione e l’accoglienza.

Alle ore 14.00 verrà presentata la Corea, paese scelto come Ospite d’Onore di quest’anno a motivo della ricorrenza dei 140 anni delle relazioni bilaterali tra Italia e Corea, con il patrocinio dell’Istituto Culturale Coreano in Italia. La “terra di nobili montagne e di splendide acque” sarà rappresentata da uno straordinario gruppo di artisti eolici e performativi coordinati dal Chungham Cultural Heritage Content Cooperative e guidati dalla regia dell’artista visivo e performer Kibeom Jung.

Alle ore 14.45 dello stesso giorno è previsto “Scripta volant – We are the rainbow: letture volanti”, l’appuntamento speciale con “Un Prato di Libri”, il Festival della Lettura per bambini e ragazzi ospitato eccezionalmente da ARTEVENTO 2024.

Seguirà alle ore 15.00 il “Volo del fenicottero”, lo stormo di aquiloni dedicati all’animale totemico di questa edizione, celebrato dai numerosi artisti ospiti tra i quali spicca il contributo del famoso aquilonista americano Joel Scholtz, che firma per ARTEVENTO CERVIA 2024 lo spettacolare “stormo” di fenicotteri dando vita al “Pink Floyd Flamingo display”. All’affascinante animale divenuto stanziale nelle acque delle Saline di Cervia sarà dedicato anche il primo annullo celebrativo di quest’anno, realizzato durante il servizio postale temporaneo di Filatelia Poste Italiane dalle ore 10.30 alle ore 18.00.

Due imperdibili appuntamenti vi aspettano mercoledì 24 aprile, giorno in cui apriranno le mostre dedicate a due degli artisti più attesi di quest’anno. Il primo è il pluripremiato wind artist britannico Carl Robertshaw, che dalle 10.00 alle 17.00 presenterà al pubblico “The Hatchling: how we did it”, il famoso dragone che celebra il matrimonio fra il mondo dell’aquilone e quello del puppetry. A questa spettacolare opera, realizzata dopo la pandemia e per questo divenuta simbolo di rinascita

ARTEVENTO dedica un approfondimento attraverso una mostra di foto, modelli e disegni preparatori ambientata nello “spazio sospeso” di Officina Artevento fino al 1° maggio.

La seconda mostra in apertura sarà dedicata al tedesco Wolfgang Bieck, Maestro indiscusso della KAP Kite Aerial Photography, tecnica fotografica che racconta da anni con immagini perfette lo spirito di ARTEVENTO, catturando le opere più straordinarie contestualizzate nella splendida cornice della Spiaggia di Pinarella, fra il verde della pineta e l’azzurro del mare. Premiato come Shining Star of the Year 2023 dall’American Kiteflyer Association AKA, il 24 aprile dalle 16.00 alle 23.00, Bieck presenterà un’esposizione della rassegna “Il volo della sostenibilità” ambientata presso la Sala Rubicone, nel Comparto dei Magazzini del Sale, anche questa fino al 1° maggio.

Alle ore 21.00 dello stesso giorno è prevista una serata da non perdere con la famosa “ARTEVENTO Kite Parade in arrivo nel cuore della città del sale.

La travolgente incursione musicale della famiglia del festival diffonderà nel centro storico della Città di Cervia il clima interculturale di ARTEVENTO per concludersi sul palco che ospiterà il concerto del Coro dei bambini dello Zecchino d’Oro, ambasciatori di Pace della 44° edizione, grazie alla collaborazione con l’Antoniano Bologna. I bambini, con il loro canto dal titolo “Lo scriverò nel vento” daranno il benvenuto agli amici giunti in Emilia-Romagna da ogni parte del mondo, facendosi interpreti del valore della solidarietà che ha permesso al territorio di reagire alla devastante alluvione del 2023, scrivendo nel vento un messaggio di pace e speranza. La serata è organizzata con la collaborazione di Cervia Social Food Cucina Sorriso, IIS “Tonino Guerra”, Darsena del Sale, Consorzio Cervia Centro.

Giovedì 25 aprile, una delle giornate più attese della manifestazione, sarà nel segno del media partner RAI – Radiotelevisione italiana S.p.A con una diretta nel pomeriggio in onda su GEO RAI 3, che registrerà l’affascinante volo del fenicottero.

Lo stesso giorno è la volta della celebrazione dei 150 anni dalla nascita del bolognese Guglielmo Marconi, il grande scienziato che riuscì a captare la prima trasmissione telegrafica wireless transatlantica della storia. In collaborazione con la Fondazione Guglielmo Marconi e il Museo Marconi, ARTEVENTO CERVIA rivolge il suo omaggio allo scienziato attraverso l’annullo celebrativo che storicizza il suo utilizzo dell’aquilone a scopo scientifico.

La giornata del 26 aprile avrà inizio sotto un cielo pieno di colori con il Glitch Mob delle 11.00, una serie di performance e voli di massa di delta e code monocromatiche di ispirazione digitale che vedranno la partecipazione dei campioni internazionali di volo acrobatico Carl Robertshaw, Michael Goddard, David Ellison, Frank Schwiemann e Florian Janich.

La grande festa continua il 27 aprile, giornata dedicata completamente all’Oriente, con dei focus su Cina e Giappone. Alle ore 11.00, infatti, ARTEVENTO incontrerà la Dott.ssa Patrizia Cirino, funzionaria demoetnoantropologa Direzione Musei Emilia-Romagna, il Professore Marco del Bene, Docente di Storia del Giappone presso Università La Sapienza Roma, e la restauratrice della carta Dott.ssa Nella Poggi Parigi.  Seguirà la presentazione degli artisti del vento giapponesi Makoto Ohye e Yoh Yashuda.

Alle ore 21.00 si terrà l’edizione speciale della “Notte dei Miracoli” intitolata “In viaggio fra draghi e lanterne” e dedicata alla celebrazione dei 700 anni dalla morte di Marco Polo, viaggiatore e mercante veneziano che per primo nella storia di occidente lasciò testimonianza scritta (1298) circa l’esistenza in Cina di un “oggetto volante”, descrivendo l’aquilone nelle pagine de “Il Milione”. Simboleggiato dal drago, che illuminerà lo spettacolo notturno più atteso del festival sulla spiaggia costellata di lanterne e giardini del vento, l’omaggio alla Cina prevede anche un approfondimento sulla tradizione di Pechino grazie all’esclusiva presenza ad ARTEVENTO del Maestro Ha Yiqi.

Il festival prosegue domenica 28 aprile con “La libertà è partecipazione”, un palco dedicato interamente alla promozione di una narrazione della pace che conferma l’aquilone come emblema della battaglia per i diritti umani. Per l’occasione, ARTEVENTO consegna per la prima volta il Premio Speciale per Meriti di Volo a ben 2 realtà, quali Rondine Cittadella della Pace – organizzazione che si impegna per la riduzione dei conflitti armati nel mondo e la diffusione di un proprio metodo per la trasformazione creativa del conflitto in ogni contesto – e Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. Il premio a Rondine sarà consegnato dal designer Marcantonio e verrà ritirato da una delegazione dei 30 giovani di 25 nazionalità diverse provenienti da Medio Oriente, Balcani, Africa, Caucaso America Latina, attualmente ospiti di Rondine Cittadella della Pace. Insieme a Rondine Cittadella della Pace e a Riccardo Noury, partecipano alla giornata anche ResQ People Saving PeopleFestival delle Culture Ravenna e Fondazione PerugiAssisi, che ha appena accolto Artevento Cervia Aquiloni dal Mondo al Tavolo della Pace.

Il Festival Internazionale dell’Aquilone più longevo al mondo proseguirà fino al 1° maggio con performance multidisciplinari e rappresentazioni all’insegna della solidarietà fra popoli e della sostenibilità ambientale, ma soprattutto del divertimento.Vi segnaliamo inoltre che ogni giorno sarà possibile visitare i “Giardini del Vento”, la rassegna di installazioni di arte ambientale che da anni rappresenta una delle attrazioni principali del festival, per immergersi nei colori della fantasia alla scoperta dei più originali designer internazionali.

Il programma completo di ARTEVENTO CERVIA è consultabile sul sito della manifestazione: https://artevento.com/



INFORMAZIONI UTILI
44° ARTEVENTO CERVIA FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’AQUILONE
DOVE: Cervia, Spiaggia di Pinarella e altre location
QUANDO: dal 20 aprile al 1° maggio 2024
 
CONTATTI
SITO: https://artevento.com/
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CULTURALIA DI NORMA WALTMANN

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