Turismo Italia, la venere-influencer di Botticelli a Dubai: prima trasferta fuori Italia della campagna open to meraviglia

TURISMO ITALIA, LA VENERE-INFLUENCER A DUBAI:
PRIMA TRASFERTA FUORI ITALIA DI OPEN TO MERAVIGLIA

Dal 1 al 4 Maggio 2023

L’Italia si prepara all’estate con una campagna da 9 milioni di euro che porta in tour la Venere di Botticelli che esce dal dipinto per essere declinata in location d’eccezione italiane, questa volta vestita in modo moderno e sorprendente.
Prima tappa negli Emirati Arabi in occasione di Atm Dubai dall’1 al 4 maggio dove in oltre 500 metri quadrati verrà esportata l’eccellenza dell’italianità. ENIT sta sperimentando per la prima volta la nuova comunicazione lanciata ieri, che prevede anche l’uso del nuovo logo di ITALIA.IT con la bandiera italiana a forma di finestra spalancata sul mondo.

La campagna, prodotta dal Ministero del Turismo ed ENIT, sarà inserita all’interno dell’allestimento a Dubai con i due soggetti più culturalmente vicini al mercato, ovvero il soggetto di Venere a Venezia, che indugia con lo smartphone ma che ha un outfit elegante, e la Venere a Roma, in bici, con dietro il Colosseo.

Si inneggia allo splendore italiano con il claim “Open to meraviglia” per questa campagna nata da un’idea del Gruppo Armando Testa ambientata nei luoghi rappresentativi delle bellezze del Bel paese in itinerari a tappe sulla base delle visite che la Venere compirà nei Comuni e nelle Regioni che decideranno di aderire alla campagna digitale, che vivrà nel profilo Instagram venereitalia23, nel sito Italia.it e nelle altre piattaforme social.

La campagna toccherà i principali hub aeroportuali e ferroviari internazionali d’Europa, USA, Centro e Sud America, Cina, India, Sud Est Asiatico e Australia. La presenza di un QR code localizzato per Paese permetterà un forte richiamo a italia.it. Inoltre dei 9 milioni ben 4 milioni saranno investiti sull’ecosistema digitale con campagne crossmediali sempre al fine di sviluppare traffico sul portale italia.it. La Penisola punta a diventare la prima meta di preferenza al centro dei desideri dei viaggiatori internazionali con una campagna irriverente e poetica al tempo stesso.

In termini di flussi turistici l’Italia chiude il 2022 con un recupero quasi totale rispetto al 2019 ancor più evidente in termini di spesa turistica internazionale. Oltre 44 miliardi spesi dai turisti internazionali in Italia nel 2022; top mercati per spesa Germania (8,2 miliardi di euro), Stati Uniti (4,7), Francia (3,9), Regno Unito (3,6), Spagna (2,3), Austria (2,2), Svizzera (2,1), Canada (1,0), Giappone (274 milioni). L’Asia rappresenta un target fondamentale per la crescita del turismo internazionale in Italia.

I dati dei flussi aeroportuali ci lasciano intravedere nel 2024 il recupero della quota di turisti stranieri, in pareggio col mercato italiano.

“Un valido supporto alla strategia di promozione dell’Italia nel mondo ma anche un sostegno alle imprese del settore che possono contare su una visibilità del Bel Paese a livello internazionale. Si è voluto racchiudere in una sintesi iconica tutto il valore dell’Italia da esportare con un messaggio che non è transitorio ma che può divenire universale e riproposto nel tempo. ENIT è al fianco del Mitur per realizzare una visione unitaria e omogenea della Penisola che possa coinvolgere e supportare tutti gli attori coinvolti”, dichiara la presidente e ceo ENIT Ivana Jelinic.


ENIT – AGENZIA NAZIONALE TURISMO ITALIANO
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Direzione Esecutiva
Comunicazione e Ufficio Stampa
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Roma: RAW Art Night seconda edizione – La notte dell’arte contemporanea

RAW Art Night – Seconda edizione

Venerdì 21 aprile 2023 

La notte dell’arte contemporanea a Roma

L’occasione per visitare una mostra in corso, un nuovo allestimento, un vernissage o un finissage, la presentazione di un catalogo, un incontro con l’artista, una proiezione, una performance, un open studio, un laboratorio live o semplicemente partecipare ad un aperitivo.

Art Week è orgogliosa di annunciare la seconda edizione di RAW Art Night, l’iniziativa culturale che illuminerà le notti di Roma il prossimo 21 aprile 2023. 
RAW Art Night è un’apertura serale di un solo giorno dalle 19:00 alle 22:30 e oltre, creata per offrire al pubblico un’esperienza unica di fruizione dell’arte contemporanea. Durante questa notte speciale, gallerie, associazioni, alberghi, collettivi, strutture polivalenti e curatori metteranno a disposizione spazi, idee e progetti per l’occasione, in una serata dedicata ad uno dei modi più interessanti e coinvolgenti per raccontare il nostro tempo che l’arte contemporanea rappresenta. 

In questa edizione, RAW Art Night si propone di mantenere vivo l’interesse sull’arte contemporanea e di creare un movimento continuo per farla parlare e darle maggiore visibilità. È un’occasione per aumentare l’offerta di iniziative della città, allo stesso tempo che rappresenta un modo per far conoscere la città di Roma sotto una luce nuova e affascinante. 

La particolarità di questa iniziativa risiede nella sua idea di un’edizione in notturna. La suggestione che Roma suscita dopo il tramonto, e la maggior libertà del pubblico fruitore in orario extra lavorativo, rendono l’evento un’occasione imperdibile per uscire di sera partecipando ad un evento culturale di alto livello. 

La partecipazione alla RAW Art Night è completamente gratuita, sia per i partecipanti che per i visitatori, in quanto non sono ammessi eventi che prevedano un costo di ingresso. Questo è reso possibile grazie alla proficua collaborazione con l’Assessorato Grandi Eventi, Turismo, Moda e Sport di Roma Capitale. 

RAW Art Night rappresenta un’opportunità straordinaria per i romani e per i turisti di vivere una notte d’arte unica e indimenticabile.

Tutti gli eventi di RAW Art Night sono qui: https://romeartweek.com/it/artnight/

Tra gli eventi di RAW Art Night, presso Kou Gallery, si terrà una vendita di beneficenza di opere d’arte donate dagli artisti, per sostenere il programma MuccArt lanciato da GSI Italia. Questo programma mira a salvare 300 famiglie in Etiopia acquistando una mucca per ciascuna di esse. Acquistando e donando un’opera d’arte, i collezionisti e gli artisti italiani sensibili ai temi della povertà e della solidarietà internazionale potranno contribuire a questa nobile causa. GSI Italia fornirà a ciascun donatore l’evidenza della consegna della mucca, acquistata grazie alla vendita all’asta delle opere messe a disposizione dagli artisti e collezionisti partecipanti. In Etiopia, una mucca può letteralmente salvare la vita di un’intera famiglia e l’arte può aiutare a realizzare questo obiettivo. In questo momento sono oltre 70 le opere donate e il numero è in continuo aumento.

Maggiori informazioni su https://muccart.kou.gallery


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Da oggi al via ARTEVENTO CERVIA. Il festival internazionale dell’aquilone – Il programma da venerdì 21 a domenica 23 aprile

ARTEVENTO-CERVIA, Aquilone Kadek Armika – Ph. Wolfgang Bieck

Al via ARTEVENTO CERVIA

Il più longevo festival internazionale del mondo dedicato all’aquilone come forma d’arte ed emblema ecologista

Il programma da venerdì 21 a domenica 23 aprile 2023

Dal 21 aprile al 1° maggio 2023

Cervia – Spiaggia di Pinarella & location collaterali

Al via venerdì 21 aprile 2023 la 43esima edizione di ARTEVENTO CERVIA, il Festival Internazionale dell’Aquilone più longevo al mondo dove arti visive, eoliche e performative si fondono in un vivace clima inclusivo e multiculturale. Sulla spiaggia di Pinarella a Cervia fino a lunedì 1° maggio 2023, ARTEVENTO CERVIA è pronto ad affascinare il pubblico con esibizioni di volo, performance multidisciplinari, eventi notturni, mostre, laboratori didattici per grandi e piccini, parate, musica, air sculptures e molto altro. Attesi oltre 250 artisti del vento e i migliori piloti di volo acrobatico provenienti da 50 paesi.

IL PROGRAMMA DI ARTEVENTO CERVIA
DA VENERDì 21 A DOMENICA 23 APRILE 2023

Venerdì 21 aprile 2023

Si parte venerdì 21 aprile 2023 dalle ore 15.00 con l’apertura dell’Area aquiloni d’arte e etnici, l’Area aquiloni giganti e 3D Air Creations e l’Area delle Esibizioni: tutti con il naso all’insù per ammirare le meravigliose creazioni del cielo. Sempre alle ore 15.00 nell’Area delle Esibizioni ci sarà la prima “Sky Gallery, ossia il Display collettivo delle opere degli artisti ospiti in segno di benvenuto alla 43esima edizione.

Si proseguirà alle ore 16.00 con “Sport Kite Show“, la rassegna di esibizioni di volo acrobatico a ritmo di musica in solo, coppia e team. Alle 21.00 il pubblico potrà godere dello spettacolo “Cabaret Madera” realizzato dal Circo Madera, giovane compagnia torinese di circo contemporaneo. Lontani dagli schermi e dall’intrattenimento mainstream, gli artisti si esibiscono all’interno di uno spettacolo di qualità, pieno di sorprese e dal linguaggio informale, ironico e accessibile a tutti.

Sabato 22 aprile 2023

Sabato 22 aprile 2023 ad ARTEVENTO CERVIA si celebra la Giornata Mondiale della Terra – Earth Day. ARTEVENTO CERVIA conferma lo stretto legame con la tutela dell’ambiente e la responsabilità sociale, favorendo l’attivazione di buone pratiche collettive inclusive e consapevoli e promuovendo alcuni degli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile. Proprio sul fil rouge della sostenibilità è sviluppata la seconda giornata del festival. Si parte alle ore 10.00 con l’apertura dell’Area aquiloni d’arte e etnici, l’Area aquiloni giganti e 3D Air Creations e l’Area delle Esibizioni che accoglierà le prove libere di volo acrobatico.

Alle 14.00 è in programma la presentazione del Maestro del Volo giapponese Masaaki Sato, Ospite d’Onore 2023 di ARTEVENTO CERVIA: durante l’evento sarà inoltre illustrato l’Aquilone Insetto di Nagoya, simbolo della biodiversità e della sostenibilità ambientale, con il patrocinio di Istituto Giapponese di Cultura e con la collaborazione dell’Associazione per gli Scambi Culturali fra Italia e Giappone APS di Ravenna.

A seguire sul palco di ARTEVENTO il Professore Marco del Bene, Docente di Storia del Giappone moderno e contemporaneo all’Università La Sapienza di Roma, dialogherà con il Maestro Sato e gli artisti del vento Kengo Nagata (Nagoya) e Makoto Ohye (Daimon/Toyama) sul rapporto tra uomo e natura in Giappone. Dopo il talk il pubblico potrà ammirare la performance collettiva Bee the change! dedicata all’importanza delle api come simbolo della salvaguardia della biodiversità: ARTEVENTO celebra così l’insetto impollinatore simbolo del festival.

Il pomeriggio di sabato 22 aprile 2023 proseguirà con la presentazione del progetto virtuoso dedicato alla sostenibilità di Ron & Baew Spaulding in mostra dal 23 aprile 2023 all’Officina ARTEVENTO: in arrivo dalla Thailandia una collezione di aquiloni tradizionali realizzati in tessuto ricavato dal riciclo delle bottigliette di plastica. Dalle ore 15.00 nella reception di ARTEVENTO sarà possibile iscriversi al workshop giornaliero, fissato per le ore 16.00, “In volo con le api“, un laboratorio pratico di costruzione di aquiloni. Alle 15.30 spazio alle esibizioni acrobatiche di volo con lo “Sport Kite Show” seguito alle 15.45 dall’esibizione “Sky Gallery” con focus sulle delegazioni di Austria, Cile, Curacao, Finlandia, Israele, Spagna e Svezia.

Alle 15.30 ARTEVENTO CERVIA presenta gli Ospiti d’onore della 43esima edizione: il team Maori Te Kura O Hirangi. Fieri custodi della spiritualità tramandata dagli antenati aborigeni che oltre 1000 anni fa iniziarono ad abitare la Nuova Zelanda per poi subire da fine ‘700 le violente discriminazioni legate alla colonizzazione britannica, i 25 giovani ambasciatori maori arrivano al festival per condividere l’identità culturale di un popolo avvinto alla memoria dei propri antenati da un viscerale senso di appartenenza, vivificando un rapporto di fratellanza con l’Italia. Alle ore 17.00 e in replica alle ore 20.30 il Circo Madera porterà in scena lo spettacolo “Cabaret Madera“.

La serata di sabato si conclude con l’affascinante e suggestivo volo notturno di aquiloni “Bussa il cielo e ascolta il suono“.

Domenica 23 aprile 2023

Il primo weekend di ARTEVENTO CERVIA si conclude domenica 23 aprile 2023 con un programma ricco di eventi. Dalle ore 10.30 per tutta la giornata presso la Reception di ARTEVENTO sarà possibile procurarsi l’annullo postale celebrativo dedicato all’Aquilone Insetto di Nagoya e realizzato da Filatelia Poste Italiane.

Nell’Area delle esibizioni alle ore 11.00 il pubblico potrà ammirare la tradizionale Cerimonia delle Bandierel’opening ufficiale della manifestazione che vedrà sfilare le delegazioni ospiti in abiti tradizionali. Un evento dal grande fascino che permetterà ai partecipanti di conoscere da vicino il folklore delle culture del mondo, in un dialogo costruttivo che celebra l’unione tra popoli. Durante la cerimonia ci sarà inoltre l’apertura della bandiera mosaico composta dalle bandiere di tutte le comunità presenti sul territorio per celebrare la Pace, l’inclusione e l’accoglienza con i colori di 128 nazionalità riunite sulla Spiaggia di ARTEVENTO al motto di #wearetherainbow, in linea con la filosofia della kite family: One Sky, One World – Un cielo, Un Mondo. L’evento sarà accompagnato dalla musica della Guggen Fracass & Ganasa Band (Svizzera).

Alle ore 12.00 ci sarà l’inaugurazione della mostra “Il volo della Sostenibilità” presso l’Officina Artevento. Ex discoteca abbandonata, recuperata e affidata temporaneamente ad ARTEVENTO CERVIA per intuizione dell’amministrazione comunale, l’Officina Artevento è uno spazio sperimentale di creatività sostenibile dedicato ad attività culturali, didattiche e formative intese a valorizzare le tematiche e l’esperienza multiculturale e interdisciplinare del festival. Qui è allestita la mostra ntitolata “Il volo della sostenibilità” e dedicata a due percorsi artistici che confluiscono nello stesso programma d’azione suggerito dall’Agenda ONU 2030: l’opera del Maestro della KAP Kite Aerial Photohgraphy Wolfgang Bieck dalla Germania e lo straordinario progetto virtuoso presentato al festival da Ron & Baew Spaulding, in arrivo dalla Thailandia.

Il programma del pomeriggio di domenica si apre alle 14.30 con il talk “L’Aquilone Storico“, un focus sulla storia dell’aquilone e sulle sue applicazioni in ambito meteorologico con gli esperti Andrea Casalboni e Fausto Focaccia. Dalle ore 15.00 nella reception di ARTEVENTO sarà possibile iscriversi al workshop giornaliero, fissato per le ore 16.00, “In volo con le api“, un laboratorio pratico di costruzione di aquiloni. Nell’Area esibizioni alle ore 15.00 ci sarà la performance di teatro danza “Il drago e la fenice” con Elly Ginanti e Shima Ucrasena provenienti dal Bali. Si prosegue con l’esibizione “Sky Gallery” con focus sulle delegazioni di USA, Tasmania e Polonia. Alle ore 16.00 il pubblico potrà ammirare il millepiedi di Iqbal Husain proveniente dalla Svizzera. Si prosegue con l’esibizione del Team Maori Te Kura O Hirangi di kapa haka (tipica “danza” maori) e canti waiata.

Si conclude il pomeriggio alle ore 17.00 con il combattimento di aquiloni “Rokkaku Challenge seguito dalla tradizione “Sport Kite Show“, la rassegna di esibizioni di volo acrobatico. Sempre alle ore 17.00 e in replica alle 20.30 il Circo Madera porterà in scena lo spettacolo “Cabaret Madera“.

Durante i giorni di ARTEVENTO il Maestro giapponese Masaaki Sato sarà protagonista della mostra al Magazzino del Sale di Cervia nella Sala Rubicone dove saranno esposti circa 20 dei suoi aquiloni più famosi.

Ogni giorno inoltre sarà possibile visitare i GIARDINI DEL VENTO, una delle principali attrazioni del festival: la più grande mostra all’aria aperta di air sculpures e installazioni eoliche dal mondo per celebrare l’arte ambientale e promuovere l’eolico come inesauribile fonte di energia rinnovabile.

Sulla spiaggia di Pinarella di Cervia inoltre sarà possibile trovare il mercatino degli aquiloni, un’ampia area food e uno spazio giochi per i più piccoli.

ARTEVENTO-CERVIA – Mostra George Peters e Melanie Walkers- Ph. Caterina Capelli

Il programma dettagliato di ARTEVENTO CERVIA è disponibile su www.artevento.com/

ARTEVENTO CERVIA Festival Internazionale dell’Aquilone è realizzato da ARTEVENTO con il patrocinio e la collaborazione di Regione Emilia Romagna, Comune di Cervia, New Zealand Embassy, Istituto Giapponese di Cultura, APT Servizi, Consorzio Aquiloni, BPER Banca, Cooperativa Bagnini Spiagge Cervia. Media partner: Rai Pubblica Utilità e Radio Bruno.


INFORMAZIONI UTILI
43°ARTEVENTO CERVIA FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL’AQUILONE DOVE
: Cervia, Spiaggia di Pinarella e location collaterali
PERIODO: dal 21 aprile al 1° maggio 2023
MEDIAPARTNER: RAI Pubblica Utilità

CONTATTI
SITO: https://artevento.com/
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Milano: il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospita l’antologica di Robert Doisneau

Robert Doisneau, L’information scolaire, Paris 1956 © Robert Doisneau

ROBERT DOISNEAU

Milano, Museo Diocesano Carlo Maria Martini (p.zza Sant’Eustorgio, 3)

9 maggio – 15 ottobre 2023

L’antologica ripercorre, attraverso 130 scatti, la vicenda di uno dei più importanti fotografi del Novecento.

 Esposte alcune delle sue opere più conosciute, tra cui Le Baiser de l’Hôtel de Ville, la sua immagine più famosa.

Dal 9 maggio al 15 ottobre 2023, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospita l’antologica di Robert Doisneau (1912-1994), uno dei più importanti fotografi del Novecento.
L’esposizione, curata da Gabriel Bauret, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e prodotta da Silvana Editoriale, col patrocinio del Comune di Milano, col contributo di Fondazione Banca Popolare di Milano e di Fondazione Fiera Milano, ripercorre la vicenda creativa del grande artista francese, attraverso 130 immagini in bianco e nero, tutte provenienti dalla collezione dell’Atelier Robert Doisneau a Montrouge, nell’immediata periferia sud di Parigi.

L’esposizione racconta oltre cinquant’anni di carriera di Robert Doisneau, considerato, insieme a Henri Cartier-Bresson, uno dei padri della fotografia umanista francese e del fotogiornalismo di strada, attraverso un percorso diviso per sezioni che analizza i suoi temi più ricorrenti e riconoscibili, dalla guerra alla liberazione, il lavoro, l’amore, i giochi dei bambini, il tempo libero, la musica, la moda, sapendo tradurre i gesti, i desideri e le emozioni dell’umanità del dopoguerra.

Robert Doisneau, Fox terrier au pont des Arts, 1953 © Robert Doisneau

Doisneau condurrà il visitatore in una emozionante passeggiata nei giardini di Parigi, lungo la Senna, per le strade del centro e della periferia, nei bistrot e nelle gallerie d’arte della capitale francese, fissando col suo obiettivo l’immagine di una città ormai scomparsa. I soggetti delle sue fotografie sono infatti i parigini: le donne, gli uomini, i bambini, gli innamorati, gli animali, gli amici artisti, scrittori e poeti; non solo il compagno di scorribande Jacques Prévert, ma anche Malraux, Tinguely, Picasso, Léger, Giacometti e altri.

Tra i capolavori esposti, anche Le baiser de l’Hôtel de Ville del 1950, che ritrae una giovane coppia che si bacia davanti al municipio di Parigi mentre la gente cammina veloce e distratta. L’opera, per lungo tempo identificata come simbolo della capacità della fotografia di fermare l’attimo, non è stata scattata per caso: Doisneau, infatti, stava realizzando un servizio per la rivista americana Life e per questo chiese ai due giovani di posare per lui.

Robert Doisneau, L’enfer, Paris 1952 © Robert Doisneau

Completa l’esposizione, un’intervista video al curatore Gabriel Bauret e la proiezione di un estratto dal film realizzato nel 2016 dalla nipote del fotografo, Clémentine Deroudille: Robert Doisneau, le révolté du merveilleux (Robert Doisneau. La lente delle meraviglie), che contribuisce ad approfondire la conoscenza dell’uomo e della sua opera. Il documentario racconta le prime pubblicazioni sui giornali, l’esperienza all’interno della Renault, l’occupazione e la liberazione, i felici anni del dopoguerra, la banlieue di Parigi e la nascita della sua fotografia più iconica. Alcune registrazioni d’archivio mostrano il fotografo all’interno del proprio laboratorio, contribuendo, insieme alla voce narrante della regista (che racconta del grande autore con l’affetto di una nipote orgogliosa) a creare la sensazione di intimità e prossimità che le stesse fotografie di Doisneau generano fra l’osservatore e i soggetti ritratti.

Accompagna la mostra un catalogo Silvana Editoriale.


ROBERT DOISNEAU
Milano, Museo Diocesano Carlo Maria Martini (p.zza Sant’Eustorgio, 3)
9 maggio – 15 ottobre 2023
 
Orari:
martedì- domenica, 10-18; chiuso lunedì
Biglietti:
Intero: € 9,00
Ridotto: € 7,00
Informazioni: T. +39 02 89420019; www.chiostrisanteustorgio.it
Catalogo: Silvana Editoriale.
#MuseoDiocesanoMilano #MuDiMi #Doisneaumilano
 
Ufficio stampa
CLP Relazioni Pubbliche | Anna Defrancesco | T. +39 02 36755700 | M. +39 349 6107625  anna.defrancesco@clp1968.it | www.clp1968.it

Aosta, Centro Saint-Bénin: Robert Capa. “L’Opera 1932-1954″

Post-war Berlin, Germany, 1945
© Robert Capa © International Center of Photography/Magnum Photos

ROBERT CAPA
L’OPERA 1932 – 1954

Aosta, Centro Saint-Bénin

6 maggio – 24 settembre 2023

Mostra a cura di Gabriel Bauret, con Daria Jorioz

Vernice per la Stampa: venerdì 5 maggio, ore 11.00

La grande fotografia internazionale torna al Centro Saint-Bénin di Aosta. Dopo Robert Doisneau e Tina Modotti, i due successi degli scorsi mesi, l’appuntamento 2023 è con un altro grandissimo protagonista della storia mondiale della fotografia, un fotografo che è assurto a mito: Robert Capa.
La mostra, promossa dall’Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali della Regione autonoma Valle d’Aosta, è a cura di Gabriel Bauret, in collaborazione con Daria Jorioz, dirigente della Struttura Attività espositive e promozione identità culturale.

Al Centro Saint-Bénin dal 6 maggio al 24 settembre 2023 saranno esposte oltre 300 opere, selezionate dagli archivi dell’agenzia Magnum Photos, che copriranno in modo esaustivo la produzione del celebre fotografo, dagli esordi del 1931 alla morte avvenuta – per lo scoppio di una mina – nel 1954 in Indocina.

“La mostra – anticipa la Dirigente delle Attività espositive Daria Jorioz –  consente di ripercorrere tutte le fasi della straordinaria carriera di Robert Capa, riservando un’attenzione particolare ad alcune delle sue immagini più iconiche, che hanno incarnato la storia della fotografia del Novecento. L’esposizione si propone di evidenziare le molteplici sfaccettature dell’opera di un autore passionale e in definitiva sfuggente, instancabile e forse mai pienamente soddisfatto, che non esitava a rischiare la vita per i suoi reportages”.

Scrive Gabriel Bauret in catalogo: “Il suo posto nella storia della fotografia potrebbe essere paragonato a quello di Robert Doisneau, ma il paragone si ferma qui: tanto Capa è un eterno migrante, dallo spirito avventuroso, quanto Doisneau è un sedentario che nutre la sua fotografia con i soggetti che sa scovare a Parigi e nelle sue periferie”.

Al Centro Saint-Bénin di Aosta il visitatore potrà ammirare le immagini di guerra che hanno forgiato la leggenda di Capa, ma non solo. Nei reportages del fotografo, come in tutta la sua opera, esistono quelli che Raymond Depardon chiama “tempi deboli”, contrapposti ai tempi forti che caratterizzano le azioni. I tempi deboli ci riportano all’uomo, Endre Friedmann, alla sua sensibilità verso le vittime e i diseredati, al suo percorso personale dall’Ungheria in poi. Immagini che lasciano trapelare la complicità e l’empatia del fotografo rispetto ai soggetti ritratti, soldati ma anche civili, sui terreni di scontro, in cui ha maggiormente operato e si è distinto.

Di lui così scrisse Henri Cartier-Bresson: “Per me, Capa indossava l’abito di luce di un grande torero, ma non uccideva; da bravo giocatore, combatteva generosamente per se stesso e per gli altri in un turbine. La sorte ha voluto che fosse colpito all’apice della sua gloria”.

La mostra si articolerà in 9 sezioni tematiche: Fotografie degli esordi, 1932 – 1935; La speranza di una società più giusta, 1936; Spagna: l’impegno civile, 1936 – 1939; La Cina sotto il fuoco del Giappone, 1938; A fianco dei soldati americani, 1943 – 1945; Verso una pace ritrovata, 1944 – 1954; Viaggi a est, 1947 – 1948;

Israele terra promessa, 1948 – 1950; Ritorno in Asia: una guerra che non è la sua, 1954.

A rendere la rassegna ancora più intrigante è la possibilità che essa offre di ammirare l’utilizzo finale delle immagini di Capa, ovvero le pubblicazioni dei suoi reportages sulla stampa francese e americana dell’epoca e gli estratti di suoi testi sulla fotografia, che tra gli altri toccano argomenti come la sfocatura, la distanza, il mestiere, l’impegno politico, la guerra.

Inoltre, saranno disponibili gli estratti di un film di Patrick Jeudy su Robert Capa in cui John G. Morris commenta con emozione documenti che mostrano Capa in azione sul campo e infine la registrazione sonora di un’intervista di Capa a Radio Canada.

Robert Capa – Brevi note biografiche

Robert Capa nasce nel 1913 a Budapest; in gioventù si trasferisce a Berlino, dove inizia la sua grande carriera di fotoreporter che lo porterà a viaggiare in tutto il mondo. Nel 1947 fonda con Henri Cartier-Bresson e David Seymour la celebre agenzia Magnum Photos. Muore in Indocina nel 1954, ferito da una mina antiuomo mentre documenta la guerra al fronte.


Per informazioni
Regione autonoma Valle d’Aosta
Assessorato Beni e attività culturali, Sistema educativo e Politiche per le relazioni intergenerazionali
Struttura Attività espositive e promozione identità culturale
tel. 0165.275937
Centro Saint-Bénin, Via Festaz 27 – Aosta
tel. 0165.272687   e-mail: u-mostre@regione.vda.it
 
Ufficio Stampa della Mostra
Studio ESSECI, Sergio Campagnolo tel. 049.663499
Rif. Simone Raddi simone@studioesseci.net