Venezia. Spazio Thetis: Beyond CODE & Time consente ai visitatori di entrare in sintonia con le trasformazioni della realtà sociale quotidiana

Michal Smandek
  • La Fondazione Mediations Biennale propone le opere di più di 60 artisti internazionali; 
  • Pavilion 04 “Beyond CODE & Time” è ancora visitabile fin al 10 ottobre. La Mostra consente ai visitatori di entrare in sintonia con le trasformazioni della realtà sociale quotidiana in un linguaggio artistico essenzialmente sovversivo e “spudoratamente bello“;    
  • Lo splendido Spazio Thetis ospita nuovamente una Mostra che sviluppa un tema caro all’ “Hub dell’arte contemporanea” ubicato nell’Arsenale storico veneziano: il rapporto e la stretta connessione fra arte e scienza; 

Spazio Thetis, Palazzina Modelli 
Arsenale Nord – Venezia

Beyond CODE
& Time

a cura di Tomasz Wendland, Harro Schmidt, Filip Gajewski, Denise Carvalho, Hongjohn Lin, Weiming Ho 

10.09 – 10.10.2022

Fino al 10 ottobre sarà aperta al pubblico, presso Spazio Thetis a Venezia, la Mostra “Beyond CODE & Time”, che si può considerare il vero “colpo di coda” dell’arte sperimentale proposta al pubblico nel periodo di Biennale Arti visive 2022.

Il meraviglioso parco e i capannoni sapientemente restaurati ubicati all’interno dell’Arsenale storico, ospitano nuovamente un tema caro all'”hub dell’arte contemporanea” cittadino: il rapporto e la stretta connessione fra arte e scienza. “Beyond CODE & Time” consente ai visitatori di entrare in sintonia con le trasformazioni della realtà sociale quotidiana in un linguaggio artistico essenzialmente sovversivo e “spudoratamente bello“. L’esposizione è una miscellanea curiosa ed incuriosente di opere con un carattere sperimentale-esplorativo, il cui spettro comprende dipinti post surrealisti, fotografie iconografiche, video performativi, performances dal vivo, nonché la loro espansione post futuristica in o tramite internet sotto forma di un’ampia varietà di meme (immagini trasmesse), opere generative, All art e di sviluppo NFT.
La Fondazione Mediations Biennale, che ha come mission la creazione e il mantenimento di un dialogo a livello internazionale e di una riflessione congiunta fra artisti e scienziati sul futuro, ha tenuto a battesimo questo Progetto proprio a Venezia con Pavillion 0 ed ora, dopo decine di Mostre, pubblicazioni, incontri in tutto il Mondo, presenta l’evoluzione con Pavilion 04.

Nell’ambito dell’esposizione, a cui partecipano oltre 60 creativi con diverse caratteristiche provenienti da vari altri Paesi europei ed extraeuropei, The Thing Universe è una sezione “di peso” dedicata agli artisti asiatici. Essi si spingono oltre l’ecologismo, ricercando la sapienza dell’abitare umano che reintegri la dimensione del Divino, dell’umano e del cosmico secondo un’impostazione ecosofica. Huang Xuan decostruisce la pratica discorsiva del linguistico artistico – creativo nel raccontare la purezza delle immagini. L’osservatorio di Lin Yi-Chun, “l’alto punto di osservazione privilegiato“, collega l’astrologia mitica e la sovranità dominante. La mediazione di Cheng Hsiang-yu di un museo dell’aviazione mostra la modellazione delle armi e la dinamicità e la velocità nell’arte delle guerre. Il progetto di NANONANO pone l’accento sul limite dello sviluppo urbano in relazione al tempo ipotizzabile per l’homo sapiens. Il lavoro di Lin Pei-Ying presenta la simbiosi tra l’uomo e il virus, che ha lasciato la traccia di un organismo macrobiotico nel DNA. Il lavoro di Yao Jui-Chung evoca delle figure di “Tank Men” attraverso quattro carri armati fittizi gonfiabili e un lavoro di ambientazione.
“Solo pochi anni fa – dice Tomasz Wendland, curatore della Mostra – abbiamo compreso come gli aspetti più esasperati dell’antropocentrismo portassero verso una possibile estinzione dell’homo sapiens. È una riflessione che ha preso maggior peso dall’inaspettata pandemia di Covid 2019, che ha già causato 228 milioni di vittime, rendendoci consapevoli dell’esistenza di realtà parallele di cui non abbiamo chiavi, né codice di accesso. La quarta ondata e le successive mutazioni del virus, sembrano farci familiarizzare con il vicinato di una “intelligenza” imprevedibile e inorganica, che copre interamente la terra, come il citoplasma nel romanzo “Solaris” di Stanislaw Lem. A differenza di uno scienziato, l’artista in realtà lavora al di fuori del codice. Molto spesso, crea un’opera d’arte generandone il codice, che diventa anche il contenuto dell’opera. Il codice non è solo un mezzo per veicolare contenuti, ma soprattutto per scoprirli e ricercare la verità, che è la presenza stessa di un’immagine. Da qui il titolo del progetto BEYOND CODE & Time – sull’autonomia della creazione dell’opera d’arte dalla realtà. L’arte è la ricerca di significati universali, di cui vogliamo essere parte immanente cercando di trascendere i limiti di un tempo che fuori di noi non esiste“.


A cura di Tomasz Wendland, Harro Schmidt, Filip Gajewski, Denise Carvalho, Hongjohn Lin, Weiming
Ho.Curatori|Tomasz Wendland, Harro Schmidt, Filip Gajewski, Denise Carvalho, Hongjohn Lin, Weiming Ho 
Location | Spazio Thetis, Palazzina Modelli, Arsenale Nord, Venezia (Fermata vaporetto Bacini a 10 min. da Lido e da F.ta Nuove)
Durata della Mostra|10 settembre – 10 ottobre 2022 
Orari della Mostra |giovedì, venerdì, sabato e domenica dalle 13:00 alle 18:00

Ufficio stampa e comunicazione
Davide Federici – Responsabile ufficio stampa
Carlotta Berti – Per informazioni e gestione social
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Ville Aperte in Brianza compie 20 anni!

Villa Monastero, Varenna (LC)

“Dedicato ad Angelo Marchesi”

Fino al 2 ottobre tre weekend di aperture straordinarie e tanti appuntamenti per festeggiare la manifestazione che coinvolge 180 beni, 83 comuni, 5 province della Lombardia

Prenotazioni aperte dal 2 settembre: info online 
www.villeaperte.info

5 province, 83 comuni, 30 itinerari, 180 siti pubblici e privati, tra ville, palazzi, parchi e giardini, chiese e musei e oltre 500 persone coinvolte nell’organizzazione: dal 17 settembre al 2 ottobre 2022 la Provincia di Monza e Brianza è pronta a festeggiare i venti anni di Ville Aperte in Brianza, la manifestazione che promuove la bellezza e la cultura della Brianza e dei territori attigui.

Dopo il grande successo dell’edizione straordinaria primaverile, con oltre 18.000 presenze, il “Ventennale” entra così nel vivo con un calendario di iniziative promosso per valorizzare il patrimonio storico, artistico, architettonico di un’area che negli anni, partendo dalla Brianza è diventata sempre più ampia arrivando a coinvolgere 5 province lombarde: Monza e Brianza, Città Metropolitana di Milano, Lecco, Como e Varese.

Tante novità, tra cui l’adesione di 5 Comuni: Lomazzo e Mozzate per Como, Rho e Solaro per la Città Metropolitana di Milano e Gorla Maggiore per Varese.

Per tre fine settimana consecutivi apriranno oltre 180 siti – di cui 40 nuovi – tra ville di delizia, chiese, complessi architettonici, musei, mulini storici, cascine che diventeranno palcoscenico di numerose attività e spettacoli.

Inaugura idealmente l’edizione autunnale, sabato 17 settembre 2022 alle ore 18.00, un concerto gratuito nell’avancorte della Reggia di Monza con i 40 elementi della Filarmonica Paganelli ‘79, dedicato a “La Classica in Villa”. (sino a esaurimento posti, prenotazioni online: www.villeaperte.info)

E’ una storia che parte da lontano quella di Ville Aperte in Brianza, eppure ogni anno ci sorprendiamo di quanta bellezza ci circonda e che ancora deve essere raccontata. E da vent’anni lo stiamo facendo, dimostrando, edizione dopo edizione, che anche per un territorio come il nostro la cultura può creare crescita e sviluppo. Siamo riusciti a coinvolgere i Comuni, i proprietari dei beni ed insieme abbiamo costruito una rete forte che ci ha permesso di crescere di anno in anno rendendo la cultura accessibile a tutte le fasce di popolazione. Il ventennale diventa così una occasione per guardare avanti ma soprattutto per ricordare e il lavoro e l’impegno di chi ha lavorato per raggiungere questo traguardo. Ogni storia ha un inizio e più che mai in questi giorni il pensiero va ad Angelo Marchesi, uno degli ideatori di Ville Aperte, a cui rivolgiamo con il cuore un sentito grazie!” – spiega il Presidente della Provincia di Monza e della Brianza.  

Ville Aperte in Brianza è cresciuta nel tempo anche grazie al supporto di partner e sponsor che investono nella crescita del territorio: per l’edizione ventennale partecipano in qualità di Main Sponsor BrianzAcque e, per la prima volta, AEB, A2A illuminazione pubblica, Gelsia.

Sottolinea il Presidente e AD di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Siamo felici e orgogliosi di rinnovare e rilanciare il nostro impegno in favore di Ville Aperte e, per la prima volta, di farlo in squadra con altre utilities del territorio. Lo siamo ancor più in occasione di questo ventennale, che va ad impreziosire con ulteriori iniziative un contenitore già nutrito e attrattivo, un’occasione per tornare a meravigliarci e apprezzare il senso della bellezza del nostro patrimonio diffuso di ville di delizia e non solo.  Come già da qualche anno, saremo sponsor e partner della kermesse.  Torneremo ad aprire l’antico pozzo di Lissone.  Memori del nostro passato, non possiamo non guardare al presente e al futuro. Le opere dell’uomo si evolvono, sono figlie del proprio tempo.  Ed è con questa vision che, nel palinsesto, abbiamo voluto inserire un’infrastruttura ingegneristica innovativa come un Parco dell’Acqua, un’oasi verde concepita per rispondere alle sfide del cambiamento climatico e per rigenerare la natura con funzioni  partecipative e culturali”. 

Loredana Bracchitta, Presidente AEB, afferma: “Siamo orgogliosi di contribuire a eventi e manifestazioni inclusive come questa che attraverso la cultura puntano a sensibilizzare, mobilitare e unire cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istituzioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale per preservare e soprattutto custodire le nostre ricchezze. L’obiettivo di Ville Aperte sposa infatti perfettamente i nostri principi: creare partecipazione, mettere al centro le persone valorizzando l’ascolto, la collaborazione e la condivisione di tutte le esperienze che ci permettono, insieme, di crescere. Gli investimenti del gruppo Aeb, infatti, seguono un cammino di condivisione progettuale con le Amministrazioni comunali, per un ambiente sano, un’economia circolare applicata, un’energia pulita e per creare occupazione, lavoro, ricerca e innovazione.”

Tra le novità di quest’anno, la collaborazione sottoscritta tra la Provincia di Monza e della Brianza e l’Autodromo Nazionale Monza per celebrare 20 anni di Ville Aperte e 100 anni del Tempio della Velocità. Proprio in occasione di questi due importanti anniversari saranno presentati diversi appuntamenti dedicati alla valorizzazione del territorio e in particolare ai beni artistici e alla storia del motorsport. Inoltre, lo stesso Autodromo proporrà, all’interno del palinsesto di Ville Aperte in Brianza, una serie di visite guidate a tariffa agevolata alla scoperta del circuito, dei locali tecnici, delle sale meeting e degli ambienti operativi e nevralgici del Tempio della Velocità. Non mancherà un ricco calendario di eventi collaterali promossi dall’Autodromo e dedicati interamente alla celebrazione dei suoi 100 anni di attività.

Alessandra Zinno, Direttore Generale dell’Autodromo Nazionale Monza dichiara: “La collaborazione tra l’Autodromo Nazionale Monza e la Provincia di Monza e Brianza combinerà le competenze di due Istituzioni al fine di promuovere il nostro territorio. Ville Aperte in Brianza accoglie ogni anno decine di migliaia di persone, accompagnandole nella scoperta dei luoghi più iconici della Brianza, tra cui figura il Tempio della Velocità. La potenza comunicativa del Circuito sarà messa a supporto dell’iniziativa, con l’obiettivo di rendere l’edizione dei vent’anni di Ville Aperte, che cade in occasione del centenario dell’Autodromo, la più partecipata di sempre.”

Ville Aperte in pillole: cosa succede dal 17 settembre al 2 ottobre 2022.

Molti i siti che aprono per la prima volta: a Monza i visitatori potranno scoprire la piccola stanza ipogea celata sotto il Tempietto neoclassico all’interno dei Giardini Reali della Reggia di Monza, oltre che conoscere gli angoli più caratteristici del Parco Reale grazie al trenino elettrico della stessa Reggia di Monza, o il complesso del Convento-Biblioteca-Oratorio di Santa Maria al Carrobiolo, che aprirà le sue porte al pubblico per la prima volta in occasione del ventennale della manifestazione mostrando l’importante patrimonio librario che custodisce. Sul territorio di Monza e Brianza sarà possibile conoscere le storie di alcuni beni, tra cui l’ex ospedale psichiatrico di Limbiate-Mombello, o un percorso itinerante nel borgo medievale di Vimercate alla scoperta delle antiche mura medievali, delle ex prigioni e dei resti delle fortificazioni difensive. A Como, Villa La Clerici di Erba, nata come centro industriale serico alla fine del Settecento, è diventata nei secoli successivi una vera e propria villa di delizia che ancora oggi conserva nel suo parco all’inglese un caratteristico laghetto “romantico”. Nel lecchese, Villa De Ferrari Bagatti Valsecchi di Merate, dimora che fu residenza di Pietro Bagatti Valsecchi, grande pittore romantico e padre di Fausto e Giuseppe Bagatti Valsecchi. Per la Città Metropolitana di Milano, Rho apre il suo Palazzo Podestarile, costruito nel XX secolo in stile eclettico con la grande torre merlata dalla cui terrazza si domina tutto il panorama circostante. A Castellanza, in provincia di Varese, aprirà per la prima volta il Museo d’Arte Moderna Pagani: un parco di oltre 40.000 mq ricco di sculture e mosaici voluti dall’artista e gallerista Enzo Pagani, che nel corso degli anni ha saputo collezionare opere di artisti stranieri e italiani, tra cui Jean Arp, Alexander Archipenko, Man Ray, Mauro Reggiani, Gio Pomodoro, Ettore Falchi. Tra le novità, gli itinerari alla scoperta dei borghi e della natura della Brianza est organizzati dal Parco Agricolo Nord Est, nuovo ingresso tra i parchi del territorio.

Tra le attività proposte nel palinsesto del Ventennale di Ville Aperte in Brianza si segnalano più di 30 itinerari sul territorio organizzati dai partner della manifestazione, mentre la Provincia MB organizza 6 itinerari di prossimità, da percorrere a piedi o in bicicletta, in collaborazione con guide turistiche abilitate e associazioni culturali alla scoperta dei beni storici aperti e le bellezze del paesaggio.

Inoltre, sarà proprio la Reggia di Monza il primo sito che ospiterà la mostra didattica promossa dalla Provincia MB in collaborazione con l’Istituto per la Storia dell’Arte Lombarda – ISAL dedicata ai 20 anni di Ville aperte in Brianza con focus sulla storia e le curiosità delle principali ville di delizia del territorio. La Mostra, presentata in preview durante la conferenza stampa, sarà aperta ai visitatori dal 3 settembre al 2 ottobre con accesso incluso nel biglietto di ingresso alla Reggia di Monza.

Sono in programma percorsi sensoriali d’inclusione e cittadinanza attiva organizzati in collaborazione con il Consorzio Desio-Brianza, che si traducono invisite guidate tenute da persone con disabilità che racconteranno ai visitatori la storia delle dimore della Brianza attraverso un’esperienza “sensoriale” comune, o ancora: attività per il sociale con l’esposizione a Palazzo Arese Borromeo di Cesano Maderno e a Villa Cusani Traversi Tittoni di Desio, organizzata dall’Associazione dEntrofUoriars e Laboratorio Artemisia, di alcune opere realizzate dai detenuti della Casa di Reclusione di Bollate

Ci saranno inoltre visite guidate dedicate ai bambini e alle famiglie per scoprire, attraverso laboratori educativi, le ville di delizia del territorio.

A conclusione della manifestazione, la Provincia di Monza e della Brianza organizzerà presso la Reggia di Monza un convegno, in programma il prossimo 13 ottobre, spunto di riflessione per affrontare il turismo del futuro e l’attrattività del territorio della Brianza, posto tra la zona dei Laghi e la Città Metropolitana di Milano.

Dal 2settembre sarà attiva una infoline dedicata alla manifestazione, al numero 039.9752251.

Prenotazioni aperte dal 2 settembre 2022.

Tutte le informazioni saranno pubblicate anche online sul sito web www.villeaperte.info, o sulla app gratuita Ville Aperte in Brianza, scaricabile per iOS e Android.

Ville Aperte in Brianza ha ricevuto l’adesione tramite Medaglia da parte del Presidente della Repubblica italiana e, come nelle precedenti edizioni, è stato attribuito il patrocinio istituzionale dal Ministero della Cultura.

Main sponsor: BrianzAcque, AEB, A2A illuminazione pubblica, Gelsia.

Con il sostegno di: BEA – Brianza Energia e Ambiente, CEM Ambiente

Patrocini: Ministero della Cultura, Camera di Commercio di Milano Monza e Brianza e Lodi, Regione Lombardia – Consiglio, ICOM Italia, Touring Club Italiano, ADSI Associazione Dimore Storiche Italiane, AIM – Associazione Interessi Metropolitani, UNPLI – Unione Nazionale Pro Loco Italiane, Italia Nostra – Sezione di Monza, FAI – Delegazione di Monza, ReGiS – Rete dei giardini storici.

Patrocinio oneroso: Fondazione Cariplo.

Contributi: Ville Aperte in Brianza cresce anche grazie al coinvolgimento di partner pubblici e privati con cui si stanno sperimentando formule di marketing culturale:

Regione Lombardia: Provincia MB ha partecipato al bando dedicato ai PIC – Piani Integrati della Cultura ottenendo un contributo per potenziare azioni di valorizzazione e fruizione del patrimonio storico ed artistico. Il progetto “E-pic land” – in collaborazione con partner pubblici e privati e capofila la Fondazione Augusto Rancilio – si propone di valorizzare e rendere fruibili al pubblico ville e palazzi storici, presenti su un territorio compreso tra il nord di Milano fino alla Brianza, tra il Seveso a est e l’Olona a ovest, fino ai grandi laghi prealpini. Ville di delizia, parchi e acque – questi i cardini di un progetto che racconta di natura, arte, storia, cultura, svago e ricreazione per tutti.

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VILLE APERTE IN BRIANZA | 20^ edizione
17 settembre – 2 ottobre 2022

www.villeaperte.info

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