Milano: CENACOLO LIVE! La performance – Un progetto di Connecting Cultures al Museo del Cenacolo Vinciano

Anna Detheridge presidente di Connecting Cultures al Museo del Cenacolo Vinciano con i partecipanti alla call di Cenacolo LIve
Ph. di Max Monnecchi, 2022

CENACOLO LIVE!
La performance

Nuovo Armenia
Via Livigno 9, Milano
Mercoledì 21 settembre h. 20.45

Mercoledì 21 settembre alle ore 20.45 presso Nuovo Armenia a Milano verrà presentata la performance di Cenacolo Live!, il progetto di Connecting Cultures che mette in scena il dialogo tra i giovani del quartiere milanese di Dergano e una delle istituzioni culturali più rappresentative della città attraverso la reinterpretazione contemporanea del grande capolavoro di Leonardo da Vinci, l’Ultima Cena conservata al Museo del Cenacolo Vinciano.

La performance è diretta dai video artisti di Film Live con la partecipazione dei giovani creativi selezionati nella comunità di Dergano nella call lanciata lo scorso gennaio con la collaborazione delle associazioni Nuovo Armenia e Asnada. Il gruppo di lavoro, formato da ragazze e ragazze con interessi e competenze nell’ambito delle arti performative, è stato impegnato da Chiara Ligi e Mattia Costa di Film Live in un percorso di formazione sulle tecniche e i linguaggi della cinematografia dal vivo con un approccio collaborativo che ha coinvolto in prima persona tutti i partecipanti nella sperimentazione e nella realizzazione della video performance.

Dallo schermo del cinema all’aperto, il pubblico assisterà alla proiezione di un video con l’accompagnamento di una colonna eseguita dal vivo da musicisti. La storia, ispirata ai valori universali e ai contenuti dell’Ultima Cena interpretati dal collettivo di Cenacolo Live!, si dipanerà tra spazi reali e virtuali, utilizzando vari linguaggi visivi con il coinvolgimento di tutti i soggetti che hanno partecipato al progetto. Una suggestiva sospensione tra la sacralità della Tavola dell’Ultima Cena al Museo Vinciano e le tavole della nostra fragile condizione umana che offrirà gli spettatori un’esperienza unica ed emozionante.

La Performance di Cenacolo Live! apre al pubblico alle 20.30 con l’introduzione degli organizzatori e dei partner di progetto.

CENACOLO LIVE!: IL PROGETTO

Vincitore del bando “per la Cultura” di Fondazione Cariplo, Cenacolo Live! è il nuovo progetto di arte partecipata e di inclusione culturale realizzato da Connnecting Cultures, Fondazione per le Arti, l’Interdisciplinarietà e la Ricerca e Impresa sociale.
Cenacolo Live! è realizzato in collaborazione con Direzione Regionale Musei Lombardia – Museo del Cenacolo Vinciano e le associazioni sociali Nuovo Armenia, Asnada e Comunità Nuova Onlus.

Il progetto, della durata di 24 mesi, si svolge in due fasi successive, rispettivamente in due quartieri della città di Milano, Dergano (2022) e Barona (2023), intesi idealmente come due periferie che, da nord a sud della città, mettono in dialogo i propri pubblici e le proprie specificità con il “centro”, attraverso la reinterpretazione contemporanea del grande capolavoro di Leonardo Da Vinci, l’Ultima Cena al Museo del Cenacolo Vinciano.

Cenacolo Live! si sviluppa attraverso visite guidate all’opera leonardesca e la realizzazione di workshop con gli artisti multimediali di Film Live Association coinvolgendo all’interno delle comunità dei due quartieri milanesi, 15 partecipanti per ogni municipio, selezionati tramite un’open call.

I laboratori prevedono la produzione di due performance live e di due opere video realizzate dai due gruppi di lavoro e che a fine progetto verranno messi a disposizione del pubblico e dei visitatori del Museo del Cenacolo Vinciano.

Il percorso formativo offre l’approfondimento della conoscenza storico-artistica dell’Ultima Cena con le visite guidate al Museo Vinciano e l’introduzione ai fondamenti della cinematografia dal vivo, della diretta audio/video e del live streaming con gli artisti di Film Live.

La frequenza ai corsi creativi dei partecipanti verrà certificata da un attestato riconosciuto da tutti i partner di progetto e la partecipazione alla performance finale verrà retribuita.


INFO

Per informazioni:
Paola Baronio
Comunicazione Connecting Cultures
comunicazione@connectingcultures.info

CONNECTING CULTURES
www.connectingcultures.it
Fondazione per le Arti, l’Interdisciplinarietà e la Ricerca e Impresa sociale
Via Novi 2, 20144 Milano
Tel. 02.36755360

Carpi (MO), Musei di Palazzo dei Pio: LILIANA CAVANI. L’eterno ritorno. Al di là del bene e del male

Dominique Sanda, Al di là del bene e del male, 1977, courtesy Archivio storico comunale di Carpi, Fondo Liliana Cavani

CARPI (MO)
PALAZZO DEI PIO

DAL 16 SETTEMBRE AL 15 GENNAIO 2023

L’ETERNO RITORNO
AL DI LÀ DEL BENE E DEL MALE
di LILIANA CAVANI

L’esposizione presenta materiali di lavorazione, foto di scena, bozzetti, musiche, manifesti, articoli di stampa ma anche significative installazioni ispirate alle scene di uno dei film più audaci e visionari della regista carpigiana, provenienti dal fondo archivistico donato dalla stessa Liliana Cavani al Comune di Carpi.

L’iniziativa è parte del programma del festivalfilosofia 2022 Giustizia, che si terrà a Modena, Carpi e Sassuolodal 16 al 18 settembre 2022.

Prosegue il programma d’iniziative con le quali Carpi (MO) celebra Liliana Cavani, una delle sue più illustri concittadine.

Dal 16 settembre 2022 al 15 gennaio 2023, a Palazzo dei Pio si tiene la mostra L’eterno ritorno. Al di là del bene e del male che chiude la trilogia di rassegne dedicate a pellicole come Galileo (2020) e Il portiere di notte (2021) col fine di valorizzare il fondo che la stessa Cavani ha donato al Comune di Carpi.

L’esposizione, curata da Francesca Brignoli, ideata e prodotta dal Comune di Carpi – Archivio Storico Comunale, in collaborazione con i Musei di Palazzo dei Pio di Carpi, col contributo di Fondazione Cassa Risparmio di Carpi, si concentra su Al di là del bene e del male (1977) uno dei film più audaci e visionari della regista carpigiana che racconta l’esperienza limite vissuta da Lou Salomè, Friedrich (Fritz) Nietzsche e Paul Rée e presenta materiali di lavorazione, foto di scena, bozzetti, musiche, manifesti, articoli di stampa ma anche significative installazioni ispirate alle scene del film, tutti provenienti dall’archivio Cavani.

Il percorso si apre nella Sala dei Cervi con una serie di stazioni di approfondimento di alcuni degli argomenti che la pellicola evidenzia, come quello riguardante Friedrich Nietzsche, il casting e gli attori, la danza del bene e del male, il “femminile” del film e altri ancora e prosegue con la proiezione di vari frammenti del film. Nella Sala degli Stemmi, invece, si troverà un’installazione, composta dalle musiche della colonna sonora originale, con brani di Charles Gounod, Gustav Mahler, Wolfang Amadeus Mozart, Robert Schumann e altri.

Complesso e spettacolare, il film – intitolato inizialmente, e sempre nietzschianamente, L’eterno ritorno – è ispirato al pensiero e all’opera di Friedrich Nietzsche e narra l’esperienza di una relazione a tre – la “trinità” – in cui la donna è al vertice di una geometria intellettuale, psichica e sensuale.

Libera da convenzioni, oltre le categorie etiche di bene e male, la donna, vero superuomo nietzschiano, lascia alle spalle l’Ottocento e i due uomini amati, entrando con curiosità ed energia nel nuovo secolo, così carico di aspettative e di tragedie imminenti, su cui si riverbera il pensiero del filosofo tedesco.

La mostra vuole rendere giustizia a un film di grande impegno culturale e di suggestivo impatto visivo, con cui Liliana Cavani conferma a livello internazionale la sua piena maturità di regista, stimolando dibattiti intellettuali e scatenando crude reazioni.

Tra gli eventi collaterali si segnala, tra gli altri, la proiezione della pellicola, in collaborazione con il Cinema Eden, una serie di visite guidate alla mostra e una tavola rotonda sul Fondo Cavani, anche in confronto con analoghe esperienze archivistiche di attori e registi quali Ugo Tognazzi, Federico Fellini, Michelangelo Antonioni.

L’iniziativa è uno degli appuntamenti del programma del festivalfilosofia 2022 Giustizia, che si terrà a Modena, Carpi e Sassuolodal 16 al 18 settembre 2022.

Liliana Cavani

Liliana Cavani, courtesy Archivio storico comunale di Carpi,
Fondo Liliana Cavani

Liliana Cavani, regista e sceneggiatrice di opere dal forte impatto socio-politico, comincia il suo percorso cinematografico negli anni ‘60 e si afferma come una delle figure più rilevanti del cinema italiano, raggiungendo la fama internazionale nel 1974 appunto con Il portiere di notte. Vincitrice di un David di Donatello alla carriera nel 2012, ha lavorato anche a cortometraggi, documentari storici, e come regista di film televisivi, opere liriche e teatrali.


INFO

LILIANA CAVANI. L’ETERNO RITORNO. AL DI LÀ DEL BENE E DEL MALE
Carpi (MO), Musei di Palazzo dei Pio – Appartamento inferiore (piazza dei Martiri, 68)
16 settembre 2022 – 15 gennaio 2023

Orari:
dal 16-17 settembre, ore 10-23; 18 settembre, ore 10-20
Dal 20 settembre:
dal martedì al venerdì, ore 10-13
sabato, domenica e festivi, ore 10-18
chiuso lunedì, Natale e Capodanno

Biglietti:
16-17-18 settembre: ingresso gratuito
Dal 20 settembre: biglietto euro 8 intero, euro 5 ridotto

Info: tel. 059/649955-60

Ufficio stampa Comune di Carpi
Fabrizio Piccinini | tel. 059 649780
fabrizio.piccinini@comune.carpi.mo.it

Ufficio stampa mostra
CLP Relazioni Pubbliche | Clara Cervia | tel. 02 36 755 700
clara.cervia@clp1968.it | www.clp1968.it