Milano: ‘Troubled Waters’, la mostra collettiva dei 10 vincitori del ReA! Art Prize 2022

‘Troubled Waters’

La mostra per presentare al pubblico gli ultimi lavori dei 10 vincitori del ReA! Art Prize 2022.

Giovedì 18 maggio
dalle 18 alle 21

Lampo, Scalo Farini
(Via Valtellina 5)

Nel nuovo spazio espositivo di Lampo, ReA! inaugura il 18 maggio la mostra ‘Troubled Waters’ per presentare al pubblico gli ultimi lavori dei 10 vincitori del ReA! Art Prize 2022.

Gli artisti sono stati selezionati tra i 100 esposti da una giuria esterna durante la III edizione di ReA! Art Fair. La mostra si sviluppa nel nuovo spazio polifunzionale Lampo, nato dalla riqualificazione dello Scalo Farini. 

I dieci giovani artisti hanno pratiche artistiche eterogenee che nell’allestimento della mostra si mescolano, rimanendo però distinte. ‘Troubled Waters’ porterà i visitatori ad entrare in acque torbide e agitate per osservare la realtà dal punto di vista degli artisti, attraverso le opere esposte.

La mostra sarà aperta al pubblico dal 19 al 28 maggio, tutti i giorni dalle ore 10 alle 21.

Dal 19 al 28 maggio l’Associazione ReA! Arte apre al pubblico ‘Troubled Waters’, la mostra collettiva dei 10 vincitori del ReA! Art Prize 2022
Gli artisti sono stati selezionati tra i 100 esposti da una giuria composta da Angelo Crespi, Chiara Ventura, Fabio Cavallucci, Hajnalka Somogyi e Robin Mason durante la III edizione di ReA! Art Fair che si è tenuta alla Fabbrica del Vapore dal 13 al 16 ottobre 2022. Durante la fiera gli altri premi assegnati sono stati: un premio in denaro sponsorizzato da Artsted, e due residenze d’artista in collaborazione con ExtrArtist.

La mostra, curata dal team curatoriale di ReA! (Maria Myasnikova, Rita Meschiari, Erica Massaccesi, Paola Shiamtani, Milena Zanetti e Vittoria Martinotti), si sviluppa nel nuovo spazio polifunzionale Lampo, nato dalla riqualificazione urbana dello Scalo Farini.

I dieci giovani artisti hanno origini e background diversi, pratiche artistiche eterogenee che nell’allestimento della mostra si mescolano, rimanendo però distinte. 

In ‘Troubled Waters’ i protagonisti, che si celano dietro le loro opere d’arte, si ritrovano in acque torbide, senza pretendere di uscirne vittoriosi. L’obiettivo è invece quello di portare il pubblico a fondo con loro durante la visita, permettendogli di osservare la realtà dal loro punto di vista attraverso le opere esposte. Le acque tormentate e agitate non devono far paura, perché è solo lì che si è a contatto con il presente e ci si può connettere con una miriade di configurazioni aperte fatte di luoghi, epoche, questioni e significati.

L’esposizione ha visto impegnati anche gli studenti del corso CReA!, progetto formativo per giovani curatori organizzato da ReA! che affianca al percorso teorico anche delle esperienze sul campo. Per questo motivo gli studenti hanno partecipato alla realizzazione del catalogo della mostra scrivendo i testi sulle opere e aiuteranno il team curatoriale durante l’allestimento.

‘Troubled Waters’ inaugura su invito giovedì 18 maggio, dalle ore 18 alle 21. La mostra sarà poi aperta al pubblico fino al 28 maggio 2023, tutti i giorni dalle ore 10 alle 21.
Artisti: Dario Filippis, Gabriel Cautain, Lea Colombier, Michele Bazzoli, Omar Gabr, Qikai Guo, Simla Iceli, Stefano Ferrari, Tarzan Kingofthejungle, Yingming Chen.

Per confermare la presenza al vernissage è richiesta la registrazione al seguente link inserendo il codice REA_INVITE: 
https://bit.ly/41qhatp


L’Associazione ReA Arte

L’Associazione no profit ReA Arte nasce nel 2020 su iniziativa di un gruppo di giovani professioniste under 35 impegnate nel settore dell’arte. Pur con background differenti – dalla formazione curatoriale alla comunicazione culturale al fundraising – le organizzatrici si raccolgono intorno a uno scopo comune: promuovere l’arte e la cultura attraverso il sostegno di artisti emergenti, garantendo loro accessibilità al settore ed eque opportunità. A questo obiettivo si aggiunge quello di avvicinare il pubblico a un mercato dell’arte inclusivo e trasparente.

Intorno a questa mission nasce ReA! Art Fair, arrivata nel 2023 alla quarta edizione. A questa si affianca il dipartimento di formazione ReA! Education & Consulting che propone workshop e servizi di consulenza dedicati agli artisti emergenti e agli operatori di settore con l’obiettivo di trasmettere competenze specifiche per presentarsi e lavorare nel mercato dell’arte contemporanea, in modo strategico ed efficiente. Da questo obiettivo sono nati anche corsi con target specifici come CReA! – corso per futuri curatori e ReA! Kids – dedicato ai bambini.


Scheda tecnica 

Titolo Troubled Waters
Ideata e diretta da Associazione ReA! Arte
Date 19 – 28 maggio 2023 
Opening Giovedì 18 maggio, 18.00 – 21.00 (aperto al pubblico)
Sede Lampo, Scalo Farini, via Valtellina 5, Milano 
Orari aperta tutti i giorni, 10.00 – 21.00
Ingresso Libero (Link per registrarsi: https://bit.ly/41qhatp) 
Catalogo edito da Associazione ReA! Arte
Design e Design copertina: @____ glina____
Info al pubblico info@reafair.com – www.reafair.com 
Facebook | Instagram | LinkedIn: @rea.fair 

Venezia, CREA Cantieri del Contemporaneo: Stefan Krygier. Centro di condensazione della forma

  • A Venezia il 19 maggio 2023 alle ore 18.30 si terrà l’Opening di STEFAN KRYGIER Form Condensation Center – Centro di condensazione della Forma – Ośrodek Kondensacji Formy;
     
  • La mostra, organizzata dal Museo d’arte di Lodz [Muzeum Sztuki w Łodzi], celebra il centesimo compleanno dell’artista collocandosi fra le grandi mostre internazionali, a New York, al Museo di Architettura di Breslavia, al Museo Nazionale di Varsavia, a Veranneman Stichting in Belgio, finora dedicate a Stefan Krygier e al suo lavoro come principale artista d’avanguardia di Lodz;
     
  • La Mostra in concomitanza con la 18^ Edizione di Biennale Architettura viene proposta, insieme ad altre due importatati esposizioni, nella splendida area CREA Cantieri del Contemporaneo nell’Isola della Giudecca

CREA Cantieri del contemporaneo
Isola della Giudecca – Fermata Redentore

Stefan Krygier
Centro di condensazione della forma

19.05 – 30.07.2023

Opening 19.05.2023
ore 18:30

Crea Cantieri del Contemporaneo – Giudecca 211/c, 30133

A Venezia il 19 maggio 2023 alle ore 18.30 da Crea Cantieri del Contemporaneo – Giudecca, si terrà l’Opening di STEFAN KRYGIER Form Condensation Center – Centro di condensazione della Forma. Tre Form Condensation Center o Centri di Condensazione di Forma, che esplorano tre spazi come tre sfere di immaginazioni:
1. connessione con il lavoro,
2. confronto della forma pura con l’ambiente esistente o immaginato,
3. passaggi logici di forma pura.
 
La mostra di Stefan Krygier a Venezia esplora i suoi tre principali filoni artistici esponendo opere ed elaborati come pittore, architetto e professore all’Accademia di Belle Arti di Lodz. Organizzata dal Museo d’arte di Lodz [Muzeum Sztuki w Łodzi], l’esposizione celebra il centesimo compleanno dell’artista ed è fra le più complete finora realizzate sul lavoro di Krygier come principale artista d’avanguardia di Lodz e studente e collaboratore di Władysław Strzemiński. In esposizione composizioni spaziali monumentali fatte di componenti mutevoli (frattali). L’idea innovativa delle composizioni si basa sul concetto di “interazione illimitata” con la diffusione dell’opera che avviene attraverso la sensibilità e l’attività dei “partecipanti accidentali”.
 
L’evento del Lodz Museum of Art coincide quest’anno con la 18a Mostra di Architettura/Biennale di Architettura di Venezia intitolata The Laboratory of the Future. “Lavorando alla mostra – afferma il Curatore Andrzej Biernacki – abbiamo voluto unire Venezia come la città che usa le barche invece delle auto con Łódź [Ing. barca] – la città che ospita progetti culturali eccezionali. Le rive affacciate all’acqua di Venezia e la sua antica Fondamenta dell’Isola della Giudecca costituiscono uno spazio incredibilmente stimolante per ospitare mostre, insieme ai suoi storici cantieri navali e agli studi creativi dell’Accademia di Belle Arti di Venezia”.


Durante la mostra di Stefan Krygier a Venezia, il museo offre anche, tra gli altri, il tour del curatore “Spazio attivo – L’architettura dell’immaginazione” e il concerto di Zygmunt Krauze, il compositore d’avanguardia più acclamato della Polonia, il creatore della metaplastica come spazio-e- composizioni musicali e autore della teoria dell’unismo in musica. Il concerto si svolgerà a fine giugno nella splendida Fondamenta della Giudecca.
La mostra si conclude con il finissage celebrativo abbinato alla più grande e popolare festa veneziana: La Festa del Redentore, quando viene costruito un Ponte di barche che unisce la Fondamenta delle Zattere alla Chiesa del Redentore alla Giudecca, proprio a pochi metri da dove si tiene l’esibizione e, con tutti gli abitanti nelle barche addobbate, si tiene il famosissimo spettacolo pirotecnico.
 
Il Museo Sztuki di Łodzi in Polonia è uno dei più antichi musei d’arte moderna del mondo e ha attualmente come obiettivo principale la creazione di condizioni che consentano al destinatario contemporaneo di comunicare con il lavoro artistico delle generazioni passate e presenti, e quindi di risvegliare in lui la capacità di vedere, comprendere e sentire autonomamente la realtà circostante. Il museo promuove l’arte come elemento importante della vita sociale capace di rendere più completa e preziosa l’esistenza umana. Il rapporto di grande vicinanza fra l’attività della sede espositiva e i movimenti delle avanguardie artistiche ha sempre caratterizzato la storia del Museo, determinando nella sua attività una particolare enfasi nel promuovere e divulgare i fenomeni artistici progressivi e creando un rapporto di cooperazione e sinergia con i loro creatori.
 
“Centro di condensazione della forma” – è una zona spaziale aperta. In quanto insieme di forme con un carattere specifico, è un punto di riferimento per la corrispondente forma di elementi mobili che possono essere distesi fuori dal centro. Questi elementi possono essere collocati in diverse situazioni sia dall’autore che da altre persone. Gli elementi distribuiti del centro creano il “Sistema di Open Imagination” e “Free Play”. Invece di una zona limitata nelle arti visive, propongo un centro di condensazione della forma, la cui portata non è limitata nel tempo o nello spazio. Gli elementi integranti del centro diventano proprietà di tutti. La zona di azione è in continua espansione e copre sempre più situazioni derivanti dall’attività dei partecipanti al gioco.

BREVE BIOGRAFIA

Stefan Krygier

Stefan Krygier è nato nel 1923 ed è morto esattamente 20 anni fa. È stato professore al PWSSP di Łódź e alla Facoltà di Architettura dell’Università di Tecnologia di Varsavia. Era un pittore e architetto, allievo di Władysław Strzemiński. Inizialmente, Krygier si riferiva al cubismo, in seguito trovò mezzi individuali di espressione artistica. Il segno distintivo delle opere di Krygier è la compenetrazione dei piani nei suoi dipinti: è così che ha avuto l’impressione della quarta dimensione.


INFORMAZIONI:
FORM CONDENSATION CENTER/CENTRO DI CONDENSAZIONE DELLA FORMA – STEFAN KRIEGIER
 
19.05 – 30.07.2023
Crea Cantieri del Contemporaneo – Giudecca
Giudecca 211/c, 30133 VENEZIA
FERMATA VAPORETTO: REDENTORE

Studio associato di Davide Federici – Ufficio stampa e relazioni pubbliche
www.fg-comunicazione.it | + 39 331 5265149 | info@davidefederici.it

Torino, FERPI aula magna: IL VALORE DELLE NUOVE RELAZIONI. Una professione e un network in continua evoluzione

IL VALORE DELLE NUOVE RELAZIONI. Una professione e un network in continua evoluzione. Un asse strategico per lo sviluppo delle aziende e delle organizzazioni”

Sotto questo claim si è svolto l’incontro di presentazione di FERPI, presso l’aula magna della Fondazione a Torino.

Il nuovo Presidente della Federazione nazionale dei Relatori Pubblici e dei Comunicatori, Filippo Nani, e il nuovo Responsabile territoriale della Delegazione Piemonte e Val d’Aosta, Ezio Bertino, hanno presentato la nuova struttura di rappresentanza dei soci FERPI che operano su tutto il territorio regionale come liberi professionisti, dirigenti, funzionari, dipendenti e collaboratori di Aziende, di Enti Pubblici, di Enti del Terzo Settore, di docenti universitari. Particolare attenzione è stata dedicata anche ai progetti e alle attività di accompagnamento alla professione di studenti e neolaureati nei settori della Comunicazione.

L’incontro sì è aperto con i saluti e con le riflessioni di Gianluca Vignale, il Direttore del Gabinetto del Presidente della Regione Piemonte, e di Valentina Campana, la Direttrice del Gabinetto del Sindaco di Torino, Comunicatori Pubblici di grande e accreditata esperienza.

È seguito un confronto sui temi più sentiti dai professionisti della Comunicazione, associati e non, a cui hanno portato il loro esperto contributo due storici Soci Ferpi: Claudio D’Amico, Public Relations & Communication Director presso Stellantis Italy e Raoul Romoli Venturi, Corporate Communication Director di Ferrero Italia e Presidente dell’Osservatorio per la Comunicazione d’Impresa di Confindustria Piemonte.

Desidero rimarcare con orgoglio il grande valore espresso dalle Delegazioni regionali della Federazione – ha affermato Nani – e il crescente senso di comunità e di appartenenza, testimoniato dall’ampia partecipazione alle attività e dalla grande disponibilità di mettersi in gioco dei professionisti della Federazione, al servizio dei Soci e del variegato mondo della Comunicazione e delle Relazioni Pubbliche”.

Sotto la responsabilità di Ezio Bertino, nei prossimi tre anni, ci sarà un esperto team di Soci professionisti al servizio di tutti gli associati del Piemonte e della Val D’Aosta per le loro necessità di supporto e di consulenza nell’ambito delle Relazioni Pubbliche e della Comunicazione, dei Rapporti Istituzionali con la Pubblica Amministrazione, del networking professionale e delle partnership, del mondo associativo profit e non profit e di rappresentanza territoriale,  della formazione e dell’innovazione, dei giovani professionisti e degli universitari che entreranno a far parte di UNIFERPI.   

“Essere al servizio della storica e prestigiosa Delegazione Piemonte e Val d’Aosta è per me un grande onore che vivo con entusiasmo e profondo senso di responsabilità. L’impegno è di essere un interlocutore attento, disponibile e proattivo per tutti i professionisti piemontesi e valdostani della Comunicazione e delle Relazioni Pubbliche, che troveranno nell’ampio e prestigioso network della Federazione un preparato partner di rappresentanza e di tutela della loro professionalità e un esperto supporto consulenziale, utile e concreto per le loro più diverse esigenze.

Tra i progetti e le attività lanciati dalla Delegazione Piemonte e Val d’Aosta, particolare rilevanza assumerà nei prossimi mesi il patrocinio e la partnership FERPI attivata con ANCI Piemonte e con ANFoV sul Premio Innovazione e Sviluppo Next Generation: iniziativa di grande successo dedicata alla PA e agli Enti ad essa collegati, partito proprio dal Piemonte sette anni fa e dallo scorso anno diffusa in tutto il territorio nazionale.


Ferpi è inserita nell’elenco delle associazioni o collegi del MISE – Ministero dello Sviluppo Economico (legge 4/2013) ed è garante delle capacità professionali e della deontologia dei propri iscritti nei confronti del mercato; è interlocutore delle istituzioni centrali e locali e di tutti i soggetti che concorrono alla definizione delle attività, degli strumenti, delle norme che regolano il sistema della Comunicazione; è Socio Fondatore di Global Alliance for Public Relations and Communication Management e membro di Euprera (European Public Relations Education & Research Association); è presente sul territorio con 12 Delegazioni territoriali per supportare i soci nella loro attività e per promuovere la diffusione della cultura della Comunicazione.