IL DIPINTO
Ercole arciere (Hercules the Archer) è una scultura di Antoine Bourdelle, originariamente realizzata nel 1909, riprodotta in molteplici versioni. Fu commissionata del finanziere e filantropo Gabriel Thomas, come opera unica in bronzo dorato nell’aprile del 1909; Bourdelle lavorò alla scultura nell’estate del 1909. Fu scelta da Eugène Rudier e fu esposta alla National Society of Fine Arts nel 1910, e molto apprezzata. Le dimensioni erano 2,50 m × 2,40 m. La seconda versione fu sviluppata intorno al 1923. Differiva dalla prima versione per l’aggiunta di rilievi sulla roccia a destra, che rappresentano l’idra di Lerna e il leone di Nemea. Infine, sia uno stendardo lungo la base della scultura che un monogramma completarono il lavoro.
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L’ARTISTA
Emile-Antoine Bourdelle (Montauban, 30 ottobre 1861 – Le Vésinet, 1º ottobre 1929) è stato uno scultore francese. All’età di 24 anni aveva vinto una borsa di studio per l’École nationale supérieure des beaux-arts di Parigi. Bourdelle fu assistente di Rodin, la fama di quest’ultimo ha ingiustamente spesso messo in secondo piano la figura del grande scultore francese, esempio della sua maestria sono L’arciere, La Forza (braccio del combattente), Centauro morente, fra i moltissimi lavori di pregio, in un’abbastanza recente mostra al Palazzo Ducale di Genova è stata resa giustizia in ambito locale al grande scultore: per un’idea più completa del suo lavoro occorre riferirsi a Parigi: ebbe numerosi incarichi pubblici e la monumentalità ed i mezzi economici e tecnici di molte sue opere lo stanno a dimostrare, ma soprattutto in Italia è ben poco conosciuto in quanto la “cultura” accademica non ha mai ben digerito il suo distacco dal seguire le stesse orme di Rodin.
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