Biblioteca Regionale di Messina: Maggio dei Libri 2023 – “Non c’è domani. Tre atti di Julien Green”. Presentazione del volume a cura di Annunziata Antonazzo

Anche per il 2023, la Biblioteca Regionale di Messina parteciperà alla Campagna Nazionale “Il Maggio dei Libri” promossa dal Cepell (Centro per il libro e la lettura), proponendo una carrellata di interessanti e coinvolgenti appuntamenti. Le date saranno inscritte nel palinsesto “Il Maggio dei libri a Messina 2023”, stilato dal Comune peloritano per gli aderenti al Patto per la Lettura.

“SCIE LIBRARIE: TRAME, INTRECCI DI VITA, CONNESSIONI” è l’intitolazione che racchiude le poliedriche iniziative che avranno luogo in Biblioteca, ideate per soddisfare la domanda variegata dei fruitori, abituali e non.

L’incipit del Maggio dei libri in Biblioteca sarà d’impatto, con il dramma “Demain n’existe pas” dello scrittore Julien Green, ripubblicato a cura della Prof.ssa Annunziata Antonazzo, esperta conoscitrice dell’Autore e Sua appassionata lettrice. Dopo i Saluti Istituzionali e l’Introduzione della Direttrice, Dott.ssa Tommasa Siragusa, converserà con la Curatrice del testo la Giornalista Elisabetta Reale. Saranno proiettate in formato video letture del testo dell’Attore Mauro Santopietro.

Arricchirà l’evento l’Esposizione di alcune tavole originali illustrate di Lelio Bonaccorso, raffigurazioni che formano parte integrante del testo, abbellendolo e rendendolo ancor più prezioso.

Lo script della piece teatrale, germinato già nell’agosto del 1950 durante un viaggio a Taormina dell’Autore, vide infine la luce con la definitiva stesura solo negli anni ’80, quando l’Autore completò la disamina di dati e testimonianze sul catastrofico sisma. Suddivisa in tre atti, la drammaturgia calamita il lettore all’interno di una storia familiare ambientata nei giorni immediatamente antecedenti al ferale terremoto di Messina del 1908. I personaggi, con le varie sfaccetature morfologiche e caratteriali, vivono istanti di quotidianità familiare del periodo natalizio. La vita scorre, si susseguono suggestioni, ansie, desideri, momenti d’inquietudine e di trepidazione. Tutto sembrerebbe procedere in modo routinario e dalla finestra del salotto che dà sulla Palazzata, Messina rifulge; le prime avvisaglie del sisma percepite da alcuni della casa in realtà sono la punta dell’iceberg di un morbo che aleggia in sottofondo… l’epilogo incombe e cambierà il volto della “bella e nobile” città. Infine Green lascia spazio al lettore che diviene artefice indiscusso della sorte dei protagonisti.

L’AUTORE

Julien Green è un vulcano mai sopito, da cui fuoriesce la lava incandescente della vena scrittoria; la sua vasta produzione spazia dalla narrativa- anche sotto forma di giallo – alla saggistica, dagli articoli politici o pseudo tali al racconto autobiografico, agli scritti teatrali. Molte delle sue opere sono state oggetto di rappresentazione scenica e produzioni filmografiche. Fu primo membro di nazionalità straniera dell’Accademia di Francia, dalla quale si dimise nel 1996 senza essere mai sostituito, ed è presente nella Bibliothèque de la Pléiade, edita dalla Gallimard, la più prestigiosa collana editoriale francese, tra le più note al mondo. Green, parigino di nascita, mai accettò la nazionalità francese, figlio di genitori americani, raccontò la sua vita nel “Journal”, dodici volumi che costituiscono il suo diario, dal 1919 al 1997, anno precedente alla sua morte. In giovane età scoprì la sua omosessualità che visse sempre con riservatezza e in modo conflittuale. Anche l’esperienza di fede fu travagliata tra momenti di accettazione e negazione, dal 1916 al 1939. Nel cammino di conversione gli fu accanto l’amico filosofo e poeta cattolico Jacques Maritain con la moglie Raissa, che fu mistica, poetessa e saggista. Viaggiò molto e amò particolarmente l’Italia, ultranovantenne si fermò a Forlì, città che gli conferì la cittadinanza e un premio proprio per l’opera “Non c’è domani”. Morì nell’agosto del 1998, durante un breve trasferimento in Austria, dove è sepolto a Klagenfurt, nella Chiesa di Sant’Egidio.

La CURATRICE

Annunziata Antonazzo è laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne e insegna Lingua Inglese presso l’IIS Verona-Trento plesso Majorana di Messina. Ha rivestito il ruolo di docente invitata presso l’Istituto Teologico San Tommaso di Messina, aggregato alla Facoltà dell’Università Pontificia Salesiana. Nel 2007 decide di portare l’esperienza della scrittura creativa proprio a Messina e nel 2011 fonda l’Associazione culturale “Terremoti di Carta” di cui oggi è Presidente. Coordina laboratori di lettura consapevole e scrittura creativa e nel 2019, grazie alla sua Associazione porta a Messina il progetto “Cartoon School” nelle scuole di ogni ordine e grado. Il suo obiettivo dal 2007 ad oggi è sempre lo stesso: incontrare e far incontrare persone sulle pagine delle “belle lettere” e favorire la riflessione su ogni tipo di scrittura e sull’arte. Per questo promuove autori e professionisti, soprattutto messinesi nell’ambito culturale e artistico.

Tra le pubblicazioni più importanti:

-A. Annunziata, La Letteratura Dimenticata. Chesterton, Lewis, Tolkien: Tre scrittori per la Speranza, Collana “Laboratori di fede e cultura”, Edizioni Coop.S.Tom, Messina 2007.

-Paolo Gulisano- Annunziata Antonazzo, Il destino di Frankenstein. Tra mito letterario e utopie scientifiche, Ancora Milano 2015

-A. Antonazzo, Non c’è domani. Tre atti di J. Green. Fuoriline Editore, Roma 2022


Post dell’iniziativa culturale saranno presenti sulle pagine social della Biblioteca:

Chi non potrà prendere parte all’evento in presenza, potrà scrivere sui social commenti e domande da rivolgere ai Relatori durante l’incontro.
Nei giorni a seguire sarà disponibile il video.

Per INFO:     Ufficio Relazioni con il Pubblico
                       tel.090674564
                       urpbibliome@regione.sicilia.it
                                 (A cura di Ufficio Relazioni con il Pubblico. Maria Rita Morgana)

About the author: Experiences