ENIT al fianco di ITA Airways inaugura la prima rotta di bandiera Italia-Nuova Delhi

ENIT CON ITA AIRWAYS INAUGURA LA PRIMA ROTTA DI BANDIERA ITALIA-NUOVA DELHI 

L’AGENZIA NAZIONALE DEL TURISMO STRIZZA L’OCCHIO AL MILIARDO E MEZZO DI VIAGGIATORI INDIANI  

CEO ENIT IVANA JELINIC INCONTRA IMPORTANTI STAKEHOLDER A NEW DELHI E ANCHE IL MONDO DI BOLLYWOOD PER FUTURI PRODUZIONI E PER PROPORRE L’ITALIA COME LOCATION PRIVILEGIATA 

AL TAGLIO DEL NASTRO I VERTICI DI ITA AIRWAYS, ADR, ENIT, ENAC E L’AMBASCIATRICE INDIANA IN ITALIA

3 Dicembre 2022

Enit con Ita Airways lancia il primo volo di bandiera Italia-Nuova Delhi. È partito oggi, con capienza 100% il primo volo operato da ITA Airways che collega Roma Fiumicino a Nuova Delhi, con l’Airbus A330. La nuova rotta di inserisce nella strategia di promozione del turismo e del brand Italia nel mondo per potenziare un mercato di oltre un miliardo e mezzo di potenziali viaggiatori big spender long haul.  Avere un vettore capace di incentivare l’offerta turistica e il trasporto verso l’Italia consente a Enit di implementare l’incoming e orientarsi su nuove frontiere, toccando anche comparti in fase espansiva in India come l’industria cinematografica abbinata al turismo.  
 
Per questo il ceo di Enit Ivana Jelinic incontra in India stakeholders di grande rilevanza e anche esponenti del mondo di Bollywood, l’importante industria cinematografica indiana, per porre le basi per future produzioni dedicate al made in Italy e con l’Italia protagonista. 
 
Il nuovo collegamento avrà tre frequenze settimanali, con partenza alle 14:10 ogni lunedì, mercoledì e sabato da Roma Fiumicino verso l’aeroporto Internazionale Indira Gandhi di Nuova Delhi. 
 
Al taglio del nastro presenti Emiliana Limosani, Chief Commercial Officer ITA Airways e CEO Volare, Tommaso Fumelli, Vice President Sales Italy ITA Airways, Pierluigi Di Palma, Presidente ENAC, per Aeroporti di Roma Ivan Bassato Chief Aviation Officer e Federico Scriboni Head of Aviation Business Development, per ENIT il CEO Ivana Jelinic, e Neena Malhotra Ambasciatrice indiana in Italia.  
 
“Entusiasta che il Sistema Italia maturi strategie di condivisione e crescita per potenziare il brand Italia agli occhi del mondo. Il volo segna una ripresa che è una boccata d’ossigeno per il comparto che così si proietta in prospettiva e si apre a nuove frontiere. Il mercato indiano ha una capacità di spesa elevata ed è alla ricerca di eventi esclusivi. L’Italia ha tutti gli elementi per porsi come naturale attrattore di riferimento. Si punta su sfide di competitività internazionale che riposizionino la Penisola in un mercato con un forte potenziale. Quella di oggi è un’opportunità significativa per incrementare il turismo tra i due Paesi” dichiara Ivana Jelinic CEO Enit. 
 
“Siamo felici di poter inaugurare oggi i collegamenti di ITA Airways Roma Fiumicino – Nuova Delhi, unici voli diretti tra le capitali dei due Paesi” – ha dichiarato Emiliana Limosani – Chief Commercial Officer di ITA Airways e CEO Volare. “ITA Airways, con l’apertura di questa nuova rotta per il trasporto di passeggeri e merci fra Italia e India, intende contribuire ulteriormente all’integrazione culturale e allo sviluppo della relazione economica tra i due Paesi che negli ultimi anni hanno sviluppato un solido partenariato politico e commerciale, con la presenza di più di 600 imprese italiane in India e con un interscambio bilaterale che nel 2021 ha raggiunto un valore record di più di 10 miliardi di euro. Abbiamo così aggiunto un tassello importante al nostro progetto di espansione del network intercontinentale verso una destinazione affascinante e un mercato ricco di opportunità. Inoltre, grazie al volo in partenza da Nuova Delhi a Roma, la nostra clientela indiana potrà visitare, con le comode connessioni dal nostro hub di Fiumicino, non solo l’Italia ma tutta Europa” ha concluso il Chief Commercial Officer. 
 
Con il nuovo collegamento intercontinentale, la compagnia di bandiera italiana ITA Airways espande ulteriormente il proprio network verso il mercato asiatico e conferma il grande lavoro volto a soddisfare le esigenze sia di outcoming della clientela, ma anche di incoming, importando passeggeri indiani in Italia.  
 
Il collegamento intercontinentale si aggiunge ai sette già operati da ITA Airways con volo diretto su New York, Los Angeles, Boston, Miami, Buenos Aires, San Paolo e Tokyo. L’espansione nel mercato Asia continuerà a dicembre con l’apertura del nuovo volo diretto Roma Fiumicino – Malè, Maldive che verrà operato da ITA Airways dal 17 dicembre 2022 al 15 aprile 2023, permettendo ai vacanzieri italiani di scegliere le Maldive anche per le vacanze di Pasqua.   


Francesca Cicatelli
Direzione Esecutiva
Comunicazione e Ufficio Stampa
VIA MARGHERA 2 – ROMA
e-mail: FRANCESCA.CICATELLI@ENIT.IT

Chiusi, Opera Laicale: il Museo della Cattedrale di San Secondiano inaugura la Mostra RELIQUIÆ Disegni di David Booker

David Booker, Reliquiario in legno dorato e il disegno Artista Guillaume Periodo Oro

Domenica 11 Dicembre, alle 15:30, il Museo della Cattedrale di San Secondiano inaugura la Mostra 

RELIQUIÆ 
Disegni di David Booker.

La Mostra, che resterà in allestimento fino al 9 luglio 2023, è stata realizzata con il supporto dell’Opera Laicale della Cattedrale di Chiusi; nasce da un intuizione dell’architetto 
Sabrina Papini, accolta e sviluppata dall’artista David Booker avvalendosi dei materiali di studio concessi dal Gruppo Archeologico Città di Tuscania.

David Booker si definisce ‘uno scultore che fa anche disegni’ ed è con la sua capacità di plasmare i rapporti tra luce e ombra che disegna a matita i suoi soggetti. Principalmente materiali di scarto della vita quotidiana: cartoni, scatole e pezzi meccanici ritratti in composizioni metafisiche.

Il Museo della Cattedrale ospita i reperti archeologici e le opere d’arte provenienti dalle catacombe e dalle chiese del territorio diocesano, risalenti ad un periodo che va dal II al XX secolo. Si trova nel cuore del centro storico di Chiusi, accanto alla Cattedrale di San Secondiano Martire, e comprende oltre al Campanile-torre, un suggestivo Labirinto etrusco sotterraneo che molti credono nasconda ancora il Tesoro perduto di Re Porsenna.

Nelle collezioni del Museo è testimoniato un intero mondo di storie da raccontare, che David Booker ha colto ed interpretato con il suo stile inconfondibile creando una inedita continuità fra passato e presente, in cui gli oggetti prendono parte ad una narrazione universale, e, come reliquie, rivelano il loro significato allo sguardo contemplativo che ne riconosce il valore di messaggio.

L’esposizione raccoglie 20 opere su carta dell’artista, 13 inedite e 7 realizzate in esclusiva per il Museo. A queste si aggiungeranno almeno 6 delle sue grandi sculture in marmo che verranno installate negli spazi esterni della Cattedrale, a partire nell’estate 2023, dando vita ad una seconda mostra intitolata ‘Martyres‘.

“Il cambiamento nasce dalla cultura, e il potere trasformativo dell’arte si manifesta solo nell’interazione con le persone” spiega David Booker nel chiarire la volontà di coinvolgere cittadini e visitatori in un percorso contemplativo in cui l’Arte crea connessioni di senso tra le persone e i manufatti antichi, gli spazi architettonici ed il paesaggio, e la Città di Chiusi diviene il vero e proprio soggetto della Mostra in una suggestiva comunione tra contemporaneità e storia.


INFO

Contatti stampa
Valeria Giovagnoli T + 39 3464267044 valeria.giovagnoli@gmail.com

Sito: www.davidbookersculptor.eu
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Rimini città d’arte ideale anche per i weekend d’inverno – Numerosi i pacchetti a tema in dicembre per vivere una Rimini inedita

Rimini per tutto l’annoTra arte, cibo, cultura e benessere
Ispirazioni di viaggio

Rimini si posiziona come nuova meta turistica per gli amanti dell’arte, del cibo e del benessere con numerose esperienze tematiche di viaggio per vivere la città a 360 gradi tutto l’anno In programma per il mese di dicembre diversi pacchetti turistici a tema con ingressi ai musei di ogni genere e per ogni interesse, esperienze per conoscere il territorio, relax alla scoperta dei sapori della Romagna e tante altre attività

Rimini per tutto l’anno: tra arte, cibo, cultura e benessere, la città romagnola si offre ai visitatori come destinazione di viaggio perfetta da vivere 365 giorni l’anno, capace di soddisfare ogni tipologia di pubblico, dai più giovani alle famiglie, con innumerevoli occasioni di scoperta e attività, tra le più classiche o inusuali. Numerose infatti sono le esperienze di viaggio uniche e su misura che i turisti possono scegliere per scoprire una Rimini inedita, ricca di bellezze artistiche, storia, cultura ma anche di suggestivi luoghi dedicati al wellness e alla buona cucina.

Rimini, con il suo patrimonio artistico e culturale, è una città d’arte, meta d’attrazione in tutta Italia grazie al Museo Fellini, alla Piazza sull’acqua, al PART, al Museo della Città, al Palazzo del Fulgor e alla riqualificazione del centro che, grazie alla sua antica storia, mantiene evidenti testimonianze di tutte le epoche, a partire dagli antichi Romani.

Rimini, Palazzo Arengo

RIMINI È ARTE

Rimini è una città da sempre immersa nella bellezza artistica: da Cesare Augusto a Giotto, da Piero della Francesca a Cagnacci, dal Ghirlandaio al Guercino, da Pistoletto alla Street Art.

La città romagnola è tornata nuovamente in auge come meta per i viaggi d’arte grazie alla ricca offerta culturale e museale, che va dalle bellezze della Roma antica all’arte contemporanea.

Assoluta novità per i turisti che visitano la città è l’ART CARD, un pass che permette di visitare 4 musei di Rimini, veri e propri gioielli del patrimonio artistico nazionale:

– il Museo della Città, ospitato nel settecentesco Collegio dei Gesuiti, che racchiude memorie civiche provenienti da scavi, chiese ed edifici cittadini e importanti opere. Qui è possibile ammirare i capolavori della “Scuola Riminese“, una delle più importanti realtà del Trecento, ispirata alla lezione di Giotto mentre, del periodo aureo della signoria dei Malatesta, le tavole di artisti di grandissimo rilievo come Giovanni Bellini, Domenico Ghirlandaio, Agostino di Duccio, Pisanello e Matteo de’ Pasti. Il Seicento è rappresentato da straordinari dipinti, opera di maestri di rilevanza internazionale, dall’esuberante Guido Cagnacci al più meditativo Centino, al Guercino, pittore di grande sensibilità cromatica e Simone Cantarini. Il Museo della Città inoltre ospita uno spazio permanente dedicato alla grafica di Renè Gruau, protagonista internazionale nel campo dell’illustrazione di moda. Di recente l’Ala Nuova ospita la collezione emERgenze contempoRaNee con 45 opere di 36 artisti e 2 donazioni del mecenate bolognese Francesco Amante, La nuova collezione vuole documentare i linguaggi di artisti e artiste, singoli o collettivi espressi attraverso differenti media come pittura, disegno, scultura, fotografia, videoarte.

– La Domus del Chirurgoun’abitazione romana della seconda metà del II secolo, scoperta nel 1989 a Rimini in piazza Luigi Ferrari. La domus è uno splendido esempio di architettura romana, con le sue stanze dai pavimenti musivi e i soffitti e le pareti decorate da affreschi policromi. La casa, di proprietà di un medico chiamato Eutyches, ha restituito una gran quantità di reperti, di cui il principale è una cassetta contenente 150 ferri chirurgici.

– Il Museo PART – Palazzi dell’Arte di Rimini è il museo d’arte moderna e contemporanea, inaugurato nel 2020, è nato dall’incontro tra il Comune di Rimini e la Fondazione San Patrignano, che ha sede negli affascinanti palazzi medievali dell’Arengo e del Podestà, nel cuore del centro storico. In mostra, si trova una raccolta eclettica e variegata di importanti opere, in continua espansione, del Novecento e del nuovo millennio. Tra gli artisti presenti nella collezione esposta al PART ci sono Damien Hirst, Vanessa Beecroft, Kiki Smith, Ettore Spalletti, Bertozzi&Casoni, Pier Paolo Calzolari, Sandro Chia, Enzo Cucchi, Arnaldo Pomodoro, Michelangelo Pistoletto e Mario Schifano.

– Il Museo Fellini è l’unico museo al mondo interamente dedicato a Federico Fellini, il famoso regista nato a Rimini. Il Fellini Museum si dipana lungo tre punti cardine del centro storico di Rimini: Castel Sismondo, rocca malatestiana del Quattrocento dove sono restituite le atmosfere dei film di Fellini, il Palazzo del Fulgor, dove, grazie ad una serie di strumenti visivi e tecnologici, è possibile intraprendere un viaggio nell’immaginario felliniano; e infine c’è piazza Malatesta, trasformata nella Piazza dei Sogni, una grande area urbana, con porzioni a verde, arene per spettacoli, installazioni artistiche, un immenso velo d’acqua a rievocare l’antico fossato del castello e una grande panca circolare che, come nel finale di 8½, vuole essere un inno alla vita, alla solidarietà, alla voglia di stare assieme.

Per vivere al meglio il patrimonio artistico riminese i visitatori possono scegliere tra un’ampia gamma di pacchetti turistici dedicati all’arte, adatti per un weekend fuori porta o una vacanza last minute all’insegna della cultura e del relax, tutti consultabili e acquistabili sul sito www.visitrimini.com

Per gli appassionati dell’arte contemporanea c’è “Rimini arte e gusto“, un fine settimana tra arte, gusto e bicicletta alla scoperta della Rimini più Contemporanea. All’interno di questo soggiorno i visitatori potranno ammirare le suggestive e affascinanti collezioni del Museo PART e del Museo della Città; partecipare ad uno speciale bike tour sul Parco del Mare ossia il nuovo lungomare di Rimini che con i suoi 15 km di verde, piste ciclabili e pedonali, aree per lo sport e il relax renderà indimenticabile il soggiorno. In questa oasi green si trova anche il lungofiume degli artisti, un museo a cielo aperto dove gli artisti riminesi raccontano con le loro opere la vita e le tradizioni della città. Il pacchetto inoltre prevede una visita esclusiva in una tenuta vitivinicola sulle colline riminesi per scoprire i segreti del Sangiovese e della Rebola oltre che una visita al Borgo San Giuliano, uno dei borghi più colorati e caratteristico d’Italia, noto per i suoi murales dedicati a Fellini.

La vacanza “Rimini e i suoi tesori d’arte” è dedicata invece a chi vuole scoprire tutte le principali meraviglie di Rimini con i suoi tesori artistici più importanti: Arco d’Augusto, Tempio Malatestiano, Domus del Chirurgo, piazza Tre Martiri, Vecchia Pescheria e piazza Cavour. Qui i turisti avranno l’occasione di visitare il Visitor Center della Rimini Romana, il museo multimediale che racconta la storia dell’antica Ariminum.

Tra le ispirazioni di viaggio dedicate alla cultura da non perdere è l’esperienza “Rimini Felliniana e il Museo Fellini“, un weekend alla scoperta della Rimini di Fellini, con tour ai luoghi della sua infanzia, della sua adolescenza e dei suoi indimenticabili film, fino al Museo di Fellini, il più grande polo museale dedicato al regista. Tra i luoghi dell’itinerario il leggendario Grand Hotel, che ospita L’albergo dei sogni, un vero e proprio percorso museale dedicato a Fellini con 9 postazioni collocate in altrettanti luoghi iconici della struttura. 

Rimini, Ponte di Tiberio

NATALE 2022 A RIMINI: UN DICEMBRE RICCO DI EVENTI

Per il mese di dicembre, Rimini, come da tradizione, si presenta nella sua veste più festosa, quella del Natale. In programma oltre 150 eventi in un mese, tra tradizione e contemporaneità: cori sotto l’albero, concerti di Natale, spettacoli circensi, danza, artisti internazionali e una città pronta ad accogliere con la sua offerta piena di servizi, 400 alberghi aperti, ristoranti e pubblici esercizi in piena attività e quattro linee di navette per accedere al centro per lo shopping.

Quest’anno saranno circa 80 i chilometri di luci e luminarie che accenderanno di atmosfera tutta la città dal 3 dicembre 2022. Non mancheranno il grande albero di Natale in piazza Tre Martiri e gli Angeli tridimensionali all’Arco d’Augusto. Composizioni natalizie luminose sulla piazza della stazione preparano una calda accoglienza a chi arriva in città, mentre un veliero luminoso illumina Piazzale Boscovich, tra la spiaggia e il porto. A fare da cornice, la pista ghiaccio e il villaggio di Natale in piazzale Fellini che accompagnerà l’arrivo delle feste. In più, come ogni anno, i mercatini in centro e i negozi addobbati a festa offriranno ai visitatori ogni genere di suggerimenti per l’acquisto, anche solidale, di regali originali e autentici.

Dedicata allo shopping, ideale per gli acquisti natalizi, è la Rimini Style Card, molto più che una shopping card: è il “passepartout” ideale per accedere al cuore della lifestyle riminese attraverso i sentieri delle sue eccellenze,  per conoscere e vivere le zone dello shopping riminese, i sapori autentici della città e le persone che la rendono irripetibile. Con la Rimini Style Card si potrà usufruire di sconti speciali, offerte o omaggi presso alcune tra le attività più storiche ed identitarie della città, appositamente suddivise tra le seguenti aree commerciali: Shopping, Books, Food & Drinks, Beauty & Wellness e Mobility.

I festeggiamenti culmineranno poi il 31 dicembre con il “Capodanno più lungo del mondo” tra arte, musica e un ricco calendario di eventi. Il programma del 31 dicembre prevede una lunga notte di festeggiamenti diffusi con musei aperti e gratuiti (dalle ore 21) e visite guidate fino alle 2 di notte al Palazzo del Fulgor, Part, Teatro Galli, Domus e Museo della città e con dieci diversi spazi del centro cittadino, ognuno con una proposta artistica diversa. Dall’energia vocale e musicale dell’artista francese Kelly Joyce allo spettacolo dell’Incendio dal Castello fino ad arrivare alle proposte più contemporanee con i dj-set di Frankie Hi-nrg MC, Paradiso Reunion, Gianni Morri, Max Padovani, Paolo Nhe, Michelino & Paolino Zanetti, DJ Max Monti & GAM GAM. A questo link è possibile approfondire il programma del Capodanno 2022: https://www.visitrimini.com/capodanno-a-rimini/

Anche durante il mese di dicembre è possibile visitare le bellezze artistiche e culturali della città, grazie ai vantaggi dell’ART CARD o alle numerose esperienze acquistabili sul sito www.visitrimini.it. In programma i “City tour Le meraviglie di Rimini” il 4 e 8 dicembre 2022: oltre ai già citati Arco di Augusto, Domus del Chirurgo e Museo Fellini il tour comprende la visita al Ponte di Tiberio e al Teatro A. Galli, realizzato dall’architetto Luigi Poletti, un vero gioiello dell’architettura.

Per i fan di Federico Fellini è imperdibile il “City tour Un percorso felliniano” in programma l’11 dicembre 2022. Una passeggiata fra i luoghi più amati dal grande regista Federico Fellini, che porterà il pubblico alla scoperta degli angoli nascosti del Borgo San Giuliano e approfondirà un Fellini inedito tra piccoli vicoli, quartieri, la nuova Piazza Malatesta e il Castel Sismondo, sede del Fellini Museum.

La cultura a Rimini è anche l’arte del buon cibo e per il mese di dicembre 2022 non potevano mancare esperienze dedicate alla cucina romagnola, come la “Cooking Class Piada, per scoprire tutti i segreti della piadina, lo street food romagnolo per eccellenza, o la “Degustazione dei vini premiati


INFORMAZIONI UTILI

Tutte le informazioni e i pacchetti turistici sono consultabili e acquistabili sul sito a questo link 
Per i pacchetti dedicati al Ponte dell’Immacolata a Rimini cliccare qui  
Natale a Rimini cliccare qui  
Capodanno a Rimini cliccare qui  

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Venezia, Concerto di Natale: Leonora Armellini al Palazzetto Bru Zane

LEONORA SUONA DEODAT

Martedì 13 dicembre, ore 19.30 al Palazzetto Bru Zane, Venezia

Un recital di (ri)scoperte di tesori pianistici, protagonista la pianista padovana LEONORA ARMELLINI

Il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française, propone per il tradizionale concerto di Natale un invito alla scoperta di repertori pianistici inesplorati interpretati da Leonora Armellini. La giovane pianista padovana si esibisce per la prima volta sul palcoscenico della fondazione veneziana e affronta un programma insolito. In particolare, il concerto vede l’esecuzione di musiche del compositore Déodat de Séverac (1872-1921), originario della Linguadoca, formatosi al Conservatorio di Tolosa e poi alla Schola Cantorum di Parigi. Compositore che partecipa al rinnovamento della musica francese concentrandosi sulle musiche popolari del Sud-Ovest del suo paese, come si ascolta nella suite proposta nel recital En languedoc. Ad affiancarlo nell’effervescente panorama della Belle Époque francese, vengono eseguite nel programma del concerto anche pagine di Claude Debussy, che gli è affine nell’ispirazione, mentre la Champagne-Valse di Isaac Albéniz contribuisce a dimostrare i fecondi legami artistici che si allacciano tra i due versanti dei Pirenei alla svolta del nuovo secolo.

In anteprima esclusiva per gli spettatori del concerto sarà disponibile al bookshop del Palazzetto Bru Zane il CD Les Nuits de Paris, dedicato alle musiche da ballo dell’Ottocento francese, con François-Xavier Roth e l’orchestra Les Siècles.

Biografia di Leonora Armellini

Figlia d’arte, Leonora Armellini si forma presso l’Accademia di S. Cecilia e l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Vince diversi premi, tra cui il XXII Premio Venezia, il “Premio Janina Nawrocka” (2010), il Quinto Premio del Concorso Pianistico Internazionale “F. Chopin” di Varsavia

(2021), e il premio “Galileo 2000 Pentagramma d’oro” (2013).  Suona in festival e teatri in Italia e all’estero, quali il Teatro La Fenice, il Carnegie Hall a New York, Salle Cortot  a Parigi, con orchestre quali la Filarmonica di Varsavia,  l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra Filarmonica  di Torino, l’Orchestra dell’Arena di Verona e l’Orchestra  Nazionale Ucraina. È docente di pianoforte al Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria.

Programma del concerto

Claude Debussy
Images
1re série : Reflets dans l’eau, Hommage à Rameau, Mouvement

Isaac Albéniz
Chants d’Espagne
Prélude – Córdoba
Champagne Valse

Déodat de Séverac
En vacances
Valse Romantique
En Languedoc
Le jour de la foire, au mas

Claude Debussy
Estampes
Pagodes – La soirée dans Grenade – Jardins sous la pluie


Il Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française

La missione del Palazzetto Bru Zane – Centre de musique romantique française, con sede a Venezia, è la riscoperta e la diffusione a livello internazionale del patrimonio musicale francese (1780-1920), concepisce e progetta programmi incentrati sul repertorio romantico francese. Si occupa sia di musica da camera sia del repertorio sinfonico, sacro e lirico, senza dimenticare i generi «leggeri» che caratterizzano lo spirito francese (chanson, opéra-comique, operetta). Il centro, inaugurato nel 2009 per volere della Fondation Bru, ha sede a Venezia in un palazzo del 1695 appositamente restaurato per ospitarlo.


INDIRIZZO

Palazzetto Bru Zane
Venezia, San Polo 2368
Da Campo San Stin attraversare il sottoportico alla fine del Campo; il Palazzetto si trova in fondo alla calle.

Contatti per la Stampa
contact@bru-zane.com
Katia Amoroso < ka@bru-zane.com

BRU-ZANE.COM

In collaborazione con
Studio ESSECI – Sergio Campagnolo
Ref. Roberta Barbaro
roberta@studioesseci.net
Tel. 049 663499