MAMbo, Bologna: Prosegue fino al 25 maggio + PUBLIC – PROGRAM – Ciclo di incontri a cura di Fabiola Naldi – Oggi nuovo appuntamento

Dopo i primi tre appuntamenti che hanno registrato un’ottima partecipazione di pubblico, prosegue fino al 25 maggio, nella sala conferenze del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, + PUBLIC – PROGRAM, ciclo di incontri a cura di Fabiola Naldi. Nell’atrio d’ingresso del museo è visibile per il pubblico una teca con le pubblicazioni presentate e materiali inediti messi a disposizione dagli autori.
Prossimo appuntamento domani 11 maggio h 18 con Roma Subway Art.

+ PUBLIC – PROGRAM
Ciclo di incontri a cura di Fabiola Naldi

Dal 20 aprile al 25 maggio 2023, ogni giovedì
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna | Sala conferenze
Via Don Minzoni 14, Bologna

Arrivati a metà del percorso, prosegue more PUBLIC less PROGRAM, serie di incontri  a cura di Fabiola Naldi che, a partire dalla presentazione di alcune importanti pubblicazioni indipendenti, intende intervenire nel dibattito sul ruolo dello spazio, sia pubblico che privato, e sulla disciplina del Writing.
Gli appuntamenti, che nelle prime tre serate hanno registrato il tutto esaurito,  hanno luogo ogni giovedì fino al 25 maggio nella sala conferenze del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, con ingresso libero.

Le pubblicazioni e gli autori coinvolti sono i seguenti: Espressioni urbane. Muri sconciati, writing e street art, a cura di Pierpaolo Ascari e Pietro Rivasi, Mimesis, Milano 2021; Kill tha G Word – The italian years of P.H.A.S.E. 2, a cura di Maurizio D’Apollo, Edizioni indipendenti, Milano 2022; Spice Style Diary – Writing, my creative process di Diego Faverzani, Edizioni ShowDesk, Napoli 2022; Roma Subway Art, a cura di Mathieu Romeo e Lorenzo D’Ambra, Whole Train Press, Roma 2020; Lost in Strokes di Luca Barcellona, Lazy Dog, Milano 2022; All City Writers. The Graffiti Diaspora di Andrea Caputo, Kitchen 93, Londra 2012 (in fase di aggiornamento e ristampa).

Incontro 4 – 11 maggio Roma – Subway Art

In occasione di more PUBLIC less PROGRAM, all’ingresso del museo, è stata allestita ed è visibile una teca che ad ogni incontro raccoglie ed espone sia le pubblicazioni presentate che altri libri, materiali inediti, bozzetti originali di interventi dei writers coinvolti. Grazie alla generosità degli autori, i contenuti di questo micro-spazio espositivo si accrescono e stratificano ogni settimana, aggiungendo nuovi spunti alla discussione.

more PUBLIC less PROGRAM si inserisce nel percorso di riflessione sull’arte pubblica intrapreso dal Comune di Bologna, con l’impegno della delegata alla Cultura di Bologna e Città metropolitana Elena Di Gioia, che ha visto, tra l’altro, l’istituzione nel gennaio 2023 di una Commissione di esperti sul tema. In questa ottica, gli incontri con studiosi e operatori sono elementi fertili per rilanciare e rafforzare il confronto sul principio di responsabilità degli interventi nello spazio pubblico.

Dopo i primi 3 incontri con Pierpaolo Ascari e Pietro Rivasi, Maurizio D’Apollo e Diego Feverzani, i prossimi vedranno intervenire:

Giovedì 11 maggio 2023 h 18.00
Mathieu Romeo, Lorenzo D’Ambra (a cura di), Roma Subway Art, Whole Train Press, Roma 2020
Info: https://graffdream.bigcartel.com/product/roma-subway-art

Giovedì 18 maggio 2023 h 18.00
Luca Barcellona, Lost in Strokes, Lazy Dog, Milano 2022
Info: https://lazydog.eu/product/lost-in-strokes

Giovedì 25 maggio 2023 h 18.30
Andrea Caputo, All City Writers. The Graffiti Diaspora, Kitchen 93, Londra 2012 (in fase di aggiornamento e ristampa)
Info: https://www.andreacaputo.com;  https://www.andreacaputo.com/research/all-city-writers-the-graffiti-diaspora

Il ciclo di incontri si realizza in collaborazione con NEU Radio (www.neuradio.it) e ZERO Bologna (zero.eu/it/bologna).


Informazioni
MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna
Via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496611
www.mambo-bologna.org
info@mambo-bologna.org
Facebook: MAMboMuseoArteModernaBologna
Instagram: @mambobologna
Twitter: @MAMboBologna
YouTube: MAMbo channel

Settore Musei Civici Bologna
www.museibologna.it
Instagram: bolognamusei

Elisa Maria Cerra – Silvia Tonelli
Ufficio Stampa / Press Office Settore Musei Civici Bologna
Via Don Minzoni 14 | 40121 Bologna
Tel. +39 051 6496653 / 6496620
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Ferrara Expo: Prosegue con successo il Salone Internazionale del Restauro – il programma della seconda giornata, 11 maggio 2023

Al via la XXVIII edizione di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese

Torna dal 10 al 12 maggio la manifestazione punto di riferimento a livello mondiale dei beni culturali e ambientali

Tra i temi affrontati: la digitalizzazione dei beni culturali, la sicurezza sismica degli edifici storici e il ruolo strategico del patrimonio culturale nella transizione ecologica

Dopo il successo della prima giornata, prosegue a Ferrara Expo il ricco programma di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese, giunto quest’anno alla 28esima edizione.

Prima e unica manifestazione di settore in Italia con qualifica internazionale ISO2563 e certificata ISFCERT, al Salone Internazionale del Restauro anche quest’anno verranno affrontate le tematiche più attuali e urgenti del settore, presentate tecnologie e innovazioni, illustrati risultati e i più importanti interventi di restauro e riqualificazione.

Al Salone Internazionale del Restauro anche nella seconda giornata saranno presenti oltre 50 delegati provenienti da 8 Paesi grazie alla rinnovata collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Agenzia ICE.

Tanti inoltre gli espositori provenienti da diversi settori, che anche quest’anno al Salone porteranno la propria esperienza. Tra i tanti nominiamo: Enel X, Haltadefinizione, CNA, Sanguineti, Cristanini, Soci Assorestauro, Idroeletrika, Ecodry, Barboni, IC Videopro, Atanor, Homy, Progetto Arte Poli, Università degli Studi di Bologna – Facoltà dei Beni Culturali, Regione Sicilia, V-Ger.

Nel programma ogni evento della giornata.


Per raggiungere le pagine di approfondimento tramite i link predisposti
fare il download del programma


INFORMAZIONI UTILI:
 
EVENTO: Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese – XXVIII Edizione
DATE: Dal 10 al 12 maggio 2023
DOVE: Ferrara Expo, Via della Fiera 11, Ferrara
ORARI: 10-11 maggio 2023 dalle 9.30 alle 18.30; 12 maggio 2023 dalle 9.30 alle 15.00
 
Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria da effettuarsi sul sito della manifestazione www.salonedelrestauro.com
 
CONTATTI
tel. +39 0532 900713
segreteria@ferraraexpo.com
 
Sito: https://www.salonedelrestauro.com
Facebook: https://www.facebook.com/salonedelrestauro
Instagram: https://www.instagram.com/salonedelrestauro/
Youtube: https://www.youtube.com/user/FieraRestauro

Biblioteca Regionale di Messina: 3° appuntamento del Maggio dei Libri – “Giuseppe Saragat. Il Presidente, il politico, l’uomo”

Venerdì 12 maggio, alle 16.30, per il terzo appuntamento del Maggio dei Libri “SCIE LIBRARIE: TRAME, INTRECCI DI VITA, CONNESSIONI”, la Biblioteca Regionale di Messina in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Saragat di Roma e l’Assofante-Messina, organizza  l’evento “GIUSEPPE SARAGAT. IL PRESIDENTE, IL POLITICO, L’UOMO“, una Esposizione libraria e un Convegno per presentare il quinto Presidente della Repubblica Italiana, uno dei Padri della Costituzione, sotto varie sfaccettature tra vita politica e doti umane.

Venerdì 12 maggio, alle 16,30, nel solco degli eventi del “Maggio dei Libri”, promosso dal Cepell, il Centro per il Libro e la Lettura, sotto l’egida della Presidenza della Repubblica e dell’Unesco ed inscritto nel più ampio palinsesto del Maggio dei Libri del Comune Peloritano, nel Salone Eventi della Biblioteca, verrà inaugurata una ricca esposizione bibliografico-documentale con monografie e periodici che riguardano la figura dello Statista Giuseppe Saragat, che rimarrà fruibile al pubblico fino al 15 giugno p.v. negli orari di apertura della Biblioteca.

La mostra è corredata da una corposa Bibliografia tematica, frutto di approfondita ricerca su testi e periodici, condotta sul posseduto d’Istituto, un’utile guida di facile consultazione, per approfondire il vissuto storico del nostro Paese e le tematiche connesse alla attività politica ed esperienze di vita del nostro Presidente Emerito della Repubblica. L’allestimento espositivo vanta anche volumi a firma di Saragat, quali, a titolo esemplificativo, “quarant’anni di lotta per la democrazia : scritti e discorsi 1925- 1965″(Milano,1965) e “Antifascismo, democrazia, socialismo : pagine attuali degli anni dell’esilio”(Roma,1951).ì

La titolazione della più generale manifestazione, che include anche un ricco convegno, in partnership con la Regione Siciliana, la Fondazione Giuseppe Saragat, l’ Associazione Nazionale del Fante, Sez. di Messina, è : “Giuseppe Saragat. Il Presidente, il politico, l’uomo”. L’iniziativa è ’ dedicata ad uno dei protagonisti della storia italiana del dopoguerra, Giuseppe Saragat, quinto Capo dello Stato Italiano dal 1964 al 1971, leader storico della componente socialista e figura umana di elevato spessore. L’interessante meeting si svolge a 76 anni dalla scissione di Palazzo Barberini, avvenuta l’11 gennaio 1947, che vide la nascita del Partito Socialista Democratico Italiano (PSDI), capitanata proprio da Giuseppe Saragat , che riunì socialisti riformisti e moderati e tutti coloro e che vedevano l’Occidente a guida statunitense come il male minore per un socialismo progressista che poteva coesistere con il capitalismo americano, i cui fondi sarebbero stati utili per la ricostruzione del Paese.

Il momento convegnistico si aprirà presso la Sala Lettura con i Saluti Istituzionali e l’Introduzione della Dott.ssa Tommasa Siragusa, Direttrice della Biblioteca. Seguiranno i contributi dei qualificati Relatori: On Dino Madaudo, Presidente Nazionale S.D., Prof. Umberto Costi, Segretario Nazionale S. D., Avv. Marco Gianfranceschi, Presidente Nazionale Fondazione Saragat, Prof. Domenico Venuti, Gen. CO. B. GE, Consigliere Nazionale Onorario per Regione Siciliana per l’Assofante. Modererà gli interventi la Prof.ssa Maria Teresa Prestigiacomo, Critico internazionale d’Arte e Giornalista, Presidente dell’Accademia Euromediterranea delle Arti.

Con l’occasione verrà presentato il libro dell’on. Dino Madaudo “Memorie di Vita Politica” pubblicato nel 2019 in collaborazione con la Fondazione Giuseppe Saragat e la cura editoriale di Serena Manfrè. La pubblicazione, racchiusa in un cofanetto, traccia un affresco delle tante personalità politiche che si sono affermate nel nostro Paese, concorrendo alla sua ricostruzione e al mantenimento della democrazia a partire dall’immediato dopo guerra. In una Nazione distrutta, nell’animo e nello spirito, e che aveva bisogno di ripartire, emerge la statura politica di Giuseppe Saragat, sovente dimenticata dagli storici, che preferirono approfondire altre figure di politici e intellettuali. La schiettezza ideologica ed il pragmatismo storico di Giuseppe Saragat, caratterizzati dall’immediatezza del pensiero, il suo genuino approccio alla politica, lo identificano come uno degli Statisti che meglio hanno interpretato le vicissitudini del particolare momento storico. Egli guidò l’Italia, convinto assertore della storia come frutto dell’impegno collettivo di un popolo, non di singoli dittatori, come disse nel suo discorso di insediamento alla più alta carica dello Stato Italiano.

Il convegno a Lui dedicato verrà arricchito dalla partecipazione della ultranovantenne figlia, Ernestina, che, accogliendo con entusiasmo l’iniziativa di questo Istituto di celebrare la memoria del padre, si collegherà da remoto per porgere un saluto e offrirne una sua preziosa, inedita, testimonianza.


Post dell’iniziativa culturale saranno presenti sulle pagine social della Biblioteca:

Chi non potrà prendere parte all’evento in presenza, potrà scrivere sui social commenti e domande da rivolgere ai Relatori durante l’incontro.
Nei giorni a seguire sarà disponibile il video.

Per INFO:     Ufficio Relazioni con il Pubblico
                       tel.090674564
                       urpbibliome@regione.sicilia.it
                                 (A cura di Ufficio Relazioni con il Pubblico. Maria Rita Morgana)

Giro 2023, su ENIT.IT il progetto per lo sviluppo dell’offerta cicloturistica italiana con le regioni

GIRO 2023, SU ENIT.IT SI AVVIA IL PROGETTO PER LO SVILUPPO DELL’OFFERTA
CICLOTURISTICA ITALIANA CON LE REGIONI: VERRANNO SELEZIONATI
I MIGLIORI TOUR OPERATOR CHE PROMUOVONO LA SOSTENIBILITÀ

9 Maggio 2023

Contenuti speciali per il mondo del turismo in arrivo sul sito Enit in occasione del Giro d’Italia di cui l’Agenzia Nazionale del turismo è partner ufficiale insieme al Ministero del Turismo a sostegno della maglia Rosa. Per promuovere sempre di più il territorio italiano nel mondo e sostenere le imprese che operano nel settore, l’Agenzia Nazionale del Turismo sta approntando con le regioni italiane un’accurata selezione di tour operator nazionali e internazionali specializzati nel prodotto cicloturismo. Un valido strumento per imprese e destinazioni per sviluppare un’offerta coerente e coordinata. Un mercato fiorente quello legato alle bike che solo nel 2022 ha prodotto 2,7 milioni di bici con un’impennata di e-bike (337mila vendute in Italia lo scorso anno) incentivando così anche il posizionamento di centraline elettriche: ben 36772 sono quelle presenti in Italia con una crescita del 41 per cento rispetto al 2022.
Anche quest’anno l’Italia con Enit è in gara fino al 28 maggio al GiroE, il percorso ecosostenibile su bici a pedalata assistita sulle stesse strade del Giro d’Italia con una squadra che incentiva la bike experience attraverso il percorso del Giro. Un modo per promuovere la conoscenza di itinerari meno noti e un’opportunità di sviluppo attraverso lo sport che fa da veicolo di diffusione promozionale delle bellezze locali e folcloristiche italiane attraverso lo spirito attivo dei partecipanti. La squadra è composta da profili altamente variegati e qualificati tra imprenditori, influencer, giornalisti e personalità. L’obiettivo è creare un dibattito multipiattaforma su più canali comunicativi.
Capitano della squadra sarà quest’anno Lello Ferrara, uno dei più affermati influencer di ciclismo in Italia e noto conduttore di “Lo Squalo” su Twitch con Vincenzo Nibali. Per tutta la durata del Giro-E, l’intera squadra, le cui componenti variano ad ogni giornata, è seguita da un team di professionisti e un videomaker che si occupa di immortalare l’esperienza vissuta lungo le 18 tappe che tracciano l’Italia. La comunicazione sposa i valori fondamentali di sostenibilità ambientale, inclusività e tutela della natura iin linea con il piano di promozione Enit per diffondere una cultura di rispetto e salvaguardia del territorio italiano.
“Il giro d’Italia è un’opportunità unica che il Ministero del turismo, insieme ad Enit, ha sposato con entusiasmo poiché rappresenta una straordinaria vetrina di promozione per la nostra Nazione. Un modo per far conoscere anche quei luoghi che non sono classiche destinazioni turistiche: quei luoghi più nascosti ma anche più autentici come i piccoli borghi. Un viaggio che deve avere modo di coinvolgere i giovani in questo sport e nei percorsi in bicicletta, perché il cicloturismo è un segmento turistico fondamentale che vale 5 miliardi, un segmento che in Italia può e deve crescere, anche in ambito di destagionalizzazione. Eventi sportivi di questa portata aiutano moltissimo il turismo e fanno crescere il Pil, con ricadute fondamentali per il territorio, basti pensare che le prenotazioni alberghiere per seguire il giro sono arrivate a 38mila. Un numero importantissimo che fa capire perché il governo creda così tanto in questo evento e nella sua riuscita, anche in ottica di aggiudicazione di Expo 2030, che è la grande partita su cui ci stiamo impegnando al massimo” commenta il Ministro del Turismo Daniela Santanchè.
“Ci vuole un mezzo straordinario per far conoscere la straordinarietà dei luoghi italiani e delle località meno calcate dal pubblico nazionale e internazionale. È incredibile il ruolo che può avere una passeggiata in bici, una competizione sportiva in bici nel delineare un itinerario ideale italiano ma soprattutto nel far respirare dalla prospettiva del sellino di lifestyle e tutto il patchwork di panorami variegati della Penisola con le sue caratteristiche e peculiarità. L’impalcatura dell’Italia è formata anche e soprattutto dalle piccole comunità e dai luoghi meno noti e questa è una grande occasione per conoscerli divertendosi. Dalla bici è possibile portare alla luce quelle località che non sono attraversate dall’inusuale” dichiara Ivana Jelinic Presidente e Ceo Enit.


ENIT – AGENZIA NAZIONALE TURISMO ITALIANO
enit.it

Francesca Cicatelli – resp ufficio stampa Enit –
francesca.cicatelli@enit.it

Direzione Esecutiva
Comunicazione e Ufficio Stampa
VIA MARGHERA 2 – ROMA

Ferrara Expo: Parte oggi il Salone Internazionale del Restauro – il programma della prima giornata, 10 maggio 2023

Al via la XXVIII edizione di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese

Torna dal 10 al 12 maggio la manifestazione punto di riferimento a livello mondiale dei beni culturali e ambientali

Tra i temi affrontati: la digitalizzazione dei beni culturali, la sicurezza sismica degli edifici storici e il ruolo strategico del patrimonio culturale nella transizione ecologica

Al via mercoledì 10 maggio 2023 la XXVIII edizione di Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese, prima e più importante manifestazione del settore presente fin dal 1991 nel panorama fieristico internazionale.

La prima giornata si aprirà con il consueto taglio del nastro, alla presenza delle principali autorità e istituzioni. Il programma prosegue con un palinsesto imperdibile di stand espositivi, eventi, meetings, incontri B2B con operatori italiani e stranieri, momenti convegnistici e molto altro.

Si conferma anche quest’anno la collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Agenzia ICE grazie alla quale saranno presenti al Salone oltre 50 delegati provenienti da 8 PaesiArabia Saudita, Giordania, Iraq, Iran, Israele, Libano, Kosovo e Turchia. Nella prima giornata saranno presentati Israele, Giordania ed Iraq. Il programma convegnistico parte alle 9.30 con la prima sessione del convegno a cura della Soprintendenza Speciale Archeologia, belle arti e paesaggio di Roma (SSABAP) “R di Restauro, R di racconto” nella Sala Ministero della Cultura.

Nel programma ogni evento della giornata.


Per raggiungere le pagine di approfondimento tramite i link predisposti
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INFORMAZIONI UTILI:
 
EVENTO: Restauro – Salone Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali, dei Musei e delle Imprese – XXVIII Edizione
DATE: Dal 10 al 12 maggio 2023
DOVE: Ferrara Expo, Via della Fiera 11, Ferrara
ORARI: 10-11 maggio 2023 dalle 9.30 alle 18.30; 12 maggio 2023 dalle 9.30 alle 15.00
 
Ingresso gratuito previa registrazione obbligatoria da effettuarsi sul sito della manifestazione www.salonedelrestauro.com
 
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A Venezia si è conclusa la nona edizione di InspiringPR 2023, Festival delle Relazioni Pubbliche di Ferpi – I vincitori degli InspiringPR Award 

Vincitrice premio È il digitale bellezza

FERPI: InspiringPR 2023

L’InspiringPR Award per la migliore campagna di relazioni pubbliche va a BAT Italia con “Piccoli Gesti, Grandi Crimini”.

A Federica Fasano il Premio “É il digitale, bellezza!” 

A Venezia il Festival delle Relazioni Pubbliche organizzato da FERPI Triveneto

Si è conclusa la nona edizione di InspiringPR, il Festival delle Relazioni Pubbliche di Ferpi, organizzato da Ferpi Triveneto con la collaborazione degli studenti di UniFERPI Padova, Gorizia, Verona e l’apporto crescente di tanti partner e media partner.

Emozioni e coinvolgimento per il numeroso pubblico presente alla nona edizione di InspiringPR, oggi a Venezia, promosso da FERPI e organizzato da FERPI Triveneto, con la collaborazione di UniFERPI Padova, Verona e Gorizia. Una conferma, per Filippo Nani Presidente FERPI, della “forza di un appuntamento che anno dopo anno rinsalda relazioni all’interno della comunità dei relatori pubblici e dei comunicatori e ispira la loro attività”.

Svelati anche i vincitori degli InspiringPR Award: il primo premio per la migliore campagna di relazioni pubbliche dell’anno va a Bat Italia. Suo il progetto “Piccoli Gesti Grandi Crimini”, promosso da Marevivo, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Transizione Energetica, per aver interpretato al meglio il tema dell’educazione ambientale proposto da Chiesi Italia, partner del Premio. Ha ritirato il riconoscimento Massimiliano Colognesi, Head of External Affairs BAT Italia.

Secondo classificato Premio InspiringPR – WAVESPACE di EY Italia

Al secondo posto si è classificato il progetto “Wavespace” di EY Italia, un laboratorio di trasformazione immersiva a Milano. A ritirare il premio Alessandro Vanoni, Director of Brand and Communication EY Italy and Brand Strategy Leader EY Europe West. Alessandra Grasso, Responsabile comunicazione Agorà coop, ha invece ritirato il terzo Premio dedicato alla campagna sociale realizzata da Agorà Cooperativa Sociale per la Regione Liguria con “La violenza mi riguarda”.

Terzo classificato Premio InspiringPR 2023 – Agorà Cooperativa Sociale

Per le tesi di laurea, il Premio “È il digitale, bellezza!” in memoria di Adriana Ripandelli, è stato assegnato a Federica Fasano, studentessa del Corso di laurea triennale in Lingue e Comunicazione per l’Impresa e il Turismo presso l’Università della Valle d’Aosta con l’elaborato “L’influenza dei social networks sulle varie fasi del processo d’acquisto dei consumatori appartenenti alla Generazione Z“. Il premio è stato consegnato da Decio Ripandelli, fratello di Adriana insieme al marito Alessandro Sattanino con la sorella, la giornalista Mariolina Sattanino, alla presenza di Roberto Binaghi, Chairman e CEO di Mindshare.

InspiringPR è il fiore all’occhiello della delegazione del Triveneto, ideato nove anni fa e ormai un appuntamento fisso. Un’organizzazione complessa possibile grazie al lavoro e all’esperienza dei soci Ferpi, alla collaborazione degli studenti di UniFERPI e con l’apporto crescente degli sponsor. L’emozione è un tema molto composito, come hanno evidenziato gli speaker presenti – Tiziana Bernardi, Alessandro Bordini, Luciano Canova, Red Canzian, Pier Luigi Dal Pino, Ernesto Di Iorio, Caterina Garofalo, Alberto Gianfreda, Jim Macnamara, Maddalena Mayneri,  Mariangela Mincione, Simone Origio, Pegah Moshir Pour, Francesco Rotolo, Sebastiano Zanolli- fortemente legato alla comunicazione. Pensiamo a tutti gli strumenti comunicativi, siano essi audio, video e testuali o agli eventi come InspiringPR che mirano sempre più a coinvolgere i pubblici per far vivere loro esperienze e quindi emozioni“, così la delegata di Ferpi Triveneto, Ada Sinigalia, in apertura dell’evento.

Diversi i patrocini al Festival: Regione del Veneto, Confindustria Veneto Est, Comune di Venezia-Città di Venezia, Istituto Universitario Salesiano Venezia – IUSVE, Unioncamere del Veneto e Università degli Studi di Padova.Tra i corporate partner: Chiesi Italia, partner dell’InspiringPR Award, Coca-Cola Italia, Considi, Fondazione Cariparo – Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Fastweb. Local partner Infinity Web Gate e il Palazzo Roverella di Rovigo con la sua mostra “Renoir. L’alba di un nuovo classicismo”. Media partner dell’evento: Corriere del Veneto, Corriere Imprese Nordest, Comm To Action, Digital Coach, Italpress, Spot and Web, Relazioni Internazionali di Tribuna Politica ed Economica. Tra gli sponsor sostenitoriAps Comunicazione, My PR Lab, Pr Consulting, Thanai Communication Advisors e  I’M IN, che per la IX edizione realizza le t-shirt dello staff, le pins per i partecipanti e gli omaggi per gli speaker e va ad affiancarsi al partner tecnico Genuina che dallo scorso anno realizza per i premi per l’InspiringPR Award. Infine, gli sponsor tecnici, Aprolav (Associazione Regionale Produttori Latte del Veneto), Azienda Vinicola Ravasio Alba, Caffè Toscano, ConGusto, FR Fabrizio Ruzzier Fotografo, Genuina Hub Company, Jerzu Antichi Poderi, Riso Melotti, Pr Comunicare il Vino.

Condividere le emozioni regalate oggi dal palco di InspiringPR sarà possibile sul sito web http://www.inspiringpr.it e sui canali ufficiali dell’evento in Facebook, LinkedIn, Instagram, Twitter e YouTube, dove è stata trasmessa la diretta dell’evento.


Informazioni per la stampa:
Federica Lago                                                           
Mail: press@inspiringpr.it
Diana Daneluz
Mail: mediarelationferpi@gmail.com

Conversione ecologica: dal PNRR, 3 milioni per lo sviluppo della green community Alta Sabina

Un evento nel castello di Rocca Sinibalda racconta il progetto triennale Community Sustainable Resonance e il suo impatto sul territorio sabino

Presentato il progetto triennale Community Sustainable Resonance e del suo impatto sul territorio sabino. Dieci comuni dell’Alta Sabina si stringono in un’alleanza strategica allo scopo di rilanciare il territorio con un progetto innovativo e di alto profilo. Tre le parole chiave: innovazione ecologica, intelligenza collettiva e auto-organizzazione.

In alta Sabina arrivano finanziamenti di circa 3 milioni grazie al PNRR (misura 2C1 Investimento 3.2 Green Communities) per un piano a lungo termine di rigenerazione territoriale partecipata. Dieci comuni dell’Alta Sabina si stringono in un’alleanza strategica allo scopo di rilanciare il territorio con un progetto innovativo e di alto profilo. Tre le parole chiave: innovazione ecologica, intelligenza collettiva e auto-organizzazione.

Grazie al progetto che viene presentato oggi presso il Castello di Rocca Sinibalda, Comune capofila, nei prossimi tre anni nel territorio dell’Alta Sabina si applicheranno tecnologie avanzate immateriali di pianificazione ma si realizzeranno anche molte infrastrutture per la mobilità elettrica, le energie rinnovabili, l’agricoltura biologica. La Green Community Alta Sabina verrà modellata dalla partecipazione degli abitanti e degli operatori economici locali: ad esempio, per l’energia, il progetto punta allo sviluppo di comunità energetiche, uno strumento che rende più economico l’accesso alle rinnovabili, così come le iniziative turistiche verranno decise sulla base delle esigenze degli operatori e dei residenti, oltre che sulle caratteristiche specifiche del territorio dell’Alta Sabina.

“Le Green Communities aprono un percorso “di comunità vive” in cui la montagna gioca una partita fondamentale della sua storia.” Afferma Stefano Micheli, sindaco di Rocca Sinibalda “Sono lo strumento perfetto, per definire un processo di rigenerazione del territorio, non solo ambientale, ma anche sociale ed economico, che tenga insieme le risposte alla crisi climatica, alla crisi economica e anche alla crisi pandemica. Le Green Communities plasmano i territori, per contrastare spopolamento, abbandono, desertificazione. Non solo green. I territori devono essere anche smart. Intelligenti, interconnessi, connessi. Servono infrastrutture – fibra e FWA – che diano strumenti di azione veri. Finora troppe aree montane e interne dell’Italia soffrono per la mancanza di connessioni: tv che non si vede, internet lento, telefonia mobile che non prende. Le Smart e Green Communities servono a non lasciare nessuno indietro: consentono di superare ogni gap, di vincere sperequazioni territoriali e disuguaglianze sociali.”

A rendere possibile la complessità del progetto, una solida componente di tecnologie avanzate, quali la realizzazione il digital twin (un’applicazione di tecnologie civiche a supporto delle politiche di sviluppo), la civic blockchain (una piattaforma che permette di mantenere un registro sicuro e trasparente e di misurare l’impatto dei servizi che vengono scambiati sul territorio attraverso degli smart contract) e un processo di ricerca e di mappatura territoriale che permetterà di fornire le informazioni sui flussi dei servizi ecosistemici territoriali e di monitorarli in riferimento agli obiettivi dell’Agenda ONU 2030. Accanto all’innovazione digitale, il progetto prevede lo sviluppo di diverse infrastrutture: un impianto di biogas alimentato dalle biomasse legnose (residui del processo di lavorazione del legno), mobilità elettrica (colonnine di ricarica), la formazione di comunità energetiche, strutture per l’efficientamento idrico sia dal lato della domanda che dell’offerta. Seguono il consolidamento del Biodistretto, la costruzione partecipata del marketing e del branding territoriale per aumentare e qualificare l’offerta e la domanda turistica, l’ampliamento della proposta culturale.

“In risposta alle crisi complesse che stiamo vivendo e che incidono sulla qualità della vita e su traiettorie di sviluppo inclusive e sostenibili c’è bisogno di un nuovo tipo di innovazione”. Commenta Elena Battaglini, designer del progetto CSR per la Fondazione Di Vittorio.  “Il progetto CSR – Alta Sabina propone una strategia progettata in design systems thinking, ovvero un metodo di progettazione multiscalare di sistemi complessi, che fa perno sulla mutua collaborazione tra la popolazione, le istituzioni e la partnership pubblico privata di imprese e esperti. L’intento è favorire un processo di apprendimento collettivo per la transizione ecologica, dando luce a un progetto specifico per il determinato territorio e, allo stesso tempo, riproducibile, con esiti differenti, in altri contesti. L’immagine che viene delineata da questa strategia è una trama complessa e decentrata di nodi operativi e pensanti all’interno di una rete di connessioni. È l’immagine, in altre parole, evocata dall’apparato radicale di una foresta, o da uno sciame di api: un’intelligenza collettiva e connettiva. L’intera strategia implica quindi l’auto-organizzazione dei processi di rigenerazione territoriale, per la costruzione di scenari condivisi di futuro”.

La transizione ecologica progettata per l’Alta Sabina, nel territorio dei dieci comuni – Rocca Sinibalda, il capofila dell’alleanza, Belmonte, Colle di Tora, Longone, Marcetelli, Torricella, Monteleone, Poggio Moiano, Poggio S. Lorenzo, Varco Sabino – prevede un percorso sia tecnico e tecnologico che renderà il territorio in grado di autosostenersi in alcuni cicli di produzione, e di avere le infrastrutture necessarie per favorire l’economia circolare e la valorizzazione dei beni comuni, sia una trasformazione culturale ed economica che mira a contribuire al ripopolamento dell’area da parte delle giovani generazioni e al turismo slow e sostenibile. 

Di questo parlano nel convegno che si tiene a Rocca Sinibalda, gli esperti, i rappresentanti istituzionali, i promotori del progetto e i ricercatori, commentandone i temi-chiave e illustrando esempi di buone pratiche. L’evento è stato inserito nel novero delle iniziative europee All Digital Weeks: a presentare ai cittadini e agli operatori del territorio i numerosi capitoli del progetto sono stati, oltre al Sindaco di Rocca Sinibalda Stefano Micheli e Elena Battaglini, Designer del progetto per la Fondazione Di Vittorio, Marco Bussone, Presidente Unione Nazionale Comuni e Enti Montani – UNCEM; Claudia Bugno, Fondatrice FUTURITALY; Andrea Cruciani, CEO TeamDev; Luciano Concezzi, R&D Director TeamDev; Davide Marino, Docente dell’Università del Molise; Alessandro Cavoli, Direttore del Teatro Rigodon; Patrizia Lombardi, Prorettrice del Politecnico di Torino e Presidente Rete Università Sostenibili – RUS; Paolo Zanenga, Presidente di Diotima Society e Founder del Transition Institute; Alessandro Chiolerio, Scienziato dell’Istituto Italiano di Tecnologia.

In contemporanea i ragazzi delle scuole primarie di Rocca Sinibalda hanno piantato nell’Hortus de Sinibaldi un giardino di piante utili agli insetti impollinatori, un “Giardino Intelligente” che vuole anche essere una metafora della rigenerazione territoriale multiscalare, a misura appunto di intelligenza collettiva.


Il progetto “Community Sustainable Resonance – Alta Sabina” è un progetto finanziato dalla misura Green Communities del PNRR con l’obiettivo di rigenerare i territori dell’Alta Sabina attraverso la transizione digitale e ecologica, valorizzando attori istituzionali e privati locali, assieme al capitale naturale e alle potenzialità inespresse delle comunità del luogo. Il progetto è guidato da una rete di dieci Comuni: Rocca Sinibalda (Comune capofila), Belmonte, Colle di Tora, Longone, Marcetelli, Torricella, Monteleone, Poggio Moiano, Poggio S. Lorenzo, Varco Sabino. Il progetto inizierà in fase operativa a partire dall’estate 2023 e si concluderà a marzo 2026.


Ufficio stampa e segreteria organizzativa
Silverback – Greening the Communication
Livia Cianciullo
mail: l.cianciullo@silverback.it

Pisa, Museo della Grafica: Visite guidate nel mese di maggio alla mostra “I colori dell’anima. Giuseppe Viviani (1898-1965)”

In occasione di Amico Museo 2023 il Museo della Grafica – Palazzo Lanfranchi (Comune di Pisa, Università di Pisa) propone: 

Visite guidate gratuite alla mostra 
I colori dell’anima. Giuseppe Viviani (1898-1965)

  • Giovedì 11 e 25 maggio 2023, ore 16:15
  • Martedì 16 e 23 maggio 2023, ore 16:15
  • Sabato 27 maggio 2023, ore 16:15

Prenotazione obbligatoria all’indirizzo: educazione.museodellagrafica@sma.unipi.it fino ad esaurimento dei posti disponibili

Termine prenotazioni, ore 13:00 del giorno precedente la visita 

Per maggiori informazioni Cliccare il logo

Museo della Grafica – Lungarno Galilei, 9 – Pisa
Tel. 050/2216060
E-mail: museodellagrafica@adm.unipi.it
www.museodellagrafica.sma.unipi.it

Roma, Palazzo Bonaparte: SUCCESSO SENZA PRECEDENTI della mostra su VAN GOGH che chiude con oltre 580mila visitatori

Immagine dell’allestimento

LA MOSTRA
“VAN GOGH. Capolavori dal Kröller-Müller Museum”

Più di 3.000 persone al giorno, code incessanti dalla mattina alla sera, Piazza Venezia bloccata per la quantità di persone che hanno quotidianamente atteso di visitare la mostra più amata di sempre. Van Gogh a Palazzo Bonaparte di Roma è la mostra dei record.

580.741 visitatori complessivi provenienti da ogni parte del mondo, 11.000 gruppi70.000 studenti e milioni di foto e commenti sui social e sulla stampa internazionale.

Non si ricordano, almeno negli ultimi 30 anni, mostre che abbiano raggiunto simili risultati.
Il motivo?
“Sicuramente Van Gogh è uno degli artisti più amati dal grande pubblico – dice Iole Siena, Presidente di Arthemisia, che ha prodotto e organizzato la mostra – ma il successo senza precedenti di questa mostra è legato anche e soprattutto a ciò che il pubblico ha trovato in mostra, che è molto di più delle sole opere. La nostra attenzione maniacale per tutti i visitatori, la ricchezza dei contenuti, l’aver accompagnato le opere con scritti, musica, video, lettere e scenografie coinvolgenti, ha fatto la differenza, ha fatto emozionare le persone, ha fatto conoscere Van Gogh nel profondo, ne ha fatto parlare. Le nostre mostre piacciono tanto e hanno risultati diversi dalle altre, perché noi amiamo e rispettiamo profondamente i visitatori, ogni nostro sforzo si rivolge al pubblico, ci immedesimiamo in chi paga un biglietto per apprendere ed emozionarsi. Credo che la differenza stia essenzialmente in questo, nell’amore che il pubblico percepisce quando entra in una mostra Arthemisia.”

Con il patrocinio del Ministero della cultura, della Regione Lazio, del Comune di Roma – Assessorato alla Cultura e dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, la mostra è stata prodotta e organizzata da Arthemisia, realizzata in collaborazione con il Kröller-Müller Museum di Otterlo ed è stata curata da Maria Teresa Benedetti e Francesca Villanti.
La mostra ha visto come main sponsorAceasponsorGenerali Valore Culturaspecial partnerRicolamobility partnerAtac e Frecciarossa Treno Ufficialemedia partnerUrban Vision ed è stata consigliata da Sky Arte.
Il catalogo è stato editato da Skira con saggi a cura di Maria Teresa Benedetti, Marco Di Capua, Mariella Guzzoni e Francesca Villanti.

Le grandi mostre d’arte continuano a Palazzo Bonaparte, con due appuntamenti straordinari.
Dal 26 maggio apre al pubblico “SEMBRA VIVO! Sculture iperrealiste dei più grandi artisti contemporanei“, la prima esposizione in Italia di sculture così realistiche da sembrare vive.
Gli artisti esposti sono i più grandi della scena contemporanea internazionale e vanno da Ron Mueck a Maurizio Cattelan, a Sam Jinks, Patricia Piccinini, John DeAndrea, Berlinde de Bruyckere, Carole A. Feuerman, George Segal, Robert Graham e molti altri.
Tra le opere iconiche presenti in mostra i piccioni dell’installazione Ghosts (2021) e la famosa banana Comedian (2019) entrambe di Maurizio Cattelan, la gigantesca testa di uomo Dark Place (2018) di Ron Mueck e Cowboy with hay (1984/1989) di Duane Hanson.

E poi, dal 24 ottobre, sarà la volta della più grande esposizione mai realizzata prima d’ora su ESCHER, il genio olandese che nel giro di pochi anni, grazie anche alle mostre prodotte da Arthemisia nel mondo, è diventato uno degli artisti più amati dal grande pubblico.


Ufficio Stampa Arthemisia
Salvatore Macaluso | sam@arthemisia.it
press@arthemisia.it | T. +39 06 69380306 | T. +39 06 87153272 – int. 332

Relazioni esterne Arthemisia
Camilla Talfani | ct@arthemisia.it

Mimit, Invitalia e CTE di Matera incontrano le imprese sul tema “Droni, aerospazio e tecnologie quantistiche”

Innovation Roadshow, terza tappa a Matera il 9 maggio

Mimit, Invitalia e CTE di Matera incontrano le imprese sul tema “Droni, aerospazio e tecnologie quantistiche”

Sono 120 le imprese lucane che hanno prenotato la partecipazione alla terza tappa dell’Innovation Roadshow, che si terrà a Matera domani – 9 maggio 2023.
Tecnologie emergenti per droni, aerospazio e comunicazioni quantistiche: sono questi i temi che verranno approfonditi nell’incontro a Casa Cava.

Il tour è promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e organizzato da Invitalia, l’Agenzia per lo sviluppo del Paese, in collaborazione con le Case delle Tecnologie Emergenti (CTE), create dal MIMIT come luoghi dedicati al trasferimento tecnologico e alla connessione tra sistema universitario, discipline STEM e mondo delle imprese.

L’evento rientra in un progetto di animazione imprenditoriale finanziato dal PON Imprese e Competitività – Asse REACT EU – che punta a promuovere i servizi e gli incentivi nazionali a sostegno delle imprese innovative, attraverso attività di animazione sui territori.

L’evento a Matera in particolare si terràpresso Casa Cava, in collaborazione con la CTE di Matera e vedrà la partecipazione di Comune, ESA, ASI e altri stakeholder di settore che lavorano a sostegno dell’innovazione, come Leonardo, Fondazione Ugo Bordoni ed EY.

Un momento specifico della giornata sarà dedicato alle storie imprenditoriali di successo: protagoniste numerose imprese tra cui D-Orbit e The Edge Company, startup innovative finanziate con Smart&Start Italia, che racconteranno la propria esperienza e attività nel settore di riferimento.

Inoltre, durante i lavori sarà possibile – per le imprese o aspiranti imprenditori – svolgere incontri individuali (su prenotazione) con gli esperti Invitalia per approfondire le opportunità di finanziamento.

Particolare attenzione sarà rivolta a creare occasioni di networking e sinergie con i Bravo Innovation Hub, ovvero i programmi di accelerazione verticali in fase di avvio all’interno della stessa linea di attività.

Verrà, infine, inaugurato presso la sede della CTE di Matera lo sportello di orientamento che fornirà informazioni sui servizi e incentivi di Invitalia disponibili e più idonei ai diversi progetti imprenditoriali.

Il roadshow, dopo Torino, L’Aquila e Matera, proseguirà per tutto il 2023 con le tappe nelle città che ospitano le Case delle Tecnologie Emergenti di Prato, Bari e Roma.



Francesca Onorati 
INVITALIA Spa
 
Ufficio Stampa
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fonorati@invitalia.it
 
 
Sissi Ruggi
Casa delle tecnologie emergenti di Matera
 
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